Set 292016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) FFO 2016, il 6 Luglio è stato pubblicato il decreto N°552 che innalza la quota attribuita in base al costo standard studente al 28% e la clausola di salvaguardia al -2,25% per tutti gli atenei. Questo ha neutralizzato l’incremento degli studenti regolari del nostro ateneo. E’ comunque importante continuare ad incrementare il numero degli studenti proseguendo con la diffusione del complesso delle attività svolte dall’ateneo presso la cittadinanza. Altro dato positivo è il consolidamento delle risorse per la programmazione triennale con la riassegnazione di oltre 200.000 euro. In seguito all’incontro del 20 luglio con il Presidente della Regione Sardegna e il Rettore,  il ministro Giannini ha emesso un comunicato stampa in cui ha dichiarato che nella revisione dei parametri per il calcolo del costo standard sarà considerata l’insularità. Il gruppo di lavoro dell’ateneo sul costo standard ha elaborato una proposta di revisione dei parametri per il calcolo del costo standard studente che è stata inviata al presidente della CRUI ed al gruppo di lavoro CRUI.

2) ASN, sono stati pubblicati i DM contenenti i parametri e le soglie per l’abilitazione e il bando per gli aspiranti candidati e commissari. Il DM non tiene conto del parere del CUN e delle critiche e proposte di revisione formulate da società scientifiche e consulte di aree scientifiche. Il Rettore comunica inoltre che la Rete29Aprile nel mese di luglio ha invitato i rettori ad adoperarsi per ridurre l’impatto negativo delle scelte dell’ANVUR sugli studiosi e sul mondo della ricerca. Il SA ha fatto proprie le osservazioni del CUN sulla ASN e ha dato mandato al Rettore per la diffusione della delibera nelle sedi opportune.

3) Il Rettore invita il pro-rettore vicario a riferire sulla Riunione CRUI del 22 settembre:

Rendicontazione progetti Horizon 2020,  il MIUR ha comunicato che la Commissione UE ha dato il via libera  perché Assegni di ricerca, collaborazioni coordinate e continuative, collaborazioni a progetto siano presto considerati nuovamente costi ammissibili per le rendicontazioni dei progetti di Horizon 2020 http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs210916. E’ comunque necessario aspettare la nota esplicativa del MIUR prima di inserire tali soggetti nei progetti.

Dottorati innovativi, il MIUR ha destinato consistenti risorse a questi dottorati. Vincoli europei impongono che dal 2017 almeno il 60% delle borse di dottorato a valere sul FFO siano dedicate ai dottorati innovativi-internazionali-industriali che hanno l’obbligo di almeno sei mesi in azienda e sei mesi all’estero. Ciò comporterà un’organizzazione delle scuole di dottorato dell’ateneo completamente nuova. Il MIUR sta lavorando sulle diverse problematiche di questi dottorati legate soprattutto ai periodi all’estero e alla tutela della proprietà intellettuale per gli stage aziendali.

Internazionalizzazione, la CRUI sta elaborando un documento programmatico in merito. A fine gennaio verrà presentato il sistema universitario italiano agli USA. Grossa preoccupazione riveste la situazione turca: chiusura atenei privati e suddivisione degli studenti tra atenei pubblici, attacchi ai docenti universitari. Il Council EUA (Unione Università Europee) si pronuncerà a breve in merito con molta attenzione, in quanto le manifestazioni di solidarietà rischiano di avere un effetto negativo e provocare ritorsioni su singoli studiosi o interi atenei.

VQR, dato l’avanzato stato dei lavori si prevede che venga rispettata la scadenza del 30 ottobre per la pubblicazione dei risultati. Il 25% del FFO non ancora assegnato sarebbe ripartito tra gli atenei utilizzando la nuova VQR.

Human Technopole, il prof. Paleari è stato nominato presidente del comitato direttivo. Nella CRUI ci sono forti dubbi sulle ricadute per la ricerca negli atenei della costituzione del nuovo centro di ricerca.

Diritto allo studio, le commissioni parlamentari stanno elaborando una proposta che prevede una no tax area per le iscrizioni alle lauree triennali di studenti a basso reddito. E’ in corso una ricognizione della situazione in tutti gli atenei.

– Possibilità di inserimento in collegato alla legge di stabilità di estensione agli atenei delle norme degli enti di ricerca per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi e le spese per missioni

Lauree professionalizzanti di ambito non sanitario. E’ in corso un lavoro di valutazione da parte dei pro-rettori alla didattica dei possibili conflitti con le lauree triennali.

– Proposta di istituire un servizio di rassegna stampa nazionale a pagamento: da definire se potranno accedervi tutti i docenti o solo i rettori.

– il CINECA è incorso in una procedura di infrazione europea delle norme per la libera concorrenza che a rallentato se non bloccato molte attività. Inoltre molto spesso i rettori o loro delegati disertano le riunioni del consorzio non esercitando così le loro funzioni di controllo. La CRUI raccomanda che solo rettori o prorettori vicari partecipino alle riunioni del Cineca.

Percentuali categorie protette, a seguito delle sanzioni per il mancato rispetto delle quote di dipendenti disabili comminate al Politecnico Torino e altri atenei il MIUR emetterà una nota sulla esclusione dal computo dei ricercatori a tempo determinato che pur avendo un contratto non sono assimilabili al personale tecnico amministrativo.

Revisione AVA, sono pervenute numerosissime osservazioni che sono state riassunte dalla CRUI in un documento politico e due documenti tecnici sugli indicatori. A metà Ottobre l’ANVUR dovrebbe comunicare quali osservazioni e modifiche intende accogliere

Residenze universitarie, ad ottobre si terrà una riunione tra delegati per l’edilizia degli atenei per discutere di edilizia universitaria ed edilizia sportiva.

4) Accreditamento ateneo. L’esame documentale dovrebbe iniziare a febbraio-marzo, la data precisa verrà comunicata al rettore alla fine di Ottobre. Questo comporta che entro gennaio – inizio febbraio dovranno essere pronti i siti dipartimentali e d’ateneo dedicati al processo di qualità e in questi dovranno essere caricati tutti i documenti che i valutatori prenderanno in esame.

L’ateneo ha avuto rassicurazioni che tra i 9 corsi di studio che verranno scelti dalla CEV per la valutazione 3 saranno sotto soglia, 3 sopra soglia e 3 al valore soglia. I 2 dipartimenti valutati saranno collegati ai corsi di laurea valutati.

I Dipartimenti sono inviati ad inserire come primo punto dell’OdG di ogni consiglio di dipartimento le politiche di qualità inoltrando al rettore il relativo estratto del verbale.

I dipartimenti sono chiamati a definire o ridiscutere i propri obiettivi strategici su ricerca e terza missione nonché definire il processo di miglioramento di ricerca e terza missione e suoi indicatori anche il relazione al rinnovamento e alla razionalizzazione di spazi ed attrezzature per la ricerca.

Nei prossimi mesi i dipartimenti saranno chiamati a fornire agli uffici del rettorato, al Nucleo di Valutazione d’Ateneo (NVA) e al Presidio di Qualità d’Ateneo (PQA) una serie di dati sulle proprie attività che serviranno per l’accreditamento.

5) La manifestazione Notte dei Ricercatori si svolgerà il 29 settembre presso la cittadella universitaria di Monserrato e il 30 settembre presso il Rettorato. Il programma è stato presentato alla stampa e pubblicato nel sito web d’ateneo: tutti sono invitati a diffonderlo. Sono stati istituiti dei premi per le classi che meglio sapranno descrivere le loro esperienze di partecipazione alla manifestazione.

6) il 28 settembre si terrà la riunione organizzativa del Microsoft University Tour che prevede incontri in 11 atenei italiani. L’incontro di Cagliari si terrà il 23 novembre.

7) PEO, previa discussione con le organizzazioni sindacali è stato pubblicato il bando per le progressioni economiche orizzontali.

8) Aggiornamento previsioni economiche 2017-19 che garantiscono la copertura dei costi ordinari di esercizio e di aumentare i margini previsionali. Sarà possibile inserire in una nuova programmazione i punti organico accantonati, nei prossimi mesi saranno elaborati criteri aggiornati per la ripartizione tra i dipartimenti.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 892 modifica art. 12, c.5 Regolamento di corsi di dottorato di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari

N° 908 relazione Performance 2015

N° 921 Rettifica posti accesso programmato nazionale corsi di Medicina, Odontoiatria, Professioni sanitarie, Scienze dell’Architettura – Manifesto Generale degli Studi A.A. 2016/2017

N° 943 Approvazione ex art. 11,c.2 Statuto – Modifiche master di II livello in Gestione dei processi di sviluppo umano e organizzativo A.A. 2014/2015 pe attivazione nell’A.A.2015/2016 e Approvazione Accordo Agenzia Sarda per le Politiche attive del lavoro – Università degli Studi di Cagliari

N° 946, 956, 980 e 1013 Autorizzazione stipula A.A. 2016/2017 esperti alta qualificazione facoltà di Scienze di economiche giuridiche e politiche, Scienze, Ingegneria e architettura.

N° 987 Anticipo al 1° Ottobre 2016 Scambio contestuale di docenti tra sedi Universitarie ai sensi dell’art. 7, c.3 L.240/2010 come modificato dall’art. 1 c.461 L. n°147/2013

N° 988 Attività previste dal Progetto Erasmus + n. 2015 – 1 IT02-KA103-013962: trasferimento dai fondi assegnati alla voce di spesa “organizzazione della mobilità (OS) ai fondi assegnati alla voce “mobilità degli studenti per studio”

N° 989 Autorizzazione liquidazione anticipata borsa comunitaria Erasmus + Studio per studenti del primo semestre dell’A.A. 2016/2017

N° 990 Attività previste dal Progetto Erasmus + n. 2015 – 1 IT02-KA103-013962: trasferimento dai fondi assegnati alla voce di spesa “organizzazione della mobilità (OS) ai fondi assegnati alla voce “mobilità dello staff per formazione tra i Programme Countries” e autorizzazione spese rimborso missione per staff tecnico

N° 1000 A.A. 2016/2017 – Esenzione dalle tasse universitarie per gli studenti residenti – ovvero il cui nucleo familiare è residente nella aree delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria interessate dall’evento sismico del 24 agosto 2016

N° 1014 Master Interateneo di I livello in Filmmaker A.A: 2015/2016 – Autorizzazione attivazione in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal decreto istitutivo


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

Il NVA ha approvato e validato la relazione sul ciclo della performance 2015 già approvata da SA e CdA con le seguenti osservazioni generali per i prossimi cicli:

– Migliorare il collegamento tra obiettivi strategici, operativi e obiettivi individuali del personale dirigente e rendicontazione dei risultati raggiunti;

– Migliorare la scelta degli indicatori e dell’espressione dei target;

– Monitorare i livelli di servizio e comunicare i risultati;

– Migliorare la chiarezza nella descrizione dei risultati raggiunti conseguiti nel ciclo di riferimento.

Il SA ha espresso parere favorevole all’inserimento nella programmazione 2017-2019 di interventi di climatizzazione delle aule. Sono stati individuati nei vari Poli d’ateneo sei differenti aree oggetto d’intervento che consentono di stabilire delle priorità, la programmazione degli interventi è legata anche ai contenuti di bandi regionali e nazionali in corso di definiscono su cui l’ateneo è intenzionato a presentare progetti.

  1. UTILIZZAZIONE P.O. del piano straordinario 2016 per il reclutamento di professori di prima fascia (D.I. aprile 2016, n. 242)

Il Rettore comunica che il MIUR ha precisato che esiste il vincolo di emanare il bando di concorso entro il 2016 solo per la frazione di punti organico, 0,2 per il nostro ateneo, assegnati da riservare agli esterni. Pertanto propone che propone che il punto organico (1,00) attribuito vada ad integrare la programmazione di utilizzo dei punti organico per il corrente anno, già deliberata dal SA e CdA nelle sedute dello scorso mese di maggio, utilizzando:

– 0,40 PO per il reclutamento di un professore ordinario esterno, gli ulteriori 0,60 PO saranno utilizzati prossima programmazione perché la presa di servizio del vincitore avverrà nel 2017;

– 0,60 PO sulle procedure ex art. 18, comma 1, legge 240/2010 per la chiamata di professori ordinari già bandite nel corrente mese di giugno, liberando contemporaneamente 0,60 dei PO a valere sui fondi d’Ateneo che verrebbero utilizzati per attivare ulteriori due procedure art. 24, comma 6, legge 240/2010 di chiamata di professori ordinari, da bandire nel mese di ottobre 2016.

Propone quindi di attivare nel mese di Ottobre le seguenti due procedure valutative:

– Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e Architettura (quota Rettore), ordinario valutativa SC 11/B1 (profilo SSD M-GGR/02 – Geografia economico politica);

– Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica, ordinario valutativa SC 06/D4 (profilo SSD MED/35 – Malattie cutanee e veneree);

Quest’ultimo posto è stato assegnato in base alla programmazione presentata dal Dipartimento di Scienze mediche e di sanità pubblica, a cui non era seguita un’attribuzione di posti da bandire per motivi legati alla programmazione generale dell’Ateneo.

Il SA ha espresso parere favorevole.

Nella prossima riunione del SA verranno prese in esame le proposte pervenute dai Dipartimenti per il bando riservato agli esterni. Il Rettore ricorda che è stato richiesto ai Direttori dei Dipartimento di segnalare un’eventuale interessamento all’assegnazione che dovrà essere giustificato dalla sostenibilità dell’offerta didattica (copertura delle attività formative di base e caratterizzanti) e dalle esigenze scientifiche connesse con il settore concorsuale richiesto. Precisa inoltre che questi P.O. saranno in parte computati al dipartimento richiedente nella prossima programmazione ripartizione punti organico.

  1. INTEGRAZIONI/MODIFICHE SUA CdS A.A. 2015-2016 – II SEMESTRE, COMUNICAZIONE RELATIVA ALLA ATTIVAZIONE DI LAUREE PROFESSIONALIZZANTI

Il SA ha approvato le modifiche alle SUA dei corsi di laurea in Biologia, Scienze degli Alimenti e della Nutrizione, Neuropsicobiologia, Tossicologia, Biotecnologie industriali, Scienze delle attività motorie e sportive, Odontoiatria e protesi dentaria, Infermieristica, Chimica, Scienze geologiche, Giurisprudenza.

L’Ateneo dopo verifica degli Ordinamenti didattici ha comunicato alla CRUI che non sono attivi corsi “professionalizzanti” oltre a quelli delle professioni sanitarie. Si definiscono corsi di laurea “professionalizzanti” percorsi formativi con una forte apertura verso l’esterno (tirocini e stage effettuati all’esterno con un numero di CFU significativamente elevato, metodologie didattiche innovative che prevedano varie attività formative sotto forma di insegnamenti-laboratori-esercitazioni affidati ad esterni) e con una minore numero di CFU su SSD di base e caratterizzanti rispetto a quanto previsto dai decreti delle classi di laurea che, generalmente, ne assegnano 90 su 180 CFU complessivi. Questi corsi devono dare accesso ad una professione esistente.

  1. MODIFICA REGOLAMENTO DI ATENEO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ A TEMPO PARZIALE (COLLABORAZIONI STUDENTESCHE) , EX D.LGS. 29 MARZO 2012, N. 68.

Il SA, visto il parere del Consiglio degli Studenti ha dato parere favorevole alla modifica di alcuni articoli del regolamento ed in particolare:

– si prevede la possibilità di attivare collaborazioni studentesche per attività di orientamento anche con studenti stranieri.

– sul calcolo dell’anno di iscrizione dello studente tenendo conto dell’anno di prima iscrizione dello studente, fatta eccezione per i casi di rinuncia, decadenza e tutti i casi in cui lo studente abbia posto fine alla sua precedente carriera.

– eliminazione indicazione studenti iscritti al corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria quadriennale V.O. in quanto non ci sono più iscritti.

– introduzione della causa di esclusione per gli studenti già in possesso di un titolo di studio di valore identico  o inferiore a quello già posseduto.

– sostituzione del termine ricorsi con richieste di riesame perché, ai sensi della normativa vigente, tale termine non risulta corretto.

– inserimento competenze linguistiche, informatiche e l’esperienza Erasmus che opportunamente documentate costituiranno titolo per l’attribuzione a quelle strutture che necessitano di specifiche competenze.

– possibilità di derogare parzialmente (entro il 25% del numero delle collaborazioni complessive da assegnare) alla posizione occupata in graduatoria per quegli studenti idonei allo svolgimento di attività di orientamento.

– definizione del rapporto di collaborazione studentesca con atto unilaterale di impegno anziché con contratto.

– eliminazione dell’obbligo di presentare istanza di pagamento della collaborazione corredata da marca da bollo in quanto, le collaborazioni, dal punto di vista tributario, sono assimilabili alle borse di studio.

Il Rettore ha informato della predisposizione di un nuovo progetto di orientamento con notevoli novità rispetto ai precedenti che sarà presentato nei prossimi mesi.

5-11. ATTIVAZIONE DI SELEZIONI PUBBLICHE PER IL RECLUTAMENTO DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO.

Il SA ha dato parere favorevole parere favorevole all’attivazione delle seguenti selezioni pubbliche per RTD-A su fondi esterni:

Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali, settore concorsuale 13/B3 – Organizzazione aziendale (profilo SSD SECS-P/10 – Organizzazione aziendale)

Dipartimento di Matematica e informatica, settore concorsuale 01/B1 – Informatica (profilo SSD INF/01 – Informatica)

Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica, settore concorsuale 06/D6 – Neurologia (profilo SSD MED/26 – Neurologia), 2 contratti

Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e architettura, settore concorsuale 04/A4 – Geofisica (profilo SSD GEO/11 -Geofisica applicata)

Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica, settore concorsuale 09/F1 – Campi elettromagnetici (profilo SSD ING-INF/02 – Campi elettromagnetici) e settore concorsuale  09/H1 – Sistemi di elaborazione delle informazioni (profilo SSD ING-INF/05 – Sistemi di elaborazione delle informazioni).

Il Rettore ricorda che l’attivazione di contratti RTD-A anche su fondi di ateneo non consuma P.O., ma invita ad attivare contratti per RTD-A solo come percorso per l’immissione nel ruolo docente e non solo per le esigenze di specifici progetti o gruppi di ricerca per cui si possono attivare contratti per Tecnologi di ricerca.

Durante la discussione emerge l’esigenza di rivedere i regolamenti d’ateneo per quanto riguarda l’attività didattica frontale richiesta agli RTD in modo da che tali ricercatori possono dedicarsi maggiormente alle attività di ricerca.

12-13. INDICAZIONE NOMINATIVO DEL COMMISSARIO ESTERNO PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 2 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E SANITÀ PUBBLICA PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/D6 – NEUROLOGIA (PROFILO SSD MED/26), FINANZIATI DALLA BIOGEN ITALIA S.R.L. E DALLA NOVARTIS FARMA S.P.A. MEDIANTE CONVENZIONI (D.R. 1.08.2016, N. 945 – AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4° SERIE SPECIALE – N.64 DEL 12.08.2016) e INDICAZIONE NOMINATIVI DEI COMMISSARI ESTERNI PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA B) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/C1 (D.R. 4.07.2016, N. 793 – AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4° SERIE SPECIALE – N. 59 DEL 26.07.2016).

Il SA ha nominato il  commissario esterno della prima selezione, e per la seconda ha estratto il numero 2 nella terna di commissari e nominato il secondo commissario esterno.

  1. REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE EMERITO

Il SA ha approvato il regolamento che disciplina i requisiti e le procedure per il conferimento del titolo di “Professore Emerito”, nonché i benefici che il conferimento del titolo comporta. In sintesi l’Ateneo può proporre il conferimento del titolo a Professori che siano collocati a riposo, che abbiano svolto almeno venti anni di attività nel ruolo di Professore di prima fascia e che abbiano

dato lustro all’Ateneo nell’ambito della ricerca scientifica svolta, documentata da adeguate pubblicazioni e da prestigiosi premi, incarichi o riconoscimenti nazionali o internazionali collegati all’attività di ricerca scientifica svolta;

ricoperto importanti incarichi scientifici, quali ad esempio la Presidenza o la Segreteria di Società scientifiche o accademiche nazionali o internazionali, ovvero aver ricoperto cariche accademiche negli organi dell’Ateneo o ruoli di responsabilità nelle strutture e nell’organizzazione dell’Ateneo.

Inoltre il candidato, nel corso della carriera, deve aver tenuto un contegno di assoluta correttezza nei confronti degli interlocutori interni ed esterni all’Ateneo.

La proposta per il conferimento del titolo, corredata dal curriculum del candidato, può essere presentata da uno o più Professori ordinari o associati al Direttore del Dipartimento cui afferiva il docente, entro un anno dalla cessazione dal servizio. Verificata la sussistenza dei requisiti la proposta deve essere approvata dal Consiglio di Dipartimento in composizione ristretta alla componente docente. La delibera deve essere assunta con voto segreto della maggioranza dei presenti.

La delibera è sottoposta quindi l’approvazione del Senato Accademico e successiva trasmissione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il conferimento del titolo.

Nel caso di delibera non favorevole del Consiglio di Dipartimento o del Senato Accademico, la proposta non può essere nuovamente presentata.

Il “Professore emerito” può continuare a svolgere attività di ricerca, anche all’interno di gruppi o progetti di ricerca, previa autorizzazione del Direttore del Dipartimento. Il Dipartimento può mettere a disposizione del “Professore emerito”, sentito il Rettore e compatibilmente con le esigenze di spazi del dipartimento medesimo, uno spazio adeguato per le proprie attività. Tale beneficio è concesso per un triennio ed è rinnovabile, qualora permangano le motivazioni.

Il Rettore ricorda che ai docenti in quiescenza non possono essere destinati spazi di alcun tipo all’interno dei Dipartimenti.

15. Nomina Commissione Etica triennio 2016/19

Il SA ha confermato la Prof.ssa Maria Giovanna Falzone – docente di Ateneo nel SSD IUS/01 diritto privato afferente al Dipartimento di Giurisprudenza – già componente della Commissione dal 13 febbraio 2015 e la nominato quali nuovi componenti il Dott. Giangiacomo Pisotti, Presidente Sez. Civile Corte d’Appello  e la Dott.ssa Grazia Maria De Matteis, Docente dell’Ateneo SSD IUS 17 Diritto penale in quiescenza.

  1. Istituzione del Centro Servizi di Ateneo per l’Innovazione e l’Imprenditorialità

Il SA ha dato parere favorevole all’istituzione del centro deputato allo svolgimento delle attività del Contamination Lab, delle attività di promozione d’impresa e la gestione  dell’incubatore universitario di Cagliari.

Nel Regolamento si dettagliano le attività correlate agli scopi istituzionali del Centro e gli ambiti di potenziale sviluppo in collaborazione con le strutture di ricerca e di servizio dell’Ateneo tesi, fra l’altro, a facilitare i contatti con imprese esterne a livello regionale, nazionale e internazionale per favorirne l’insediamento anche mediante la realizzazione di laboratori o altri tipi di strutture in collaborazione con i gruppi di ricerca dell’ateneo.

Le modalità di funzionamento e fruizione dei servizi, inclusa l’indicazione delle tariffe per i servizi a titolo oneroso, saranno disciplinate con apposito regolamento.

In sede di prima attivazione, il Centro ha sede in Via Ospedale 121, nei locali ad esso assegnati e si avvale delle competenze e funzioni del personale strutturato presso la Direzione per la ricerca e il territorio, che opererà sulla base di specifiche deleghe e/o incarichi formalizzati dal Direttore Generale o dal Dirigente. Sono organi del Centro, il Direttore, il Consiglio Direttivo e il Consiglio Scientifico.

Viste le finalità e degli scopi del Centro, il Consiglio Direttivo oltre alle figure istituzionali (Rettore, Direttore del Centro, Direttore Generale), comprende l’Assessore regionale della Programmazione, il Sindaco della città di Cagliari, un rappresentante del mondo produttivo o della finanza.

Il SA ha nominato Direttore del Centro la Prof.ssa Maria Chiara Di Guardo, Professore Ordinario del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali, SSD SECS-P/10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, già Direttore scientifico e responsabile della formazione del Contamination Lab.

  1. Revisione del Regolamento per la costituzione di spin off

Il SA ha approvato alcune modifiche al regolamento con lo scopo di rendere più chiaro il testo e fugare le possibilità di errata interpretazione. Inoltre vengono introdotti le seguenti modifiche principali:

– istituzione dello junior spin off e la possibilità di costituirsi anche in  forma di società cooperativa solo per gli accademici e studenti, assegnisti, borsisti e laureati, dottori di ricerca e specializzati da non più di 15 mesi.

– introduzione di limiti temporali di costituzione dello spin off.

– indicazione degli organi e strutture dell’Università competenti in materia di spin off e disciplina su composizione e funzionamento della Commissione spin off.

– introduzione di RTD e  Tecnologi tra i soggetti che possono proporre la costituzione di uno spin off.

– indicazione dei soggetti, oltre ai proponenti, che possono diventare soci della società spin off.

– indicazione delle caratteristiche che il progetto imprenditoriale proposto deve avere ai sensi del D.M. MIUR n. 168 del 10 agosto 2011.

– disciplinata la partecipazione dell’Università nello spin off universitario.

– introduzione nella procedura di autorizzazione delle società spin off, del parere obbligatorio e non vincolante del Consiglio di Dipartimento sulla presenza o meno di un potenziale conflitto di interessi tra l’attività d’impresa della futura società spin off e il conto terzi svolto dal Dipartimento.

– disciplinati i costi e gli oneri in capo all’Università nel caso in cui  essa sia socia di uno spin off.

– esplicitati gli adempimenti a carico delle società spin off con riferimento ai rapporti con UNICA.

  1. NOMINA COMPONENTI DELLA COMMISSIONE ELETTORALE CENTRALE

Il Rettore informa che causa collocamento in quiescenza è necessario sostituire il presidente della commissione della commissione elettorale centrale.  Il SA ha nominata il Prof. Francesco Sitzia quale Presidente della Commissione Elettorale Centrale per il periodo residuo del triennio 2015-2018.

  1. PROPOSTA DI INTERVENTO STRAORDINARIO DELL’UNIVERSITA’ DI CAGLIARI IN BASE ALL’ART. 11 D.M. 6 LUGLIO 2016 N. 552

Il Rettore ricorda che il decreto di ripartizione del FFO 2016 prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro a cui possono accedere gli atenei che presentino progetti innovativi per la promozione della ricerca tecnologica, il miglioramento della didattica e che favoriscano l’internazionalizzazione. Il SA ha dato parere favorevole alla presentazione a valere su questi fondi del progetto CRES (CREare Servizi online). Il progetto prevede le seguenti linee di attività:

– Certificazione tramite SPID a favore degli studenti;

– Servizi tramite accesso multi-device e multi-profilo dello studente;

– Sistema di generazione e interrogazione calendari didattici multi-profilo;

– Piattaforma multilingua per supporto attività didattiche e-learning;

– Metodi per la valutazione da remoto.

Il finanziamento richiesto è pari a 280.000 euro e il cofinanziamento dell’ateneo a 56.000 euro.


Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Maria Rosa Cardia, Gianluca Gatto, Roberto Crnjar, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Rendiconto informale CdA 22.7.2016

 Resoconti, Resoconti schematici CdA  Commenti disabilitati su Rendiconto informale CdA 22.7.2016
Ago 012016
 

Si ricorda ai lettori che lo scopo di questi resoconti è contestualizzare le sedute e le decisioni prese dal CdA, senza alcuna pretesa di sostituzione dei verbali ufficiali che soli fanno testo ufficiale di riferimento. Si veda il disclaimer in coda al resoconto.

 

Consiglio di Amministrazione del 22/07/2016

 

Ratifica del verbale della seduta del 29/06/2016

Verbale ratificato.

Il verbale sarà consultabile on line al seguente link http://www.unica.it/pub/2/show.jsp?id=32150&iso=145&is=2

 

 

Ratifica Decreti Rettorali

Sono stati ratificati i seguenti D.R.:

  1. D.R. n. 737 del 16/06/2016 “Variazione 2016 progetto Horizon 2020”.
  2. D.R. n. 770 del 30/06/2016 “Relazione Performance 2015”.

La Relazione sulla Performance 2015 conclude il “Ciclo della Performance 2015”, ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettera b) del D. Lgs. n. 150/2009. Tale Relazione è lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione illustra agli stakeholder, interni ed esterni, i risultati organizzativi e individuali dell’attività svolta nel corso dell’anno precedente, con riferimento alle cinque aree strategiche individuate nel Piano 2015: didattica, ricerca, rapporti con il territorio, internazionalizzazione e organizzazione.

In virtù del principio di trasparenza, la relazione sarà pubblicata sul sito di unica, sezione “amministrazione trasparente”, non appena sottoposta all’attenzione degli Organi Accademici e validata dal Nucleo di Valutazione.

  • D.R. n. 779 del 30/06/2016 “Regolamento tasse e contributi universitari Anno Accademico 2016/ 2017”.
  1. D.R. n. 791 del 04/07/2016 “Variazione 2016 progetto HEREiAM finanziato dal MIUR”.
  2. D.R. n. 798 del 05/07/2016 “Variazione 2016 progetto “Gestione Documentale””.
  3. D.R. n. 799 del 05/07/2016 “Variazione 2016 finalizzata al trasferimento delle disponibilità residue su progetti in corso del docente Michele Marchesi e all’iscrizione a budget del progetto “Amministrazioni e Imprese Native Digitali””.
  • D.R. n. 804 del 05/07/2016 “Deposito nazionale invenzione dal titolo provvisorio “Bracciale camera d’aria per la misurazione della pressione arteriosa” – inventori UniCA: Rinaldo Vallascas, Mariangela Usai””.
  • D.R. n. 807 del 06/07/2016 “Bando per la creazione di un Elenco delle associazioni studentesche ammissibili ai contributi per iniziative ed attività culturali A.A. 2016/17””.
  1. D.R. n. 811 del 08/07/2016 “Approvazione ex art. 11, c. 2, statuto proposta master di I livello in Filmmaker A.A. 2015/2016””.

I Decreti Rettorali saranno consultabili contestualmente alla pubblicazione del verbale della presente seduta, in quanto allegati del medesimo.

 

 

 

 

Comunicazioni del Rettore

Le comunicazioni riguardano:

  • Resoconto riunione con il Ministro Giannini.

In data 20/07/2016 c’è stato un incontro a Roma cui hanno partecipato: il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari Maria del Zompo, il Governatore della Regione Autonoma della Sardegna (RAS) Francesco Pigliaru, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della RAS Claudia Firinu, il Capo di Dipartimento del MIUR Marco Mancini e il Capo di Gabinetto del MIUR Alessandro Fusacchia.

L’incontro è stato positivo perchè il Ministro e il Dott. Mancini hanno comunicato, dati ministeriali alla mano, che l’Ateneo di Cagliari va 10 volte meglio della media nazionale. Inoltre, il Ministro, ha affermato che, in sintonia con quanto sta facendo il Governo, ci sarà una posizione politica per cui, nel nuovo decreto sul costo standard, si terrà conto sia dell’insularità periferica che della densità di popolazione.

A seguito dell’incontro, sono stati pubblicati i seguenti comunicati stampa:

In data 29/07/2016 il Magnifico Rettore ha inoltre inviato una e-mail a tutti gli utenti unica con il seguente oggetto: Grazie a tutti per il miglioramento del nostro Ateneo.

Cari tutti,

come avrete letto sul nostro sito, dalle tabelle ministeriali sul calcolo del “costo standard unitario di formazione per studente in corso” per l’anno 2016 (dati riferiti all’a.a. 2014/15) – in nostro possesso – emergono alcuni importanti segnali di miglioramento per l’Università di Cagliari. In particolare, gli indicatori del costo standard totale e degli studenti in corso registrano aumenti considerevoli, tanto da proiettarci in posizioni lusinghiere rispetto a tantissimi altri atenei d’Italia.

Alcuni di voi sono già in ferie, altri si preparano per le meritate vacanze, ma desidero ringraziare tutti per questo primo risultato notevolissimo – che è solo uno dei tasselli di un mosaico che si sta componendo e sul quale ci terremo aggiornati – merito del lavoro di tutti: ciascuno di noi ha fatto un pezzo, piccolo o grande non importa, per centrare questo importante obiettivo, forti della grande fiducia accordataci in particolare l’anno scorso dalle famiglie e dagli studenti che hanno scelto di iscriversi nella nostra Università.  A loro dobbiamo guardare con responsabilità e con orgoglio.

Con entusiasmo vorrei ringraziarvi uno per uno: continuiamo così, insieme.

Maria Del Zompo

 

  • Riunione CRUI del 21/07/2016.

La CRUI ha avviato una ricognizione sui “corsi professionalizzanti”. Nel corso dell’incontro si è stabilito che nel momento in cui ci saranno, da parte di alcuni Atenei, delle proposte, queste verranno diffuse fra tutti gli altri. Secondo il Rettore tali corsi non dovranno confondersi con i CdS triennali e dovranno essere orientati verso professioni già esistenti.

 

  • SUA-RD 2014/2016.

Il Consiglio Direttivo dell’ANVUR ha deliberato, nella riunione del 18/05/2016, che la prossima rilevazione SUA-RD sarà riferita al triennio 2014‐2016 (anziché al biennio 2014‐2015 come precedentemente annunciato).

La rilevazione avrà luogo a partire da gennaio 2017, con scadenza fissata a giugno 2017. Dal 2018, la rilevazione avrà cadenza annuale, avendo sempre come riferimento l’anno precedente a quello di rilevazione.

 

In data 04/07/2016 è stata pubblicata una versione provvisoria delle Linee guida dell’Accreditamento periodico nell’ambito del sistema AVA (Autovalutazione, Valutazione periodica, Accreditamento), insieme a una nuova formulazione dei Requisiti di Assicurazione della Qualità. L’ANVUR ha contestualmente aperto una fase di consultazione con la comunità accademica, al fine di ricevere eventuali commenti, proposte e osservazioni. I contributi ricevuti verranno presi in considerazione nel redigere la versione finale delle Linee guida, che saranno adottate nelle procedure di accreditamento periodico a partire dal 1 gennaio 2017. I documenti sono consultabili al seguente link http://www.anvur.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1039&Itemid=703&lang=it

È stato inoltre pubblicato il bando per il reclutamento di “esperti di sistema” per le procedure connesse al sistema AVA. L’obiettivo è quello di estendere l’attuale platea di esperti della valutazione, a supporto delle attività istituzionali connesse alle visite in loco. Le domande dovranno essere presentate entro il 28 luglio.

Il bando è disponibile al seguente link:

https://www.anvur.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1059:procedura-per-l’inserimento-nell’albo-degli-esperti-di-valutazione-dell’anvur-profilo-esperti-di-sistema-per-l’assicurazione-di-qualità-istituzionale-it&catid=57:procedure-comparative-in-corso-it&Itemid=364&lang=it

 

  • UNICAcomUNICA: una giornata di incontro tra l’Università di Cagliari e il suo territorio – 30/06/2016.

L’iniziativa è andata molto bene (link http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=33301&iso=96&is=7). L’anno prossimo ci si sposterà avanti di una settimana in quanto, alla data dell’evento, erano ancora in corso gli esami di maturità.

A completamento di UNICACOMUNICA2016, si è svolta, sempre in Rettorato, il giorno 26/07/2016, la cerimonia pubblica di premiazione dei migliori laureati nell’Anno accademico 2013/2014. Notizie e foto disponibili al seguente link  http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=33515&iso=96&is=7

 

  • Notte dei Ricercatori 29-30 settembre 2016.

Anche quest’anno l’Università di Cagliari si apre alla città per la “Notte dei Ricercatori”, con un calendario di appuntamenti pensato per presentare alle famiglie, alle scuole e alle imprese il contributo che i Ricercatori dell’Università degli Studi di Cagliari offrono allo sviluppo della società e al miglioramento della qualità delle nostre vite.

La Notte dei Ricercatori si articolerà in due giornate, il 29 settembre a Monserrato il 30 a Cagliari nella sede del Rettorato e in via Università (nella parte antistante all’ingresso del Rettorato).

Il tema di questa nuova edizione è “Made in Science”.

 

La CRUI, in sintonia con la posizione assunta dall’EUA, esprime unanime e ferma condanna per le misure adottate dal Governo turco a seguito del tentativo di colpo di stato del 15 luglio 2016. Link http://news.unipv.it/?p=15001

 

 

Parte A

  1. Politiche sulla qualità:
  2. Riunioni con le Facoltà, i Direttori di Dipartimento e i Coordinatori di Corso di Studi

Il Magnifico Rettore riferisce in merito all’avvio del progetto di miglioramento dell’offerta formativa, finalizzato all’analisi e alla rivalutazione dell’offerta formativa del nostro Ateneo, che si inserisce nel quadro delle iniziative per l’Assicurazione della Qualità e il miglioramento continuo (anche in vista dell’accreditamento periodico cui l’Ateneo si è candidato per l’anno 2017).

Ci sono state una serie di riunioni in cui Magnifico Rettore ha illustrato le finalità e le linee generali del progetto: la rivisitazione, in chiave di miglioramento, dell’offerta formativa, che dovrà riguardare i Corsi di Studio triennali, le Lauree Magistrali e i dottorati di ricerca. L’obiettivo è quello di garantire la multidisciplinarietà dell’Ateneo, una docenza fortemente caratterizzata dalla ricerca e un sistema di forti relazioni con il contesto sociale.

  1. Sito Web – UNICA per la qualità e il miglioramento

La progettazione del nuovo portale web si inserisce in un progetto di ridefinizione dell’identità e della comunicazione on-line dell’Università degli Studi di Cagliari, quale strumento fondamentale per far conoscere ai propri utenti i servizi offerti in modo semplice e immediato. La necessità e l’urgenza dell’implementazione del nuovo portale è un obiettivo da raggiungere in tempi brevi, anche ai fini dell’accreditamento periodico della sede. Infatti, tra i requisiti di qualità della procedura di accreditamento periodico della sede e dei Corsi di Studio, è prevista la pubblicazione online dei contenuti relativi all’Ateneo, alle proprie strutture, ai Corsi di Studio e ai servizi offerti, elementi che saranno verificati, inizialmente a distanza, dai valutatori CEV.

Riguardo ai tempi, si presume che, entro il 15 settembre, l’operatore economico che si aggiudicherà la gara fornirà il progetto complessivo e grafico del portale. Dopo l’approvazione verrà realizzato un prototipo (almeno del sito www.unica.it) che, presumibilmente, entro il mese di ottobre, sarà rilasciato in ambiente di test. Nell’ambiente di test verranno effettuate le verifiche sulla fruibilità e le verifiche funzionali. Superate tali verifiche, il portale sarà gradualmente rilasciato in produzione.

  1. Modifica del Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento del Presidio della Qualità dell’Università degli Studi di Cagliari

Si delibera la modifica dell’art. 7 (Il Consiglio) e dell’art. 13 (Modalità di funzionamento), del Regolamento per il funzionamento del Presidio della Qualità di Ateneo, emanato con  D.R. n. 208 del 12 novembre 2015.

Le modifiche riguardano l’inserimento, in seno al Consiglio, e come componenti effettivi dell’organo, dei dirigenti, attualmente coinvolti esclusivamente in funzione consultiva, dell’Ufficio Funzione AUDIT e Segreteria tecnica Presidio della Qualità, della Direzione per la Didattica e l’Orientamento e della Direzione per la Ricerca e il Territorio.

 

  1. M. 552/2016 FFO 2016 art. 5 incentivi per chiamate dirette.

Ai sensi del D.M. 552 del 6 LUGLIO 2016 – FFO 2016, si approvano le proposte di chiamata diretta per Professore Associato del Dipartimento di Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e, per Ricercatore a tempo determinato di tipo b, del Dipartimento di Fisica. La tipologia di cofinanziamento richiesto è quella del 50%. Per l’effettiva chiamata si dovrà attendere l’approvazione del Ministero.

 

  1. I. n. 242 del 8/04/2016 “Piano straordinario docenti 1^ fascia.

Il MIUR ha pubblicato il D.I. 8 aprile 2016, n. 242, relativo al piano straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia, secondo le procedure di cui agli articoli 18, comma 1, e 29, comma 4, della legge 240/2010.

Le procedure di chiamata dovranno essere concluse entro e non oltre il mese di dicembre 2016. Al nostro Ateneo è stato attribuito 1 punto organico, di cui minino 0,20 PO da destinare alla chiamata di docenti esterni (Ordinari) ai sensi dell’art. 18, comma 4, della legge 240/2010.

Nella riunione CRUI del 23 giugno 2016 è emerso il problema relativo alla chiamata di docenti Ordinari esterni per il quale deve essere riservato il 20% delle risorse/punti organico assegnati. Il Presidente della CRUI si è impegnato a chiedere chiarimenti al MIUR e in particolare a chiedere se il rispetto della percentuale del 20% possa essere computato nella programmazione triennale.

 

  1. Criteri per l’attribuzione dei contributi premiali per finalità di ricerca da destinare ai docenti impegnati in incarichi istituzionali e in quelli correlati alle procedure della didattica con riferimento all’anno 2015.

Si tratta dei contributi di Ateneo per i docenti impegnati in incarichi istituzionali e in incarichi correlati alle procedure della didattica, finalizzati ad incrementare le disponibilità di fondi per le attività di ricerca, e sui quali il Senato Accademico ha già espresso parere favorevole nella seduta del 19 u.s.

Si precisa che:

  • in caso di incarichi multipli, si attribuisca un’unica quota corrispondente all’incarico premiato con il maggiore importo, fatta eccezione per gli incarichi contestuali a quello di componente dei gruppi di lavoro istituzionali a supporto del Rettore che saranno pertanto sommati.
  • per i componenti di Commissioni, si attribuisca la premialità a quanti abbiano assicurato la presenza ad almeno l’80% delle sedute di lavoro;
  • i docenti devono risultare attivi secondo i requisiti previsti dal bando VQR 2011-2014.

Prospetto dei contributi premiali unitari:

Incarico Contributo/Premialità

(valori in euro)

Direttore di Dipartimento 3.000,00
Presidente di Facoltà 2.500,00
Coordinatore di Corso di studio 1.750,00
Componenti della Commissione paritetica di Facoltà 1.000,00
Referenti Erasmus Facoltà 1.000,00
Componenti delle Commissioni di Autovalutazione 1.000,00
Responsabile di qualità della Facoltà 1.000,00
Coordinatore di Corso di dottorato con sede amministrativa a Cagliari 1.400,00
Direttore di Scuole di specializzazione di area medica

e umanistica

1.400,00
Componente Presidio Qualità 2.000,00
Componente Gruppo di lavoro istituzionale a supporto del Rettore 2.000,00

 

  1. Criteri di ripartizione Dotazione di funzionamento ordinario ai Dipartimenti – esercizio finanziario 2016.

I criteri di ripartizione confermano gli indirizzi e le strategie dell’Ateneo correlate, in particolare, alla qualità della ricerca. Rispetto al precedente esercizio, i criteri di ripartizione sono stati rimodulati, come segue:

  • il 50% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011-2014 – riferite al periodo 2012-2015;
  • il 35% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004-2010, IRD 1, qualità della ricerca; IRD 2, attrazione delle risorse; IRD 3, internazionalizzazione;
  • il 5% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base del contributo al bilancio dell’ateneo originato dall’attività conto terzi (entrate di cassa rilevate nell’anno 2015);
  • il 10% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base delle entrate di cassa 2015 da progetti esterni internazionali, nazionali e regionali.

 

  1. Criteri e ripartizione Fondo Integrativo per la Ricerca (F.I.R.) ai Dipartimenti – Esercizio finanziario 2016.

Si deliberano i criteri di ripartizione del Fondo Integrativo per la Ricerca – FIR ai Dipartimenti per l’esercizio 2016 e 2017. Gli importi saranno attribuiti per il 50% nel corrente esercizio e per il 50% nell’esercizio 2017.

 

  1. Progetti di ricerca finanziati nell’ambito del FP7 – richiesta di deroga ai criteri di ripartizione.

È stata richiesta e approvata la deroga all’attuale regolamento sui prelievi per alcuni progetti di ricerca FP7, che erano esenti ai sensi della previgente disciplina, ma che sarebbero rientrati nella nuova avendo il CdA scelto di semplificare significativamente la norma transitoria, trattando eventuali casi particolari, come questi, quali eccezioni.

Inoltre, poiché sui progetti SIR era già prevista dal MIUR una quota per gli Atenei, anch’essi vengono esentati dal prelievo previsto dall’attuale regolamento (per evitare quindi un doppio prelievo).

 

  1. Regolamento tasse A.A. 2016/2017.

È stato acquisito, come previsto dallo Statuto, il parere del Consiglio degli Studenti in virtù del quale, delle modifiche proposte, diverse hanno determinato l’integrazione del Regolamento, alcune invece non sono state accolte in considerazione di vincoli di tipo economico. In particolare, in merito all’art. 31 (riduzione e incremento della tassazione in funzione dei crediti formativi conseguiti), si è preso l’impegno a rivedere i contenuti a brevissimo, per iniziare a ragionare su eventuali future e prossime modifiche.

 

  1. Autorizzazione gara per la fornitura di libri per la didattica e la ricerca per le biblioteche del SBA.

Autorizzato.

 

  1. Visiting professor 2017: apertura fase preliminare, budget e elementi essenziali per la selezione.

La Regione Autonoma della Sardegna ha stanziato il finanziamento per il programma Visiting Professor 2017, comunicato con nota n. 7735 del 16/06/2016. La nota precisa che il bando di selezione dovrà essere pubblicato entro il 4 novembre 2016 e le somme assegnate dovranno essere utilizzate nel rispetto dei vincoli posti dalla RAS, con delibera della Giunta regionale n. 53/69 del 20/12/2013 recante “Criteri e modalità di ripartizione del finanziamento previsto per il potenziamento dell’internazionalizzazione delle Università della Sardegna mediante l’attrazione di Professori di fama internazionale e di Visiting Professor”. Questa prevede che prevede che almeno il 40% dell’ammontare complessivo venga destinato alle visite di durata non inferiore ad un mese (visite long), il 5% alle spese inerenti la gestione e l’organizzazione del programma e la restante parte alle visite di durata non inferiore ai 6 giorni (visite short). Tutte le visite dovranno concludersi improrogabilmente entro il 31/10/2017.

 

  1. Integrazione Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie sulla base delle indicazioni della Corte dei Conti – delibera 55/2016.

Sono state recepite le indicazioni della Corte dei Conti al Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie.

 

 

 

Parte B

  1. Modifica art. 7 del Regolamento per l’organizzazione e il funzionamento dei Centri di Servizio.
  2. Attivazione di una selezione pubblica per il reclutamento di complessivi n. 2 Ricercatori TDa presso il Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica per il settore concorsuale 06/D6 (profilo MED/26).
  3. Attivazione di una selezione pubblica per titoli e colloquio per il reclutamento di complessivi n. 2 tecnologi a tempo determinato presso il Dipartimento di Giurisprudenza.
  4. Attivazione di una selezione pubblica per titoli e colloquio per il reclutamento di complessivi n. 2 tecnologi a tempo determinato presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica.
  5. Autorizzazione per scambio contestuale di Professori Associati confermati tra Università degli Studi di Cagliari e Università Insubria Varese – art. 7 co. 3, L. n. 240/2010 come modificato dall’art. 1 co. 461, L. n. 147/2013.
  6. Proposta costituzione spin off accademico “Economix”.

Le istruzioni inserite nella parte B sono state approvate.

 

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Resoconto informale CdA 22.7.2016

 Resoconti, Resoconti CdA  Commenti disabilitati su Resoconto informale CdA 22.7.2016
Lug 272016
 

Resoconto informale della seduta del Consiglio di Amministrazione del 22.7.2016

Si ricorda ai lettori che lo scopo di questi resoconti è contestualizzare le sedute e le decisioni prese dal CdA, senza alcuna pretesa di sostituzione dei verbali ufficiali che soli fanno testo ufficiale di riferimento. Si veda il disclaimer in coda al resoconto.

 

Comunicazioni del Rettore

a) Incontro con il Ministro Giannini del 20.7.2016

All’incontro del governatore della Regione Sardegna Francesco Pigliaru con il Ministro Stefania Giannini erano presenti l’Assessore regionale alla Pubblica Istruzione Claudia Firinu, il Capo Dipartimento Marco Mancini, il Capo di Gabinetto Alessandro Fusacchia e il Rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo. L’argomento in discussione era l’insularità, già oggetto del precedente incontro con il Ministro di alcuni mesi fa. Questo nuovo incontro aveva come tema specifico il nuovo decreto FFO (Fondo di Finanziamento Ordinario) alla luce delle esigenze specifiche delle Università insulari delle quali non c’è traccia nel decreto se non per una specifica e relativamente piccola riduzione della clausola di salvaguardia. A questo proposito si possono leggere le informazioni nelle news di UniCA.

Il Ministro e il Capo Dipartimento Mancini hanno informato il Rettore che con tutta probabilità UniCA non dovrebbe aver bisogno della clausola di salvaguardia dato che stante la valutazione (VQR non inclusa) l’Ateneo ha migliorato sensibilmente la propria performance. Questo dovrebbe essere principalmente legato sia all’aumento delle immatricolazioni che al numero di studenti regolari. Qui trovate il comunicato del Ministero e il comunicato della RAS. Sono da sottolineare che “per il 2017 il Ministro ha confermato che si terrà conto, in sede di revisione dei parametri che servono a definire il costo standard, della condizione peculiare di insularità della Regione, combinata, in primo luogo, con la bassa densità demografica“.

Due cose appaiono quindi come punti importanti, pur nell’ovvia e già più volte ribadita valutazione negativa dei parametri di valutazione. Il primo è ovviamente che l’Università di Cagliari ha migliorato, grazie all’attenzione verso la propria capacità di attrazione e di stimolo verso gli studenti le proprie performance: questo è un punto positivo a prescindere, perché vuol dire che l’Università di Cagliari riesce ad attrarre maggiormente i giovani e a motivarli verso un raggiungimento efficace dei loro obiettivi formativi. Il secondo punto importante è che il Ministro ha affermato che nella periodica revisione dei parametri per la valutazione del costo standard, per una precisa scelta politica saranno inseriti esplicitamente paramentri di compensazione che tengano conto delle difficoltà di trasporto da/per l’isola e della densità di popolazione. Se da un lato questa non è la soluzione del problema in generale degli atenei ma andrà ad incidere principalmente nel finanziamento dei due atenei sardi, non si può non cogliere come questo risultato indichi una chiara prima presa di coscienza da parte del Ministro che il calcolo brutale di parametri di valutazione solo apparentemente asettici non è una scelta equa e che le scelte di finanziamento degli atenei richiedono scelte politiche oltre che meramente (e in modo fintamente oggettivo) numeriche.

Da sottolineare infine che il Ministro Giannini ha manifestato la propria intenzione di mandare una lettera all CRUI nella quale indicherà le proprie intenzioni come scelte politiche specifiche rispetto alla questione del calcolo del costo standard.

Sul costo standard è stata istituita un’apposita commissione del MIUR alla quale partecipa il Rettore di UniSS.

Alla luce dei risultati dell’incontro con il Ministro, ma non solo, è chiaro che i risultati positivi in termini di attrazione e di motivazione degli studenti sono risultati importanti che indicano che deve continuare da parte di tutti lo sforzo per il ripensamento in meglio della nostra offerta formativa al fine di rilanciare l’Ateneo. Per quanto possiamo essere contrari alle politiche di definanziamento del sistema universitario, è un fatto innegabile che le forze che abbiamo e che avremo nel futuro prossimo per quanto è dato prevedere ad oggi non saranno in crescita ma in riduzione. Se non vogliamo quindi perdere la nostra capacità di offrire lauree ad ampio spettro è indispensabile ripensare il sistema generale della nostra offerta formativa per garantirne la sostenibilità anche nei prossimi anni. Anche senza i parametri di sostenibilità ministeriali, infatti, il ricambio generazionale è troppo ridotto per il momento per poter ignorare le sfide che abbiamo davanti dal punto di vista di un’offerta formativa varia, efficace e sostenibile.

Un altro punto importante dell’incontro con il Ministro è stata la notizia dell’accordo Stato-Regione che prevede nei prossimi cinque anni 30 M€ per la ricerca in Sardegna.

b) Riunione CRUI del 21.7.2016.

Nel corso della riunione è stato sottolineata nuovamente la questione dei corsi professionalizzanti, da non confondere con i corsi di laurea. Da parte del nostro Ateneo c’è attenzione ma anche prudenza su questo fronte, in quanto gli atenei non possono e non devono trasformarsi in istituti professionali. E’ possibile che in futuro vengano dati dei fondi specifici per l’istituzinoe di questo tipo di corso, che resterebbe in ogni caso separato dal percorso delle lauree triennali e che può trovare una sua logica principalmente di fronte a richieste specifiche di alta formazione. Queste richieste specifiche possono ovviamente anche dipendere dall’interazione delle università, in generale ma anche del nostro in modo specifico, con il territorio nel quale siamo inseriti. Da valutare anche, nel discorso di questi corsi professionalizzanti, il costo che comunque viene sostenuto dalle aziende.

c) SUA-RD. L’ANVUR ha comunicato che le schede SUA-RD saranno sul triennio 2014-2016 e non sul biennio 2014-2015 come inizialmente previsto a causa delle tempistiche VQR. Non si può non sottolineare, a questo proposito, come la questione della valutazione tanto sbandierata dagli ultimi governi come vessillo e segno di grande modernità ed efficienza sia nella sua implementazione pratica affidata all’ANVUR un carrozzone allo sbando per il quale non una singola tempistica o norma viene decisa/prodotta in modo sensato e anche vagamente rispettata.

d) AVA – E’ stata pubblicata una versione provvisoria delle linee guida AVA. L’ANVUR “apre alla consultazione con la comunità accademica“. E’ inoltre importante sapere che è stato pubblicato il bando per il reclutamento di esperti di sistema per le procedure connesse al sistema AVA, con scadenza il 28 luglio.

e) UnicaComunica Buona partecipazione all’iniziativa anche quest’anno. Sarà necessario qualche piccolo aggiustamento per la prossima edizione rispetto agli esami di maturità e si pensa di dedicare uno spazio apposito per la valorizzazione dei dottorati di ricerca.

f) Notte dei Ricercatori. La notte dei ricercatori è un evento annuale promosso dalla Comunità Europea con lo scopo di “esplorare la scienza divertendosi”. E’ un importante evento che negli anni passati ha avuto a Cagliari un successo crescente. Per quest’anno, gli eventi saranno organizzati in due serate, una il 29 settembre (Monserrato) e una il 30 settembre (in Rettorato) al fine di evitare i problemi di sovrapposizione di eventi che c’è stato lo scorso anno. Sempre in questo ambito gli studenti stanno organizzando una “presentazione alle matricole” da studenti a studenti. E’ certamente un evento importante per dare visibilità al nostro Ateneo al quale tutti siamo invitati a contribuire con idee, tempo e passione.

Il tema di questa nuova edizione della Notte è MADE IN SCIENCE: La scienza come “marchio di fabbrica”, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti, simbolo della qualità e prestigio per il nostro Paese. Made in Science con la sua rete di enti di ricerca e università di alto valore scientifico, costituisce una vera e propria “filiera della conoscenza”, in grado di distinguersi per qualità, identità, creatività, sicurezza, transnazionalità, competenze e responsabilità. Come il Made in Italy è il simbolo del nostro Paese, MADE IN SCIENCE sarà l’immagine con la quale i ricercatori partecipanti comunicheranno alla società i valori della scienza.

g) Situazione in Turchia. la CRUI sottoscrive il comunicato dell’EUA (European University Association) di condanna di quanto avviene in Turchia. Anche l’Università di Cagliari si unisce alla ferma condanna dei licenziamenti di massa nelle Università turche. A proposito della situazione in Turchia si mettono in evidenza le due interviste rilasciate da Luca Foschi e Laura Tocco.

 

 

 

Ratifica decreti rettorali

Tra i decreti rettorali portati a ratifica merita una menzione particolare il decreto 770 del 30.6.2016. Questo decreto risponde alle richieste di gestione della performance ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 150/2009. Le linee guida sulla gestione dei cicli di performance sono state emanate dall’ANVUR nel 2015. Questo strumento, che può essere visto come un mero adempimento burocratico, si vuole invece diventi uno strumento per un effettivo miglioramento delle nostre capacità e dei nostri risultati, nonché come mezzo efficace e strutturato per comunicare ai nostri “stakeholder” (studenti, aziende, enti, …) quanto UniCA fa e può fare. Inoltre, si vuole che tramite una migliore informazione e condivisione degli obiettivi questi possano diventare davvero un patrimonio comune di ciascuno al fine di rendere la nostra azione coesa ed efficace.

 

 

Punti all’Ordine del Giorno

PARTE A

 

1. Politiche sulla qualità. Questo è un punto che sarà sempre all’OdG delle prossime riunioni di CdA e SA, dato che è un punto crociale per poter davvero dare uno sguardo concreto al futuro del nostro ateneo. Le politiche di finanziamento degli Atenei da parte degli ultimi governi, come già detto, influenzano pesantemente le nostre scelte in termini di politiche del personale. Proprio per questo nella pianificazione pluriennale delle attività il Rettore sta procedendo ad una stretta interazione con i consigli di Facoltà e con i Coordinatori di Corsi di Studio. Nel sito web di UniCA, inoltre, in attesa della realizzazione del nuovo sito, è possibile trovare un rettangolo verde che punta alla sezione del sito con le informazioni sulla politica di Ateneo per la Qualità. Queste pagine, in parte ancora in fase di costruzione, permettono già di scaricare i documenti che riguardano gli obiettivi strategici e le linee strategiche approvate a giugno da CdA e SA. Essendo questa una politica che nasce sì da linee di indirizzo da parte della governance di Ateneo ma che vuole essere il risultato di uno ragionamento condiviso ed efficace che vede coinvolti tutti, è importante che ciascuno di noi si senta chiamato a conoscere queste strategie, a metterle in pratica e a suggerire miglioramenti, che ovviamente sono sempre possibili.

 

2. Chiamate dirette. Sono state approvate due richieste per chiamate dirette cofinanziate al 50% dal MIUR, una per Astrofisica (RTDB) e una per Geofisica Applicata (PA). L’effettiva chiamata è ovviamente subordinata all’effettiva approvazione da parte del MIUR del cofinanziamento. E’ da sottolineare che nel caso della chiamata per RTDB il cofinanziamento ministeriale si estende anche all’eventuale successiva chiamata come PA.

 

3. Piano straordinario Professori Ordinari. Questo argomento era stato anche affrontato nella scorsa seduta del CdA. Le procedure di chiamata dovranno essere concluse entro e non oltre il mese di dicembre 2016. Al nostro Ateneo è stato attribuito 1 punto organico, di cui minino 0,20 PO da destinare alla chiamata di docenti esterni (ORDINARI) ai sensi dell’art. 18, comma 4, della legge 240/2010.
Nella riunione CRUI del 23 giugno 2016 è emerso il problema relativo alla chiamata di docenti ordinari esterni per il quale deve essere riservato il 20% delle risorse/punti organico assegnati.
Il Presidente della CRUI si è impegnato a chiedere chiarimenti al MIUR e in particolare a chiedere se il rispetto della percentuale del 20% possa essere computato nella programmazione triennale.

E’ importante sottolineare che gli 0.2 punti organico riservati al bando di un posto di Professore Ordinario per esterni devono essere banditi entro il 2016 ma non è obbligatorio procedere alla chiamata entro il 2016. Sarà quindi possibile bandire nel 2016 due posti di PO selettivi al costo di 0.3 punti organico ciascuno usando 0.6 punti dalla premialità, mentre per il posto riservato ad un esterno verranno utilizzati i restanti 0.4 punti organico della premialità più 0.6 dalla disponibilità dell’Ateneo facendo il bando in modo che la chiamata avvenga nel 2017.

 

4. Premialità docenti per finalità di ricerca. Questo contributo vuole essere un piccolo sostegno a chi è impegnato in attività istituzionali di rilievo per l’Ateneo, riservato a chi, comunque, sia un ricercatore attivo secondo i requisiti previsti dal bando VQR 2011-2014. Rispetto a quanto applicato nelle due precedenti annualità si propone un maggior stanziamento fino ad un importo complessivo di € 700.000 (Settecentomila), al fine di integrare alcune premialità a per l’aumento esponenziale e l’intensità degli impegni correlati alle politiche per la qualità e all’accreditamento dell’Ateneo e ai processi innovativi in corso.

 

5. Dotazione dipartimenti.  I criteri di ripartizione sono i seguenti:

    • il 50% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011‐2014 – riferite al periodo 2012‐2015
    • il 35% viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004‐2010, IRD 1,
      qualità della ricerca; IRD 2, attrazione delle risorse; IRD 3, internazionalizzazione
    • il 5% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base del contributo al bilancio dell’ateneo
      originato dall’attività conto terzi (entrate di cassa rilevate nell’anno 2015)
    • il 10% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base delle entrate di cassa 2015 da progetti
      esterni internazionali, nazionali e regionali

Per quanto concerne quest’ultimo indicatore, poiché la rilevazione relativa alle entrate non è un dato al momento disponibile e allo scopo di evitare ulteriori slittamenti della assegnazione, la corrispondente quota sarà distribuita successivamente e comunque entro l’esercizio in corso.

E’ stato fatto notare che i criteri di ripartizione, in particolare quelli relativi agli indicatori VQR, non sono ancora ottimali e che da parte dell’Ateneo è in corso una riflessione sul come migliorare questi indicatori, che in ogni caso fanno riferimento a politiche nazionali qulle quali il nostro Ateneo riceve il finanziamento annuale. E’ chiaro a tutti, in primis al Rettore che ne sta facendo anche uno dei punti importanti delle richieste a livello nazionale, che serve valutare non solo le performance singole ma anche quelle relative al miglioramento del lavoro svolto dai singoli dipartimenti, anche per non ricadere nello stesso schema nazionale che, come già ricordato nei precedenti resoconti, porta ad un circolo vizioso dal quale è impossibile uscire senza un cambiamento di rotta. Per questo motivo, è importante che le scelte in termini di politica della qualità e di obiettivi strategici pluriennali dell’Ateneo siano definiti in tempi certi e, soprattutti, condivisi da tutti grazie a un lavoro di condivisione e critica costruttiva. Solo alla fine di questo lavoro sarà possibile valutare anche in modo incrementale le attività dei singoli dipartimenti per l’attribuzione delle risorse economiche.

La ripartizione finale è la seguente:

DIPARTIMENTI QUOTA 2016 (-10%) PROCAPITE
Filologia, Letteratura, Linguistica 54.338,64 787,52
Fisica 39.773,98 994,35
Giurisprudenza 50.777,96 832,43
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 71.720,82 956,28
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 46.950,91 978,14
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 38.392,06 914,1
Matematica e Informatica 35.350,08 803,41
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 53.146,94 843,6
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare 47.241,46 1.389,45
Scienze Biomediche 93.826,48 1.066,21
Scienze Chimiche e Geologiche 60.637,91 1.010,63
Scienze Chirurgiche 38.731,50 790,44
Scienze della Vita e dell’Ambiente 57.201,05 841,19
Scienze Economiche e Aziendali 65.103,69 1.415,30
Scienze Mediche “Mario Aresu” 40.650,97 846,9
Scienze Sociali e delle Istituzioni 60.740,00 920,3
Storia, Beni culturali e Territorio 45.415,57 946,16
TOTALE 900.000,00

La riduzione del 10% è un vincolo di legge che ci obbliga a riversare allo Stato il 10% della parte di finanziamento statale che destiniamo a questa voce di bilancio:  devono essere decurtati dalla quota di pertinenza di ciascun Dipartimento le somme relative alle riduzioni obbligatorie di spesa di cui al D.L. 78/2010 (convertito con legge 122 del 30 luglio 2010) e di cui alla Legge n. 228/2012 che vengono versati al bilancio dello Stato con fondi di Ateneo.

 

6. Fondo Integrativo per la Ricerca (FIR). Come preannunciato in occasione delle scorse sedute del CdA, l’Ateneo sta mettendo a disposizione dei fondi ex CAR che prenderanno il nome di FIR. Questi fondi ammontano a 1M€ su un biennio. Saranno d’ora in poi stanziamenti biennali e non più annuali. Questi fondi sono aggiuntivi rispetto ai bandi della Fondazione Sardegna e, mentre questi ultimi sono da destinare a progetti competitivi, i fondi FIR sono destinati al finanziamento della ricerca diffusa. I criteri di ripartizione sono i seguenti:

    • il 40% viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011‐2014 – riferite al periodo 2012‐2015;
    • il 60% viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004‐2010, IRD 1, qualità della ricerca; IRD 2, attrazione delle risorse; IRD 3, internazionalizzazione

 

Valgono anche qui le considerazioni fatte a proposito dei criteri di ripartizione dei fondi per i dipartimenti.

Le Commissioni interne nell’attribuire le quote ai singoli devono considerare in modo preponderante la qualità dei prodotti della ricerca secondo parametri internazionalmente riconosciuti.

Deve essere data evidenza della fonte nelle pubblicazioni anche quando concorrano più fondi, il che vuol dire che nelle pubblicazioni alla voce dei finanziamenti serve citare questa fonte di finanziamento. Può apparire banale, ma per quanto piccole possono apparire le cifre in gioco, nel quadro della gravissima riduzione di risorse che stiamo vivendo questo è uno sforzo importante per il bilancio dell’Ateneo e un segno evidente dell’attenzione verso la ricerca da parte della governance di Ateneo, che sommando le varie voci sta mettendo in gioco diversi milioni di euro.
Sarà richiesto un resoconto degli impieghi
I fondi ai Dipartimenti saranno assegnati per il 50% nel 2016 e per il 50% nel 2017, fermo restando l’impegno del CdA

La ripartizione di questi fondi è la seguente:

Dipartimento n. ricercatori Importo € Procapite € Quota 2016 €
SCIENZE BIOMEDICHE 88 117.480,22 1.335,00 58.740,11
SCIENZE MEDICHE “MARIO ARESU” 46 81.327,43 1.767,99 40.663,72
SCIENZE DELLA VITA E DELL’AMBIENTE 66 71.656,16 1.085,70 35.828,08
SCIENZE CHIMICHE E GEOLOGICHE 60 71.036,87 1.183,95 35.518,44
INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E ARCHITETTURA 75 70.660,63 942,14 35.330,32
PEDAGOGIA, PSICOLOGIA, FILOSOFIA 63 60.209,04 955,7 30.104,52
FILOLOGIA, LETTERATURA, LINGUISTICA 69 59.913,95 868,32 29.956,98
SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI 68 59.111,50 869,29 29.555,75
GIURISPRUDENZA 61 57.085,20 935,82 28.542,60
STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO 48 50.677,50 1.055,78 25.338,75
INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA 48 47.255,88 984,5 23.627,94
FISICA 40 44.586,52 1.114,66 22.293,26
INGEGNERIA MECCANICA, CHIMICA E DEI MATERIALI 42 42.823,13 1.019,60 21.411,57
SANITA’ PUBBLICA, MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE 34 42.561,65 1.251,81 21.280,83
SCIENZE CHIRURGICHE 49 42.335,83 864 21.167,91
SCIENZE SOCIALI E DELLE ISTITUZIONI 48 42.105,69 877,2 21.052,85
MATEMATICA ED INFORMATICA 44 39.172,79 890,29 19.586,39
Totale 949 1.000.000,00 500.000,00

 

 

7. Deroga per progetti di ricerca . “E’ stata richiesta, ed approvata dal CdA la deroga all’attuale regolamento sui prelievi per alcuni progetti di ricerca FP7 che erano esenti ai sensi della previgente disciplina ma che sarebbero rientrati nella nuova avendo il CdA scelto
di semplificare significativamente la norma transitoria, trattando eventuali casi particolari, come questi, come eccezioni. Inoltre, poiché sui progetti SIR è già prevista dal MIUR una quota per gli Atenei, anche essi vengono esentati dal prelievo previsto dall’attuale regolamento (per evitare quindi un doppio prelievo). I progetti sono:

 

Acronimo scadenza bando prima  approvazione (invitation to negotiation) data inizio data fine responsabile scientifico
ACTION 06‐02‐13 12‐11‐13 01‐06‐14 1‐05‐19 Vassilios Fanos
DISCHARGE 02‐10‐12 24‐04‐13 01‐02‐14 31‐01‐19 Luca Saba
i‐FLEXIS 15‐01‐13 03‐05‐13 01‐10‐13 30‐09‐16 Annalisa Bonfiglio
MATRICS 06‐02‐13 14‐08‐13 01‐03‐14 28‐02‐19 Alessandro Zuddas
MEDPLANT 22‐11‐12 26‐03‐13 01‐10‐13 30‐09‐17 Marco Leonti
NEBIAS 16‐01‐13 25‐04‐13 01‐11‐13 31‐10‐17 Luigi Raffo
TRANSLOCATION‐ITN 22‐11‐12 26‐03‐13 01‐09‐13 31‐08‐17 Matteo Ceccarelli

 

PROGETTO SIR Approvazione Durata Responsabile scientifico
Cooperative constrained optimization of networked domestic thermal systems for efficient and coordinated urban energy consumption. 25‐06‐15 36 mesi Mauro Franceschelli
Governing the smart city: a governance‐centred approach to smart urbanism 25‐06‐15 36 mesi Chiara Garau
Neural plasticity induced by sexual experience: role of dopamine and oxytocin at the level of the mesolimbic system and of the hypothalamus 25‐06‐15 36 mesi Fabrizio Sanna

 

8. Regolamento Tasse. Punto sempre un po’ controverso, la gestione delle tasse per gli studenti è stata approvata con il parere contrario degli studenti. E’ da segnalare tuttavia che sono state prese in considerazione diverse delle osservazioni fatte dal Consiglio degli Studenti integrando in alcune parti del regolamento nuove riduzioni ed esoneri per studenti meritevoli. Alcuni dei vincoli che hanno portato al mancato accoglimento di diverse richieste degli studenti vengono come al solito dalle pesanti ristrettezze economiche alle quali siamo sottomessi. Si auspica che a seguito del miglioramento del finanziamento (vedi il commento sull’incontro con il Ministro Giannini) certe criticità possano essere almeno parzialmente risolte.

 

9. Gara per fornitura libri per didattica e ricerca. A seguito dell’espletamento della prima gara, non è stato possibile procedere all’assegnazione al vincitore per problemi legati alla società risultata prima in graduatoria. Nelle more di una soluzione dei problemi, la fornitura è stata assegnata, nell’ambito di un accordo quadro, alla società Leggere Srl. Tuttavia, l’esiguità dei fondi assegnati non permette di garantire la continuità del servizio. Per questo motivo il CdA ha autorizzato l’espletamento di una nuova gara con procedura aperta per un appalto di durata biennale.

 

10. Visiting Professors. la RAS ha assegnato al programma Visiting Professor (VP) un finanziamento di euro
300.000,00 disposto dalla LR 5/2016. Il bando di selezione dovrà essere pubblicato entro il 4 novembre 2016. Le somme assegnate dovranno essere utilizzate nel rispetto dei vincoli posti dalla RAS, con delibera della Giunta regionale n. 53/69 del 20.12.2013 recante “Criteri e modalità di ripartizione del finanziamento previsto per il potenziamento dell’internazionalizzazione delle Università della Sardegna mediante l’attrazione di Professori
di fama internazionale e di Visiting Professor”, che prevede che almeno il 40% dell’ammontare complessivo venga destinato alle visite di durata non inferiore ad un mese (visite long), il 5% alle spese inerenti la gestione e l’organizzazione del programma e la restante parte alle visite di durata non inferiore ai 6 giorni (visite short).

Questa la ripartizione approvata:

Dipartimento Visite short Visite Long 1 mese (accorpabili)
Scienze Biomediche 1 3
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 1 2
Filologia, Letteratura, Linguistica 1 2
Scienze Economiche ed Aziendali 1 2
Scienze della Vita e dell’Ambiente 1 2
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 1 2
Giurisprudenza 1 2
Scienze Chimiche e Geologiche 1 2
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 1 2
Storia, Beni Culturali e Territorio 1 2
Scienze Sociali e delle Istituzioni 1 2
Scienze Chirurgiche 1 2
Matematica e Informatica 1 1
Scienze Mediche “M. Aresu” 1 1
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 1 1
Fisica 1
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare 1
TOTALI 15 30

 

11. Partecipazioni societarie. Sono state integrate le motivazioni al Piano e alla Relazione sul piano delle razionalizzazioni già approvato dal CdA nella scorsa seduta sulla base delle richieste della Corte dei Conti con delibera 5572016

 

 

PARTE B

Tutti i punti all’OdG nella parte B sono stati approvati senza discussione esplicita.

Giuseppe Mazzarella, Guido Mula, Sonia Melis

Rendiconto schematico dei punti sopra citati, con riferimenti anche ai decreti rettorali ratificati (a cura di Sonia Melis)

 

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Regole per i commenti

Resoconto informale SA 19-07-2016

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 19-07-2016
Lug 222016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) FFO 2016, il 6 Luglio è stato pubblicato il decreto N°552 attualmente all’esame della Corte dei Conti che innalza la quota attribuita in base al costo standard studente al 28% e la clausola di salvaguardia al -2,25% per tutti gli atenei. Nonostante i pareri favorevoli di CUN e ANVUR non sono stati presi in considerazione i problemi legati all’insularità. Come già annunciato dalla stampa locale, il 20 luglio il governatore della Sardegna e i Rettori delle università di Cagliari e Sassari incontreranno il ministro Giannini.

2) SUA-RD, sarà riferita al triennio 2014-2016 con apertura delle procedure a gennaio 2017 e conclusione a giugno 2017 per tutte le sezioni. Il rettore invita nuovamente i docenti dell’ateneo a presentare entro il 28 luglio la propria candidatura per l’inserimento nell’Albo degli Esperti di Valutazione dell’ANVUR https://www.anvur.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1059:procedura-per-l%E2%80%99inserimento-nell%E2%80%99albo-degli-esperti-di-valutazione-dell%E2%80%99anvur-profilo-esperti-di-sistema-per-l%E2%80%99assicurazione-di-qualit%C3%A0-istituzionale-it&catid=57&Itemid=364&lang=it .

3) Nella ultima riunione della CRUI è stata effettuata una ricognizione sulle lauree professionalizzanti di ambito non sanitario, il nostro ateneo non ha presentato nessuna proposta.   Il Rettore invita dipartimenti, corsi di studio/classe e facoltà a presentare proposte di istituzioni di lauree professionalizzanti di tipo non sanitario da attivare nell’A.A. 2017-18 purché diano accesso ad una professione realmente esistente

4) Il Rettore riassume le diverse attività svolte durante la giornata UniCAComunica del 30 giugno. Annuncia che il prossimo anno per la manifestazione si stabilirà una data non coincidente con lo svolgimento degli esami di maturità e che verrà dedicata un’intera giornata alla proclamazione dei dottori di ricerca.

5) La manifestazione Notte dei Ricercatori si svolgerà il 29 settembre presso la cittadella universitaria di Monserrato e il 30 settembre presso il Rettorato. Il tema sarà “Made in science”, ossia la scienza come marchio di fabbrica. Nel corso di queste serate i ricercatori comunicheranno alla cittadinanza i valori della scienza. Tutti i ricercatori, attraverso i dipartimenti, sono invitati a far pervenire le proposte di tematiche alla direzione per la ricerca entro il 27 luglio.

6) Piano straordinario professori ordinari, non è stato ancora chiarito se il vincolo del 20% per gli esterni sia da riferire al 2016 o al triennio 2016-2018. Nel secondo caso il punto organico assegnato al nostro ateneo consentirebbe, secondo la programmazione esistente, di bandire più di un concorso ex art. 18 legge 240/2010.

7) Il Rettore cede la parola al prof. Claudio Conversano che illustra l’Analisi scientifico valutativa sulle attività di orientamento universitario condotta dal gruppo di lavoro istituito ad hoc. L’analisi ha riguardato tutte le attività di riallineamento e tutorato a valere sui due progetti POR d’Ateneo. L’analisi ha messo in evidenza la scarsissima utilità dei corsi di riallineamento e la loro insostenibilità economica. L’analisi delle attività di tutorato ha messo in rilievo grandi differenze a seconda delle attività e dell’anno di svolgimento. Il gruppo di lavoro ha proposto di: 1) migliorare le modalità di selezione dei tutor, 2) istituire di corsi di recupero per esami di base, 3) consolidare il dialogo con le scuole superiori specificando i contenuti formativi fondamentali per i specifico corsi di studio, 4) eliminare i corsi di riallineamento. L’Analisi verrà illustrata alle Facoltà con presentazione dei dati disaggregati di specifico interesse.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 770 approvazione relazione sulla performance 2015

N° 779 emanazione regolamento tasse e contributi universitari A.A. 2016-17

N° 811 approvazione ex art. 11, comma 2, Statuto Proposta master di secondo livello in Filmmaker A.A. 2015/2016


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. POLITICHE SULLA QUALITA’

Il Rettore ha riferito sugli incontri svolti ed in corso di svolgimento con Presidenti di Facoltà, Coordinatori di Corso di Studio e Direttori di Dipartimento sulla revisione dell’offerta formativa per l’A.A. 2017-18. Al termine di un’adeguata ricognizione della sostenibilità dell’offerta d’ateneo nei prossimi 3, 6 e 9 anni e di un’accurata valutazione delle possibili modifiche all’offerta a livello periferico, negli incontri fissati a settembre – ottobre verranno definite le modifiche necessarie e stabiliti i punti di attenzione da sottoporre a monitoraggio periodico.

Il Rettore ha quindi informato sugli sviluppi della procedura per il nuovo portale d’Ateneo. A metà settembre l’operatore economico, che si aggiudicherà la gara, fornirà il progetto complessivo e grafico del portale. Dopo l’approvazione verrà realizzato un prototipo, almeno del sito www.unica.it che, presumibilmente, entro il mese di ottobre sarà rilasciato in ambiente di test. Il portale dovrà offrire all’utente la possibilità  di personalizzare la navigazione in modo da raggiungere con il numero minimo di passaggi, le informazioni ricercate, riportate con un linguaggio di facile comprensione per tutti i potenziali utenti.  A tale scopo i componenti del gruppo di lavoro daranno indicazioni per la costituzione di un menu per scegliere la tipologia di utente secondo lo schema:

futuro studente (Prof.ssa P. Fadda, Prof. S. Usai, dir. Didattica e orientamento)

studente iscritto (Prof.ssa P. Fadda, Prof. S. Usai, dir. Didattica e orientamento)

laureati (dir ricerca e dir. didattica)

studenti internazionali (dir. didattica)

personale (dir. Personale)

enti e imprese (Prof.ssa A.M. Fadda dir. ricerca)

Biblioteche (dir. Biblioteche)

Per uniformare le informazioni dei corsi di laurea viene proposta la costituzione di alcuni gruppi di lavoro coordinati dal rappresentante delle Facoltà e dei Dipartimenti che formuleranno in collaborazione con la direzione per la didattica un modello al quale dovranno fare riferimento i vari corsi di studio, a partire da quello utilizzato nella nuova guida per lo studente. Anche per i siti dei Dipartimenti verrà definito un modello da proporre a tutti i Direttori di Dipartimento in modo che i layout e i contenuti vengano uniformati.

Nell’homepage tanto dell’attuale portale quanto del nuovo sarà presente il menu “UNICA per la qualità e il miglioramento” in cui dovranno essere inseriti tutti i documenti ritenuti strategici per l’accreditamento. A tale proposito il Rettore invita a compilare le schede SUA in maniera sintetica e di facile leggibilità per il pubblico, in particolare per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali dei corsi di laurea in cui la pura e semplice elencazione di codici ISTAT risulta spesso oscura e fuorviante.

Il SA ha approvato la modifica al Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento del Presidio della Qualità dell’Università degli Studi di Cagliari inserendo i dirigenti dell’Ufficio Funzione AUDIT e Segreteria tecnica Presidio della Qualità, della Direzione per la Didattica e l’Orientamento e della Direzione per la Ricerca e il Territorio, attualmente coinvolti esclusivamente in funzione consultiva, come componenti effettivi del Consiglio del PQA.

 

  1. CHIAMATA DIRETTA IN QUALITA’ DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPO B, AI SENSI DEL DM 552 DEL 6 LUGLIO 2016-FFO 2016

Il Rettore rammenta che nella seduta del SA del 28 giugno i dipartimenti erano stati invitati a presentare proposte di chiamata diretta, illustra quindi le proposte pervenute:

1) Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura Prof. Giulio Vistoli quale professore di seconda fascia SSD GEO/11, SC 04/A4

2) Dipartimento di Fisica Dott. Alessandro Papitto quale ricercatore a tempo determinato di tipo B SSD FIS/05.

Il SA ha espresso parere favorevole perché le sopra citate proposte vengano presentate al MIUR entro il 22 settembre. Le chiamate saranno subordinate alla concessione del cofinanziamento ministeriale del 50%.

 

  1. D.I. n.242 del 08.04.2016 “PIANO STRAORDINARIO DOCENTI 1^ FASCIA

Come accennato nelle comunicazioni esistono diverse interpretazioni sul vincolo del 20% per gli esterni da riferire al 2016 o al triennio 2016-2018. Il SA ha dato mandato al Rettore perché valuti in ambito CRUI l’interpretazione in modo che si possa avere un comportamento uniforme a quello degli altri atenei. Se il vincolo fosse riferito al triennio il punto organico assegnato al nostro ateneo consentirebbe, secondo la programmazione esistente, di bandire più di un concorso ex art. 18 legge 240/2010. Se il vincolo fosse riferito al 2016, in autunno l’ateneo dovrebbe bandire un solo concorso riservato agli esterni, e in tale eventualità i Dipartimenti saranno chiamati a presentare proposte su SSD per cui non esistano docenti interni.

 

  1. Sorteggio dei commissari esterni delle commissioni giudicatrici relative alle procedure di chiamata di complessivi n. 6 professori ordinari e n. 9 professori associati bandite nel mese di giugno 2016

Il SA ha sorteggiato il numero 1 nelle terne di commissari proposte dai dipartimenti interessati. Il SA ha quindi sorteggiato il posto percentuale 0,53647925 da applicare a ciascuno degli elenchi per settore concorsuale degli aspiranti commissari sorteggiabili nelle commissioni di abilitazione scientifica nazionale.

 

  1. Indicazione dei commissari esterni delle commissioni giudicatrici relative alle selezioni per il reclutamento di complessivi n. 16 ricercatori a tempo determinato di tipologia b) bandite nel mese di giugno 2016

Il SA ha sorteggiato il numero 2 nelle terne di commissari proposte dai dipartimenti interessati. Il SA ha quindi nominato il secondo commissario esterno per ciascuna selezione.

 

  1. ATTIVAZIONE DI UNA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI COMPLESSIVI N. 2 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E SANITÀ PUBBLICA PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/D6 – NEUROLOGIA (PROFILO MED/26), FINANZIATI DA SOCIETÀ ESTERNE MEDIANTE CONVENZIONI

Il SA ha dato parere favorevole parere favorevole all’attivazione di una selezione pubblica.  I due ricercatori avranno contratti a tempo pieno di durata triennale nell’ambito del progetto di ricerca “Malattie degenerative e infiammatorie del sistema nervoso”, la cui copertura finanziaria dalle convenzioni con le società Biogen Italia S.r.l. e Novartis Farma S.p.a.

 

  1. ATTIVAZIONE DI UNA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI N.2 TECNOLOGI NELL’AMBITO DEL PROGETTO DI RICERCA “CLISEL – CLIMATE SECURITY WITH LOCAL AUTHORITIES” FINANZIATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA BANDO HORIZON 2020 – RESPONSABILE SCIENTIFICO PROF.SSA ILENIA RUGGIU – DIP.TO DI GIURISPRUDENZA

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione di due contratti per tecnologo a tempo determinato (30 mesi) e a tempo parziale (18 ore settimanali) con inquadramento corrispondente a quello per la categoria D – CCNL Università, posizione economica D7.

 

  1. SELEZIONI PUBBLICHE IL RECLUTAMENTO DI N.2 TECNOLOGI NELL’AMBITO DEI PROGETTI DI RICERCA “HORIZON 2020 EUROFUSION CONSORTIUM TASK AGREEMENT AWP15-EEG-ENEA – PROF. CANNAS – SOFTWARE ENGINEERING: IMAGING SOFTWARE FOR FUSION DEVICES” RESP. SCIENT. PROF.SSA BARBARA CANNAS E “HORIZON 2020 EUROFUSION CONSORTIUM TASK AGREEMENT AWP15-EEG-ENEA – PROF. FANNI – REAL-TIME CONTROL OF FUSION PLASMAS” RESP. PROF.SSA ALESSANDRA FANNI, FINANZIATI DA EUROFUSION CONSORTIUM – DIP.TO DI INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione di due contratti per tecnologo a tempo determinato (23 mesi) e a tempo pieno con inquadramento corrispondente a quello per la categoria EP – CCNL Università, posizione economica EP2.

 

  1. REGOLAMENTO TASSE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 – Proposte Consiglio degli Studenti

Il Rettore illustra le proposte di modifica al Regolamento tasse contenute nel parere reso dal Consiglio degli Studenti cui è seguita l’emanazione D.R. N. 779 del 30 giugno 2016, le motivazioni di non accoglimento di alcune delle richieste ed infine propone di modificare i seguenti articoli del regolamento:

Articolo 3 – Corsi di laurea erogati in modalità e-learning

Nel secondo comma si aggiungono le parole “e il 24”.

Articolo 4 – Corsi di laurea erogati in modalità blended-learning

Nel secondo comma si aggiungono le parole “e il 24”.

Articolo 10 – Sovrattassa per ritardata iscrizione e ritardato pagamento del saldo

Nel terzo comma la data “2 maggio 2017” è sostituita con “15 maggio 2017” e la data “16 maggio 2017” con “31 maggio 2017”.

Articolo 33 – Rateizzazione

Nel terzo comma la data “2 maggio 2017” è sostituita con “15 maggio 2017”.

Articolo 27 – Interruzione per servizio civile, nascita e adozione figli

La frase “In questi casi il diritto fisso annuale è di € 20,00.” È sostituita con ” In questi casi il diritto fisso annuale non è dovuto”.

Articolo 35 – Riduzione dell’ISEE in funzione della residenza del nucleo familiare

Nella tabella, nell’ultima riga, nella cella del luogo di residenza le parole “e fuori Sardegna” sono eliminate. E’ inserita un’ulteriore riga con luogo di residenza: Fuori Sardegna e percentuale di riduzione spettante: 20%.

Il SA ha espresso parere favorevole sulle modifiche con voto contrario di alcuni rappresentanti degli studenti che giudicano negativamente il mancato recepimento di richieste tra cui quella di modifica radicale dell’articolo 31 più volte reiterata negli ultimi anni.

 

  1. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI PREMIALI PER FINALITÀ DI RICERCA DA DESTINARE AI DOCENTI IMPEGNATI IN INCARICHI ISTITUZIONALI E IN QUELLI CORRELATI ALLE PROCEDURE DELLA DIDATTICA CON RIFERIMENTO ALL’ANNO 2015

Il Rettore propone che, rispetto alle annualità precedenti e in considerazione dell’aumento esponenziale e dell’intensità degli impegni correlati alle politiche per la qualità e all’accreditamento dell’Ateneo e ai processi innovativi in corso, sia aumentato lo stanziamento fino ad un importo complessivo di € 700.000. Sui possibili destinatari dei contribuiti premiali sono state avanzate richieste di integrazione alla proposta iniziale in modo da tener conto dell’attività di tutte le commissioni necessarie per la qualità e per l’accreditamento e della differenza di funzioni svolte nei vari corsi di studio da commissioni anche aventi la stessa denominazione. Il SA ha dato mandato al Rettore valutare e procedere con l’integrazione, ed ha  espresso parere favorevole, con l’astensione di alcuni rappresentanti degli studenti, sui seguenti punti:

1) in caso di incarichi multipli, si attribuisca un’unica quota corrispondente all’incarico premiato con il maggiore importo, fatta eccezione per gli incarichi contestuali a quello di componente dei gruppi di lavoro istituzionali a supporto del Rettore che saranno pertanto sommati.

2) per i componenti di Commissioni, si attribuisca la premialità a quanti abbiano assicurato la presenza ad almeno l’80% delle sedute di lavoro;

3) si attribuisca la premialità solo ai docenti che risultino attivi secondo i requisiti previsti dal bando VQR 2011-2014.

 

  1. CRITERI E RIPARTIZIONE DOTAZIONE DI FUNZIONAMENTO ORDINARIO AI DIPARTIMENTI ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

Il Rettore ricorda che nel mese di febbraio è stato assegnato ai Dipartimenti un acconto di € 400.000 euro, pari al 40% dello stanziamento 2015, a fronte della destinazione di € 1.000.000,00 alla Dotazione di funzionamento ordinario dei dipartimenti approvata dal Consiglio di Amministrazione, con delibera del 22.12.2015.  Il Rettore propone la seguente rimodulazione dei criteri di ripartizione che confermano gli indirizzi e le strategie dell’Ateneo correlate:

  1. a) il 50% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011-2014 – riferite al periodo 2012-2015;
  2. b) il 35% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004-2010, IRD 1, qualità della ricerca; IRD 2, attrazione delle risorse; IRD 3, internazionalizzazione;
  3. c) il 5% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base del contributo al bilancio dell’ateneo originato dall’attività conto terzi (entrate di cassa rilevate nell’anno 2015);
  4. d) il 10% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base delle entrate di cassa 2015 da progetti esterni internazionali, nazionali e regionali. Per quanto concerne quest’ultimo indicatore, poiché la rilevazione relativa alle entrate non è un dato al momento disponibile e allo scopo di evitare ulteriori slittamenti della assegnazione, la corrispondente quota sarà distribuita successivamente e comunque entro l’esercizio in corso.

Il SA ha dato parere favorevole sui criteri e sulla relativa ripartizione tra i Dipartimenti. Il saldo decurtato della quota del 10%, ancora da assegnare, dell’acconto e delle riduzioni di cui agli adempimenti ex Legge 122/10 e 228/12 risulta dalle seguente tabella:

Dipartimenti Saldo da erogare
Filologia,Letteratura,Linguistica 23.580,36
Fisica 12.942,71
Giurisprudenza 24.972,51
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 33.608,09
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 16.129,21
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 13.890,58
Matematica e Informatica 17.039,47
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 20.405,39
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare 21.882,19
Scienze Biomediche 51.716,45
Scienze Chimiche e Geologiche 29.014,20
Scienze Chirurgiche 15.303,59
Scienze della Vita e dell’Ambiente 17.332,40
Scienze Economiche e Aziendali 25.536,53
Scienze Mediche “Mario Aresu” 14.193,03
Scienze Sociali e delle Istituzioni 39.890,87
Storia, Beni culturali e Territorio 24.712,56
TOTALE 402.150,14

 

  1. CRITERI E RIPARTIZIONE FONDO INTEGRATIVO PER LA RICERCA (F.I.R.) AI DIPARTIMENTI ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

Il Rettore informa che i fondi LR7/2007 saranno assegnati direttamente all’ateneo e che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta di Giugno ha autorizzato l’incremento di 100.000 euro relativamente al finanziamento del contributo per la ricerca con fondi di bilancio che passa quindi da 400.000 a 500.000 euro per il 2016 con lo stesso impegno per il 2017. Considerando anche i fondi Fondazione Sardegna recentemente acquisiti il 2016 vede un incremento dei fondi disponibile per la ricerca rispetto ai precedenti anni.

I fondi FIR vanno a sostituire i fondi CAR e derivando da FFO sono soggetti ai vincoli previsti dalla Legge 122/210 (non si possono usare per missioni). Il SA ha dato parere favorevole sull’assegnazione dei fondi FIR ai Dipartimenti considerando l’investimento complessivo pari a 1.000.000 di euro per 2016 e 2017, sui seguenti criteri di ripartizione correlati alla qualità della ricerca:

1) il 40% viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011-2014 – riferite al periodo 2012-2015;

2) il 60% viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004-2010, IRD 1, qualità della ricerca (30%); IRD 2, attrazione delle risorse (15%); IRD 3, internazionalizzazione (15%)

nonché sulla ripartizione tra dipartimenti risultante nella seguente Tabella

Dipartimento  RIC Importo € Quota 2016 €
  SCIENZE BIOMEDICHE 88 117.480,22 58.740,11
  SCIENZE MEDICHE “MARIO ARESU” 46 81.327,43 40.663,72
  SCIENZE DELLA VITA E DELL’AMBIENTE 66 71.656,16 35.828,08
  SCIENZE CHIMICHE E GEOLOGICHE 60 71.036,87 35.518,44
  INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E ARCHITETTURA 75 70.660,63 35.330,32
  PEDAGOGIA, PSICOLOGIA, FILOSOFIA 63 60.209,04 30.104,52
  FILOLOGIA, LETTERATURA, LINGUISTICA 69 59.913,95 29.956,98
  SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI 68 59.111,50 29.555,75
  GIURISPRUDENZA 61 57.085,20 28.542,60
  STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO 48 50.677,50 25.338,75
  INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA 48 47.255,88 23.627,94
  FISICA 40 44.586,52 22.293,26
  INGEGNERIA MECCANICA, CHIMICA E DEI MATERIALI 42 42.823,13 21.411,57
  SANITA’ PUBBLICA, MEDICINA CLINICA  E MOLECOLARE 34 42.561,65 21.280,83
  SCIENZE CHIRURGICHE 49 42.335,83 21.167,91
  SCIENZE SOCIALI E DELLE ISTITUZIONI 48 42.105,69 21.052,85
  MATEMATICA ED INFORMATICA 44 39.172,79 19.586,39
Totale 949      1.000.000,00 500.000,00

Le procedure di valutazione interna per la ripartizione delle quote ai singoli per il tramite di Commissioni ad hoc, dovranno considerare in modo adeguato e preponderante la qualità dei prodotti della ricerca secondo parametri riconosciuti a livello internazionale. Gli esiti delle ripartizioni non saranno ulteriormente sottoposti all’approvazione degli Organi centrali. Il FIR deve essere obbligatoriamente citato nel caso di pubblicazioni, anche unitamente ad altre fonti di finanziamento e a conclusione delle attività di ricerca per le quali è stato impiegato, deve essere fornito un resoconto, secondo indicazioni che saranno successivamente comunicate dai competenti uffici dell’Ateneo.

 

  1. VISITING PROFESSOR 2017: APERTURA FASE PRELIMINARE, BUDGET E ELEMENTI ESSENZIALI PER LA SELEZIONE

Il Rettore informa che la Regione Autonoma della Sardegna nel mese di giugno ha assegnato al programma Visiting Professor un finanziamento di euro 300.000,00.  La nota della RAS precisa che il bando di selezione dovrà essere pubblicato entro il 4 novembre 2016 e che le attività dei Visiting Professor debbano concludersi entro il mese di ottobre 2017. Il SA ha dato parere favorevole all’emanazione di un bando avente le stesse caratteristiche dell’ultimo emanato e alla seguente ripartizione tra i dipartimenti:

Dipartimento Visite short Visite Long 1 mese (accorpabili)
Scienze Biomediche 1 3
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 1 2
Filologia, Letteratura, Linguistica 1 2
Scienze Economiche ed Aziendali 1 2
Scienze della Vita e dell’Ambiente 1 2
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 1 2
Giurisprudenza 1 2
Scienze Chimiche e Geologiche 1 2
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 1 2
Storia, Beni Culturali e Territorio 1 2
Scienze Sociali e delle Istituzioni 1 2
Scienze Chirurgiche 1 2
Matematica e Informatica 1 1
Scienze Mediche “M. Aresu” 1 1
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 1 1
Fisica 1
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare 1
TOTALI 15 30

Si prevede di avviare la procedura nel mese di settembre.

 

  1. MODIFICA ART. 7 REGOLAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI DI SERVIZIO DELL’ATENEO

Al fine di adeguare i limiti di utilizzo del budget da parte dei Direttori dei Centri di servizio, ai limiti di spesa deliberati dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 05/05/2014, per i Dirigenti il SA ha approvato che all’art.7, comma 4, lettera d) del regolamento i costi fino a 25.000 euro siano autorizzati dal Direttore del Centro di servizio.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Roberto Crnjar, Patrizia Mureddu, Valentina Onnis, Biagio Saitta

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

resoconto schematico CdA 29.6.2016

 Resoconti, Resoconti CdA  Commenti disabilitati su resoconto schematico CdA 29.6.2016
Lug 142016
 

Consiglio di Amministrazione del 29/06/2016

 

Ratifica del verbale della seduta del 27/05/2016

Verbale ratificato.

Il verbale sarà consultabile on line al seguente link http://www.unica.it/pub/2/show.jsp?id=32150&iso=145&is=2

 

 

Ratifica Decreti Rettorali

Sono stati ratificati i seguenti D.R.:

  1. D.R. n. 903 del 30/05/2016 “Bilancio consuntivo 2014 UnitelCagliari – controllo analogo”.
  2. D.R. n. 684 del 20/05/2016 “Offerta Formativa A.A. 2016/2017: Modifica Dipartimenti di Riferimento”.
  • D.R. n. 688 del 24/05/2016 “Ripartizione quote fondi associazioni studentesche bando A.A. 2015/16”.
  1. D.R. n. 698 del 27/05/2016 “Modifica delle tariffe in uso per l’utilizzo del servizio di Foresteria Universitaria”.
  2. D.R. n. 736 del 15/06/2016 “Appalto fornitura e installazione nuovo impianto climatizzazione al servizio della Facoltà di Lettere (Aula Magna e Corpo Aggiunto)”.

I Decreti Rettorali saranno consultabili contestualmente alla pubblicazione del verbale della presente seduta, in quanto allegati del medesimo.

 

 

Comunicazioni del Rettore

Le comunicazioni riguardano:

  • Resoconto CRUI del 23/05/2016.
  • Piano straordinario per gli Ordinari: il nostro Ateneo ha avuto un punto organico;
  • Incontro CRUI-Israele: una delegazione è andata in Israele; verrà istituito un tavolo permanente con l’obiettivo di individuare le possibili collaborazioni con le Università e i Centri di ricerca israeliani e rinforzare le collaborazioni esistenti;
  • ITS (Istituti Tecnico Scientifici): si tratta di “scuole ad alta specializzazione tecnologica” appartenenti al segmento di formazione terziaria non universitaria. La CRUI ritiene che il numero di crediti rilasciato dagli ITS sia eccessivo e che questo possa provocare confusione tra gli studenti e le famiglie. A breve formulerà un documento.
  • TFA: la CRUI, a fine marzo, ha mandato al MEF e al MIUR il documento ma non vi è stato alcun riscontro. Se questo non pervenisse entro metà luglio, il ritardo sarà tale da non poter permettere una qualità nell’offerta formativa e nello standard qualitativo richiesto agli Atenei nell’organizzazione dei TFA, che porterà per forza a saltare l’anno accademico.
  • UNIVERSIADI 2019: Le Universiadi del 2019 si svolgeranno a Napoli. In collaborazione con il CUS, l’Ateneo dovrà organizzarsi per rafforzare la sua partecipazione.
  • Intervento del Dott. Riccardo Luna, giornalista e consigliere del Presidente del Consiglio, che ha presentato il progetto SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale): è una soluzione che, attraverso un’identità digitale permette l’accesso a tutti i servizi online della pubblica amministrazione. Il cittadino (nel nostro caso principalmente gli studenti ma anche le imprese) devono poter accedere tramite le credenziali SPID ai servizi online erogati dall’Ateneo. In questo modo, invece di registrarsi inizialmente nei siti delle pubbliche amministrazioni e avere delle credenziali differenti per ogni organizzazione, si accederà con delle credenziali uniche.
  • Addio al prof. Carlo Muntoni, Professore Ordinario di Fisica Generale del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Cagliari.
  • Piano straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia – Decreto Interministeriale 8 aprile 2016 n. 242. Il D.I. è consultabile al link http://attiministeriali.miur.it/anno-2016/aprile/di-08042016.aspx
  • Campus Viale la Playa: al momento non ci sono novità rispetto alle tappe precedenti. L’8 giugno è previsto un nuovo incontro tra Regione e ERSU per valutare la convenzione.
  • Protocollo di intesa tra la Regione Autonoma della Sardegna e le Università degli Studi di Cagliari e di Sassari: c’è il massimo coinvolgimento dei due Atenei che hanno elaborato insieme un documento da sottoporre alla Regione in un prossimo incontro. Gli argomenti principali riguardano: partecipazione delle Università alla programmazione sanitaria regionale; assetto organizzativo delle Aziende Ospedaliero Universitarie; organizzazione Dipartimentale dell’Azienda; strutture assistenziali; dotazione organica e personale; trattamento economico dei Professori Universitari e Ricercatori Universitari.
  • CUS Cagliari: il CUS è stato commissariato. I due Commissari Ippolito e Aprile, per assicurare la ordinaria amministrazione del CUS Cagliari, hanno proposto una variazione della delibera di Giunta, con la nomina di un ulteriore Commissario, da scegliere necessariamente sul territorio di Cagliari, per poter fronteggiare anche le ordinarie attività di istituto del CUS Cagliari. La Giunta ha quindi deliberato: di integrare la delibera di nomina commissariale con la nomina di un terzo commissario nella persona del Consigliere Federale Marcello Vasapollo; di confermare i poteri disgiunti in favore dei tre commissari, per la gestione ordinaria del CUS ed il ripristino della regolarità del corpo sociale; di autorizzare i Commissari a regolare tra di loro, l’esercizio dei poteri, per garantire nel modo più opportuno, l’obiettivo di immediata regolarizzazione del corpo sociale e di quotidiana gestione del CUS, di dare mandato alla Segreteria Generale per l’esecuzione del provvedimento dandone comunicazione al CUS Cagliari, all’Università di Cagliari, ai già nominati commissari Gianni Ippolito, Nicola Aprile nonché al Consigliere Federale Marcello Vasapollo.
  • Iniziative CRUI:
  • Giornata mondiale del rifugiato: https://www.unhcr.it/cosa-facciamo/eventi-e-campagne/giornata-mondiale-del-rifugiato

L ’Ateneo ha presentato il progetto «UNICA4REFUGEES» che verrà mandato anche alla Regione e alla Prefettura con richiesta di finanziamento. L’obiettivo riguarda l’attivazione di azioni dedicate a rifugiati, titolari di protezione internazionale e umanitaria e richiedenti asilo residenti nella Regione Sardegna, al fine di migliorare l’accesso all’Università, facilitare il riconoscimento dei titoli di studio esteri e favorire l’avviamento al lavoro. Le azioni saranno gestite tramite lo sportello “SMILE”, creato dal Settore Mobilità studentesca per supportare gli studenti stranieri che intendono iscriversi all’Università di Cagliari, in collaborazione con il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) ed in particolare con gli Enti locali e le Associazioni che collaborano alla gestione dei centri presenti nella Sardegna Meridionale.

Il progetto prevede di costruire un reale sistema integrato di peacekeeping culturale capace di definire un modello operativo veloce, autonomo e attivo, atto a rispondere al recupero del patrimonio culturale sia in caso di scontri bellici sia nel caso di calamità naturali. Viene chiesto se esistono presso l’Ateneo docenti, ricercatori o tecnologi interessati a rendersi disponibili per queste squadre di pronto intervento.

  • Rilevazione sulle attività per la cultura della legalità, contro le mafie: il Presidente della CRUI ha incontrato la Commissione Antimafia presieduta dall’On. Rosy Bindi, a margine dell’iniziativa “Le Università contro le mafie – La Collaborazione tra Commissione parlamentare e Conferenza dei Rettori”. Nel corso dell’incontro è emersa l’opportunità che la CRUI effettui una rilevazione presso tutte le università italiane per realizzare l’obiettivo di costituire un anagrafe della didattica sul tema delle mafie, al fine di avere conoscenza degli insegnamenti sulla criminalità organizzata mafiosa o similare in tutte le sue declinazioni, con particolare riferimento agli insegnamenti nei corsi di laurea, nei master, nelle scuole di specializzazione, ma anche ai corsi seminariali e alle iniziative congressuali.
  • Missione CRUI in Israele 28-29-30 maggio: la missione è avvenuta su sollecitazione del Governo Israeliano e della sua Ambasciata a Roma. Ha visto la partecipazione di nove università italiane tra cui l’Università degli Studi di Cagliari rappresentata dal Prorettore per la Ricerca. Il Prof. Fabio Rugge, delegato CRUI per le Relazioni Internazionali, era a capo della delegazione.
  • Decreto Ministeriale sui Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) per l’anno 2016: non è ancora stato emanato il provvedimento.
  • Formazione della lista di Atenei da sorteggiare quali sedi per le procedure di Abilitazione Scientifica Nazionale e designazione di un componente del Comitato Tecnico: l’Università degli Studi di Cagliari si è candidata per la formazione di una lista di Atenei da sorteggiare quali sedi per le procedure di abilitazione nazionale.
  • Nomina del Prorettore Prof. Ignazio Efisio Putzu all’interno del Comitato Scientifico della Fondazione Scano Lecca ONLUS.
  • Nomina del Dott. Sergio Nuvoli portavoce Rettore.
  • Nomina della Dott.ssa Roberta Silvagni nel gruppo di lavoro rifiuti, RUS CRUI.
  • UNICAcomUNICA: il 30/06/2016 c’è stata la giornata di incontro tra l’Università degli Studi di Cagliari e il territorio. Tutte le notizie sono consultabili al link http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=33301&iso=96&is=7
  • Direzione per i Servizi Bibliotecari: per l’acquisto delle monografie (didattica e ricerca) l’aggiudicazione definitiva è stata assegnata alla ditta Leggere srl di Bergamo.

 

 

 

Parte A

  1. Politiche sulla qualità: Linee strategiche del Rettore 2016-2021.

Il Rettore sottopone al Consiglio di Amministrazione il documento “Linee Strategiche 2016-2021” nel quale vengono esplicitati, in coerenza con le Linee Generali di Indirizzo della Programmazione delle Università 2016-2018 del MIUR, ancora all’esame della Corte dei Conti, gli indirizzi che costituiranno l’orientamento di fondo nella definizione del Piano Strategico di Ateneo 2017-2021. Il documento individua quattro finalità strategiche, che derivano dalla missione istituzionale dell’Ateneo: la “Didattica”, la “Ricerca”, la “Terza Missione”, l’”Assicurazione della Qualità, Organizzazione e Comunicazione”. Su queste finalità il Piano Strategico disegnerà lo sviluppo futuro dell’Ateneo.

  1. Bilancio Unico d’Ateneo d’esercizio 2015 – (allegati parte fiscale).

Si sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione il Bilancio unico di Ateneo dell’esercizio 2015, come previsto dall’art. 15 dello Statuto e dall’art. 5 del Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, per l’approvazione dei documenti pubblici di sintesi consuntivi.

Il Rettore evidenzia che il progetto di Bilancio unico d’Ateneo dell’esercizio 2015 si chiude con un risultato positivo che testimonia l’efficacia e l’efficienza dell’azione dell’Ateneo. Esso assume ulteriore valore poiché la gestione ha permesso di operare importanti accantonamenti che tutelano la nostra Università dai possibili rischi futuri e accantona importanti risorse per le manutenzioni relative ai fabbricati e già programmate, senza aver rinunciato ad operare importanti investimenti ed a soddisfare le esigenze della gestione ordinaria, pur in un contesto di continua riduzione dei finanziamenti del MIUR.

Una importante decisione, che è stata assunta dal nostro Ateneo, e che ha avuto un impatto positivo è stata quella di procedere alle chiamate a inizio semestre (non a semestre avviato).

  1. Variazione budget 2016.

Il Rettore ricorda che in sede di predisposizione del bilancio d’esercizio 2015 si è provveduto a imputare a ricavo l’intero ammontare dell’accantonamento al fondo oneri futuri relativi alla copertura di costi stipendiali relativi al Piano straordinario associati. Ciò in quanto il MIUR ha consolidato nell’FFO la quota annualmente necessaria e, pertanto, non vi erano più i presupposti, in base ai principi contabili, per mantenere tale fondo nel passivo dello stato patrimoniale. Poiché una quota di utilizzo di tale fondo era stata iscritta tra i ricavi del budget economico 2016 sorge l’esigenza di procedere ad una variazione del budget stesso.

Occorre inoltre provvedere all’iscrizione a budget del maggiore ricavo derivante da maggiori assegnazioni della Regione Sardegna per la Legge Regionale 26/96, e alla diminuzione di alcune voci di costo che, sulla base dei consumi effettivi 2015 e dell’andamento dei primi mesi del 2016, risultano ad oggi sovrastimati.

Il Rettore evidenzia infine l’opportunità e la necessità di provvedere ad incrementare di 100.000 euro la voce relativa al finanziamento del Contributo di Ateneo per la Ricerca (CAR).

  1. Regolamento tasse A.A. 2016/17.

Il Regolamento tasse per il prossimo Anno Accademico 2016/2017 per un mero disguido non è stato inoltrato al Consiglio degli studenti per il parere obbligatorio ai sensi dell’articolo 22 dello Statuto. Per tale ragione il Senato Accademico, nella seduta del 28/06/2016, ha deliberato di dare mandato al Rettore di emanare con decreto rettorale il Regolamento Tasse per l’A.A. 2016-2017, apportandogli eventuali modifiche e con l’acquisizione del parere obbligatorio del Consiglio degli studenti. Analogamente delibera il CdA.

 

  1. Adozione del Patto di Integrità.

Il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione dell’Università di Cagliari (PTPC 2016-2018) prevede, tra le misure da implementare entro il 2016, l’adozione del Patto di Integrità. Si tratta di uno strumento previsto dal Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) la cui adozione è necessaria essendo una delle misure di prevenzione “obbligatorie”. È un documento in cui L’Università degli Studi di Cagliari e l’operatore economico stabiliscono la reciproca formale obbligazione di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza, correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente.

Il patto prevede un controllo incrociato e sanzioni nel caso in cui qualcuno dei partecipanti cerchi di eluderlo, è immediatamente applicabile e non complica l’iter burocratico per gli operatori economici né comporta alcun costo o onere.

Con l’adozione del Patto di integrità l’Ateneo non solo adempie un obbligo previsto dal PTPC ma si dota di uno strumento di tutela nella prevenzione della corruzione che garantirà un livello più ampio di legalità nelle relazioni con gli operatori economici.

  1. Espansione Storage Area Network servizi amministrativi.

L’aumento esponenziale delle informazioni presenti nei data base, in particolare per l’avvio della presentazione online della tesi da parte degli studenti, e la necessità di migliorare la performance dei sistemi determinano l’esigenza di espandere la quota disco da destinare ai data base.

Si autorizza pertanto la spesa per l’espansione della Storage Area Network del data center di via Università n. 40.

  1. Attività edilizia – Attivazione negli immobili dell’Ateneo del Servizio Integrato Energia, in adesione alla convenzione CONSIP – SIE 3.

Approvata.

  1. Attività edilizia – Fornitura Energia elettrica Ateneo – adesione a convenzione CONSIP Energia elettrica 13.

Approvata.

  1. Riordino Sistema delle Concessioni di Ateneo.

La Direzione Acquisti, Appalti e Contratti si è attivata per rilevare quali fossero le occupazioni per attività commerciali presenti all’interno dei locali e/o degli spazi dell’Ateneo. A tutt’oggi, anche se alcune strutture devono ancora fornire risposta, è emersa la presenza di una serie di attività commerciali non regolamentate e che attualmente operano attraverso vecchi accordi prorogati di fatto o stipulati in maniera informale a fronte di altre, invece, opportunamente regolamentate. In base alle informazioni raccolte e a quelle già possedute viene presentato al Consiglio un primo prospetto riassuntivo delle diverse concessioni di locali e/o spazi per lo svolgimento di attività di carattere commerciale da parte di terzi attualmente presenti all’interno dell’Ateneo.

Il CdA delibera di:

  1. autorizzare la predisposizione di tre diverse gare per la concessione di locali e/o spazi per lo svolgimento di attività di carattere commerciale da parte di terzi così suddivise:
  • concessione di spazi per l’erogazione dei servizi di ristoro a mezzo distributori automatici
  • concessione di spazi per servizi ricreativi e di ristoro (bar)
  • concessione di spazi per servizi di fotocopisteria
  1. disporre che la Direzione Acquisti, Appalti e Contratti, prima di provvedere alla predisposizione delle procedure di gara sopra citate, contatti le diverse strutture per chiedere se sono sorte eventuali nuove esigenze al riguardo finalizzate a rendere più confortevole la permanenza degli studenti all’interno dei locali universitari;
  2. autorizzare, nell’attesa della stipula dei nuovi contratti, la proroga delle concessioni contrattualizzate scadute o che scadranno durante l’espletamento delle procedure per l’individuazione dei nuovi concessionari ad eccezione della concessione inerente lo spazio espositivo dei libri e delle riviste della UTET, presente a Monserrato;
  3. autorizzare l’espletamento di tutte le procedure necessario per il rilascio e lo sgombero dei locali del Complesso universitario di Monserrato attualmente adibiti a spazio espositivo di libri e riviste della UTET.
  4. Modifica delibera C.d.A. n. 80/16C del 27.05.2016- autorizzazione n. 7 contratti di proroga e n. 8 contratti di rinnovo per attività di innovazione e trasferimento tecnologico.

Deliberato.

Pratica: Ottemperanza sentenza TAR Sardegna n. 377/2016 – ricorso Dott. Giorgio Pia per la mancata proroga del contratto di ricercatore. Ulteriori precisazioni sulle motivazioni della delibera del 27 maggio 2016.

Il CdA ha assunto una nuova deliberazione che ha preso in esame tutti i Dipartimenti di afferenza dei Ricercatori TDa che seguono in graduatoria il Dott. Pia e che hanno ottenuto una proroga.

 

 

Parte B

  1. ATTIVITÀ EDILIZIA – Attuazione programma interventi edilizi: riconduzione alla nuovo regime normativo degli interventi deliberati dal C.d.A..
  2. Progetto di promozione dell’Ateneo.
  3. Approvazione della proroga del contratto della Dott.ssa Raffaella Origa, ricercatrice TDA in scadenza nel mese di settembre 2016.
  4. Programmazione reclutamento ricercatore TDB presso il Dipartimento di Scienze chirurgiche.
  5. Integrazione al Nuovo Regolamento per l’utilizzo di aule, locali e/o spazi dell’Università degli Studi di Cagliari.
  6. Modifica art. 12 allo Schema di Regolamento per il funzionamento dei Dipartimenti.
  7. Richiesta di rinnovo quinquennale del Centro Interuniversitario di ricerca in Psicologia ambientale: CIRPA.
  8. Approvazione del Bilancio anno 2015 e Budget anno 2016 della Società in house UnitelCagliari S.c.a r.l.
  9. Cessione quote Spin Off Flosslab s.r.l.
  10. Dismissione quote Società Consortile a Responsabilità Limitata Gal Marmilla.

Le istruzioni inserite nella parte B sono state approvate.

 

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

 

 

Lug 012016
 

Resoconto informale della seduta del Consiglio di Amministrazione del 29.6.2016

Si ricorda ai lettori che lo scopo di questi resoconti è contestualizzare le sedute e le decisioni prese dal CdA, senza alcuna pretesa di sostituzione dei verbali ufficiali che soli fanno testo ufficiale di riferimento. Si veda il disclaimer in coda al resoconto.

 

Comunicazioni del Rettore

a) Riunione CRUI del 23.6.2016.

1. Organizzazione punti organico. Il MIUR ha ripartito i posti del piano straordinario ordinari (e il relativo finanziamento). A UniCA sono stati assegnati 1 PO complessivo, da utilizzare antro il 31 dicembre 2016. Ma 0,2 di questi sono obbligatoriamente da utilizzare per concorsi riservati ad esterni. E’ chiaro che se la frazione di punto organico da dedicare alla concorsualità verso gli esterni dovrà essere spesa entro il 2016, allora potrà essere bandito solo un posto, riservato agli esterni. Se invece questa parte può essere utilizzata entro il 2019, allora cambiano significativamente le modalità possibili di spesa di quella quota.

2. CRUI – Israele. E’ stato istituito un tavolo permanente CRUI-MIUR-Ambasciata d’Israele con l’obiettivo del trasferimento tecnologico, un punto importante anche per il nostro Ateneo.

3. Istituti Tecnico Scientifici. Questi istituti stanno ampliando le proprie attività in ambiti che sono molto vicini alle lauree triennali. Serve fare una riflessione sulla possibilità di attivazione di lauree professionalizzanti negli atenei, mantenendo però chiaramente fermo il principio che gli Atenei non sono scuole professionalizzanti ma che possono in alcuni casi aprirsi alla possibilità di istituire lauree professionalizzanti (intendendo con questo lauree nelle quali la percentuale di attività “pratica”, stages o simili, ricopre percentuali dell’ordine del 50% del totale dei crediti del corso)

4. Sanità. La CRUI si oppone ai cambiamenti che si vogliono imporre da parte del MInistero nelle scuole di Specializzazione di medicina. C’è attualmente un tavolo MIUR-MEF- Min. Salute per valutare il numero dei posti per il numero chiuso di medicina.

 

b) Campus V.le La Playa

Sono state riscontrate delle criticità per la firma, che non è stata ancora apposta nel contratto. La RAS ha recuperato risorse aggiuntive per queste criticità, e manca ancora, da parte dell’ERSU, un progetto per la viabilità. Ci si aspetta di arrivare in tempi rapidi a convergenza per l’avvio dei lavori.

c) Protocollo d’intesa RAS-UniCA-UniSS

Le Università sarde chiedono una partecipazione maggiore alla programmazione della RAS (Regione Autonoma della Sardegna). Chiedono inoltre una migliore organizzazione dell’AOU (Azienda Ospedaliero-Universitaria) al fine di una struttura in dipartimenti con una dotazione organica che tenga conto anche degli universitari

d) CUS CAgliari

Il TAR ha sospeso la delibera del precedente Consiglio Direttivo del CUS che indiceva le elezioni. Allo stato attuale quindi il CUS Cagliari, dato che il nuovo consiglio direttivo è anche lui sospeso come effetto della decisione del TAR, è stato commissariato da parte del CUSI (il CUS italiano). I commissari sono Gianni Ippolito e Nicola Aprile, ai quali è stato affiancato come terzo commissario Marcello Vasapollo, consigliere federale del CUSI. Se da un lato questo limita la possibilità di costruire un percorso chiaro con il CUS Cagliari dato che non è chiaro quanto potrà durare questa situazione di stallo, è altresì importante rimarcare che con il nuovo Consiglio Direttivo, ora sospeso, si stava instaurando un ottimo spirito di collaborazione. Ci sono numerosi appuntamenti importanti, tra i quali le universiadi 2019 che avranno luogo a Napoli, alle quali sarebbe importante potessero partecipare in modo ottimale le squadre del CUS Cagliari. Nell’ottica di continuare a mantenere vivo lo spirito di collaborazione tra Università e CUS Cagliari, peraltro evidenziato bene dal successo di Ateneika 2016, L’Università vuole predisporre un progetto di collaborazione con il CUS, da presentare a SA e CdA, da proporre poi ai commissari.

e) Il MIUR ha attivato l’iniziativa “#U4Refugees” per un’accoglienza non solo umanitaria dei rifugiati. L’Ateneo intende attivare attività di mediazione linguistica e corsi di lingua italiana, valutare il riconoscimento di titoli e qualifiche acquisiti nel paese d’origine, anche individuando percorsi per il riconoscimento di dette qualifiche in assenza della documentazione a supporto, ha previsto l’esonero dalle tasse universitarie. Inoltre sarà necessario valutare la possibilità di attivare un corso di formazione per mediatori culturali. Interessante l’idea dei “tandem linguistici” tra i rifugiati che vogliono imparare l’italiano e gli studenti italiani che vogliono imparare la lingua dei rifugiati.

f) Progetti caschi blu MIUR MiBACT, il Rettore invita i Dipartimenti che non hanno ancora risposto a voler comunicare entro il 30 giugno p.v. le manifestazioni di interesse del proprio personale a partecipare, sotto il coordinamento dell’Arma dei Carabinieri, ad attività di medicina legale sulle vittime della migrazione clandestina o di tutela dei beni culturali minacciati dall’ISIS della durata di sessanta giorni.

g) La CRUI ha iniziato un’analisi delle attività didattiche svolte negli atenei sul tema delle mafie,  a livello di corsi di laurea ma anche di Master, etc. Il Rettore ricorda che è obbligo per i Dipartimenti rispondere alle richieste che pervengono dal Rettorato, anche con un semplice nulla da segnalare.

h) Ripartizione FFO. Manca ancora il provvedimento, quindi resta ancora incertezza sull’ammontare del finanziamento che ci sarà concesso. Resta tuttavia il limite del 29 luglio per le chiamate dirette, per cui il Rettore invita i dipartimenti a valutare le eventuali proposte di chiamata diretta da comunicare entro il 12 luglio.

i) UniCA si è candidata come sede per l’Abilitazione Scientifica Nazionale. Le spese sono a carico dell’Ateneo ma sono previste forme di compensazione. Inoltre, è importante dare un segnale per dire che l’Ateneo è presente anche per l’ambito delle abilitazioni.

j) Nuovi incarichi:

1. il prof. Ignazio Putzu è stato nominato componente del Comitato scientifico della Fondazione Scano Lecca che si occupa della rivalutazione dell’area del Chiostro di San Francesco in Via Mameli.

2. il dott. Sergio Nuvoli è stato nominato portavoce del Rettore

3.  la dott.ssa Roberta Silvagni è stata nominata delegato nel gruppo lavoro rifiuti nell’ambito del progetto Rete Università per la Sostenibilità

k) Libri e riviste. E’ stato firmato il nuovo contratto con la società Leggere srl

 

Punti all’Ordine del Giorno

PARTE A

  1. Linee strategiche 2016-2021

Il Rettore ha presentato le linee strategiche 2016-2021. Dichiaratamente in uno stato di bozza, queste linee guida hanno tuttavia alcuni punti fermi molto chiari. Primo fra tutti il fatto che l’attività dell’Ateneo deve essere guidata dall’identità e dall’innovazione. Identità perché le radici culturali che sono alla base della nostra società vanno riconosciute e su quella base si andrà a costruire l’innovazione. Innovazione che non deve essere intesa come ricerca applicata ma anzi come ricerca di base, l’unica dalla quale può nascere la vera innovazione. la Cultura, che l’Ateneo ha come missione di diffondere, deve poi essere strumento di condivisione, pace e integrazione, sia essa di ambito umanistico che scientifico. Sarà anche importante stabilire e far propri indicatori di sostenibilità della nostra offerta, innovando anche in questo caso dove serve per rendere il nostro lavoro più efficace e più attrattivo per i giovani.

Il lavoro dell’Università deve anche essere quello di creare le basi culturali indispensabili per uscire dall’immobilismo che caratterizza invece la società moderna, nella quale i cambiamenti sono spesso superficiali e volatili e non, come sarebbe opportuno, profondi e costruttivi.

C’è una deadline posta dal Rettore al 20 dicembre per la definizione finale delle linee strategiche, che verranno in questi mesi sempre più condivise con i componenti dell’Ateneo al fine di raccogliere i suggerimenti e renderle, nell’ambito di scelte di fondo condivise e già approvate come indicato anche nei resoconti passati, ottimali.

2. Bilancio 2015

Il Rettore nell’illustrare il bilancio 2015 sottolinea che grazie alle azioni di razionalizzazione messe in opera si è avuto un risparmio di circa 2 milioni di euro, un risparmio importantissimo in questo momento.

Un altro punto fondamentale è quello che riguarda la sostenibilità di quanto facciamo. Il nostro Ateneo ha un bilancio nel quale il rapporto assegni fissi/FFO è inferiore all’80% solo e unicamente grazie al finanziamento regionale nell’ambito della legge 26. Proprio per questo deve essere chiaro a tutti che le scelte che facciamo non possono prescindere da questo fatto, vale a dire che non siamo nelle condizioni di fare scelte che possono portarci a non poter più garantire la sostenibilità economica delle nostre azioni.

Un punto importante è, quindi, l’ottimizzazione della didattica. La spesa per la didattica è stata enorme, triplicata rispetto all’anno precedente per i contratti di docenza e aumentata anche per i tutor. Se ci fosse stato un risparmio su quelle voci, vale a dire se si fossero mantenuti i costi precedenti, la cifra risparmiata sarebbe stata l’equivalente di diverse decine di punti organico.

E’ quindi ormai una scelta inevitabile, tenendo conto anche del fatto che le ore erogabili di docenza non potranno che diminuire stante il quadro attuale nel quale non siamo ancora al 100% del turnover, quella di ragionare operativamente su una razionalizzazione dell’offerta didattica, ottimizzando la struttura dell’offerta tenendo d’occhio l’indispensabile sostenibilità finanziaria. Su questo punto, se è perfettamente chiaro che i parametri di sostenibilità finanziaria in vigore per i singoli corsi sono del tutto aberranti in generale e discriminatori per realtà come quelle della Sardegna, è chiaro che se non abbiamo docenti e contemporaneamente il finanziamento dell’Ateneo si riduce pesantemente di anno in anno che ci piaccia o no queste scelte le dovremo affrontare. Proprio per questo, meglio affrontarle prima che i problemi diventino insormontabili e che le scelte siano altri a farle a nostro discapito.

Un altro punto importante riguarda i progetti della Fondazione Sardegna. A questo proposito il Rettore sottolinea che devono essere progetti, pur nella limitatezza delle risorse a disposizione, che devono avere dignità scientifica seria e che dovranno essere debitamente rendicontati. Saranno progetti che possono essere anche bocciati, e serve quindi che non siano giusto raccolte di gruppi di colleghi più o meno affini senza un reale progetto dietro. E’ importante sottolineare che per la ricerca di base, slegata da progetti come questi, ci saranno risorse specifiche, perché non è assolutamente intenzione dell’Ateneo lasciare ricercatori attivi senza neanche quella minima disponibilità di risorse tipica delle risorse tipo CAR. E’ previsto anche di valutare come riservare queste risorse a chi ha disponibilità di fondi inferiore ad una quantità minima, da definire, al di sopra della quale non si avrebbe diritto di partecipare al bando proprio per indirizzare questi fondi alle situazioni più critiche.

4. Regolamento tasse

Considerato che il regolamento, per un disguido burocratico, non è stato inviato al Consiglio degli Studenti per il parere obbligatorio, il CdA, analogamente a quanto fatto dal SA nella seduta del 28.6.2016, ha dato mandato al Rettore per la sua emanazione dopo l’acquisizione del parere del Consiglio degli Studenti e comunque in tempo utile per consentire l’apertura delle procedure di immatricolazione l’11 luglio.

5. Patto di integrità

Il patto di integrità è un obbligo e va sottoscritto tra l’Università e i suoi fornitori, impegnando i firmatari non solo alla mera osservanza delle leggi ma anche alla prevenzione dei comportamenti scorretti e con la previsione di sanzioni in caso di mancato rispetto del patto.

6. Espansione storage fisico e passaggio a cloud storage

Il CdA ha approvato l’acquisto di storage per l’aumento della quantità di dati da mantenere con la progressiva dematerializzazione delle procedure. Si pensa tuttavia, dato che questo aumento continuerà in futuro, di passare a soluzioni di storage in cloud al fine di ottenere un risparmi degli oneri di gestione dello stoccaggio dei dati dell’Ateneo

7. e 8. Forniture elettriche

E’ stata approvata l’adesione alle convenzioni CONSIP per la fornitura di energia elettrica, il cui fornitore sarà Enel Energia.

9. Concessioni

E’ stata autorizzata la predisposizione di tre diverse gare per la concessione di locali e/o spazi per lo svolgimento di attività di carattere commerciale da parte di terzi così suddivise:

  • concessione di spazi per l’erogazione dei servizi di ristoro a mezzo distributori automatici
  • concessione di spazi per servizi ricreativi e di ristoro (bar)
  • concessione di spazi per servizi di fotocopisteria

E’ stato inoltre disposto che la Direzione Acquisti, Appalti e Contratti, prima di provvedere alla predisposizione delle procedure di gara sopra citate, contatti le diverse strutture per chiedere se sono sorte eventuali nuove esigenze al riguardo finalizzate a rendere più confortevole la permanenza degli studenti all’interno dei locali universitari

10. Proroga contratti

Sono stati rinnovati fino a fine anno i contratti a tempo determinato di diversi contratti, inclusi quelli degli attuali collaboratori tecnici del laboratorio CESAR. Nella scorsa seduta del CdA è stata approvata la messa a bando di tre posti (un fisico, un chimico e un biologo), e nelle more dell’espletamento di detti concorsi, al fine di evitare un’interruzione dei contratti in questo momento di attivazione, si è scelto di rinnovare i contratti fino a fine anno.

10bis. Ottemperanza sentenza TAR Sardegna n.377/2016

Su richiesta dell’avvocato del Dr. Pia, sono state aggiunte ulteriori specifiche sulla decisione del CdA riguardo ai rinnovi dei contratti dei ricercatori TDA operati lo scorso anno.

16. Modifica art. 12 allo Schema di Regolamento per il funzionamento dei Dipartimenti

L’articolo è stato modificato per introdurre quanto detto nella scorsa riunione del CdA a proposito della composizione dei consigli di Dipartimento nei vari momenti della procedura di chiamata, sottolineando che la composizione deve rispettare quella di legge prevista dalla L. 240/10, ovvero che per la chiamata (ivi compresa la richiesta di bando) dei ricercatori TD di tipo A e B la composizione è ristretta ai soli PO e PA.

E’ tuttavia chiaro che non è possibile escludere i ricercatori TI e le altre componenti dei dipartimenti da ogni discussione e decisione nell’ambito delle azioni strategiche dei dipartimenti, dei quali sono parte integrante.

La delibera approvata prevede quindi esplicitamente l’impegno a rivedere quanto prima, possibilmente entro la prossima seduta di metà luglio, l’intero articolo 12 del regolamento per il funzionamento dei dipartimenti sia per renderlo compatibile con la legislazione attuale sia, in particolare, per quanto riguarda l’attività di programmazione delle attività e delle risorse umane e finanziarie: queste attività dovranno essere svolte in con cadenza regolare e con il coinvolgimento del consiglio di dipartimento in composizione piena e non ristretta.

 

PARTE B

Tutti i punti all’OdG nella parte B, fatta eccezione per il punto 16 portato in parte A, sono stati approvati senza discussione esplicita.

Giuseppe Mazzarella, Guido Mula, Sonia Melis, Aldo Pavan, Olivetta Schena

Rendiconto schematico dei punti sopra citati, con riferimenti anche ai decreti rettorali ratificati (a cura di Sonia Melis)

 

DISCLAIMER

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Regole per i commenti

Resoconto informale SA 28-06-2016

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 28-06-2016
Giu 302016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1)Durante la Riunione CRUI del 23 giugno sono stati discussi i seguenti argomenti:

– FFO 2016 non si hanno notizie sui tempi e criteri definitivi di assegnazione.

– il prof. Novelli, delegato CRUI per la Sanità, ha riferito sul nuovo decreto Patto salute in cui sembra scongiurata la presenza di un doppio binario per le scuole di specializzazione. E’ stato inoltre istituito un tavolo tecnico che si occuperà di numero programmato per gli studenti e specializzandi di medicina di cui farà parte anche la CRUI.

– nei giorni 30 maggio – 2 giugno una delegazione CRUI ha partecipato ad incontri in Israele per individuare possibili collaborazioni con Università e centri di ricerca israeliani e rinforzare le collaborazioni esistenti. Per dar seguito alle prospettive emerse verrà istituita una commissione paritetica CRUI, MIUR Ambasciata israeliana avente come obiettivi: organizzare giornate di studio italo-israeliane su temi di ricerca specifici, incontri per presentare l’approccio e la struttura degli Uffici di trasferimento tecnologici israeliani, sviluppare un modello di riferimento per l’istituzione di titoli doppi e congiunti, effettuare un censimento delle collaborazioni in essere tra università italiane e israeliane. I rappresentanti degli studenti nell’esprimere perplessità sugli accordi si riservano di chiedere la discussione in SA.

Istituti Tecnico Scientifici (ITS) la CRUI pubblicherà un documento in cui sarà messo in evidenza che il percorso formativo debba essere in maggioranza professionalizzante con un limitato numero di crediti teorici in modo da avere un percorso che consenta l’accesso ad una specifica professione senza sovrapposizioni con le lauree triennali. Il Rettore invita dipartimenti, corsi di studio/classe e facoltà a presentare proposte di istituzioni di lauree professionalizzanti di tipo non sanitario da attivare nell’A.A. 2017-18 purché diano accesso ad una professione realmente esistente.

TFA A.A. 2015-16, la CRUI non ha ancora ricevuto risposte in merito da MEF e MIUR. Se queste non arriveranno entro la prima metà di luglio sarà impossibile organizzare i corsi nel corrente A.A.

Piano straordinario professori ordinari, la recente assegnazione di 1 punto organico al nostro ateneo vincola 0,2 PO da riservare agli esterni. La CRUI chiederà di poter conteggiare il vincolo del 20% per gli esterni nel triennio 2016-2018 che consentirebbe, secondo la programmazione esistente, di bandire più di un concorso ex art. 18 legge 240/2010, mentre in caso di non accoglimento della richiesta CRUI il nostro ateneo potrebbe bandire un solo concorso riservato agli esterni.

Assegnazione punti organico 2016, dati i ritardi accumulati dalla VQR 2011-2014 sarà ben difficile che venga rispettata la scadenza di ottobre 2016 per la pubblicazione dei risultati e che questi vengano utilizzati per la ripartizione dei punti organico tra gli atenei.

– Le Universiadi 2019 si svolgeranno a Napoli.

– Sistema Pubblico per l’Identità Digitale (SPID): è stato proposto di federare gli atenei attraverso la rete GARR in modo da ottenere l’accreditamento dall’Agenzia per l’Italia Digitale per l’erogazione di SPID.

2) Campus Viale La Playa: l’iter è ancora fermo alla stipula della convezione con il Comune di Cagliari. Il SA ha dato mandato al Rettore perché chieda un incontro con ERSU, RAS e Comune.

3) Bozza protocollo intesa RAS – Atenei sardi, le università di Cagliari e Sassari hanno elaborato congiuntamente una bozza di protocollo con differenze sostanziali, soprattutto in materia sanitaria, rispetto a quella ricevuta dalla RAS. La bozza sarà discussa con i sindacati all’inizio del mese di luglio.

4) CUS Cagliari, l’elezione del presidente Arrica è stata dichiarata nulla dal TAR per cui sarà necessario procedere a nuove elezioni con riconfigurazione dell’elettorato. Il CUS è stato pertanto commissariato con la nomina dei tre commissari straordinari Gianni Ippolito, Nicola Aprile e Marcello Vasapollo (già facente parte del consiglio di amministrazione quale consigliere federale. Il prof. Mola mette in evidenza che nonostante la precarietà gestionale il CUS svolge in maniera egregia le sue funzioni come recentemente dimostrato nell’organizzazione e gestione di tutte le attività sportive e culturali di Ateneika 2016.

5) Il MIUR ha attivato l’iniziativa “#U4Refugees” per un’accoglienza non solo umanitaria dei rifugiati. L’Ateneo ha presentato il progetto «UNICA4REFUGEES» che verrà mandato anche alla Regione e alla Prefettura con richiesta di finanziamento. Il progetto ha come obiettivo l’attivazione di azioni dedicate a rifugiati, titolari di protezione internazionale e umanitaria e richiedenti asilo residenti nella Regione Sardegna, al fine di migliorare l’accesso all’Università, facilitare il riconoscimento dei titoli di studio esteri e favorire l’avviamento al lavoro. Le azioni saranno gestite tramite lo sportello “SMILE”, creato dal Settore Mobilità studentesca per supportare gli studenti stranieri che intendono iscriversi all’Università di Cagliari, in collaborazione con il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) ed in particolare con gli Enti locali e le Associazioni che collaborano alla gestione dei centri presenti nella Sardegna Meridionale.  L’ateneo intende attivare attività di mediazione linguistica e corsi di lingua italiana, valutare il riconoscimento di titoli e qualifiche acquisiti nel paese d’origine, e ha previsto l’esonero dalle tasse universitarie. Inoltre sarà necessario valutare la possibilità di attivare un corso di formazione per mediatori culturali.

6) Progetti caschi blu MIUR MiBACT, il Rettore invita i Dipartimenti che non hanno ancora risposto a voler comunicare entro il 30 giugno p.v. le manifestazioni di interesse del proprio personale a partecipare, sotto il coordinamento dell’Arma dei Carabinieri, ad attività di medicina legale sulle vittime della migrazione clandestina o di tutela dei beni culturali minacciati dall’ISIS della durata di sessanta giorni.

7) CRUI questionario antimafia, il Rettore invita tutti i Dipartimenti a compilare entro il 3 luglio p.v. il questionario online per realizzare un’anagrafe della didattica sul tema delle mafie, al fine di avere conoscenza degli insegnamenti sulla criminalità organizzata mafiosa, sulla criminalità organizzata ed argomenti similari con particolare riferimento agli insegnamenti nei corsi di laurea, nei master, nelle scuole di specializzazione, ma anche ai corsi seminariali e alle iniziative congressuali. Il Rettore ricorda che è obbligo per i Dipartimenti rispondere alle richieste che pervengono dal rettorato, anche con un semplice nulla da segnalare.

8) nel decreto di ripartizione del FFO 2016 sarà previsto come gli scorsi anni la ripartizione di fondi di cofinanziamento di Chiamate Dirette per assunzione di ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 non già in servizio nell’ateneo ai sensi dell’articolo 18, comma 4 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e per chiamate dirette di professori o ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai sensi dell’art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modificazioni.  Sono escluse dal presente intervento le chiamate per “chiara fama”. Gli interventi di cofinanziamento sono pari al 50% del valore medio nazionale della qualifica corrispondente con esclusione delle chiamate dirette di soggetti che hanno beneficiato di interventi di cui ai DD.MM. n. 13 del 26.1.2001, n. 501 del 20.3.2003, n. 18 del 1.2.2005, n. 230 del 27.11.2009, n. 486 del 11.11.2011 e n. 539 del 27.11.2012 (progetti Rientro Cervelli e Rita Levi Montalcini), per le quali il relativo cofinanziamento è elevato fino a concorrenza del 95%. Per i ricercatori di tipologia b) il relativo cofinanziamento sarà reso consolidabile esclusivamente all’atto della eventuale chiamata nel ruolo di professore ai sensi dell’articolo 24, comma 5 della legge 30 dicembre 2010, n. 240. I dipartimenti dovranno inviare le proposte di chiamata entro il prossimo 12 luglio per consentire a SA e CdA di deliberare in merito nelle seduto fissate per il mese di luglio.

9) ASN, l’Ateneo ha presentato la propria candidatura come sede si svolgimento delle nuove procedure di Abilitazione Scientifica Nazionale. Per gli Atenei che saranno selezionati è prevista una quota parte del FFO.

10) il prof. Ignazio Putzu è stato nominato componente del Comitato scientifico della Fondazione Scano Lecca che si occupa della rivalutazione dell’area del Chiostro di San Francesco in Via Mameli.

11) il dott. Sergio Nuvoli è stato nominato portavoce del Rettore

12) la dott.ssa Roberta Silvagni è stata nominata Componente nel gruppo lavoro Rifiuti nell’ambito del progetto Rete Università per la Sostenibilità. Il gruppo di lavoro elaborerà un documento condiviso dai diversi atenei che si occupano della gestione dei rifiuti in modo da portare ad una maggior tutela rispetto alle odierne prassi “individuali”.

13) il Rettore illustra il programma della giornata UniCAComunica del 30 giugno ed invita tutti a partecipare

14) la procedura di gara per la Fornitura di servizi bibliotecari è stata vinta dalla ditta Leggere S.r.l. di Bergamo. Nei prossimi giorni verrà completato l’iter amministrativo e stipulato l’accordo quadro per cui a breve dovrebbe essere assicurata la piena operatività per gli ordini alle biblioteche di distretto.

15) è stato presentato il Progetto Dottorati di Ricerca in risposta all’Avviso di chiamata per il finanziamento di Borse di Dottorato – Anno 2016- POR Sardegna FSE 2014-2020 della RAS. Per alcuni dottorati di ambiti scientifici non coerenti con le linee strategiche del PNR e della Smart specialisation regionale le borse saranno garantite in toto o in parte su fondi FFO.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 683 approvazione attivazione master di primo livello in International Hotel management A.A. 2015-16 in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal bando di selezione

N° 684 modifica per A.A. 2016-17 dei dipartimenti di riferimento dei corsi di laurea LM-6 Biologia cellulare e molecolare (Scienze della Vita e dell’Ambiente), LS/NT2 Fisioterapia (Sanità pubblica, Medicina clinica e molecolare), LM-41 Medicina e Chirurgia (Scienze Biomediche)

N° 693 Conferimento incarico di delegato in materia informatica, sistemi informativi e ICT al prof. Gianni Fenu.


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

1. Linee Strategiche 2016-2021

Il Rettore ha illustrato il documento “Linee Strategiche 2016-2021” contenente gli indirizzi che costituiranno l’orientamento di fondo nella definizione del Piano Strategico di Ateneo 2017-2021. Il documento individua quattro finalità strategiche, che derivano dalla missione istituzionale dell’Ateneo: a Didattica, la Ricerca e la Terza Missione si aggiunge una quarta priorità trasversale, che rafforza ulteriormente le altre, definita Assicurazione della Qualità, Organizzazione e Comunicazione. Entro l’anno sarà definito un Documento di Programmazione Integrata che stabilisca le priorità strategiche e gli obiettivi dell’Ateneo.  Il SA dopo lunga discussione sulle finalità ed in particolare sull’offerta didattica, anche in relazione alle ricadute del costo standard studente sul FFO, e sulla ricerca di base ha approvato le linee strategiche 2016-2021. Il Rettore invita i Dipartimenti a far pervenire osservazioni e proposte per il Documento di Programmazione Integrata.

2.Bilancio unico ateneo anno 2015

Il Rettore invita il Direttore generale ad illustrare il Bilancio 2015 su cui il SA ha dato parere favorevole e dato mandato al Rettore ad apportare le modifiche eventualmente necessarie prima dell’approvazione da parte del CdA. Durante l’illustrazione di Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa il SA ha discusso in particolare:

– dei potenziali effetti sulle entrate da FFO dell’aumento della clausola di salvaguardia al 5% e dell’aumento della percentuale del costo standard per studente nella quota base;

– della riduzione della numerosità del personale e del relativo costo, quest’ultimo imputabile principalmente al differimento delle chiamate dei vincitori di concorso al mese di Ottobre 2015;

– dell’eccesivo costo dei docenti a contratto, solo in parte imputabile al pagamento di arretrati 2014, e comunque da ridurre;

– dell’eccessivo costo dei tutor didattici; per il prossimo A.A. i fondi per i tutor verranno concessi solo dietro presentazione di progetti di Facoltà accompagnati dalle descrizione degli obiettivi da raggiungere

– della necessità di accantonamenti per i numerosi contenziosi in corso e per richieste di restituzione di somme non correttamente rendicontate da parte di pubbliche amministrazioni

3. Regolamento tasse anno accademico 2016/2017

Considerato che il regolamento per un disguido burocratico non è stato inviato al Consiglio degli studenti per il parere obbligatorio, il SA ha dato mandato al Rettore per la sua emanazione dopo l’acquisizione del parere del Consiglio degli Studenti e comunque in tempo utile per consentire l’apertura delle procedure di immatricolazione l’11 luglio.

4. Integrazione al Nuovo Regolamento per l’utilizzo di aule, locali e/o spazi dell’Università degli Studi di Cagliari.

Il SA ha approvato la modifica delle tariffe per la concessione dell’aula magna del rettorato nei giorni feriali e festivi e l’inclusione tra gli spazi concedibili dal Rettore degli Spazi esterni del complesso di Sa Duchessa. Il Rettore ricorda, che stanti i vincoli dello straordinario del personale, i locali del rettorato non potranno essere concessi a titolo gratuito il venerdì pomeriggio, il sabato e la domenica.

5. Indicazione nominativo del commissario esterno per la commissione giudicatrice della selezione pubblica per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia A) presso il Dipartimento di Scienze Mediche “Mario Aresu” per il settore concorsuale 06/D6 – Neurologia (Profilo SSD MED/26).

Il SA ha indicato il prof. Nicola De Stefano, professore associato presso l’università di Siena.

6. Art. 26 Statuto d’Ateneo: afferenza docenti al Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica

Il comma 4 dell’articolo 26 dello statuto, che disciplina l’afferenza dei docenti ai dipartimenti, specifica che la stessa può essere modificata prima che sia decorso un triennio solo previo parere del Senato Accademico, senza specifica alcuna per i casi in cui la nuova afferenza scaturisca dall’accorpamento di due strutture dipartimentali già esistenti, ciascuna con proprio personale docente afferente.

Il SA ha dato la seguente interpretazione autentica del testo dello Statuto: l’applicazione del comma 4 dell’articolo 26 è limitata ai soli casi in cui l’afferenza al dipartimento abbia avuto origine dalla manifestazione di volontà di un singolo docente, che così esclude la nuova afferenza a seguito dall’accorpamento di due o più strutture dipartimentali poiché, in tale caso, l’anzianità di afferenza del docente proveniente da una delle strutture dipartimentali interessate deve intendersi senza soluzione di continuità.

7. Nomina componenti Collegio di Disciplina

Il SA ha rinnovato tutti i componenti del Collegio di Disciplina

8. Parere per richiesta di passaggio di settore concorsuale e settore scientifico disciplinare

Il SA ha approvato la richiesta di passaggio di SSD della Dott.ssa Ester Cois dal SPS/08 – (Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi) – Settore Concorsuale 14/C2 (Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi) al SSD SPS/10 (Sociologia dell’Ambiente e del Territorio), Settore Concorsuale 14/D1 (Sociologia dei Processi Economici, del Lavoro, dell’Ambiente e del Territorio).

Il Rettore comunica che i Dipartimenti nel presentare richieste di passaggio di SSD dovranno motivare la decisione con assunzione di responsabilità sulle conseguenze didattiche e scientifiche del passaggio. In particolare è richiesta l’attenta valutazione delle ricadute sull’attività didattica del SSD di partenza e di destinazione nonché la presenza di docenti dell’ateneo abilitati nel SSD di destinazione. Ogni delibera carente di questi elementi non potrà essere presa in considerazione da parte degli organi centrali.


Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.


Autori Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Patrizia Mureddu, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Rendiconto schematico CdA 27.5.2016

 Resoconti, Resoconti schematici CdA  Commenti disabilitati su Rendiconto schematico CdA 27.5.2016
Giu 092016
 

Consiglio di Amministrazione del 27/05/2016

Ordine del Giorno

 

 

Ratifica del verbale della seduta del 05/05/2016

Verbale ratificato.

Il verbale sarà consultabile on line al seguente link http://www.unica.it/pub/2/show.jsp?id=32150&iso=145&is=2

 

 

Ratifica Decreti Rettorali

Sono stati ratificati i seguenti D.R.:

  1. D.R. n. 515 del 07/03/2016 “Bando per l’assegnazione di contributi alle associazioni studentesche Anno Accademico 2015/2016 (Budget 2015)”.
  2. D.R. n. 644 del 26/04/2016 “Autorizzazione alla spesa e stipula Convenzione Unitel Cagliari per il completamento degli insegnamenti del terzo anno del corso in Economia e Gestione Aziendale”.
  • D.R. n. 645 del 26/04/2016 “Approvazione ex art. 11, c. 2, statuto attivazione Master in Management Socio Sanitario, A.A. 2015/2016, in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal bando di selezione, D.R. n. 301 del 11.12.2015”.
  1. D.R. n. 646 del 26/04/2016 “Approvazione ex art. 11, c. 2, statuto modifiche proposta Master in Relazioni Industriali nel lavoro privato e pubblico – A.A. 2015/2016”.
  2. D.R. n. 662 del 05/05/2016 “autorizzazione pagamento onorari per esame pratica e deposito memoria di risposta domanda di brevetto in Russia n. 2013108961 depositata il 28 luglio 2011 a nome Università degli Studi di Cagliari e ASI Agenzia Spaziale Italiana dal titolo Process for manufacturing physical asset for civil and/or industrial facilities on moon, mars and/or asteroid”.
  3. D.R. n. 663 del 05/05/2016 “storno risorse conto terzi 2013 e 2014 da G.22.01.02.03.01 a G.22.02 01.03.03”.
  • D.R. n. 667 del 05/05/2016 “Deroga per versamento quote 12% su proventi derivanti da utilizzo spazi, Foresteria e utilizzo nome e logo”.
  • D.R. n. 672 del 12/05/2016 “Scuola estiva di preparazione ai test d’ingresso per i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia A.A. 2016/2017. Approvazione piano formativo e piano finanziario”.
  1. D.R. n. 683 del 18/05/2016 “storno approvazione ex art. 11, c. 2, statuto attivazione Master di I livello in International Hotel Management A.A. 2015/2016, in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal bando di selezione, D.R. n. 445 del 08/2/2016”.
  2. D.R. n. 685 del 20/05/2016 “Variazione Bilancio 2016 – storno da G.22.01.02.03.01 a G.22.02 .. 01.03.03”.

Tale decreto è stato emanato per consentire di rendere disponibili le risorse sul Budget 2016 per mandare in pagamento l’indennità di produttività 2015 per il personale di categoria B, C, D, con la retribuzione di giugno, in considerazione del fatto che il processo di valutazione delle prestazioni del 2015 si è concluso.

  1. D.R. n. 686 del 20/05/2016 per autorizzazione espletamento procedura negoziata in economia ai sensi dell’art. 125, c. 10, lettera c) e c. 11, sul MePa, per l’affidamento, mediante Accordo Quadro con unico operatore economico, del completamento della fornitura di libri didattici e/o scientifici editi da case editrici italiane e straniere e servizi gestionali minimi connessi per le biblioteche dell’Università degli Studi di Cagliari per il 2016.
  • D.R. n. 692 del 26/05/2016 “Variazione Bilancio 2016 – storno da G.22.01.02.03.01 a G.22.02.01.03.03 per accantonamento PEO 2014”.

Tale decreto è stato emanato per consentire di rendere disponibili le risorse sul Budget 2016 per mandare in pagamento l’indennità di produttività 2015 per il personale di categoria B, C, D, con la retribuzione di giugno, in considerazione del fatto che il processo di valutazione delle prestazioni del 2015 si è concluso.

I Decreti Rettorali saranno consultabili contestualmente alla pubblicazione del verbale della presente seduta, in quanto allegati del medesimo.

 

 

Comunicazioni del Rettore

Le comunicazioni riguardano:

  • Elezioni Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari.

Per la prima volta uno studente sardo entra nel CNSU. È aumentata notevolmente la partecipazione alle elezioni, questo è un importante segnale del nostro Ateneo a livello nazionale. Notizie ai seguenti link http://www.cnsu.miur.it/ e http://www.unica.it/pub/2/show.jsp?id=32706&iso=482&is=2

  • Riunione CRUI del 26/05/2016.

Nel corso della riunione si è parlato di FFO e Piano Triennale. Il parere approvato dall’Assemblea Generale della CRUI è consultabile al seguente link http://www.crui.it/component/k2/item/2431-parere-crui-su-ffo.html

  • Questione Human Technopole.

Il Presidente della CRUI, Gaetano Manfredi, ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio e al Ministro dell’Università. Il documento è consultabile al link http://www.crui.it/component/k2/item/2421-human-technopole-sono-la-competizione-aperta-e-la-sinergia-pubblico-privato-le-chiavi-per-il-futuro.html

  • Articolo su l’Unità del 19/05/2016, “Una moratoria per finanziare l’Università” di Manuela Ghizzoni, Deputata PD Commissione Cultura, Scienza e Istruzione. L’articolo è integralmente consultabile al seguente link http://www.manuelaghizzoni.it/wp-content/uploads/2016/05/articolo-unita.pdf
  • Il 14 giugno 2016 si terrà un incontro, presso il Ministero, con il Capo Dipartimento, Prof. Marco Mancini, e il Direttore Livon, sul tema “insularità Sardegna/FFO 2016”.
  • In data 19/05/2016 si è insediato il Comitato di Indirizzo per lo sviluppo del nuovo portale di Ateneo, che dovrà fornire indicazioni sulla “mappa concettuale del sito”, ossia sull’architettura del medesimo.
  • È stato realizzato uno strumento che consentirà di avere il quadro complessivo dell’offerta didattica erogata in un dato Anno Accademico. Interrogando tale sistema, si potranno acquisire informazioni dettagliate per Settore Scientifico Disciplinare, Docente, carico didattico, etc. L’utilizzo di questo modello consentirà di valutare la sostenibilità nel tempo dei Corsi di Studio del nostro Ateneo.
  • Documenti strategici di Ateneo.

Al fine di accrescere l’efficacia del ciclo di programmazione e assicurare una maggiore coerenza interna tra la fase di programmazione strategica, di competenza degli organi di governo, e la fase di pianificazione gestionale e operativa, di competenza delle strutture amministrative, in un’ottica di miglioramento continuo, per il prossimo ciclo di programmazione del 2017, l’Ateneo adotterà il modello di proposto dall’Università di Torino, con un unico documento di programmazione. Quest’ultimo si articolerà in quattro sezioni: 1) Piano Strategico 2017-2021; 2) Piano Triennale (L. 43/2005); 3) Documento sulla politica della qualità di Ateneo (D. lgs. 19/2012); 4) Piano Integrato 2016 (D. lgs. 150/2009 e Linee guida ANVUR 2015).

Il documento di Programmazione Integrata 2016 dovrà essere approvato nel mese di dicembre 2016.

 

 

 

 

Parte A

  1. Politiche sulla Qualità: azioni ed interventi sulle strutture didattiche (aule) anche in un ottica di miglioramenti per l’accreditamento periodico della sede – Approvazione piano e autorizzazione della spesa.

In relazione all’esigenza di migliorare la situazione delle aule e delle strutture per la didattica, il Magnifico Rettore e il Direttore Generale hanno condiviso di realizzare un piano di miglioramento. da realizzare gradualmente, con particolare riferimento al traguardo dell’accreditamento periodico, cui l’Ateneo si è candidato per il 2017. È stato quindi costituito un gruppo di lavoro composto dal Direttore Generale e dai Dirigenti: Ing. Pillai (Opere Pubbliche), Ing. Vargiu (Servizio Prevenzione e Protezione), Dott. Melis (Reti e i Servizi Informatici), Dott.ssa Locci (Didattica e Orientamento), Dott. Cherchi (Acquisti, Appalti e Contratti) e Dott.ssa Negrini (Audit e Segreteria Tecnica del PQA).

L’obiettivo ha per oggetto l’individuazione, la pianificazione e la realizzazione (tenuto conto dei tempi previsti dalla normativa in materia di contrattualistica pubblica e del budget a disposizione) di azioni di razionalizzazione, interventi manutentivi essenziali e acquisizioni di beni e servizi per la dotazione standard delle aule dell’Ateneo, per il miglioramento continuo, anche finalizzato ai processi di accreditamento della sede. Le attività previste riguardano: a) stesura del piano generale di attività; b) mappatura, informatizzazione, identificazione delle aule (piano di informatizzazione delle gestione delle aule, con cartellonistica adeguata per una più rapida individuazione da parte dell’utenza); c) miglioramento degli aspetti relativi alla sicurezza; d) interventi per l’acquisizione dei beni e dei servizi di dotazione standard; e) interventi di manutenzione essenziali (strutture e impianti).

In particolare, per quanto riguarda le aule, l’obiettivo è quello dell’ottimizzazione e della razionalizzazione nell’utilizzo delle stesse. A tal fine, è in corso di sperimentazione l’utilizzo dell’applicativo Univesity Planner (UPlan) a cura della Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche (progetto pilota).

La generazione del calendario lezioni attraverso UPlan richiede la presenza in applicativo di: 1) attività formative offerte nell’A.A. 2016/2017 per ciascun Corso di Studio, con l’indicazione dell’esatto numero di ore di attività frontale da erogare; 2) aule utilizzabili a livello di Ateneo. La prima informazione sarà resa disponibile con l’esportazione dell’offerta didattica in Esse3/UPlan. Per quanto riguarda le aule, la Direzione Reti e Servizi Informatici e la Direzione Didattica Orientamento – una volta conclusa la rilevazione e la denominazione ex novo delle stesse – procederanno al caricamento dei relativi dati in UPlan, avvalendosi eventualmente di studenti collaboratori.

Il successivo utilizzo di UPlan da parte di altre Strutture di raccordo che ne facciano eventualmente richiesta, sarà condizionato dagli esiti della sperimentazione sulla Facoltà campione e dall’analisi concernente le caratteristiche/potenzialità dell’applicativo in relazione anche agli interventi migliorativi annunciati dal CINECA.

 

  1. Programmazione e reclutamento del personale Docente e Ricercatori TDB anno 2016.

Nella seduta del 5 maggio 2016 il CdA ha approvato l’assegnazione dei Punti Organico ai Dipartimenti. In particolare, degli 8 PO destinati alla concorsualità per Ordinari e Associati: 2,10 PO, rientrano nella disponibilità del Rettore per la chiamata di n. 3 Associati esterni; i restanti 5,9 PO, invece, sono stati ripartiti, sulla base di parametri di premialità e depauperamento, ai Dipartimenti.

Oltre ai posti di Professore Ordinario e Associato, a ciascun Dipartimento è stato inoltre assegnato un posto da Ricercatore a Tempo Feterminato di tipologia B).

Sulla base delle assegnazioni, i Dipartimenti hanno quindi deliberato le richieste di posti di Professore Ordinario, Associato e Ricercatore a Tempo Determinato di tipologia B).

Sulla base delle richieste formulate dai Dipartimenti, anche con riferimento al carico didattico e alle esigenze scientifiche riferite ai Settori Scientifico Disciplinari indicati nelle richieste stesse, si propone di attivare le procedure di chiamata. In particolare, si dà mandato al Rettore affinché i bandi per le procedure di chiamata selettiva dei Professori Ordinari e Associati e per il reclutamento dei Ricercatori TD di tipologia B) siano pubblicati nel mese di giugno 2016, mentre le procedure di chiamata valutativa dei Professori Ordinari e Associati siano avviate nel mese di ottobre 2016.

Rispetto alla tabella presentata nel corso della precedente seduta del CdA, il Rettore fa notare che l’assegnazione al Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche è stata corretta a 0,30 PO, perché dopo aver effettuato gli arrotondamenti, per mero errore materiale, era stato riportato 0,40 PO.

 

  1. Programmazione e reclutamento personale Tecnico Amministrativo anno 2016.

Nelle sedute del mese di aprile 2016 il SA e il CdA hanno deliberato le modalità di utilizzo dei Punti Organico residui relativi agli anni 2012-2013-2014, considerato che il MIUR (prot. n. 3672 del 15 marzo 2016) in tema di reclutamento per l’anno 2016, aveva invitato gli Atenei a confermare o rimodulare i Punti Organico residui delle programmazioni precedenti. A fronte di una disponibilità residua di 16,97 P.O., a causa delle limitate risorse finanziarie dell’Ateneo, gli Organi di Ateneo avevano deliberato l’utilizzo di soli 11,80 PO residui, per i quali è presente la disponibilità nel budget 2016.

Nella ripartizione fra le varie categorie di personale, sono stati attribuiti, per la concorsualità e le assunzioni del Personale Tecnico Amministrativo, 2,30 Punti Organico, che dovranno essere utilizzati non oltre il 31.12.2016.

I fabbisogni di personale e le modalità di reclutamento proposte riguardano:

POSTI

 

Consumo PO Modalità di reclutamento
N.3 posti di tecnici Cat. D, Area Tecnico Scientifica per le esigenze dei Laboratori Caesar (n.1 biologo, n,1 fisico; n.1 chimico) 0,90 Concorsi da espletare
N.1 posto di amministrativo Cat. C, Area amm.va per le esigenze connesse alla internazionalizzazione degli studenti e dei neo laureati e della didattica 0,25 Chiamata da graduatoria DDG 464 del 18.12.15 – codice selezione

C /Internazionale

N.1 posto di amministrativo Cat. D, Area amm.va, per le esigenze della DAAC in materia di gare e appalti

 

0,30 Chiamata da graduatoria DDG 320 del 31.07.14 – codice selezione D/Appalti
N.1 posto di amministrativo Cat. D, Area amm.va, Avvocato per le esigenze dell’ufficio legale della Direzione Generale 0,30 Concorso da espletare
N.1 posto di amministrativo Cat. C, Area amm.va per le esigenze della Direzione Opere Pubbliche

 

0,25 Chiamata da graduatoria DDG 447 del 1.12.14 –codice selezione C/Centrale
N.1 posto di tecnico di Cat. C, Area elaborazione dati, per le esigenze della DRSI

 

0.25 Chiamata da graduatoria DD 205 del 16.12.08 –codice selezione

C/ Tecnico direzione reti

TOTALE

 

2,25  

Il Rettore fa presente che il consumo di Punti Organico previsto è meramente indicativo in quanto dovrà essere valutato il consumo effettivo in caso di vincita del concorso da parte di personale strutturato; in tal caso il consumo di PO è pari alla differenza fra ruolo ricoperto e nuovo ruolo.

Il CdA approva la proposta di programmazione per le assunzioni del personale Tecnico Amministrativo 2016.

 

  1. Richiesta proroga contratto Ricercatore TDA Dott. Giorgio Pia – Ottemperanza sentenza TAR Sardegna n. 377/2016.

Nella seduta del 29/10/2015 il CdA, sulla base delle disponibilità finanziarie nel budget dell’Ateneo, aveva deliberato di approvare le proroghe di 21 contratti triennali da Ricercatore a Tempo Determinato di tipologia A), dei 39 originariamente finanziati dalla RAS con fondi POR FSE 2007/2013 nell’ambito del progetto “assegni di ricerca”.

A seguito di ciò, il Dott. Giorgio Pia, Ricercatore TDA cui non è stata concessa la proroga, ha presentato ricorso. Il TAR Sardegna, con la sentenza n. 377/2016, ha annullato la suddetta deliberazione del CdA perché carente di motivazione. Pertanto, si pone la necessità di rinnovare la succitata delibera del 29/10/2015 specificando meglio le motivazioni alla base di questa. Infatti, se il Consiglio avesse approvato la proroga del contratto del Dott. Pia, e non quello del Dott. Scotho del Dott. Tropeano, i rispettivi Settori Scientifico Disciplinari si sarebbero trovati in sofferenza perché potevano contare a solamente su un Professore Associato. Eventualità non verificatasi invece con la mancata proroga del Dott. Pia, perché, già in partenza, il Settore Scientifico Disciplinare risultava coperto da tre Docenti di ruolo e da un Ricercatore TDA, a cui si sarebbe comunque aggiunto entro l’anno un ulteriore ricercatore TDB con contratto triennale.

 

  1. Fondi per il sostegno dei giovani: ripartizione fondi assegnazione Esercizio 2015 ex D.M. n. 976/2014, art. 2.

L’Ateneo è risultato beneficiario della somma di Euro 126.383,00 a seguito della ripartizione ministeriale del finanziamento di cui all’art. 2 del D.M. n. 976/2014 Fondo per il sostegno dei giovani, finalizzato ad incentivare le attività di tutorato e di recupero scolastico. Detti Fondi sono destinati all’erogazione di risorse – sotto forma di assegni – agli studenti capaci e meritevoli che verranno chiamati mediante selezione a svolgere attività didattiche integrative, di tutorato, propedeutiche e di recupero. Per i criteri di ripartizione dei fondi fra le Facoltà si propone di utilizzare gli stessi adottati negli anni precedenti.

Una quota pari al 10% del monte ore totale, ripartito tra le Facoltà, sarà destinato per le varie attività di Orientamento e di promozione dell’Ateneo organizzate in Rettorato.

Sarà cura di ciascuna Facoltà, sulla base del monte ore disponibile, determinare a quali Corsi di Studio destinare i tutori (anche in base alla numerosità degli studenti, alla situazione della docenza disponibile e alla qualificazione degli insegnamenti – di base e caratterizzanti), ed emanare i relativi bandi di selezione.

 

  1. M. n. 976 del 29/12/2014 – Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti, art. 3 – Aree disciplinari di particolare interesse comunitario.

Il D.M. n. 976 del 29/12/2014, all’art. 3 “Aree disciplinari di particolare interesse comunitario e Piano lauree scientifiche”, prevede che, annualmente, il MIUR determini il contributo ripartito tra le Università statali, in proporzione alla media tra il numero degli studenti iscritti al secondo anno che hanno acquisito almeno 30 CFU e il numero di laureati entro il primo anno oltre la durata normale del corso, nei Corsi di Laurea afferenti alle Classi L-27 (Scienze e tecnologie chimiche), L-30 (Scienze e tecnologie fisiche), L-35 (Scienze matematiche), L-41 (Statistica), L-34 (Scienze Geologiche), L-8 (Ingegneria dell’informazione), L-9 (Ingegneria industriale), L-31 (Scienze e tecnologie informatiche), L-7 (Ingegneria civile e ambientale).

Ciascun Ateneo determina poi, in seguito, i criteri e le modalità di supporto ed incentivazione rivolte ai propri studenti. In particolare si ricorda che, con riferimento alla prima assegnazione, relativa all’esercizio 2014, il nostro Ateneo ha scelto, quale tipologia di incentivi erogabili, il rimborso tasse, per motivi di semplificazione gestionale e per lasciare agli studenti piena autonomia nella scelta delle modalità di spendita delle risorse di cui risultano beneficiari. Si delibera quindi di ripartire l’assegnazione per l’anno 2015, pari a Euro 38.321,00, secondo i medesimi criteri ministeriali impiegati per l’attribuzione delle risorse agli Atenei.

 

  1. Abbandono brevetti COSMIC e cessione gratuita agli inventori.

Si delibera di autorizzare l’abbandono anticipato, con annessa cessione gratuita agli inventori di Unica, delle famiglie di brevetto denominate brevetti COSMIC:

  • COSMIC 1 “Procedimento di fabbricazione di elementi per le strutture abitative e/o industriali sul suolo lunare e/o marziano”
  • COSMIC 2 “Procedimento per l’ottenimento di prodotti utili al sostentamento di missioni spaziali sul suolo marziano mediante l’utilizzo di risorse reperibili in situ”.

 

  1. Variazioni di budget economico (finanziamento progetto di ricerca “Horizon 2020” del Dipartimento di Giurisprudenza).

Si delibera di autorizzare le variazioni di budget economico che determinano maggiori proventi vincolati alla realizzazione del progetto “Horizon 2020” per Euro 889.330,00.

 

  1. Attivazione 2° anno VIII ciclo e 1° anno IX ciclo Scuola di specializzazione in Beni Archeologici (D.M. 31/01/2006) – A.A. 2016/2017 – Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio.

Si delibera di:

  • attivare, per l’A.A. 2016/2017, il 2° anno del VIII ciclo e 1° anno IX ciclo della Scuola di specializzazione in Beni Archeologici;
  • consentire l’accesso alla prova di ammissione ai laureandi della sessione autunnale di ottobre e novembre 2016 (conseguimento titolo entro il 30/11/2016) secondo quanto approvato dal Consiglio della Scuola in Beni Archeologici in data 20/01/2016;
  • approvare i criteri di accesso e di valutazione dei titoli per la selezione in funzione della partecipazione alla prova dei laureandi secondo quanto approvato dal Consiglio della Scuola nella seduta del 20/01/2016;
  • di approvare il Piano Finanziario approvato in data 20/01/2016 dal Consiglio della Scuola.

 

 

  1. “Avviso per la presentazione di progetti di ricerca nell’Università di Cagliari” in attuazione della Convenzione triennale tra la Fondazoine di Sardegna e gli Atenei Sardi siglata il 12/06/2015.

Si delibera di esprimere parere favorevole sulla bozza di “Avviso per la presentazione di progetti di ricerca nell’Università di Cagliari” e di approvare la ripartizione delle risorse fra le aree, alle procedure e ai criteri individuati per la fase preselettiva e per la valutazione dei progetti. Si delibera altresì di dare mandato al Rettore, nell’eventualità si dovessero rendere disponibili ulteriori finanziamenti da destinare all’integrazione del budget attuale,  di ripartire le quote alle singole aree mantenendo le medesime proporzioni

 

 

Parte B

  1. Attestazioni ProPer – verifiche anno 2015.
  2. Regolamento per il reclutamento dei tecnologi a tempo determinato ai sensi dell’art. 24 bis della Legge 30/12/2010 n. 240.
  3. Modifiche all’art. 12 del Regolamento per l’assunzione di Ricercatori a Tempo Determinato.
  4. Parere ai sensi dell’art. 13, comma 1 lettera g) dello Statuto sul Regolamento del Sistema Bibliotecario di Ateneo.
  5. Convenzione di collaborazione per attività di formazione e ricerca scientifica nell’ambito del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie della Terra e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Cagliari – cicli XXIX, XXX, XXXI e XXXII.
  6. Proposte di modifica dello Statuto del “Consorzio Interuniversitario di Economia Manageriale” (CUEIM).
  7. Proposta di modifica alla Convenzione di adesione al Centro Interuniversitario di ricerca ARETAI.
  8. Proposta di concessione dei diritti sull’innovazione brevettabile dal titolo provvisorio “Valutazione quantitativa della sensibilità gustativa tramite elettrodo conformabile per la misura di biopotenziali generati dalle cellule gustative della lingua umana” e relativo deposito di domanda di brevetto. Inventori: Iole Tomassini Barbarossa, Annalisa Bonfiglio, Danilo Pani, Roberto Massimo Crnjair, Giorgia Sollai, Melania Melis, Piero Cosseddu.
  9. Proposta costituzione spin off accademico “ECONOMIX”. Pratica sospesa
  10. Anno Accademico 2014/2015 – Borse per i laureati in corso.
  11. Anno Accademico 2014/2015 – Migliori laureati per Facoltà.
  12. Richiesta autorizzazione all’utilizzo della disponibilità di budget per l’importo superiore a Euro 000,00

Le istruzioni inseirte nella parte B sono state approvate, ad eccezione della pratica n. 19 che è stata sospesa.

 

Resoconto informale CdA 27.5.2016

 Resoconti, Resoconti CdA  Commenti disabilitati su Resoconto informale CdA 27.5.2016
Mag 302016
 

Resoconto informale della seduta del Consiglio di Amministrazione del 27.5.2016

Si ricorda ai lettori che lo scopo di questi resoconti è contestualizzare le sedute e le decisioni prese dal CdA, senza alcuna pretesa di sostituzione dei verbali ufficiali che soli fanno testo ufficiale di riferimento. Si veda il disclaimer in coda al resoconto.

 

Comunicazioni del Rettore

 

a) Elezioni CNSU (Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari). La Prof.ssa del Zompo sottolinea gli aspetti positivi di queste elezioni studentesche. Prima di tutto l’ampia partecipazione degli studenti, che testimonia la migliorata percezione degli studenti verso questo strumento democratico e importante. Il Rettore sottolinea inoltre il successo dell’essere riusciti a mandare uno studente sardo nel CNSU, cosa che non era mai accaduta in precedenza proprio per la mancanza di partecipazione degli studenti al voto.

 

b) Riunione CRUI. La riunione della CRUI ha visto un ampio dibattito sulla questione dei finanziamenti universitari. E’ in approvazione un documento che la CRUI invierà al Ministero in proposito. Nel documento saranno evidenziate le palesi criticità del sistema, a partire dalla gestione inaccettabile della VQR e dai suoi evidenti ritardi. Ritardi, questi, che rischiano di bloccare totalmente gli atenei per l’incertezza dei bilanci data dal non conoscere l’ammontare del finanziamento concesso agli Atenei, cosa che rende impossibile anche la validazione dei bilanci da parte dei revisori dei conti. Questa situazione è ovviamente un pesante aggravio gestionale per gli Atenei, che operano in regime di incertezza e di precarietà che si aggiungono alla già pesante situazione generale di sottofinanziamento. La CRUI chiede quindi di dissociare l’assegnazione della quota premiale dalla VQR 2011-2014, in modo da poter procedere all’assegnazione definitiva delle quote di FFO (Fondo di Finanziamento Ordinario) ai singoli Atenei quanto prima.

Un punto importante della discussione è la questione della premialità da assegnare a scapito degli Atenei “meno virtuosi”. La CRUI ritiene all’unanimità questa pratica scorretta e chiede che la premialità sia data su fondi aggiuntivi, con un mantenimento più a lungo termine della quota storica del FFO. Non dimentichiamo che dati evidenti che il Prof. Vieschi ha pubblicato mostrano, al di là di ogni possibile dubbio, come questo sistema sia tale che la sorte degli atenei è definita in anticipo, con uno scenario che si autoavvera a causa della costruzione dei parametri di valutazione e del loro utilizzo nella determinazione dei finanziamenti.

La CRUI chiede inoltre di fermare l’aumento della percentuale di finanziamento basata sul costo standard, portando questa percentuale al 25%, poiché i criteri di costruzione del costo standard non sono ragionevoli e sonoanzi fonte di ulteriori problemi. Da segnalare a questo proposito l’intervento della parlamentare Manuela Ghizzoni, che nel suo blog e nelle pagine del quotidiano l’Unità sottolinea molti di questi aspetti, in particolare quello dell’insularità che ci vede particolarmente penalizzati da un uso scriteriato del costo standard.

Un’altra richiesta importante della CRUI è sulla cosiddetta “clausola di salvaguardia”, ovvero quella percentuale massima di riduzione del finanziamento di un dato Ateneo rispetto a quello dell’anno precedente. L’anno scorso era al 2%, quest’anno il ministro (è il Ministro che decide) la vuole portare al 2,5%, la CRUI chiede che sia ridotta all’1.5%. E’ abbastanza stupefacente come al Ministero da un lato, a parole, riconoscano che ci sono problemi di finanziamento e dall’altra, in totale dicotomia con queste affermazioni, continuino ad attuare una logica di finanziamento che è disegnata in modo tale da accrescere le disparità e le difficoltà indipendentemente dalle volontà e impegno degli Atenei.

A questo proposito, la CRUI, è un punto importante e del tutto condivisibile, ritiene che debbano essere valutati prioritariamente i miglioramenti degli Atenei e non solo i valori assoluti. Andando infatti a guardare quanto ogni Ateneo fa per risolvere le proprie difficoltà è possibile innescare un percorso virtuoso nel quale a maggiore sforzo corrisponde maggiore finanziamento, mentre sull’assoluto (fermo restando le pesantissime critiche che sono state fatte e sono ancora ribadite sulla iniqua scelta dei parametri di valutazione) chi è sotto il valore arbitrariamente deciso come riferimento non potrà che vedere la propria situazione peggiorare, ineluttabilmente.

Un altro punto è la decisione della CRUI di prendere posizione sulla questione Human technopole (HT) con una lettera del presidente della CRUI Prof. Gaetano Manfredi. In questa lettera il Presidente della CRUI apprezza gli sforzi del governo e sottolinea che il progetto HT per essere efficace non può non essere gestito in maniera trasparente senza affidamenti diretti a privati: “Riteniamo inopportuno attribuire governo e direzione di un tal progetto ad un unico soggetto, di natura privata e individuato senza alcuna valutazione comparativa. Se tale indirizzo è stato assunto temendo l’eccessiva complessità e farraginosità in cui operano la ricerca e le università pubbliche, allora il progetto HT diventi la leva per cambiare le regole, per tutti e subito, in modo da potersi confrontare e misurare sullo spessore e sul valore delle idee e dei progetti“. La posizione della CRUI non è certo ferma come quella della Sen. Elena Cattaneo che da diversi mesi ribadisce in ogni ambito la propria contrarietà al modello HT adottato dal governo. La CRUI fa comunque dei passi avanti, rispetto alla propria posizione appiattita sulle scelte governative che tutti ricordiamo perfettamente fino a neanche un anno fa, e sceglie, seppure in maniera non particolarmente forte, di associarsi alle critiche alla gestione di un progetto che vede impiegate risorse annuali pari a quasi il doppio di quelle spese (assegnate) per la totalità dei progetti PRIN di tutti gli ambiti disciplinari di ricerca.

 

c) Incontro al MIUR. Il Rettore informa il Consiglio dell’incontro presso il Ministero con il Capo Dipartimento Prof. Marco Mancini e il Direttore Livon che avrà luogo il 14 giugno 2016. Il tema dell’incontro sarà l’insularità e la correlazione Sardegna/FFO 2016.

 

d) Portale di Ateneo. A questo proposito il Rettore segnala che il 19.5.2016 si è insediato il Comitato di Indirizzo per lo sviluppo del nuovo portale di Ateneo.

 

e) Politiche della qualità e AVA. Nel portale di Ateneo saranno messe in evidenza le politiche della qualità e AVA. Sarà anche messo un contatore per aiutare tutti nell’attuazione di quanto è nelle competenze di ciascuno per arrivare al momento dell’accreditamento nelle migliori condizioni possibili. E’ una tappa importante e, che la si condivida o meno, tale da condizionare pesantemente la vita futura del nostro Ateneo. L’impegno di tutti è fondamentale.

 

f) Didattica in Ateneo. E’ stato messo a punto un interessantissimo sistema che permette di seguire e capire i flussi della didattica nell’Ateneo. E’ un sistema che tiene conto degli incarichi di insegnamento di ciascuno di noi, dei flussi di didattica erogata e ricevuta da ogni dipartimento, settore disciplinare, area disciplinare. E’ uno strumento di fondamentale importanza dato il calo delle risorse umane ed economiche a sostegno della nostra offerta didattica, sempre più difficile da sostenere con la struttura attuale.

 

g) Programmazione integrata. E’ ormai indispensabile che l’Ateneo si doti di una programmazione strategica complessiva pluriennale. Questo concetto è già stato ribadito a più riprese anche nelle passate riunioni del CdA, come è possibile vedere anche dai resoconti. Si sta quindi puntando ad un unico documento che contenga il piano strategico, il piano triennale e il documento delle politiche della qualità. La messa in opera di questo documento è già cominciata e continuerà nei prossimi mesi per poter arrivare alla sua approvazione entro il 2016.

 

h) Amministrazione efficiente. L’Università di Cagliari è stata classificata tra gli enti più virtuosi nel pagamento delle fatture, con oltre l’80% (di più di 8100 fatture per un totale di circa 36M€) pagate entro 27 giorni. Un importante riconoscimento per il lavoro svolto dall’amministrazione.

 

 

Punti all’Ordine del Giorno

PARTE A

  1. Politiche sulla Qualità: Azioni ed interventi sulle strutture didattiche (aule)

Saranno svolti lavori (in parte già in atto) per la messa a norma delle strutture didattiche e per il loro miglioramento. Questo è un’attività importante sia in quanto tale che in vista dell’accreditamento. Verranno anche uniformate la cartellonistica e le indicazioni delle aule, con riferimenti storici per le aule che ne hanno i requisiti, in quanto sono ormai numerosi i turisti che vogliono visitare le nostre strutture. Si procederà anche ad una “personalizzazione” delle aule che, in quanto strutture che vengono anche utilizzate per convegni e attività con pubblico, devono avere un’indicazione della loro appartenenza all’Università degli Studi di Cagliari.

 

  1. e 3. – Politiche del personale

Sono state approvate le proposte di chiamate presentate dal Rettore per il corpo docente e per il personale TA. C’è stata una correzione della tabella approvata in precedenza per un errore materiale. Da notare la previsione di tre unità di personale di categoria D per il Cesar (1 biologo, 1 chimico e 1 fisico). Per il  dettaglio si rimanda al verbale e al resoconto del SA, per non appesantire questo resoconto che non ha come finalità quello di riportare in dettaglio le singole decisioni ma di contestualizzarle. E’ da sottolineare che queste procedure saranno bandite con i punti organico 2011-2014. I punti organico 2015 non sono stati ancora intaccati.

E’ evidente che le procedure avviate non sono sufficienti a coprire tutte le carenze di personale, nessuno se lo nasconde. Purtroppo i vincoli imposti agli Atenei, unitamente alle inique procedure di calcolo dei finanziamenti con il costo standard e le premialità a scalare sugli altri, non fanno che aggravare il quadro complessivo nonostante gli sforzi evidenti e i risultati chiari del nostro Ateneo, come accennato nel punto b) delle comunicazioni del Rettore.

Un punto importante è quello della composizione del Consiglio di Dipartimento nel momento in cui si devono fare le richieste agli organi di governo per i ricercatori a tempo determinato. Questo è un punto delicato, ovviamente. L’origine del problema sta nella legge 240/10 (nota come “Legge Gelmini”) che stabilisce che per le chiamate degli RTD (a e b) il Consiglio di Dipartimento deve deliberare in composizione ristretta ai soli professori ordinari e associati. Il nodo è cosa sia una “chiamata”. L’interpretazione che viene presa come più corretta della chiamata è che il procedimento di chiamata cominicia con la richiesta del Dipartimento di uno specifico profilo agli Organi di Governo dell’Ateneo. Questa intepretazione, che potrebbe essere vista come restrittiva, è in realtà supportata dalla stessa legge 240/10, come si può evincere per esempio all’Art.18, comma 1.

E’ chiaro tuttavia che nessuno vuole estromettere i Ricercatori a tempo indeterminato dalle scelte del proprio ateneo in termini di politica del personale. Durante la seduta del CdA è intatti stato sottolineato, come peraltro già nella seduta ultima del Senato Accademico, che la programmazione è invece una procedura che può e deve essere fatta in composizione allargata. E’ quindi chiaro che se da un lato il dettaglio della definizione del profilo che si cerca verrà rifinito in sedute del Consiglio di Dipartimento in composizione ristretta, questo non vale per la programmazione, nella quale la discussione sui profili da chiamare non potrà che essere ampia e la strategia delle chiamate definita con un confronto che coinvolge tutti la componente docente del Consiglio.

Al fine di chiarire questi punti, sono oggetto di ridefinizione i regolamenti di ateneo e dei dipartimenti sul tema, in modo da uniformare le pratiche ed evitare situazioni di poca chiarezza dovuti alla poca uniformità delle norme interne.

 

  1. Proroga contratti RTDa – ricorso al TAR

A seguito dei rinnovi dei contratti di RTDa fatti a ottobre dello scorso anno, è stato fatto un ricorso al TAR contro l’Ateneo. Il ricorso verteva su una posizione in classifica non rispettata e il TAR ha accolto il ricorso dicendo che l’Ateneo deve motivare meglio le proprie scelte. Per questo, il CdA ha ritenuto di ribadire le scelte iniziali ma aggiungendo sostanziali motivazioni ulteriori alla delibera iniziale.

E’ chiaro a tutti, in questo momento, che le difficoltà economiche in qui versano gli Atenei italiani non sono affatto banali e, di conseguenza, gli Organi di Governo non possono esimersi da scelte che inevitabilmente non saranno, se non in rare occasioni, tali da soddisfare tutte le aspettative. Anche al punto precedente sulle procedure da attivare per l’assunzione di personale abbiamo fatto riferimento allo stesso problema. La strategia del Rettore e degli Organi di Governo non può quindi che essere quella di mettere in atto quanto possibile per cercare di garantire al meglio le necessità strutturali dell’Ateneo nelle varie aree, cercando nel contempo di massimizzare la riduzione del danno che le politiche governative di fatto stanno causando. Si cerca quindi di garantire l’indispensabile e di permettere, ove possibile, di avere qualcosa in più dello stretto minimo.

 

  1. e 6. Sostegno ai giovani

L’Ateneo ha ricevuto dei finanziamenti per il sostegno dei giovani e della loro mobilità. Questi fondi sono stati ripartiti tra le facoltà e i corsi di studio sostanzialmente in funzione del numero di studenti in corso e delle esigenze di tutoraggio.

 

  1. – Progetti biennali Fondazione di Sardegna

Questo finanziamento della Fondazione di Sardegna è lo stesso che, sulla base di una convenzione tra la Fondazione e la nostra Università, l’anno scorso ha visto l’attivazione dei famosi PRID. La procedura tuttavia per i PRID non è più utilizzabile per vincoli esistenti sulle modalità con le quali le fondazioni possono dare sostegno economico agli Atenei. E’ pertanto fondamentale passare ad una procedura con valutazione esterna di progetti di ricerca.

Il finanzimento totale è pari a 1.59M€, dai quali sono sottratti 26k€ che saranno utilizzati per la valutazione dei progetti. Questa valutazione sarà fatta da revisori della Fondazione Cariplo che ha una lunga storia di affidabilità e serietà in queste attività.

Questi sono gli importi assegnati per area:

Aree Importo assegnato

Importo finanziabile per singolo progetto

01 -Scienze matematiche e informatiche 54.204,00 27.102,00
02 -Scienze fisiche 80.578,00 40.289,00
03 -Scienze chimiche 154.803,00 77.401,50
04 -Scienze della terra 47.997,00 47.997,00
05 -Scienze biologiche 229.417,00 76.472,30
06 -Scienze mediche 264.844,00 88.281,30
08 -Ingegneria civile e architettura 105.786,00 52.893,00
09 -Ingegneria industriale e dell’informazione 173.775,00 86.877,50
10 -Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 124.223,00 62.116,50
11 -Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche e scienze psicologiche 130.974,00 65.487,00
12 -Scienze giuridiche 79.733,00 39.866,50
13 -Scienze economiche e statistiche 75.177,00 37.588,50
14 -Scienze politiche e sociali 42.489,00 42.489,00
Totale 1.564.000

 

Al fine di ottimizzare la procedura, la predisposizione dei progetti avverrà in due fasi, una interna con la stesura di un abstract e una esterna con la redazione di un progetto più strutturato. Nella fase interna, il punteggio sarà stabilito sulla base delle pubblicazioni 2007-2014 del Principal Investigator (PI), con riferimento ai quartili delle riviste nell’anno di pubblicazione, della posizione nella lista degli autori e delle citazioni. Ci saranno poi dei punteggi aggiuntivi per i progetti che vedranno coinvolte più persone. I progetti devono essere costituiti da minimo 1 PI e tre componenti e massimo tre unità. Non c’è un massimo dei componenti del gruppo, anche se i punteggi premiali andranno a salire fino a oltre 10 (il dettaglio è da definire).

Chi ha presentato domanda un anno non potrà partecipare alla selezione dell’anno successivo. Sono previste penalizzazioni per chi non ha rendicontato integralmente i progetti degli ultimi cinque anni.

I parametri sono costruiti in modo da spingere i docenti alla collaborazione, cercando quindi di costruire proposte sensate e nel contempo di coinvolgere al meglio i propri colleghi. E’ uno spirito di collaborazione che non può non giovare, in questo momento, in ogni attività del nostro Ateneo.

 

 

 

PARTE B

Tutti i punti all’OdG nella parte B sono stati approvati senza discussione esplicita. In particolare, è stato approvato il regolamento per il reclutamento dei tecnologi a tempo determinato ai sensi dell’Art. 24 bis della legge 240/10. Per i dettagli si rimanda al resoconto informale del SA.

 

 

Giuseppe Mazzarella, Guido Mula, Sonia Melis, Aldo Pavan, Olivetta Schena

 

Rendiconto schematico dei punti sopra citati, con riferimenti anche ai decreti rettorali ratificati (a cura di Sonia Melis)

 

 

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Regole per i commenti

Mag 272016
 

La riunione è iniziata con le COMUNICAZIONI DEL RETTORE:

1) Il Convegno UniCA & Imprese si terrà il 22 e 23 giugno presso il Business Center dell’Aeroporto di Cagliari Elmas. Saranno presentati i servizi dell’Ateneo per le Imprese, sono previste tavole rotonde di dialogo tra ricercatori ed imprese e si terranno presentazione delle attività di ricerca svolte in ateneo.

2) Incontro MIUR – Rettori atenei sardi. E’ stato fissato per la prima metà di giugno un incontro in cui verrà discusso il FFO in relazione ai problemi legati all’insularità.

3) Articolo Unità “Una Moratoria per finanziare l’università” di Manuela Ghizzoni deputato componente della commissione cultura della camera in cui si propone che i criteri di ripartizione del FFO 2016 rimangano invariati rispetto al 2015 in cui viene fatto specifico riferimento alla situazione particolare degli atenei delle isole. L’articolo è un sunto di quanto esposto alla Camera dei deputati http://www.manuelaghizzoni.it/2016/05/23/sostenere-luniversita-diritto-allo-studio-serve-al-paese/

4) La scorsa settimana si è insediato il Comitato di indirizzo per lo sviluppo del nuovo portale di ateneo. Nel nuovo portale è prevista una sezione dedicata alle politiche della qualità dell’ateneo nell’ottica del miglioramento continuo anche in previsione della procedura di accreditamento dell’ateneo.

5) Il Piano strategico integrato verrà presentato dal Rettore nel mese di giugno per essere poi approvato entro dicembre. Il documento sarà costituito dalle seguenti sezioni: introduzione (Informazioni su caratteristiche ateneo e dati significativi di maggiore utilità per i portatori di interesse), piano strategico 2017-2021 (definisce Obiettivi strategici, azioni, indicatori target), Piano Triennale ex Legge 43/2005 (Documento di programmazione triennale adottato in coerenza con il DM sulla programmazione delle università 2016-2018), Documento sulla politica della qualità di ateneo di cui al Decreto legislativo 19/2012 (evidenzia la trasversalità delle politiche per la qualità ed esplicita gli indirizzi da seguire per perseguire il miglioramento continuo e l’accreditamento dell’Ateneo), Piano Integrato 2016 di cui al Decreto legislativo 150/2009 e linee guida ANVUR 2015 (evidenzia il collegamento tra obiettivi strategici e operativi con gli obiettivi di performance organizzativa e individuale)

6) Tempi pagamento fatture. L’ateneo si colloca terzo in graduatoria tra gli enti pubblici sardi per la velocità nei pagamenti dei fornitori. Nel 2015 l’Università di Cagliari ha saldato 8139 fatture impiegando in media 27 giorni.

 

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 645 approvazione attivazione master in Management sociosanitario A.A. 2015-16 in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal bando di selezione

N° 646 approvazione modifiche proposta master in relazioni industriali nel lavoro privato e pubblico A.A. 2015-16

N° 672 approvazione piano formativo e piano finanziario scuola estiva di preparazione ai test di ingresso per i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia A.A. 2016-17.

 

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

1.POLITICHE SULLA QUALITA’: AZIONI ED INTERVENTI SULLE STRUTTURE DIDATTICHE ANCHE IN OTTICA DI MIGLIORAMENTI PER L’ACCREDITAMENTO PERIODICO DELLA SEDE – APPROVAZIONE PIANO E AUTORIZZAZIONE DELLA SPESA.

Nel contesto del piano delle performance, il Direttore Generale (DG) ha costituito un gruppo di lavoro costituito dal DG stesso, dal Dirigente per le Opere Pubbliche (DOP), Ing. Pillai, dal Dirigente del Servizio Prevenzione e Protezione (DSPP), Ing. Vargiu, dal Dirigente per le Reti e i Servizi Informatici (DRSI), Dott. Melis, dal Dirigente per la Didattica e l’Orientamento (DDO, Dott.ssa Locci, dal Dirigente per gli Acquisti, Appalti e Contratti (DAAC), Dott. Cherchi, dal Dirigente dell’Ufficio Audit e Segreteria Tecnica del PQA, Dott.ssa Negrini.  Il CdA con delibera del 28/01/2016 ha stabilito per il gruppo un obiettivo annuale:

  • Piena conoscenza delle strutture a disposizione: mappatura delle aule, chi usa le strutture e quando.
  • Definizione dello stato minimo di dotazione e potenzialità d’uso delle strutture della didattica: mappatura della dotazione esistente e delle esigenze, cosa c’è e cosa “dovrebbe” esserci.
  • Definizione del piano di miglioramento (continuo): metodo uniforme di identificazione, cartellonistica topografica, piano di informatizzazione per la gestione, sicurezza, acquisizioni di dotazione standard, interventi di manutenzione essenziali, razionalizzazione dell’uso.
  • Programma delle attività e implementazione delle azioni: budget e tempi per gli anni 2016 e 2017.

La mappatura delle strutture didattiche è stata completata i dati di tutte le Facoltà sono stati riversati in un formato, sono state verificate le informazioni fornite dalle Facoltà, sui temi della sicurezza, impiantistica, edilizia, e dotazione informatica. E’ stato stabilito, con l’accordo del Presidente, che la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche fungerà da “pilota” per sperimentare l’approccio alle problematiche e le possibili soluzioni.

Allo scopo di facilitare la comunicazione e le indicazioni logistiche è stato definito il nuovo sistema unitario di denominazione ed identificazione per le aule e laboratori per la didattica, un codice costituito da due parti principali: la prima composta da denominazioni alfabetiche che segnalano il campus cui segue un’altra denominazione alfabetica che identifica l’edificio nel campus. In parallelo sono state individuate le dotazioni standard delle aule e strutture per la didattica, gli interventi ed i livelli di priorità di esecuzione. Le aule sino a 69 posti dovranno essere dotate di computer e impianto video, le aule da 70 posti in su dovranno essere dotate di lavagna interattiva multimediale, impianto di proiezione video e impianto audio. I criteri generali sono naturalmente soggetti ai dovuti approfondimenti, per chiarire la fattibilità, caso per caso, delle installazioni programmate.

Sono state individuate le risorse necessarie, oltre a quelle già disponibili nei contratti di manutenzione per l’attuazione degli interventi manutentivi, per la realizzazione degli investimenti da attuare nei giusti tempi di realizzazione e compatibilmente con la disponibilità delle risorse pari a € 897.772,50 su cui il SA ha dato parere favorevole.

L’Ufficio Audit e Segreteria Tecnica del PQA sta studiando un sistema per determinare l’indice di saturazione per l’utilizzo di ciascuna aula. Nell’ottica di un costante miglioramento in termini di ottimale utilizzo delle aule, sarebbe utile la rilevazione dei dati attraverso unico applicativo come University Planner (U Plan) sviluppato dal Cineca e attualmente in sperimentazione che si intende estendere a tutto l’Ateneo.  In questa maniera si avrebbero a disposizione informazioni regolarmente aggiornate e organizzate in modo uniforme a livello di Ateneo, si potrebbe assicurare alle strutture decentrate uno strumento di pianificazione delle attività didattiche per un più razionale utilizzo degli spazi e fornire comunicazioni in tempo reale agli studenti tramite sistemi informatici appositamente studiati.

Il SA ha espresso parere favorevole sul piano di lavoro presentato.

 

2.PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO PERSONALE DOCENTE E RICERCATORI TD-D ANNO 2016 

Il Rettore rammenta che:

Nella seduta del 3 maggio 2016 il SA ha espresso parere favorevole sulla assegnazione dei punti organico ai dipartimenti. Degli 8 PO destinati alla concorsualità per professori ordinari e associati: il 26% circa, pari a 2,10 PO, rientrano nella disponibilità del Rettore per la chiamata di n. 3 associati esterni; i restanti 5,9 PO sono stati ripartiti, sulla base di parametri di premialità e depauperamento, tra i dipartimenti oltre ad un posto da ricercatore a tempo determinato di tipologia b) per ciascuno.  Rispetto alla tabella presentata nel corso della seduta del 3 maggio 2016, l’assegnazione al Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche è stata corretta a 0,30 P.O., perché dopo aver effettuato gli arrotondamenti, per mero errore materiale, era stato riportato 0,40 P.O. Tenendo conto delle priorità richieste nelle delibere dei Dipartimenti come, dell’equilibrio tra le fasce e delle esigenze delle aree scientifico-disciplinari, anche compensando le varie assegnazioni per soddisfare le richieste proposte dai Dipartimenti, risulta comunque una disponibilità residua di 0,70 P.O., che come deliberato dagli Organi Accademici andranno ad incrementare la quota del Rettore da utilizzare per posti di professore associato riservate agli esterni.

Il Rettore nella consapevolezza che la programmazione non sia sufficiente a colmare le esigenze dell’ateneo in riferimento al carico didattico e alle esigenze scientifiche ribadisce l’impegno a poter utilizzare almeno in parte i P.O. 2015 nel 2017.

Il Rettore fa rilevare che le discussioni sulla programmazione del reclutamento del personale docente e ricercatori a tempo determinato devono avvenire in consiglio di dipartimento in composizione allargata, mentre nel rispetto degli art. 18 e 24 della legge 240/2010 e del vigente regolamento d’ateneo per l’assunzione di ricercatori a tempo determinato di tipologia a) e b) le richieste di posti di ricercatori a tempo determinato di tipologia a) e b) in quanto primo atto della procedura di chiamata devono essere deliberate in seduta ristretta ai soli professori di I e II fascia.

Il SA ha espresso parere favorevole alla proposta di attivazione delle seguenti procedure:

Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica:

associato riservata esterni SC 10/D4 (profilo SSD L-FIL-LET/06–Letteratura cristiana antica quota Rettore;

associato SC 10/I1 (profilo SSD L-LIN/06 –Lingua e letterature ispano-americane);

associato SC 10/L1 (profilo SSD L-LIN/12 –Lingua e traduzione –lingua inglese);

ricercatore TD tip. B SC 10/D2 –(profilo SSD L-FIL-LET/02 –Lingua e letteratura greca);

Dipartimento di Fisica:

ordinario SC 02/A1 (profilo SSD FIS/01 –Fisica sperimentale);

associato riservata esterni SC 02/D1 (profilo SSD FIS/07 –Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) quota Rettore;

ricercatore TD tip. B SC 02/B2 –(profilo SSD FIS/03 –Fisica della materia);

Dipartimento di Giurisprudenza:

ordinario SC 12/C1 (profilo SSD IUS/08 –Diritto costituzionale);

associato riservata esterni SC 12/E1 (profilo SSD IUS/13 –Diritto internazionale) quota Rettore;

ricercatore TD tip. B SC 12/C2 (profilo SSD IUS/11 –Diritto ecclesiastico e canonico);

Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e Architettura:

associato SC 08/A2 (profilo SSD ICAR/03 –Ingegneria sanitaria -ambientale);

ricercatore TD tip. B SC 08/D1 (profilo SSD ICAR/14 –Composizione architettonica e urbana);

Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica:

ordinario SC 09/G2 (profilo SSD ING-INF/06 –Bioingegneria elettronica e informatica);

ricercatore TD tip. B SC 09/G2 (profilo SSD ING-INF/06 –Bioingegneria elettronica e informatica);

Dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali:

ordinario SC 09/A3 (profilo SSD ING-IND/14 –Progettazione meccanica e costruzione di macchine); ricercatore TD tip. B SC 03/B2 (profilo SSD CHIM/07 –Fondamenti chimici delle tecnologie);

Dipartimento di Matematica e informatica:

ordinario SC 01/A2 (profilo SSD MAT/03 –Geometria);

associato riservata esterni SC 01/A2 (profilo SSD MAT/02 –Algebra) quota Rettore;

ricercatore TD tip. B SC 01/A5 (profilo SSD MAT/08 –Analisi numerica);

Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia:

ordinario SC 11/A4 (profilo SSD M-STO/08 –Archivistica, bibliografia e biblioteconomia);

ricercatore TD tip. B SC 11/C2 (profilo SSD M-FIL/02 –Logica e filosofia della scienza);

Dipartimento di Sanità pubblica, medicina clinica e molecolare:

ricercatore TD tip. B SC 06/M1 (profilo SSD MED/45 –Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche);

Dipartimento di Scienze biomediche:

ordinario SC 05/E1 (profilo SSD BIO/10 –Biochimica);

associato SC 05/G1 (profilo SSD BIO/14 –Farmacologia);

ricercatore TD tip. B SC 05/D1 (profilo SSD BIO/09 –Fisiologia);

Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche:

associato SC 03/A2 (profilo SSD CHIM/02 –Chimica fisica);

ricercatore TD tip. B SC 03/C1 (profilo SSD CHIM/06 –Chimica organica);

Dipartimento di Scienze chirurgiche:

ordinario SC 06/C1 (profilo SSD MED/18 –Chirurgia generale);

ricercatore TD tip. B non essendo pervenuta nessuna richiesta il SA ha deliberato di imputare questo concorso sui punti di Ateneo e rimandare alla prossima seduta l’approvazione della richiesta del Dipartimento;

Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali:

ordinario SC 13/A2 (profilo SSD SECS-P/02 –Politica economica);

ricercatore TD tip. B SC 13/D1 (profilo SSD SECS-S/01 –Statistica);

Dipartimento di Scienze mediche “Mario Aresu”:

ricercatore TD tip. B SC 06/D3 (profilo SSD MED/16 –Reumatologia);

Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni:

associato SC 11/B1 (profilo SSD M-GGR/02 –Geografia economico politica);

associato SC 14/B2 (profilo SSD SPS/06 –Storia delle relazioni internazionali, delle società e delle istituzioni-extraeuropee);

ricercatore TD tip. B SC 13/D3 (profilo SSD SECS-S/04 –Demografia);

Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente:

ordinario SC 05/B1 (profilo SSD BIO/08 –Antropologia);

ricercatore TD tip. B SC 05/A1 (profilo SSD BIO/02 –Botanica sistematica);

Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio:

associato SC 10/G1 (profilo SSD L-LIN/01 –Glottologia e linguistica) (extra a valere su resti P.O. da restituire nei concorsi di Ottobre 2016);

associato SC 10/D1 (profilo SSD L-ANT/03 –Storia romana);

associato SC 10/N1 (profilo SSD L-OR/06 –Archeologia fenicio-punica);

ricercatore TD tip. B SC 10/C1 (profilo SSD L-ART/07 – Musicologia e storia della musica)

Il SA ha espresso parere favorevole perché i bandi per le procedure di chiamata selettiva dei professori ordinari e associati e per il reclutamento dei ricercatori TD di tipologia b) siano pubblicati nel mese di giugno 2016, mentre le procedure di chiamata valutativa dei professori ordinari e associati siano avviate nel mese di ottobre 2016, tenendo conto della conclusione delle procedure bandite, dell’ISEF e dei P.O. disponibili. Il CdA deliberà sulla tipologia di concorso da attivare per ciascuna procedura di chiamata dei professori ordinari e associati.

3. REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART. 24 BIS DELLA LEGGE 30.12.2010, N. 240

Tenuto conto del fatto che sui progetti di ricerca finanziati dall’Unione europea non è più possibile imputare spese per ricercatori a tempo determinato e assegnisti di ricerca e che invece è possibile imputare su questi e altri progetti di ricerca le spese per contratti di tecnologo a tempo determinato il SA ha approvato il relativo regolamento. Tale  figura come previsto dall’art. 24 bis della legge 30.12.2010, n. 240, svolge attività di supporto tecnico e amministrativo alle attività di ricerca e l’onere del trattamento economico è posto a carico dei fondi dei progetti di ricerca. Il tecnologo ai sensi della stessa legge non fa parte del comparto università benché il trattamento economico sia assimilabile alle categorie D3-EP3 (a seconda della tipologia di tecnologo previsto dal progetto di ricerca) e di conseguenza non consuma P.O.

Il SA ha dato mandato al Direttore Generale di informare le organizzazioni sindacali dell’emanazione del regolamento. Il Rettore raccomanda di utilizzare questa tipologia di contratto per esigenze di supporto tecnologico ai gruppi di ricerca e di riservare i contratti di ricercatore a tempo determinato e assegno ai casi di esigenze didattiche e di sviluppo scientifico dei gruppi di ricerca

4. MODIFICHE ALL’ART. 12 DEL REGOLAMENTO PER L’ASSUNZIONE DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO

Il SA ha approvato seduta stante le modifiche agli art. 12 e 19 del regolamento che saranno pertanto applicate ai bandi di concorso in pubblicazione a Giugno. L’art. 12 è stato modificato per uniformare i requisiti di accesso alle recenti indicazioni del MIUR (D.I. 924/2015) e all’equipollenza degli assegni pre legge 240/2010 agli assegni ex art. 22 legge 240/2010 come previsto dal decreto mille proroghe 2015. E’ stata inoltre meglio precisata la cumulabilità ai fini del conseguimento del triennio di attività di diversi periodi anche non consecutivi di attività di ricerca in qualità di assegnista e RTD-A.  L’art. 19 è stato abrogato in quanto la possibilità di partecipare ai corsi senza dottorato di ricerca era possibile solo fino al 31/12/2015.

5. APPROVAZIONE MODIFICHE DEL REGOLAMENTO DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO 

Viste criticità operative rilevate nel corso degli ultimi anni e la necessità di una semplificazione delle procedure rendono necessario un adeguamento. La modifica del Regolamento sul Sistema Bibliotecario non comporta invece alcun adeguamento o modifica del vigente Regolamento Quadro sui Servizi del SBA. Il SA ha approvato le seguenti proposte di modifica:

Art. 3 vengono eliminati i Presidenti dei consigli di biblioteca e sostituiti con quattro rappresentanti dei docenti e ricercatori designati dal Rettore sentiti i Direttori dei Dipartimenti di ciascuno dei raggruppamenti d’area riferibili alle biblioteche di Distretto; viene ridotto ad uno il rappresentante degli studenti, designato dal Consiglio degli studenti.

Art. 6 viene cassato in quanto non sono previsti i consigli di biblioteca;

Art. 7 modifiche compiti del direttore di biblioteca per quanto riguarda i rapporti con i Dipartimenti. In particolare il  direttore di biblioteca trasmette annualmente, entro il mese di settembre, ai Direttori di Dipartimento della propria area la proposta per l’attivazione o disattivazione di abbonamenti a singole riviste. Per il relativo parere vige la regola del silenzio assenso; predispone annualmente, entro il mese di ottobre, la proposta di rinnovo o attivazione degli abbonamenti a singole riviste che tiene conto delle osservazioni o richieste pervenute dai Dipartimenti della propria area; trasmette al Dirigente, entro la prima metà di novembre, la relazione consuntiva delle attività annuali svolte.  Con la stessa relazione fornisce altresì un resoconto dei rapporti intercorsi con i Direttori di Dipartimento in relazione alle esigenze e sollecitazioni ricevute.

Sulla modifica di regolamento il CdA esprimerà il parere nella seduta del 27 maggio p.v.

Il Rettore invita i Dipartimenti a segnalare rappresentanti dei docenti nella CAB che siano in grado e vogliano fattivamente adoperarsi per lo sviluppo del sistema bibliotecario di ateneo e tutti a proporre nuove iniziative editoriali cartacee o elettroniche d’ateneo ed eventi pubblici da svolgersi nei locali delle biblioteche.

6. MODIFICA ARTICOLO 59 DELLO STATUTO D’ATENEO A SEGUITO DELLA  COSTITUZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E DI SANITA’ PUBBLICA

Il SA ha approvato la modifica del testo dell’articolo 59, comma 1, punto 6 cassando i riferimenti al Dipartimento di Sanità pubblica, medicina clinica e molecolare e al Dipartimento di Scienze Mediche ed inserendo il riferimento al nuovo Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica la cui costituzione è stata approvata all’inizio di maggio da SA e CdA.

7. D.M. n. 976 del 29/12/2014 -FONDO PER IL SOSTEGNO DEI GIOVANI E PER FAVORIRE LA MODILITA’ DEGLI STUDENTI –Art. 3 –AREE DISCIPLINARI DI PARTICOLARE INTERESSE COMUNITARIO.

Il Rettore comunica che in base al D.M. n. 976 del 29/12/2014, annualmente, il MIUR determina un contributo che è ripartito tra le Università statali in proporzione alla media tra il numero degli studenti iscritti al secondo anno che hanno acquisito almeno 30 CFU e il numero di laureati entro il primo anno oltre la durata normale del corso, nei corsi di laurea afferenti alle classi L-27 (Scienze e tecnologie chimiche), L-30 (Scienze e tecnologie fisiche), L-35 (Scienze matematiche), L-41 (Statistica), L-34 (Scienze Geologiche), L-8 (Ingegneria dell’informazione), L-9 (Ingegneria industriale), L-31 (Scienze e tecnologie informatiche), L-7 (Ingegneria civile e ambientale). Poiché il DM 976/14 prevede classi di laurea che riguardano la Facoltà di Scienze e la Facoltà di Ingegneria, il SA ha approvato di ripartire l’assegnazione per l’anno 2015, pari ad euro 38.321,00, tra le due Facoltà, impiegando i medesimi  criteri ministeriali secondo il seguente prospetto:

Assegnazione

Facoltà

corso classe iscritti laureati media percentuale assegnazione
Scienze

13.065

Informatica L-31 78 44 61 15.46 5.925
Scienze geologiche L-34 17 15 16 4.06 1.554
Matematica L-35 16 11 13,5 3,42 1.311
Fisica L-30 30 18 24 6,08 2.331
Chimica L-27 28 8 18 4,56 1.748
Scienze dei materiali L-27 0 4 2 0,51 194
Ingegneria e architettura

25.556

Ingegneria elettrica ed elettronica L-8/L-9 81 4 42,5 10,77 4.128
Ingegneria biomedica L-8/L-9 83 29 56 14,20 5.440
Ingegneria per l’ambiente ed il territorio L-7 53 15 34 8,62 3.303
Ingegneria civile L-7 90 18 54 13,69 5.245
Ingegneria chimica L-9 19 5 12 3,04 1.166
Ingegneria meccanica L-9 87 25 56 14,29 5.440
Ingegneria elettronica L-8 0 11 5,5 1,39 534
 Totali 582 207 394,5 100 38.321

dando mandato a ciascuna Facoltà di provvedere alle fasi successive per l’effettiva attribuzione degli incentivi.  I termini per l’uso delle risorse ed il loro monitoraggio, con previsione di recupero delle stesse a valere sul Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) degli anni successivi a quello di assegnazione, pertanto, le risorse 2015 potranno essere spese entro l’A.A. 2016/2017. Si invitano inoltre le facoltà ad utilizzare, se ritenuto opportuno, la stessa tipologia di incentivi utilizzata nell’esercizio 2014, per motivi di semplificazione gestionale e per lasciare agli studenti piena autonomia nella scelta delle modalità di spesa delle risorse di cui risultano beneficiari.

8. ATTIVAZIONE II ANNO VIII CICLO E I ANNO IX CICLO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI (D.M. 31/01/2006) – A. 2016/2017, DIPARTIMENTO DI STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO.

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione, per A.A. 2016/2017, il II anno del VIII ciclo e il I anno del IX ciclo (anno accademico 2016-2017) della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, alla possibilità di consentire l’accesso alla prova di ammissione ai laureandi della sessione autunnale di ottobre e novembre 2016 (conseguimento titolo entro il 30/11/2016),  sul relativo Piano Finanziario secondo quanto approvato dal Consiglio della Scuola in Beni Archeologici in data 20/01/2016

9. AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA BIENNALI NELL’UNIVERSITA’ DI CAGLIARI IN ATTUAZIONE DELLA CONVENZIONE TRIENNALE TRA LA FONDAZIONE DI SARDEGNA E GLI ATENEI SARDI SIGLATA IL 12.06.2015

Il pro-rettore per la ricerca Prof.ssa Micaela Morelli ha illustrato il finanziamento ottenuto dalla Fondazione Banco di Sardegna per il finanziamento di progetti di ricerca su bandi competitivi (euro 1.590.000 di cui 26.000 destinati a costi di valutazione, i criteri di suddivisione dell’importo tra le aree scientifiche (basati sulla numerosità dei ricercatori scientificamente attivi e sui costi della ricerca per ciascuna area riconosciuti a livello internazionale), le modalità di presentazione e le fasi di selezione dei progetti.

L’importo è stato suddiviso tra le aree come riportato nella seguente tabella

Aree Importo assegnato € Importo finanziabile per singolo progetto €
01 – Scienze matematiche e informatiche 54.204,00 27.102,00
02 – Scienze fisiche 80.578,00 40.289,00
03 – Scienze chimiche 154.803,00 77.401,50
04 – Scienze della terra 47.997,00 47.997,00
05 – Scienze biologiche 229.417,00 76.472,30
06 – Scienze mediche 264.844,00 88.281,30
08 – Ingegneria civile e architettura 105.786,00 52.893,00
09 – Ingegneria industriale e dell’informazione 173.775,00 86.877,50
10 – Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 124.223,00 62.116,50
11 – Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche e scienze psicologiche 130.974,00 65.487,00
12 – Scienze giuridiche 79.733,00 39.866,50
13 – Scienze economiche e statistiche 75.177,00 37.588,50
14 – Scienze politiche e sociali 42.489,00 42.489,00
Totale 1.564.000

 

I progetti dovranno essere presentati da un responsabile (PI), che coordini un gruppo di ricerca di minimo 3 componenti e avente massimo 3 unità di ricerca. Il PI ed i componenti oltre ad appartenere all’’Università di Cagliari devono essere ricercatori attivi ai sensi del bando VQR 2011-2014, fatta salva la possibilità di partecipazione ai ricercatori a tempo determinato che non siano in possesso del requisito perché assunti successivamente al periodo considerato e non cessare dal servizio per raggiunti limiti di età nei successivi due anni rispetto alla data di pubblicazione del bando.

Il finanziamento è concesso nella misura del 100% del costo dell’intero progetto. Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  1. a) borse e/o contratti di ricerca che dovranno essere fruiti entro il periodo di vigenza del progetto;
  2. b) acquisizione di servizi;
  3. c) acquisizione di materiale inventariabile, materiale bibliografico e materiale di consumo;
  4. d) pubblicazioni, organizzazione di convegni e/o quote di iscrizione;
  5. e) missioni: il costo non deve superare il 15% del costo totale del progetto, a meno di eccezionali esigenze che devono essere evidenziate nel progetto.

 

La selezione dei progetti ammessi a finanziamento avviene in due fasi:

1) Fase: selezione produzione scientifica (autocertificazione)

-Punteggio relativo a 10 pubblicazioni ultimi 8 anni (2007-2014) max 60 punti attribuiti:

Potranno essere presentate un massimo di 10 pubblicazioni nel periodo 2007-2014 e saranno prese in considerazione esclusivamente le pubblicazioni indicizzate nel data base dell’Ateneo IRIS mediante gli indici di seguito riportati.

  1. A) Articoli su rivista – aree bibliometriche

Il P.I. dovrà utilizzare il quartile di collocazione della rivista (I-IV) nei ranking elaborati da ISI (JCR) o da Elsevier (SJR di SCIMAGO). In caso la rivista sia classificata in più discipline (Subject categories), il P.I. dovrà utilizzare la classificazione più favorevole al candidato. Il quartile della rivista dovrà essere relativo all’anno di pubblicazione (a stampa oppure online) dell’articolo presentato, secondo le indicazioni illustrate nella successiva sezione 2.

 

Tab. 1a – Punteggi correlati agli articoli su rivista in aree bibliometriche

Articolo

su rivista

ISI o SCOPUS

Quartile

I

Quartile

II

Quartile

III

Quartile

IV

primo, ultimo nome o corresponding author*  

5 punti

 

3 punti

 

1 punti

 

0,5 punti

nome in posizione indiscriminata  

3 punti

 

2 punti

 

0,5 punti

 

0,25 punt

 

La visualizzazione (screenshot) della pagina web della banca dati (ISI o Scopus) in cui risulta il numero delle citazioni ottenute dalla pubblicazione, nonché quella da cui si evince il quartile di collocazione della rivista (secondo le indicazioni fornite nella successiva sezione 2) devono essere salvate e allegate alla domanda di partecipazione.

A ciascuna pubblicazione dovrà essere inoltre aggiunto un punteggio in relazione al numero delle citazioni, rilevate nei database di ISI o SCOPUS. Nel caso in cui il proponente, anche in possesso del requisito, non indichi il punteggio da attribuirsi alle citazioni, non verrà attribuito alla pubblicazione alcun punteggio aggiuntivo.

Tab. 2a – Punteggi correlati alle citazioni

meno di 4 citazioni nessun punteggio aggiuntivo
5 – 20 citazioni 0,5 punti
più di 20 citazioni 1 punto

 

  1. B) Articoli su rivista – aree non bibliometriche

Si utilizzerà la distinzione tra riviste di fascia A e riviste non di fascia A, sulla base dell’ultima classificazione predisposta dall’Anvur (settembre 2015).

Tab. 1b – Punteggi correlati agli articoli su rivista in aree non bibliometriche

Articolo su rivista

primo, ultimo nome o corresponding author *

FASCIA A FASCIA NON-A
 3 punti 1         punto

 

  1. C) Altri prodotti

Tab. 1c – Punteggi correlati a Monografie

Monografie (sottoposte a referaggio o a controllo di comitato scientifico) Pubblicazione internazionale**

 

Pubblicazione nazionale
primo, ultimo nome o corresponding author * 5 punti 3 punti
nome in posizione indiscriminata 3 punti 1 punto

 

Tab. 2c – Punteggi correlati a Contributi in volume

Contributi in volume (sottoposto a referaggio o a controllo di comitato scientifico) Pubblicazione internazionale**

 

Pubblicazione nazionale
primo, ultimo nome o corresponding author * 3 punti 2 punti
nome in posizione indiscriminata 2 punti 1 punto

 

Tab. 3c – Punteggi correlati a Traduzioni

Traduzioni Comprendenti saggio introduttivo e note critiche Non comprendenti saggio introduttivo e note critiche
primo, ultimo nome o corresponding author * 1,5 punti 0,5 punti
nome in posizione indiscriminata 1 punto 0,25 punti

 

Tab. 4c – Punteggi correlati a Recensioni, Curatele e Atti di convegno

Recensioni e curatele con analisi critica, atti di convegno Pubblicazione internazionale** Pubblicazione nazionale
primo, ultimo nome o corresponding author * 0,5 punti 0,3 punti
nome in posizione indiscriminata 0,25 punti 0,15 punti

 

I frontespizi delle pubblicazioni di questa sezione C) dovranno essere allegati in formato pdf alla domanda di partecipazione.

*Per le pubblicazioni con unico autore oppure ove l’indicazione degli autori sia basata sull’ordine alfabetico, o comunque nei casi in cui la posizione degli autori non rilevi, si applicherà il massimo punteggio previsto per la relativa categoria

**Per pubblicazione internazionale si intende una pubblicazione in lingua inglese o in una lingua riconosciuta di livello internazionale dalle comunità scientifiche di riferimento nell’ambito di specifiche discipline che, a prescindere dalla sede editoriale, abbia una diffusione internazionale accertata con apposite indagini su OPAC e Metaopac  e sia presente in almeno quattro biblioteche internazionali di almeno due Paesi diversi.

 

– Coautoraggio internazionale: max15 punti

– Numerosità partecipanti: max25 punti

– Dal punteggio complessivo verranno sottratti 20 punti ai P.I. titolari di progetti finanziati su bandi Prin o L.R. 7/07 terminati nel quinquennio 2011-2015 e non rendicontati integralmente, con un margine di tolleranza del 2% sull’importo finanziato

Verifica da parte di una commissione di Ateneo (13) e selezione di numero doppio dei progetti finanziabili

2) Fase: valutazione progetto di ricerca (valutazione esterna) da parte di revisori anonimi a cura della Fondazione CARIPLO (accordo con Fondazione Banco Sardegna)

Durante la successiva discussione vengono posti diversi quesiti interpretativi e presentate richieste di modifica sulle modalità di valutazione e presentazione dei progetti, sulla composizione dei gruppi di ricerca, sulla composizione e percentuali delle singole voci del piano finanziario, sulla gestione amministrativa dei progetti in relazione ad aree, dipartimenti, PI e componenti del gruppo di ricerca.

Nel prendere atto delle difficoltà economiche dell’Ateneo, il SA ha dichiarato indispensabile il prevedere una quota d’ateneo dedicata al finanziamento di sussistenza della ricerca di base.

Al termine della discussione il SA ha approvato i contenuti della bozza di “Avviso per la presentazione di progetti di ricerca nell’Università di Cagliari” (con gli emendamenti e/o le integrazioni proposte) e ha dato mandato al Rettore, nell’eventualità si dovessero rendere disponibili ulteriori finanziamenti da destinare all’integrazione del budget attuale, di ripartire le quote alle singole aree mantenendo le medesime proporzioni.

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti

 

Autori Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Valentina Onnis

 

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