Profumi della Sardegna
Esperimenti di Chimica: I profumi della Sardenga
Con questi esperimenti vogliamo valorizzare la capacità di percepire il mondo circostante non solo con la vista e l’udito, ma anche con l’olfatto, il senso forse meno valutato dall’uomo. Scopo di questi esperimenti è quelllo di imparare a percepire l’odore sviluppato da olii essenziali e aromi di alimenti e di imparare a riconoscerli.
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In questo esperimento abbiamo nella tavola “I profumi della Sardegna” alcune caselle basculanti che mettono alla prova il nostro olfatto: dobbiamo dapprimo riconoscere qual`è la pianta aromatica e poi verificare la bontà delle proprie percezioni, ruotando la casella e scoprendo così l’immagine della pianta aromatica (ad esempio il ginepro). |  |
| Al retro della casella, si trova l’immagine della pianta aromatica e la descrizione. Il ginepro è una pianta con foglie aghiforme e strutture riproduttive simile a frutti carnosi dette galbuli tipici del solo genere Juniperus. L’olio essenziale di solito si ottiene dalle bacche, per distillazione in corrente di vapore. Il suo profumo è forte, eerbaceo, balsamico.
La formula chimica è alfa-pinene (C6H16). |
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Ma l’esperimento non finisce qui – ci possiamo porre delle domande: che cosa succede se odoriamo un profumo ? Ci sono molecule caratteristiche per ogni essenza ? Le possiamo identificare ? Esiste una correlazione tra proprietà macroscopica (odore) e struttura molecolare ?
Ringraziamento: Questo esperimento è stato realizzato nell’ambito di un progetto di collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università e gli insegnanti del Gruppo di Didattica Chimica Università-Scuola di Cagliari a partire dal 1997.