Pila di Volta

 

      Corso di Laurea di Chimica

 

Esperimenti di Chimica: La pila di Volta – fonte di energia

La prima pila elettrica veniva brevettata in 1880 da Alessandro Volta. Lui presentava la sua invenzione anche a Napoleone Buonaparte con grande successo. La pila di Volata non ha niente da vedere con le pile che stiamo utilizzando oggi ma era il primo dispositivo che trasformava l’energia chimica in energia elettrica.

Noi ripetiamo l’esperimento di Volta: prendiamo un disco di rame, un disco di zinco ed il feltro imbottito di acqua salata.

Collegando con due fili al voltmetro, si legge ca. 0.7 V. Questa è la tensione di una coppia Cu/Zn che consiste in una semicella di rame Cu/Cu2+ ed una semicella di zinco Zn/Zn2+-

 

 

Con tre coppie Cu/Zn in serie si arriva a ca. 2 V – sufficiente per accendere una LED o girare un piccolo motore.

Struttura di una pila moderna (esempio batteria alcalina)

La struttura di una pila moderna (esempio batteria alcalina) è simile: due semicelle separate in un elettrolito

Semicella 1 (anodo) : Zinco/elettrolito      Zn + 2OH –>  ZnO + H2O + 2 e–       E = 1.28 V

Semicella 2 (catodo): Biossido di manganese      2MnO2 + H2O + 2e- –> Mn2O3 + 2OH–    E = -0.15 V

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