Valentina Onnis

Mar 012017
 

La riunione è iniziata con le COMUNICAZIONI DEL RETTORE:

1) D.M. 635 del 08/08/2016 Programmazione triennale 2016-2018: il Rettore ricorda che l’Ateneo, per l’Obiettivo A: Miglioramento dei risultati conseguiti nella programmazione 2013‐2015 su azioni strategiche di sistema – Azione: Potenziamento dell’offerta formativa relativa a corsi di studio “internazionali”,  ha scelto come indicatore: Proporzione di CFU conseguiti all’estero da parte di studenti per attività di studio o tirocinio curriculare rispetto al totale di CFU previsti nell’anno solare ponendo come target di passare dal valore iniziale di 0,019 a 0,022.

Per conseguire tale obiettivo sono state messe in campo le seguenti azioni che devono vedere coinvolti i corsi di studio e tutto il personale docente e non docente:

– semplificazione e standardizzazione delle procedure di selezione anche per l’Erasmus Traineeship;

– ottimizzazione delle procedure di gestione del Learning Agreement on‐line che permetterà un riconoscimento e un caricamento più semplice e immediato delle attività formative svolte all’estero;

– azioni di informazione e sensibilizzazione degli studenti, sia sulle diverse opportunità di mobilità, che sulle procedure da seguire;

– emanazione di un regolamento “Mobilità studentesca” per i Corsi di Studio, che indichi chiaramente procedure da seguire e modalità di riconoscimento delle attività svolte all’estero

– individuazione di modalità per il riconoscimento dell’attività di preparazione della tesi all’estero, che ad oggi non viene rilevata nel sistema;

– incentivi (aumento della borsa di studio) per gli studenti che acquisiranno un numero di CFU superiore a una soglia fissata (oltre 5 CFU/mese);

‐ aumento del numero di borse per esperienze di mobilità per studio e traineeship (125 borse semestrali);

‐ aumento dell’offerta didattica erogata in lingua inglese;

‐ prosecuzione delle attività già avviate e individuazione di ulteriori opportunità di accordi finalizzati all’attivazione di Corsi di Studio con titolo doppio o multiplo;

‐ incremento dell’offerta di corsi di preparazione linguistica, sia di inglese che delle altre lingue utilizzate nei Paesi di destinazione (n. 20 corsi di 60 ore ciascuno);

‐ attivazione di sportelli Erasmus di Facoltà, coordinati dall’Ufficio Mobilità studentesca, per una capillare informazione e più stretto collegamento con i corsi di studio.

Per l’Obiettivo D – Valorizzazione autonomia responsabile il cui raggiungimento è direttamente legato all’assegnazione all’Ateneo del 20% della quota premiale del FFO è stato scelto l’indicatore Proporzione di CFU conseguiti all’estero dagli studenti regolari sul totale dei CFU conseguiti dagli studenti entro la durata normale del corso.

Per l’Obiettivo B: Modernizzazione ambienti di studio e ricerca, innovazione delle metodologie didattiche Azione Interventi per il rafforzamento delle competenze trasversali acquisite dagli studenti l’Ateneo ha scelto come indicatore: Realizzazione di un progetto sperimentale di Ateneo, anche dedicato ai soli

docenti, orientato a favorire i risultati della formazione così come definiti dai Descrittori di Dublino e a sostenere l’apprendimento attivo dello studente. Il progetto denominato DISCENTIA ha come risultati attesi:

– fornire ai docenti uno strumento ulteriore per accrescere il successo formativo degli studenti;

– diffondere in Ateneo la realizzazione di una didattica moderna utile a sostenere l’apprendimento attivo dello studente

– aggiornare qualitativamente le competenze didattiche dei docenti per migliorare la didattica universitaria;

– diffondere tra i docenti le opportunità didattiche offerte dalle tecnologie dell’informazione;

– aumentare quantitativamente il numero dei docenti che hanno ricevuto una formazione in ambito didattico;

– fornire strumenti di monitoraggio e valutazione didattica a dottorandi, assegnisti e personale tecnico‐amministrativo che supportano le attività di studio degli studenti, con la supervisione del docente titolare.

Nel 2017 verranno poste in atto le seguenti azioni:

– Attività di formazione di base per i docenti dell’Ateneo: aspetti docimologici della didattica e relazioni esistenti tra obiettivi formativi, metodi e strumenti didattici e metodi e criteri di valutazione e attività di formazione specifica su utilizzo di nuove tecnologie, in particolare di tipo informatico con 5 corsi di formazione gennaio/febbraio e altri 5 a luglio/settembre 5 che coinvolgeranno circa 200 docenti dando priorità agli RTD ed ai nuovi assunti.

– predisposizione di lezioni in e‐learning a favore di dottorandi, assegnisti e tutor didattici che supportano le attività di studio degli studenti, al fine di fornire loro le necessarie competenze metodologiche;

– predisposizione di uno strumento informatico per il monitoraggio delle attività, concepito come un “cruscotto” di controllo relativo alla gestione delle attività, e più specificatamente come un sistema destinato a tracciare lo svolgimento e a fornire la reportistica delle attività formative svolte e dei soggetti partecipanti.

Nel 2018 verranno ripetuti i due cicli di attività di formazione effettuati nel 2017 e poste in atto le seguenti ulteriori azioni:

– erogazione della didattica in e‐learning a favore dei dottorandi, assegnisti e tutor didattici che supportano le attività di studio degli studenti;

– attività di formazione specifica per il personale tecnico‐amministrativo che affianca i docenti nelle attività di laboratorio;

– 13 interventi seminariali a contenuto specifico;

– creazione di laboratori per didattica virtuale multidisciplinare rivolta, con differenti livelli di approfondimento, ai professori, ricercatori, personale tecnico amministrativo, tutori, dottorandi e assegnisti, che consenta di generare processi di sperimentazione didattica avanzata;

L’obiettivo da conseguire è di passare dagli attuali 35 docenti formati a 600 tra docenti e altro personale di supporto alla didattica (personale tecnico, dottorandi, assegnisti e tutor)

2) Il Documento Strategico di Programmazione Integrata 2017‐2021 è stato pubblicato sul sito dell’Ateneo http://trasparenza.unica.it/performance/piano-della-performance/ Il Rettore comunica che l’allegato 1- Obiettivi strategici e indicatori sarà completato con i dati base e quelli da raggiungere e portato in discussione e approvare nelle riunioni di SA e CdA di marzo.

3) Campus Viale La Playa: il 16 febbraio è stato pubblicato sul BURAS l’Accordo di programma e quindi si può sottoscrivere la convenzione tra ERSU e Comune di Cagliari di cui è in corso la verifica notarile.

4) Nuovo locali Cittadella universitaria di Monserrato: è stato comunicato ai Dipartimenti e ricercatori attualmente occupanti il Palazzo degli istituti biologici, il Palazzo delle Scienze ed i locali di Via Trentino il calendario d’inizio dei traslochi nel nuovo edificio.

5) Consorzio TETHYS: è un consorzio tra 81 atenei appartenenti a 19 nazioni che si affacciano sul mediterraneo avente lo scopo di favorire gli scambi culturali. Il prorettore Mola parteciperà a marzo alla riunione annuale in cui verrà stipulato l’accordo 2017-2021.

6) Assemblea generale Università Europee EUA avrà come tema  “Autonomy and freedom: The future sustainability of universities” il nostro Ateneo sarà rappresentato dal pro rettore Mola.

7) La mattina del 22 marzo il dott. Davigo terrà una lezione magistrale sul bilanciamento dei poteri e indipendenza magistratura e nel pomeriggio dello stesso giorno nell’aula Lai una relazione su Anticorruzione forma e sostanza.

8) Il 27 marzo in aula magna del rettorato il Prof. Eric Kandell, premio Nobel per la medicina per gli studi effettuati sulle basi fisiologiche della conservazione della memoria terrà una lectio magistralis.

9) Il 22 e 29 marzo si svolgeranno due Incontri formativi sul tema “La predisposizione di una buona proposta progettuale”. Tutti sono inviati a partecipare, le adesioni sono da inviare entro il 13 marzo a simona.scalas@unica.it  indicando la data preferita.

10) Le Giornate orientamento 23‐25 marzo 2017 si svolgeranno presso la cittadella universitaria di Monserrato. Oltre alle informazioni sull’offerta formativa, dipartimenti e corsi di studio sono invitati ad organizzare seminari divulgativi sulle attività di ricerca, laboratori didattici, seminari con referenti del mondo del lavoro, per offrire agli studenti informazioni e notizie dirette sui potenziali sbocchi occupazionali.

11) Bilancio di genere: Le Rettrici delle Università Milano Bicocca, della Basilicata e dell’Aquila, hanno portato all’attenzione della CRUI una iniziativa di sensibilizzazione sul tema della parità di genere all’interno delle Università. Il nostro Ateneo ha dato la disponibilità a collaborare all’iniziativa, presentando le iniziative già realizzate e in corso di realizzazione in tale ambito.

12) Chiamate dirette ai sensi dell’art. 1, comma 9, della legge 230/2005: i dipartimenti hanno presentato 12 richieste alcune delle quali per docenti con requisiti non conformi alla normativa. Tenuto conto di ulteriori esigenze dell’Ateneo legate ai requisiti di accreditamento delle scuole di specializzazione in medicina, sulle restanti il Rettore formulerà una graduatoria di priorità per attivare le 4 chiamate programmate.

13) Il Bando per finanziamento di Progetti di Ricerca – Anno 2017 è stato pubblicato dalla Regione il 15 febbraio. I progetti di ricerca possono essere presentati da Università statali e Università non statali legalmente riconosciute dal MIUR, Istituti di istruzione universitaria a ordinamento speciale, Istituzioni di formazione e ricerca avanzata, Enti di ricerca pubblici e privati di alta qualificazione, con almeno una sede formativa in Sardegna accreditata, ai sensi del D.M. n. 47/2013. Possono essere finanziati solo progetti di ricerca in ambiti scientifici coerenti con le linee strategiche del PNR e della Smart specialisation regionale (ICT; Reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia; Agrifood; Aerospazio; Biomedicina; Turismo e Beni culturali) e dovranno prevedere l’attivazione per ogni progetto di ricerca di almeno un contratto triennale per RTD-A.

Il bando presenta molti punti oscuri per cui l’Ateneo chiederà chiarimenti alla Regione. I progetti verranno presentati e predisposti dall’Ateneo, i dipartimenti ed i singoli ricercatori non devono prendere iniziative singole ma aspettare le indicazioni dell’Ateneo.

Per ogni contratto RTD-A andrà valutata da ciascun Dipartimento la reale esigenza di attivare un RTD-B successivo, programmando i punti organico necessari, in ogni caso la tipologia di contratto e la sua evoluzione nel tempo deve essere resa nota prima dell’attivazione a tutela della programmazione dell’Ateneo e dei vincitori del contratto.

14) Bando Azioni Cluster Top‐Down ricerca e imprese: l’Ateneo ha presentato 39 progetti come unico proponente, 18 progetti come capofila in Associazione temporanea d’imprese con altri organismi di ricerca, 4 con CRS4 capofila, 6 con l’università di Sassari capofila, 1 con CNR capofila, 1 con INAF capofila. 17 progetti sono nel settore ICT, 17 nel settore Agroindustria, 15 nel settore Turismo, cultura e ambiente, 10 nel settore Biomedicina, 7 nel settore Reti intelligenti per la gestione dell’energia, 5 nel settore Bioeconomia e 1 nel settore Aerospazio. Le aziende coinvolte sono oltre 400.

15) Bando Università per la legalità MIUR, CRUI, CNSU, Fondazione Falcone: è rivolto agli Atenei per il coinvolgimento attivo degli studenti su iniziative di diffusione della cultura della legalità “Università per la legalità”. Le scadenze sono:

‐ 7 marzo 2017 (gli Atenei dovranno inviare una manifestazione di interesse alla partecipazione)

‐ 7 aprile 2017 (gli Atenei dovranno presentare il progetto elaborato dai propri studenti).

La modulistica è disponibile sul sito della Fondazione Falcone www.fondazionefalcone.it

16) Test di accesso ai corsi di laurea in Ingegneria e Scienze A.A. 2017/18: i consigli delle facoltà di Ingegneria e architettura e di Scienze hanno deliberato si voler utilizzare il test TOLC-I, tale test ha un costo di 30 euro. Di questa somma complessiva di 14,64 euro rimarranno al CISIA (comprensivi di IVA) e 15,36 saranno versati all’Ateneo, comprensivi della quota destinata alla Facoltà (5 euro). In considerazione del fatto che è ancora valido il contratto triennale stipulato l’anno scorso (triennio 2016‐18), occorre fare riferimento a quanto stabilito dal CdA (seduta del 28/01/2016) per cui non può essere accolta la  proposta della Facoltà di Scienze di ripartizione al 50% tra Ateneo e Facoltà della somma di euro 15,36.

E’ stato quindi Ratificato il seguente decreto rettorale:

N° 389 Autorizzazione stipula contratto A.A. 2016/2017 – Facoltà di Ingegneria ed Architettura

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

Il Rettore ha riferito sui contenuti dell’ultima riunione dell’assemblea del Presidio della Qualità di Ateneo  allargata a direttori di dipartimento, presidenti di facoltà e coordinatori corsi di studio a cui ha presentato una relazione sull’accreditamento periodico. Ha ricordato che la visita di accreditamento si terrà nei giorni 16-20 Ottobre prossimi per cui è necessario che l’Ateneo in tutte sue componenti prosegua con le azioni intraprese e che tutti sono e devono essere coinvolti in queste. In considerazione dell’analisi dei rapporti di visita di altri atenei e soprattutto delle osservazioni ai corsi di studio che non sono stati accreditati e quindi chiusi    (consultabili su http://www.anvur.org/index.php?option=com_content&view=article&id=898&Itemid=643&lang=it)  è necessario che tutti i docenti, corsi di studio e dipartimenti pongono particolare attenzione a:

– modalità delle consultazioni con le parti interessate in particolare alla discussioni di quanto scaturisce dalle consultazioni e alla loro possibile applicazione per il miglioramento dei corsi di studio

– compilazione delle schede insegnamenti su ESSE3 facendo esplicito riferimento alla descrizione degli obiettivi in coerenza con quelli del corso di studio e con l’utilizzo dei descrittori di Dublino. Inoltre devono essere esplicitate le modalità di verifica dell’apprendimento, a tale scopo il PQA ha predisposto un documento esplicativo.

– effettiva discussione di segnalazioni/osservazioni degli studenti e loro possibile applicazione per il miglioramento dei corsi di studio.

Il PQA ha svolto e programmato le seguenti attività, approvate dal SA:

– predisposizione da parte delle linee guida per la AQ dei Dipartimenti e supporto ai Dipartimenti per la SUA‐RD

– predisposizione di un video‐messaggio da pubblicare e diffondere tra docenti, personale tecnico amministrativo e studenti, eventualmente anche con presentazione specifica delle procedure di accreditamento agli studenti in occasione dell’inizio delle lezioni del 2° semestre;

– 3 incontri informativi (16, 20 e 21 febbraio) volti a divulgare le modalità con cui l’Ateneo affronta l’accreditamento periodico

– incontri specifici coi Dipartimenti per discutere gli aspetti relativi alla AQ della ricerca e terza missione;

I Corsi di Studio e dei Dipartimenti faranno una autovalutazione per individuare aspetti critici che è possibile migliorare in vista delle procedure di accreditamento; le CAV dei CdS effettua l’analisi critica del proprio sistema di AQ coordinati dai referenti della Qualità di Facoltà e sotto la supervisione del PQA.

  1. RIFORMULAZIONE E ADEGUAMENTO DEGLI ORDINAMENTI DIDATTICI DEI CORSI DI STUDIO DI NUOVA ISTITUZIONE A SEGUITO DELLE OSSERVAZIONI DEL CUN – MODIFICA RAD CORSI GIA’ ISTITUITI

Il SA ha approvato le modifiche e integrazioni agli Ordinamenti Didattici resesi necessarie a seguito delle osservazioni formulate dal dal CUN per i corsi di laurea di nuova istituzione in: Management e Monitoraggio del Turismo Sostenibile, Data Science, Business Analytics e Innovazione, Logopedia, Igiene Dentale,  Tecniche della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Scienze Infermieristiche e Ostetriche.

Il SA ha approvato le modifiche agli ordinamenti didattici dei seguenti corsi di studio già attivati che hanno apportato modifiche ai RAD, in alcuni case necessarie per risolvere alcune anomalie che ne avrebbero comportato in mancato accreditamento e quindi la chiusura: Scienze tossicologiche e controllo qualità, Scienze ambientali e naturali, Scienze degli alimenti e della nutrizione, Ingegneria per l’ambiente e per il territorio, Ingegneria chimica, Ingegneria chimica e dei processi biotecnologici, ingegneria meccanica (L9 e LM33), Ingegneria biomedica, Scienze dell’architettura, Architettura, Fisioterapia, Scienze motorie, Matematica, Informatica, Chimica, Scienze dei servizi giuridici, Amministrazione e organizzazione, Economia e gestione aziendale, Economia e finanza, Scienze politiche, Relazioni internazionali, Politiche società e territorio, Scienze dell’amministrazione, Scienze economiche, Economia manageriale, Giurisprudenza, Filosofia e teorie della comunicazione. Per l’A.A. 2017-18 è confermata l’attivazione dei corsi erogati in modalità e-learning nel corrente A.A.

  1. PROPOSTE ATTIVAZIONE MASTER

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione, per l’A.A. 2016/2017, dei master in Psicopatologia dell’apprendimento, in Teoria e metodi dell’attività fisica nella prevenzione primaria e secondaria delle patologie croniche e in Psicologia dell’anziano.

Il Rettore ricorda che non è necessario che i master vengano attivati tutti gli anni e comunica che a breve saranno riviste le regole per l’attivazione dei master in particolare limitare l’attivazione dei master nei casi in cui non si riesce ad arrivare al numero minimo di iscritti ed in cui i partecipanti al master non abbiano avuto ricadute positive per quanto riguarda l’attività lavorativa.

  1. MASTER BIENNALE INTERATENEO DI II LIVELLO IN IMPLANTOLOGIA

Il SA ha dato parere favorevole alla partecipazione dell’Università di Cagliari alla realizzazione del master biennale interateneo di II livello in Implantologia con sede amministrativa presso la Ludes Foundation di Malta, per l’A.A. 2016/2017, e alla sottoscrizione della relativa convenzione.

  1. ATTIVAZIONE DI UNA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA PER IL SETTORE CONCORSUALE 01/B1 – INFORMATICA (PROFILO INF/01)

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione di una selezione pubblica per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia a) e a tempo pieno presso il Dipartimento di Matematica e informatica per il settore concorsuale 01/B1 – Informatica (profilo SSD INF/01 – Informatica), mediante stipula di un contratto di lavoro subordinato di durata triennale, la cui copertura finanziaria sarà assicurata da fondi MIUR per il progetto: “ILEARNTV, anywhere, anytime” (responsabile scientifico prof. Gianni Fenu). In considerazione del fatto che la legge di stabilità 2016 ha previsto che al reclutamento dei ricercatori TDA non siano applicate le limitazioni del turn over, al Dipartimento di Matematica e informatica non verrà imputato nessun consumo di punti organico.

  1. PREMIALITA’ REGIONALE ex L.R. 7/2007 ANNUALITA’ 2016 – CONTRIBUTO INTEGRATIVO DI ATENEO 

Il Rettore comunica che i due atenei sardi hanno indicato alla RAS le premialità da attribuire, con un importo di 8.000,00 euro ciascuno a progetti risultati finanziati e idonei nei bandi Horizon 2020 ed ai progetti risultati finanziati (punteggio 15/15) e quelli con il punteggio più alto fra gli idonei (punteggio 14/15) nel bando PRIN 2015. Lo stanziamento della RAS di 500.000,00 euro consente di erogare la premialità soltanto per i progetti finanziati. Il SA ha accolto la proposta di integrare il finanziamento regionale, in modo da assicurare la premialità anche ai 19 progetti idonei nella graduatoria nazionale PRIN valutati con il punteggio 14/15, per un importo complessivo pari a 152.000 euro a valere su una parte delle economie derivanti dall’assegnazione dei contributo premiale per finalità di ricerca annualità 2016 e destinato  ai docenti impegnati in incarichi istituzionali e in quelli correlati alle procedure della didattica.

  1. RICHIESTA ATTRIBUZIONE CO-FINANZIAMENTO DI UN ASSEGNO DI RICERCA NELL’AMBITO DI UN PROGETTO CONGIUNTO CON L’UNIVERSITA’ DI ROMA TRE 

Il SA ha accolto la richiesta di cofinanziamento dell’assegno di ricerca annuale per il SSD M-STO/04 Storia Contemporanea, da attivarsi nell’ambito del progetto congiunto, “Le relazioni culturali fra l’Italia e l’Urss durante la Guerra fredda (1945-1991)” che sarà attuato dal Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi Roma TRE, nella misura del 50% del costo pari a 11.795,5 euro, a valere su una parte delle economie budget destinato agli assegni istituzionali programmati negli esercizi precedenti.

  1. INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI ASSEGNI DI RICERCA

Il SA anche in considerazione di quanto deliberato al punto precedente ha approvato alcune modifiche al regolamento assegni riguardanti il mandato al Rettore di destinare con proprio decreto:

– eventuali economie determinate a valere sui finanziamenti destinati agli assegni istituzionali, per effetto di interruzioni, cessazioni o altre cause, da impiegare a titolo di cofinanziamento di ulteriori assegni non programmabili, ad esempio nell’ambito di accordi con altre Università e Organismi di ricerca anche internazionali, o per integrare risorse per progetti di Dipartimento che non siano già dotati di propri fondi o non sufficientemente capienti, ad esclusione quindi degli assegni su altri fondi.

– per gli assegni su altri fondi, i finanziamenti ottenuti dall’Università in qualità di beneficiaria di contributi ed erogazioni a carattere liberale  e/o premiale.

  1. REGOLAMENTO PER LE ELEZIONI CON VOTO ELETTRONICO DELLE RAPPRESENTANZE STUDENTESCHE NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ERSU CAGLIARI

Il SA ha approvato il regolamento per elezioni con sistema di voto elettronico predisposto dal CINECA con il Modulo Elezioni ESSE 3, abbinato e dialogante con il sistema di U VOTE. Il regolamento si affianca al vigente regolamento elettorale in modo da poter consentire lo svolgimento delle elezioni con modalità tradizionale in caso di impossibilità di utilizzo del sistema elettronico. Il regolamento modifica alcune parti del procedimento ed in particolare riguarda:

-la rimodulazione dei tempi di presentazione candidati e liste, da una parte per renderli più favorevoli agli studenti in quanto il tempo riservato al lavoro dell’Ufficio per la verifica manuale per ciascun candidato e per ciascun studente sostenitore di lista non è più necessario e, dall’altra, per definire con certezza lo status di studente in corso (entro il termine previsto per la presentazione delle candidature) e di studente iscritto (per sostenere la lista e per esercitare il voto);

– la modifica dell’orario di apertura e chiusura dei seggi, fermo restando il diritto ad esercitare il voto per tutti coloro che si trovano nel seggio, in quanto lo stesso vincolato all’apertura e chiusura del sistema di U VOTE;

– la modifica della composizione delle commissioni di seggio, prevedendo solo la presenza del personale amministrativo appositamente formato per lo svolgimento delle fasi delicate di scaricamento e consegna delle credenziali e verifica della correttezza e della conclusione del procedimento di voto.

  1. CRITERI PLURIENNALI DI RIPARTIZIONE DELLA DOTAZIONE ORDINARIA TRA I DIPARTIMENTI

Il SA ha approvato i criteri per la ripartizione della dotazione ordinaria ai dipartimenti secondo i seguenti criteri:

40% numerosità dei Dipartimenti (calcolato in base al numero di docenti attivi)

30% risultati VQR

10% risultati VQR neo reclutati e promossi

5% costo standard

5% chiamate dirette

10% raggiungimento obiettivi

In considerazione del fatto che gli obiettivi verranno assegnati nel 2017 e che anche il dato sulle chiamate dirette verrà calcolato a partire dal 2017, la dotazione 2017 sarà ripartita escludendo tali criteri ed utilizzando le seguenti percentuali:

45% numerosità dei Dipartimenti (calcolato in base al numero di docenti attivi)

35% risultati VQR

15% risultati VQR neo reclutati e promossi

5% costo standard

Autori: Gianluca Gatto, Roberto Crnjar, Patrizia Mureddu, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

 

 

Resoconto informale SA 30.01.2017

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 30.01.2017
Feb 032017
 

La riunione è iniziata con la presentazione dei componenti della commissione etica Dott. Giangiacomo Pisotti, Prof.ssa Grazia Maria De Matteis, Prof.ssa Maria Giovanna Falzone

Sono seguite quindi le Comunicazioni del Rettore:

1) Corsi di studio ad Oristano e ConsorzioUno: il Rettore, come già comunicato alla stampa (http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=34582&iso=96&is=7 ), ribadisce che i corsi di studio svolti ad Oristano non saranno chiusi, per alcuni varierà solo l’articolazione. Il 3 febbraio il Rettore parteciperà ad un incontro pubblico unitamente ai coordinatori dei corsi di studio coinvolti e al sindaco di Oristano.

2) Audizione Consiglio Regionale 31 gennaio: il Rettore comunica che chiederà il mantenimento del finanziamento agli atenei sardi tramite la Legge regionale 26 agli stessi livelli dello scorso anno, l’incremento dello stanziamento per visiting professor, borse di studio, alloggi ed altri servizi per gli studenti (http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=34607&iso=-2&is=7 ).

3) Parere CRUI su FFO: la CRUI ha segnalato l’assoluta necessità di modificare gli indicatori usati per la ripartizione del FFO.

4) Analisi preliminare FFO 2016: a fronte di una riduzione del FFO dell’1,61% rispetto al 2015, per quanto riguarda il costo standard al nostro ateneo è stato attribuito l’1,49% del FFO totale contro l’1,47% del 2015, mantenendo la ventottesima posizione nella classifica di tutti gli atenei. Anche la quota premiale è salita dal 1,57% del 2015 al 1,61%, il miglioramento è dovuto ai risultati della VQR e soprattutto a quelli dei nuovi reclutati. E’ necessario proseguire la tendenza positiva sia per il costo standard che per la VQR. La direzione ricerca organizzerà una serie di incontri con i dipartimenti in modo da monitorare la produzione scientifica per la prossima VQR. Il nostro ateneo è stato escluso dal recupero di 30 milioni di euro per edilizia universitaria (art.1, commi 628-630 Legge 28/12/2015, n° 208) per cui le somme accantonate in via prudenziale potranno andare ad integrare il budget investimenti.

5) Decreto programmazione triennale 2016-2018: nell’ambito dell’obiettivo D-Valutazione dell’autonomia responsabile di cui al D.M. 635 del 08/08/2016, che verrà utilizzato dal MIUR per la ripartizione del 20% della quota premiale del FFO l’ateneo ha scelto l’obiettivo incrementare la percentuale di professori assunti per chiamata diretta sul totale degli assunti. Tale percentuale nel 2016 è stata 0,062% e negli anni 2017 e 2018 dovrà aumentare per raggiungere l’obiettivo. A tale scopo per il 2017 sono programmate 4 chiamate dirette, 2 su fondi d’ateneo e 2 cofinanziate dal MIUR, sulle prime i dipartimenti dovranno comunicare le richieste entro metà febbraio. Delle due richieste presentate al MIUR nel 2016 solo una è stata finanziata, la seconda è stata esclusa per non completa soddisfazione dei requisiti previsti dal bando.

6) Concorso prevenzione corruzione: è stato bandito un concorso (http://trasparenza.unica.it/concorso-video-prevenire-la-corruzione/) riservato agli studenti per la produzione video sulla prevenzione della corruzione con diversi premi assegnati in parte da una giuria di cui farà parte il prefetto di Cagliari e in parte tramite votazioni su social network.

7) Il Rettore ha sottoscritto un accordo quadro tra Ateneo e Agenzia LAORE per la promozione dell’attività di ricerca scientifica, di formazione e di divulgazione mirate allo sviluppo dei sistemi agro-forestali.

8) Campus Viale La Plaja: all’inizio di gennaio è stata stipulata la convenzione, cui seguirà il rilascio della concessione edilizia da parte del comune di Cagliari.

9) Contratti Co.Co.Co.: La CRUI ha chiesto chiarimenti al MIUR sull’applicazione del DL 81/2015 in ambito universitario ed elaborato delle linee interpretative. Il Direttore generale ha emanato una circolare, comprensiva di modelli di bando e contratto, sull’utilizzo di questi contratti in ambito didattico ed emanerà a breve una circolare riguardante l’utilizzo di tali contratti a valere su progetti di ricerca.

10) Contamination Lab: il 24 febbraio presso il teatro Massimo si svolgerà la premiazione dei finalisti.

11) La mattina del 22 marzo il dott. Davigo terrà una lezione magistrale sul Bilanciamento dei poteri, l’indipendenza della Magistratura ed il Pubblico Ministero e nel pomeriggio dello stesso giorno nell’aula Lai una tavola rotonda su L’anticorruzione: forma o sostanza?

12) Elezioni ERSU: le elezioni di rappresentante degli studenti e dei docenti si devono svolgere entro il 18 maggio prossimo. Le date verranno concordate per venir incontro alle richieste degli studenti e per consentire di votare con modalità elettronica sulla piattaforma ESSE3.

13) Atti vandalici: per il ripetersi di danneggiamenti dei locali dell’ateneo soprattutto nella cittadella di Monserrato verrà progettato un sistema di videosorveglianza.

14) Dottorati industriali: sono state pubblicate la graduatorie: tre proposte sono state giudicate non valide per vizi di forma, 13 sono state ammesse a finanziamento e 6 giudicate insufficienti. La percentuale di proposte approvate è superiore alla media nazionale.

 

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

  1. 893 Approvazione Progetto Dottorati di Ricerca – Anno 2016 – P.O.R. 2014-2020
  2. 237 Integrazione Regolamento didattico d’Ateneo 2016/2017. Istituzione/attivazione corso di specializzazione per le attività di sostegno ai sensi del D.M. 249/2010 art. 5 e 13.
  3. 314 Concessione nulla–osta per insegnamento fuori sede A.A. 2016-2017 Tanca Marcello
  4. 363 Scuola Universitaria annuale di preparazione e orientamento alle Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Biologia e Farmacia pe l’A.A: 2017/2017 – Modifica D.R. n°43 del 13/10/2016.

 

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

L’ANVUR ha comunicato ufficialmente che la visita di accreditamento si svolgerà dal 16 al 20 ottobre prossimi. Il Rettore ha nominato come referente per l’accreditamento il pro-Rettore vicario. Il SA ha dato parere favorevole alla relazione sulle attività del PQA. Queste hanno riguardato principalmente Azioni di supporto specifico ai Corsi di Studio nelle attività di preparazione alle visite di Accreditamento Periodico, Verifica dello stato di pubblicazione on line dei programmi degli insegnamenti per l’A.A. 2016/2017, aggiornamento dei documenti per l’Assicurazione della Qualità di Ateneo.

Il SA ha dato parere favorevole al Documento strategico di programmazione integrata 2017-2021 che si compone di:

– introduzione che illustra le informazioni di maggiore utilità per i portatori di interesse;

– sezione dedicata al Piano Strategico 2017-2021, che stabilisce gli obiettivi, azioni e indicatori nelle priorità strategiche dell’Ateneo;

– sezione sul Documento di Programmazione Triennale MIUR (L. 43/2005), che esplicita il collegamento tra indirizzi strategici, obiettivi e progetti che l’Ateneo intende perseguire con le Linee Generali di Indirizzo della Programmazione delle Università definite dal DM 8 agosto 2016 n. 635;

– sezione sulle Politiche della Qualità di Ateneo (D. Lgs. 19/2012), che evidenzia la trasversalità delle politiche per la qualità ed esplicita gli indirizzi da seguire per il miglioramento continuo;

– sezione sulle Politiche per il supporto degli studenti con disabilità, disturbi dell’apprendimento e altri bisogni educativi speciali, che evidenzia la volontà dell’Ateneo di attenuare ogni genere di disparità e discriminazione a promuovere le pari opportunità, l’inclusione e l’integrazione a tutti i livelli;

– sezione sul Piano Integrato 2017 (D. Lgs 150/2009 e Linee Guida Anvur 2015), che sviluppa in chiave sistemica la pianificazione delle attività in ordine alla performance, alla trasparenza e all’anticorruzione.

Il SA ha dato parere favorevole all’Aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (P.T.P.C.T.) che ha integrato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità P.T.T.I. (soppresso dal d.lgs. 97/2016). Inoltre:

– è stata unificata (formalmente, in quanto in Ateneo coincidono già in un’unica persona) la figura del Responsabile della prevenzione della corruzione e del Responsabile della trasparenza nel “Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

– sono state adeguate le funzioni del Nucleo di valutazione alle nuove previsioni normative;

– è stata introdotta la nuova metodologia di analisi e valutazione del rischio.

Il piano prevede di concludere la mappatura dei processi dell’Ateneo (strutture decentrate e direzioni centrali mancanti) e, per ciascun processo, analizzare e trattare l’eventuale rischio corruttivo con la nuova metodologia proposta e ha aggiornato le misure di prevenzione della corruzione indicate nel P.T.P.C.T. che sono state dettagliate e indicate con modalità operative concrete, monitorabili e collegate con il ciclo della performance.

 

  1. DOCUMENTO DI POLITICHE DI ATENEO E PROGRAMMAZIONE A.A. 2017/18

Il SA ha dato parere favorevole al Documento Politiche di Ateneo e Programmazione, che come previsto dalle Linee Guida ANVUR sull’accreditamento iniziale dei corsi di studio, è essenziale per la valutazione di pre-attivazione dei corsi di studio, e un elemento importante per l’accreditamento dell’ateneo.  Il documento riprende le scelte di fondo, gli obiettivi e le priorità che orientano le politiche dell’Ateneo delineate nelle Linee Strategiche 2016-2021 per quanto riguarda i corsi di studio.

Il SA ha dato quindi parere favorevole all’attivazione dei seguenti nuovi corsi di studio:

1) Management e Monitoring del Turismo Sostenibile – Classe LM- 76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura.

2) Data Science, Business Analytics e Innovazione – Classe LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione

3) Logopedia -L/SNT2

4) Igiene Dentale – L/SNT3

5) Tecniche della Prevenzione nei luoghi e ambienti di lavoro classe L/SNT 4

6) Scienze Infermieristiche e Ostetriche – LM/NST1.

Per l’attivazione dei nuovi corsi di studio e necessario oltre al parere del nucleo di valutazione quello del Co. Re.Co.

 

  1. AZIONI PER FAVORIRE L’ATTIVITÀ SPORTIVA E LA FORMAZIONE UNIVERSITARIA DI ATLETI IMPEGNATI NELLA PREPARAZIONE TECNICO AGONISTICA DI ALTO LIVELLO

Il SA ha approvato lo schema di protocollo d‘intesa con il CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano – Comitato regionale Sardegna e dato mandato al Rettore per la stipula.  Il protocollo ha lo scopo di conciliare la carriera sportiva con la formazione universitaria di alto livello e si applica alle seguenti tipologie di atleti di alto livello come individuate dal MIUR:

– rappresentanti delle nazionali partecipanti a competizioni internazionali;

– per gli sport individuali, atleti compresi tra i primi 12 posti della classifica nazionale di categoria all’inizio dell’anno accademico di riferimento;

– atleti delle Società degli sport professionistici di squadra di cui alla L. 91/1981 che partecipino ai seguenti campionati: Calcio (serie A, serie B, Lega Pro, Primavera); Basket (A1/Under 20 élite, Under 20 eccellenza);

– studenti coinvolti nella preparazione dei giochi olimpici e paraolimpici invernali ed estivi;

– atleti riconosciuti “Atleta d’interesse nazionale” dalla Federazione o dalle Discipline Sportive Associate o Lega professionistica di riferimento.

Il CONI, oltre a fornire specifico supporto per individuare gli atleti che sono in possesso dei requisiti per essere definiti “grandi atleti o atleti d’élite” interessati ad iscriversi all’Università, pubblicizzerà le politiche dell’Ateneo e incentiverà l’adesione delle singole Federazioni sportive (o delle Discipline sportive associate o Lega professionistica di riferimento) al protocollo.

Il SA ha inoltre dato parere favorevole alle seguenti modifiche e integrazioni al Regolamento per le Carriere Amministrative degli studenti necessarie per l’attuazione del protocollo:

Art. 9 estensione agli atleti di alto livello dell’opzione per il tempo parziale;

Art. 23 inclusione tra le motivazioni per l’interruzione della carriera di gravi infortuni intercorsi nell’espletamento dell’attività sportiva agonistica da parte degli studenti atleti di alto livello;

Art. 26 possibilità per le strutture didattiche competenti di riconoscere di per l’attività sportiva prestata dagli studenti atleti di alto livello. Il consiglio di corso o consiglio di classe, previa valutazione della documentazione presentata e della coerenza con il percorso formativo, può riconoscere tale attività ai fini dell’acquisizione dei crediti a libera scelta dello studente, o fra i crediti per le altre attività formative, ove previsti;

Art. 27, il comma 2 è stato integrato come segue: I regolamenti didattici dei corsi studio possono prevedere termini inferiori ed eventuali condizioni agevolate per gli studenti lavoratori e per gli studenti atleti di alto livello. Per questi ultimi sono in ogni caso considerate giustificate le assenze dalle attività didattiche ricadenti nei giorni di svolgimento di competizioni nazionali o internazionali nelle quali lo studente-atleta risulti impegnato sulla base di idonea certificazione.

 

  1. MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DEL COMPLESSIVO IMPEGNO DIDATTICO, DI RICERCA E GESTIONALE AI FINI DELL’ATTRIBUZIONE DEGLI SCATTI STIPENDIALI TRIENNALI AI PROFESSORI E AI RICERCATORI DI RUOLO

Il SA ha approvato le seguenti modifiche al regolamento:

Art. 2, comma 2 L’elenco dei soggetti che maturano il diritto alla valutazione ai fini dell’attribuzione dello scatto triennale viene riportato in apposito decreto del Rettore emesso nel mese di gennaio dell’anno di riferimento, pubblicato nelle pagine web di ateneo, e comunicato ai Direttori di Dipartimento;

Art. 5, comma 1, lettera a) effettivo svolgimento dei compiti didattici;

Art. 5, comma 2 La classe stipendiale successiva potrà essere attribuita soltanto ai docenti che conseguono giudizio positivo per ciascuno dei tre criteri indicati di cui alle lettere a), b), c).

I docenti dovranno autocertificare ai sensi degli artt.19, 46, 47 del DPR 445/2000 il possesso dei requisiti richiesti in base ai criteri di cui al comma 1, lettere a), b), c). L’amministrazione si riserva di effettuare le idonee verifiche anche con estrazione campionaria delle autocertificazioni prodotte.

Inoltre la classe stipendiale non potrà essere attribuita:

– ai professori e ricercatori che nei tre anni di riferimento siano stati sottoposti a procedimento disciplinare conclusosi con una sanzione superiore al richiamo verbale o a sanzione per violazione del codice etico;

– ai docenti per i quali, nella rilevazione delle opinioni degli studenti, siano state segnalate agli Organi competenti e da questi riscontrate, sentiti gli interessati, per due anni accademici nel triennio di riferimento, gravi manchevolezze (quali, ad esempio, ripetute assenze a lezione, manifesto disinteresse per la didattica) o comportamenti gravemente scorretti (quali, ad esempio, atteggiamenti sessisti, discriminatori o prevaricatori, insolenze, turpiloquio).

 

  1. MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO DI CHIAMATA DEI PROFESSORI DI RUOLO DI PRIMA E SECONDA FASCIA DELL’UNIVERSITÀ DI CAGLIARI AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI DELLA LEGGE 30.12.2010, N.240

Il SA ha approvato le seguenti modifiche al regolamento:

Art. 9 obbligo convocazione per discussione sui temi di ricerca trattati nelle pubblicazioni presentate o per una lezione sugli stessi temi dei candidati alle procedure ex art. 18, comma 1 della legge n. 240/2010;

Art. 10 riduzione ad un mese del tempo di proroga per la conclusione della procedura;

Art. 12 al comma 2 definisce la procedura per chiamata ex art. 24, comma 5, della L. 240/2010. Il ricercatore TD di tipologia B dovrà presentare al Consiglio di Dipartimento, prima della scadenza del contratto, una relazione sull’attività svolta nel triennio e tenere una lezione, in seduta aperta al pubblico, della durata di 45 minuti. La valutazione sarà effettuata, da una Commissione (art. 13) composta da tre docenti nominati dal Dipartimento interessato, scelti tra i professori ordinari o associati afferenti al medesimo settore concorsuale del ricercatore TD di tipologia B da valutare, ovvero in mancanza allo stesso macro settore o alla medesima area scientifica.

Introduzione art. 15bis – Modalità di svolgimento della procedura chiamata diretta o per chiara fama ai sensi dell’art.1, comma 9 della L.230/2005 e s.m.i. e dell’art. 1 bis della L. 9/1/2009, n. 1 e s.m.i.

  1. La copertura dei posti di professore ordinario e associato può essere disposta mediante chiamata diretta di:
  2. a) studiosi che siano stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario da almeno un triennio, che ricoprono una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere;
  3. b) che abbiano già svolto per chiamata diretta autorizzata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca nell’ambito del programma di rientro dei cervelli un periodo di almeno tre anni di ricerca e di docenza nelle università italiane e conseguito risultati scientifici congrui rispetto al posto per il quale viene proposta la chiamata;
  4. c) che siano risultati vincitori nell’ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, identificati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
  5. I Consigli di Dipartimento propongono le chiamate dirette di cui al comma 1 con una motivata relazione che illustri la qualità e la personalità scientifica dello studioso per il quale si propone la chiamata diretta. Devono altresì fare espresso ed analitico riferimento ai contributi scientifici apportati dallo studioso, ai risultati ottenuti ed al loro riconoscimento in ambito internazionale. Alla delibera del Dipartimento dovrà essere allegato il curriculum del candidato proposto per la chiamata.
  6. La deliberazione di chiamata diretta deve essere assunta a maggioranza assoluta dei professori di prima fascia aventi diritto per la chiamata di professori di prima fascia e a maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia aventi diritto per la chiamata di professori di seconda fascia.
  7. La proposta di chiamata può essere promossa anche su iniziativa del Rettore e del Consiglio di Amministrazione, su risorse preventivamente individuate, di concerto con un Dipartimento dell’Ateneo.
  8. Le proposte di chiamata diretta di professori di I o II fascia, sono sottoposte al parere del Senato Accademico e all’approvazione del Consiglio di Amministrazione e successivamente trasmesse al Ministero per il prescritto parere.

  6. REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DI QUALIFICA NON DIRIGENZIALE MEDIANTE LA STIPULA DI CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO

Il SA ha approvato il regolamento che disciplina i casi in cui l’ateneo può fare ricorso all’utilizzo di lavoratori a tempo determinato, le modalità di assunzione e reclutamento, i requisiti di accesso e i titoli valutabili per le categorie B, C, D ed EP, la durata massima dei contratti.

 

  1. SORTEGGIO DEI COMMISSARI ESTERNI PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 1 PROFESSORE ORDINARIO SSD MED/26 PROCEDURA SELETTIVA DI CHIAMATA, RISERVATA AGLI ESTERNI 

Il SA ha estratto il secondo numero della terna dei commissari segnalati dal dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica e la posizione percentuale da applicare all’elenco del settore concorsuale degli aspiranti commissari sorteggiabili nelle commissioni di abilitazione scientifica nazionale che è risultata essere 0,17691212.

 

  1. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI PREMIALI PER FINALITA’ DI RICERCA DA DESTINARE AI DOCENTI IMPEGNATI IN INCARICHI ISTITUZIONALI E IN QUELLI CORRELATI ALLE PROCEDURE DELLA DIDATTICA CON RIFERIMENTO AL’ANNO 2016

Il SA ha espresso parere favorevole ai criteri proposti dal Rettore. Lo stanziamento complessivo di 700.000 euro per contributi premiali sarà ripartito tra gli stessi destinatari del 2015 con l’inserimento dei referenti per la qualità dei dipartimenti e i direttori dei centri di servizio dell’ateneo. E’ stato confermato anche per il 2016 che:

– in caso di incarichi multipli, si attribuisca un’unica quota corrispondente all’incarico premiato con il maggiore importo, fatta eccezione per gli incarichi contestuali a quello di componente dei gruppi di lavoro istituzionali a supporto del Rettore che saranno pertanto sommati.

– per i componenti di Commissioni, si attribuisca la premialità a quanti abbiano assicurato la presenza ad almeno l’80% delle sedute di lavoro;

– i docenti risultino attivi secondo i requisiti previsti dal bando VQR 2011-2014.

 

  1. INDIVIDUAZIONE DI UN RAPPRESENTANTE DEL MONDO PRODUTTIVO O DELLA FINANZA QUALE COMPONENTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL CENTRO SERVIZI DI ATENEO PER L’INNOVAZIONE E L’IMPRENDITORIALITA’

Il SA ha accolto la proposta del Rettore di nominare il dott. Lorenzo di Donato, componente della Fluorsid S.p.A.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Patrizia Mureddu,Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

 

 

 

Resoconto informale SA 20.12.2016

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 20.12.2016
Dic 282016
 

La riunione è iniziata con la presentazione del nuovo garante per gli studenti Dott. Ettore Angioni  http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=34453&iso=-2&is=7

Sono seguite quindi le Comunicazioni del Rettore:

1) Regolamento d’Ateneo per l’attribuzione degli scatti triennali ai professori e ricercatori di ruolo: il Rettore comunica che considerata la necessità di meglio precisare alcuni aspetti del regolamento, il decreto rettorale di avvio della procedura per l’attribuzione dello scatto ai docenti che hanno maturato il triennio verrà emanato nel mese di Febbraio 2017 dopo le revisioni del caso e che fin dai prossimi giorni verrà, con apposita nota al regolamento, esplicitato il significato di “insegnamento critico” in questo e negli altri regolamenti d’Ateneo.

2) Nomina nuovo ministro MIUR: il Rettore comunica l’intenzione di chiedere un incontro al nuovo ministro Valeria Fedeli che era stato ospite dell’ateneo nel novembre 2015 alla conferenza di presentazione di UnicAscolta http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=31717&iso=96&is=7

3) Saldo FFO 2016: il MIUR ha inviato per il parere obbligatorio il decreto di ripartizione della quota premiale e della quota perequativa del FFO 2016 a CNSU, CUN e CRUI. Il decreto prevede che la suddivisione tra gli atenei della quota premiale avvenga per il 65% in base ai risultati conseguiti nella VQR 2011-2014, per il 20% in base alla valutazione delle politiche di reclutamento sempre basata sulla VQR 2011-2014, per il 7% in base ai risultati della didattica con specifico riferimento alla componente internazionale e per l’8% in base ai risultati della didattica con specifico riferimento al numero di studenti regolari che abbiano conseguito almeno 20 CFU nell’anno 2015. I primi dati sulla VQR 2011-2014 indicano un miglioramento dell’ateneo sugli indicatori IRAS1, IRAS2, IRAS3 e IRAS4 che rimangono comunque al di sotto della media nazionale. Pur essendo il confronto tra VQR2004-2010 e VQR2011-2014 pesantemente viziato dalle profonde differenze nella valutazione, l’ateneo ha mostrato un miglioramento dei propri risultati tra i due esercizi di valutazione. L’intervento perequativo prevede una clausola di salvaguardia del -2,25%, ossia l’FFO 2016 non può essere inferiore per più del 2,25% al FFO 2015. Il decreto prevede infine il recupero di 30 milioni di euro per edilizia universitaria (art.1, commi 628-630 Legge 28/12/2015, n° 208). Il nostro ateneo ha inviato la documentazione necessaria al MIUR quindi non è tra gli atenei soggetti alla restituzione delle somme ma potrebbe essere chiamato a partecipare al recupero qualora l’intera somma non venga recuperata dagli atenei interessati.

4) Nuovo decreto Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio (AVA): il 12 dicembre è stato pubblicato il nuovo decreto AVA. Tra le novità principali ci sono all’art.2 il dettaglio dei livelli e dei giudizi per l’accreditamento periodico degli atenei, all’art.7 la ridefinizione delle attività dei nuclei di valutazione (NUV) nell’intero processo AVA, all’art.8 le caratteristiche dell’offerta formativa delle nuove lauree professionalizzanti. Inoltre il decreto varia la numerosità dei docenti di riferimento e alcune numerosità di riferimento e massima delle classi di laurea e mentre viene eliminata la numerosità minima.

5) Decreto legislativo 175/2016: prevede una serie di adempimenti in materia di società a partecipazione pubblica, compresi spin off e centri di competenza, il primo dei quali con scadenza 31/12/2016 è l’adeguamento degli statuti. Tali società potranno essere mantenute solo se il fatturato annuale supera un milione di euro/anno, la ricognizione delle società partecipate dall’ateneo ha verificato la non sussistenza di tale requisito per tutte.

6) Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) è in fase di aggiornamento e sarà discusso nella riunione del SA di gennaio.

7) il Direttore generale emanerà a breve una circolare riguardante la proroga e l’attivazione di contratti Co.Co.Co. in particolare per quanto riguarda le attività tutoriali e di docenza a contratto.

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

  1. 146 Autorizzazione stipula contratto A.A. 201672017 – Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali
  2. 154 e 181 Concessione nulla osta per insegnamenti fuori sede A.A. 2016/2017.
  3. 185 Modifica degli ordinamenti di 5 scuole di specializzazione con accesso riservato ai non medici
  4. 205 Autorizzazione liquidazione anticipata della borsa comunitaria ERASMUS + studio per gli studenti del secondo semestre dell’A.A. 2016/2017 e della borsa regionale ERASMUS +studio per gli studenti del primo semestre dell’A.A.2016/2017.

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

Il SA ha discusso la bozza del Documento strategico di programmazione integrata 2017-2021 riservandosi di presentare osservazioni nei primi giorni del nuovo anno per poi procedere all’approvazione nella seduta di gennaio 2017.

  1. BILANCIO DI PREVISIONE 2017

Il SA ha dato parere favorevole al bilancio di previsione annuale e triennale presentato in tutte le sue parti dal Direttore generale. Il bilancio è stato redatto in assenza di dati sulle entrate da FFO 2016 non ancora certe come evidenziato nelle comunicazioni del Rettore e su dati 2017 ancora non noti basandosi pertanto su una stima degli andamenti delle diversi voci di entrata nel periodo 2014-2016. L’introduzione del costo standard per l’attribuzione di una quota parte della quota base del FFO ha comportato una riduzione delle entrate nell’ultimo triennio di 9 milioni di euro. Nel 2016 il costo standard ha pesato per il 28% e, a regime nel 2018, dovrebbe pesare per il 40% per cui in mancanza di un incremento degli indicatori utilizzati per l’attribuzione della quota FFO su costo standard ci sarebbero difficoltà a coprire le spese fisse dell’ateneo.

  1. CRITERI PLURIENNALI DI RIPARTIZIONE DEL BUDGET DI FACOLTA’

Il SA ha approvato i criteri per la ripartizione del budget alle Facoltà. Dal 2017 il budget avrà un’unica voce senza distinzione dei fondi ex art. 5. Entro ottobre di ogni anno le Facoltà dovranno presentare il piano finanziario per l’anno successivo ed entro il successivo mese di febbraio riceveranno l’assegnazione definitiva e dovranno eventualmente rivedere il piano finanziario.  Il piano finanziario basato anche sulle indicazioni della commissione paritetica, dovrà essere dettagliato per natura e accompagnato da una chiara relazione che gli interventi che si intende finanziare.  Sul piano finanziario è ammessa la variazione entro il 20% dell’ammontare della singola voce dello stesso previa autorizzazione del Consiglio di Facoltà e comunicazione alla Direzione Finanziaria. Le variazioni di importo superiore al 20% delle singole voci dovranno essere preventivamente autorizzate dal Rettore e dagli Organi Accademici. Tutte le risorse non vincolate entro l’anno non saranno più disponibili nell’anno successivo.

E’ possibile trasferire le somme ai Dipartimenti dandone indicazione di provenienza dei fondi e delle voci di spesa. Le spese ammissibili sul budget di Facoltà sono indicate nell’allegato (link). Gli interventi sui fabbricati, acquisto di mobili e arredi e attrezzature informatiche ecc.. saranno imputate al budget degli investimenti dell’Ateneo e dovranno essere segnalati prontamente alle competenti Direzioni.

I fondi ex art. 5 saranno ripartiti alle facoltà sulla base delle tasse incassate nell’anno accademico precedente e, pertanto, per il 2017 gli 850.000 euro inseriti in bilancio hanno come base di riferimento gli incassi dell’anno accademico 2015/2016, registrati fino al 31/12/2016. Inoltre dallo stanziamento complessivo di un milione vengono detratti 150.000 euro ripartiti sulla base delle previsione di spesa di ciascuna Facoltà per il 2017 e 100.000 euro ripartiti dal Rettore sulla base dei progetti innovativi di didattica presentati dalle Facoltà. I restanti 750.000 euro sono ripartiti secondo i seguenti criteri:

50%  Costo standard studente (calcolato sulla base del numero di studenti in corso per Facoltà considerati dal MIUR nell’assegnazione del FFO)

5% Internazionalizzazione (calcolato sulla base del numero di studenti in mobilità Erasmus in ingresso nell’A.A. precedente l’anno di assegnazione)

10% Internazionalizzazione (calcolato sulla base del numero di studenti in mobilità Erasmus in uscita che hanno conseguito CFU all’estero nell’A.A. precedente l’anno di assegnazione)

25% Didattica (calcolato sulla base numero di studenti iscritti regolari nell’A.A. precedente all’anno di assegnazione che abbiano conseguito almeno 20 crediti)

10% Indice di soddisfazione complessiva degli studenti (calcolato dalla media delle rilevazioni degli ultimi 3 semestri completi. La ripartizione viene fatta tenendo conto dello scostamento positivo o negativo delle facoltà rispetto al dato medio di ateneo)

Dal 2018 verrà tenuto conto anche della performance dei corsi di Laurea sulla base degli obiettivi assegnati e dei target raggiunti.

  1. CRITERI PROGRAMMAZIONE PUNTI ORGANICO

Il SA ha approvato la proposta del Rettore di destinare almeno un quinto (20%) delle risorse corrispondenti a posti di professore di ruolo alla chiamata di coloro che nell’ultimo triennio non hanno prestato servizio, o non sono stati titolari di assegni di ricerca, ovvero iscritti a corsi universitari presso l’Ateneo. Un ulteriore 20% sarà invece nella disponibilità del Rettore, soltanto la quota residua verrà pertanto ripartita tra i Dipartimenti sulla base degli indicatori che sono stati presentati nella seduta del 25 Ottobre e inviati in consultazione ai Dipartimenti. Il SA ha discusso nel dettaglio ogni singolo indicatore e ha approvato il seguente peso degli indicatori:

60% Indicatori d’incentivo di cui il 40% sulla didattica (50% costo standard, 40% internazionalizzazione e 10% valutazione degli studenti), il 40% sulla ricerca (90% VQR e SUA-RD, 10% valutazione nuovi reclutati su didattica e ricerca), 8% chiamate dirette ministeriali, 12% indicatori di raggiungimento degli obiettivi dal 2018.

40% Indicatori di riequilibrio di cui il 45% sul turn over, il 30% sulla numerosità dei dipartimenti, l’8% sul riequilibrio di genere e il 17% sulla sostenibilità didattica.

  1. PIANO AZIONI POSITIVE 2016-2018

Il SA ha dato parere favorevole riguardo al Piano formulato dal Comitato Unico di Garanzia. Il Piano contiene un’analisi del contesto interno di riferimento e il programma delle azione i cui punti sono:

1) Organizzazione del lavoro e azioni di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro (progetto tessera baby, progetto asilo nido, progetto telelavoro, monitoraggio periodico sulla composizione del personale e degli organi per genere)

2) Benessere organizzativo (rilevazione del benessere organizzativo del personale docente e non docente, organizzazione di incontri)

3) Iniziative di ricerca, formazione e divulgazione (presentazione di un Progetto di Ateneo Horizon 2020 sulla strategia di parificazione del genere in Ateneo, Master in “Gender equality”, seminari e conferenze, Indagine sulle barriere di accesso al lavoro e alle progressioni di carriera per le lavoratici)

4) Attività Ufficio disabilità

5) Aggiornamento del sito portale di Ateneo

6) Monitoraggio tesi di laurea e di dottorato su con attinenza alle tematiche riguardanti le pari opportunità e la lotta alla discriminazione

7) Progetto “nuvola rosa”

8) Sportello “UnicAscolta”

9) Creazione del doppio libretto (per le persone in transizione che non abbiano ancora effettuato un cambiamento di sesso)

10) Coinvolgimento degli studenti nelle attività del CUG

  1. AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI ATENEO

Il SA ha approvato alcune modifiche al codice, le modifiche sono state  sono state elaborate dal Settore prevenzione della corruzione a seguito delle indicazioni provenienti dal personale tecnico amministrativo e bibliotecario durante i corsi di formazione sulla prevenzione della corruzione (anni 2015 e 2016), delle segnalazioni ricevute e delle criticità emerse in sede di applicazione. Il testo delle modifiche è stato esaminato con i referenti per la prevenzione della corruzione e successivamente posto in consultazione tramite pubblicazione dello schema di modifiche nel sito dell’Ateneo e comunicazione agli interessati con mail nelle liste utenti e amministrativa. Al termine della fase di consultazione pubblica (dal 13 ottobre 2016 al 2 novembre 2016)  non sono pervenute segnalazioni di pareri o proposte di modifica. Il Nucleo di valutazione, ha espresso parere favorevole presentando alcune osservazioni che sono state accolte. Nel prossimo anno il Codice Etico e il Codice di Ateneo verranno unificati in unico codice di comportamento.

  1. Integrazioni/modifiche SUA-Cds A.A. 2016/2017

Il SA ha approvato alcune alle SUA-CdS di corsi di laurea delle facoltà di Biologia e Farmacia, Ingegneria e Architettura, Scienze economiche, giuridiche e politiche, Studi umanistici.

  1. Piano mobilità studentesca internazionale – a. a. 2016/2017

Il SA ha espresso parere favorevole al piano mobilità internazionale e alla proposta di ripartizione del budget derivante da risorse comunitarie, del MIUR, della Regione, della Fondazione di Sardegna e di Ateneo. Gli interventi principali riguardano:

BORSE DI MOBILITA’ INTERNAZIONALE – A.A. 2016/2017

PROGRAMMA STUDENTI UNICA IN MOBILITA’ MENSILITA’  DA EFFETTUARE ATTIVITA’ (STUDIO O PLACEMENT) ENTITA’ BORSA MENSILE/ ENTE FINANZIATORE
ERASMUS+ STUDIO 600

 

3300 STUDIO IN AMBITO COMUNITARIO

(per max 6 mesi)

tra € 230 e € 280 (UE)

€ 250 (RAS)

€ 100 (MIUR)

 

Borsa mensile tra € 580 a € 630,00 netti

ERASMUS+ 

TRAINEESHIP –

 

300

 

900

 

 

STAGE AZIENDALI IN AMBITO COMUNITARIO PER STUDENTI (per max 3 mesi) tra € 430 e € 480 (UE)

€ 150,00 (RAS)

 

Borsa mensile tra € 580 a € 630,00 netti

PREMIA LAUREA

 

50

 

150 STAGE AZIENDALI IN AMBITO COMUNITARIO PER STUDENTI (per max 3 mesi)  

€ 630,00 lordi al mese (Ateneo)

 

GLOBUS STUDIO e TESI 50 250 STUDIO IN AMBITO EXTRA COMUNITARIO (per max 5 mesi) € 5500,00 lordi (MIUR)

 

GLOBUS PLACEMENT 100 300 STAGE AZIENDALI IN AMBITO EXTRA COMUNITARIO (per max 3 mesi)  

€3500,00 lordi (RAS + Ateneo)

PLACEDOC –

ERASMUS PER DOTTORANDI E SPECIALIZZANDI

35 175 STAGE AZIENDALI IN AMBITO COMUNITARIO PER DOTTORANDI (per max 5 mesi)  

€ 630,00 netti al mese (MIUR)

 

 

 

GLOBUSDOC 15 45 STAGE AZIENDALI IN AMBITO EXTRACOMUNITARIO PER DOTTORANDI (per max 3 mesi)  

€3500,00 lordi (Ateneo)

La quota derivante da fondi comunitari verrà destinata a:

– assegnazione di un contributo aggiuntivo, d’importo pari a € 200/mese, per gli studenti Erasmus+ studio dell’A.A. 2016/2017 che versano in condizioni socio-economiche svantaggiate

– gestione dello sportello Erasmus+ studio per l’accoglienza e l’informazione a beneficio degli studenti in mobilità in partenza da questo Ateneo

– supporto alla preparazione linguistica per gli studenti Erasmus+ (in uscita e in arrivo) da realizzare nelle lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e italiano

– organizzazione e partecipazione a visite di monitoraggio, seminari, convegni, workshop, scuole estive, incontri strettamente collegati alle tematiche Erasmus+

Il CONTRIBUTO REGIONALE PER MIGLIORAMENTO SERVIZI STUDENTI MOBILITA’ INTERNAZIONALE sarà destinato ai seguenti progetti:

– sportelli “Mobilità Internazionale” per la mobilità studentesca nelle Facoltà dell’Ateneo

– progetto “Offerta formativa in lingua inglese”

– progetto “Implementing” per il potenziamento dei servizi di supporto agli studenti mediante le collaborazioni studentesche

– progetto “Comunicare la mobilità studentesca” comprendente a sua volta anche i progetti:

  1. a) ENJOY CASTEDDU” intende offrire agli studenti stranieri che svolgono un periodo di mobilità Erasmus o Globus presso l’Università degli studi di Cagliari un’esperienza di tirocinio curriculare presso qualunque ente, situato nel territorio della Regione Sardegna, che esercita un’attività economica, indipendentemente dallo status giuridico o dal settore economico delle attività, compresa l’economia sociale.
  2. b) “ESPRESSO ITALIANO” intende offrire alle imprese internazionali, con particolare attenzione alla comunità italiana emigrata in tutto il mondo, l’opportunità di attivare presso le proprie sedi dei tirocini formativi a beneficio dei nostri studenti nell’area Marketing e Commercio Internazionale in modo tale da formare delle figure professionali abili nel curare la gestione dei rapporti e le attività collegate ai processi di internazionalizzazione delle imprese.
  3. c) “GLOBUS AMBASSADORS” si basa sulle Convenzioni sottoscritte da questa Università con le rappresentanze diplomatiche Italiane all’estero (Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura) e offre ai nostri studenti, attraverso lo strumento del tirocinio, la possibilità di integrare il percorso formativo universitario acquisendo una conoscenza diretta e concreta delle attività istituzionali svolte.
  4. d) “SMILE NOW”: pacchetto di agevolazioni economiche (borse di studio, esoneri tasse, corsi di Italiano gratuiti) destinate agli studenti stranieri, in condizioni svantaggiate, che intendono iscriversi al nostro Ateneo.
  5. e) “UNICA4REFUGEES”: attivazione di azioni dedicate a rifugiati, titolari di protezione internazionale e umanitaria e richiedenti asilo residenti nella Regione Sardegna, al fine di migliorare l’accesso alla nostra Università, facilitare il riconoscimento dei titoli di studio esteri, offrire percorsi di apprendimento della lingua italiana e favorire l’avviamento al lavoro. Le azioni vengono gestite tramite lo sportello “SMILE”, creato dal Settore Mobilità studentesca per supportare gli studenti stranieri che intendono iscriversi all’Università di Cagliari, in collaborazione con il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), i CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria) e gli Enti locali.

 

  1. SELEZIONE PUBBLICAA PER IL RECLUTAMENTO DI UN TECNOLOGO DI RICERCA

Il SA, vista la delibera del Dipartimento di Fisica, ha dato parere favorevole all’attivazione di una selezione pubblica per il reclutamento di un tecnologo a tempo determinato e tempo parziale (12 ore settimanali) con contratto di durata 30 mesi nell’ambito del progetto di ricerca: “Esplorazione della materia con misure di precisione di fisica del Charm e Beauty in collisioni di ioni pesanti a LHCb – EXPLORINGMATTER” Resp. Scient. Prof.ssa Giulia Manca, finanziato da European Research Council (ERC).

  1. Regolamento per l’istituzione e il funzionamento dell’Albo delle Associazioni Studentesche dell’Università degli Studi di Cagliari

Il SA ha approvato il Regolamento che ha come obiettivo regolamentare a partire al Bando annuale 2017-2018 di assegnazione dei contributi per la realizzazione di attività culturali e sportive finanziate alle Associazioni iscritte all’Albo. Nel Regolamento si prevede la durata triennale dell’Albo, al termine della quale le Associazioni iscritte possono richiedere il rinnovo. Sono previste anche delle aperture di termini annuali per nuove iscrizioni da parte delle Associazioni che hanno manifestato interesse nel corso del triennio ad essere inserite nell’Albo. Possono essere iscritti all’Albo le Associazioni, formalmente costituite e registrate, che abbiano un numero minimo di 40 soci in possesso dello status di studente universitario, di cui almeno la metà iscritto in corso e la restante metà non oltre il primo anno fuori corso.

  1. CONFERIMENTO TITOLO PROFESSORE EMERITO

Il SA ha approvato la proposta del Dipartimento di Scienze Biomediche per il conferimento del titolo di “Professore Emerito” al Prof. Gaetano DI CHIARA, già professore ordinario in quiescenza dal 1° ottobre 2016.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Alcuni rappresentanti degli studenti hanno infine presentato due mozioni riguardanti:

– l’istituzione con urgenza di un tavolo di confronto relativo alla questione della Contribuzione Studentesca viste le recenti modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2017

– gli interventi a favore di una maggiore partecipazione degli studenti ai programmi di mobilità internazionale

e una interrogazione sulle spese del CUS

 

Autori: Fabio Botta, Gianluca Gatto, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

 

 

 

 

Resoconto informale SA 25.11.16

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Dic 052016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) Situazione Nuovo Campus Viale la Plaja: il Rettore unitamente Direttore dell’ERSU prof. Antonio Funedda hanno illustrato le ultime novità in particolare sono stati integrati i contenuti della Convenzione tra il Comune di Cagliari e l’ERSU che è quindi pronta per la stipula, c’è stato un accordo tra Regione, Comune e ERSU per ridurre al minimo indispensabile i tempi tecnici. Quindi dopo la stipula della convenzione verrà presentato al Comune il progetto per ottenere la concessione edilizia, a gennaio – febbraio 2017 la ditta incaricata inizierà a stilare il progetto esecutivo e dopo ulteriori due mesi si dovrebbe arrivare alla consegna all’impresa esecutrice. L’avvio dei lavori è previsto per l’estate 2017 ed il loro termine dopo 400 giorni. Per quanto riguarda la casa dello studente “ex hotel Moderno” l’Ateneo è disponibile a collaborare con l’ERSU per la stesura di un progetto di finanziamento per la messa a norma.

2) Incontro con l’ANVUR per l’accreditamento dell’Ateneo: il 7 Novembre Rettore, alcuni prorettori, direttore Presidio della Qualità (PQA) e Presidente del Nucleo di Valutazione (NVA) hanno incontrato il presidente dell’ANVUR, il responsabile della AVA 2.0 e alcuni funzionari dell’ANVUR. Nell’incontro sono state date alcune informazioni preliminari sulla visita per l’accreditamento. L’ANVUR ha chiesto di spostare la visita dalla primavera all’autunno 2017, la data precisa non è stata ancora comunicata. L’accreditamento seguirà pertanto le nuove linee guida la cui versione definitiva dovrebbe essere pubblicata a fine novembre o inizio dicembre. Verranno visitati 9 dei 78 corsi di laurea dell’ateneo, l’accreditamento dei corsi di laurea avrà valenza sia per l’ateneo che per il corso di laurea. I corsi di studio non accreditati verranno chiusi anche in caso di accreditamento dell’ateneo. I corsi di studio saranno scelti dalla CEV sulla base delle relazioni del NVA in modo da avere un campione rappresentativo dalla realtà complessiva dell’ateneo (corsi di laurea triennali e magistrali, con relazioni positive e negative). Verranno inoltre visitati 2 dipartimenti non necessariamente collegati ai corsi di studio visitati.

La visita inizia alcuni mesi prima con l’esame da parte della CEV dei documenti presenti nei siti web dell’ateneo pertanto le scadenze fissate da NVA e PQA rimangono invariate in modo da avere tutti i documenti chiusi ed approvati nel mese di maggio, le CEV avranno comunque accesso anche ai documenti in compilazione quali ad esempio la SUA-RD 2014-2016 la cui chiusura è prevista per giugno. Saranno presi in esame i documenti generali dell’Ateneo sulle politiche, piano strategico, piano triennale, statuto, regolamenti (requisito R1); i documenti sulla valutazione del sistema di assicurazione di qualità adottato dall’Ateneo: relazioni Presidio di Qualità, relazioni commissioni paritetiche (compresa quella con scadenza al 31/12/2016), relazione annuale Nucleo di Valutazione (requisito R2); i documenti sulla valutazione dei corsi di studio oggetto della visita: scheda SUA CdS, compresa quella a. a. 2017/2018, rapporti di riesame annuale, rapporti ciclici (requisito R3); i documenti sulla valutazione della ricerca e della terza missione, documenti programmatici e SUA‐RD dei Dipartimenti oggetto della visita (requisito R4)

Le informazioni provenienti dall’ANVUR sono ancora parziali ed in continuo aggiornamento, l’ateneo darà informazioni in tempo reale sugli aggiornamenti.

Tutti le componenti dell’ateneo sono e devono sentirsi coinvolti nell’accreditamento inoltre è necessario che i coordinatori dei corsi di studio avvisino fin da ora i componenti esterni dei comitati d’indirizzo e altri soggetti interessati esterni che dovranno essere presenti alla visita della CEV.

Secondo l’ANVUR la valutazione dei dipartimenti è funzionale alla valutazione dell’organizzazione di ricerca e terza missione dell’ateneo per cui i Dipartimenti sono caldamente invitati a discutere le proprie politiche di sviluppo di personale, ricerche, progetti, acquisizione materiali e strumentali per la ricerca e la terza missione.

3) Riunione CRUI

– Intelligence e Cyber security: il prefetto Pansa ha illustrato l’accordo tra CRUI e Dipartimento delle informazioni per la sicurezza per formare esperti in analisi dei dati, dei flussi di popolazioni e di informazioni.  Gli atenei devono proporre master o corsi di laurea per formare queste figure professionali. Il Rettore invita a formulare proposte in merito che verranno discusse nella riunione del SA di gennaio.

– La proposta di esenzione totale dall’IMU per gli edifici universitari trova l’opposizione dei Comuni che adducono l’utilizzo dei locali almeno parzialmente a scopo di lucro.

– Il capo dipartimento MIUR ha annunciato che gli atenei possono proporsi come soggetti presso cui i docenti della scuola secondaria superiore possono spendere la carta aggiornamento da 500 €.Dal 28 al 30 novembre l’ateneo si registrerà nell’apposito sito, i Dipartimenti dovranno formulare proposte per attività di aggiornamento e formazione continua rivolte ai docenti della scuola superiore

Contenuti legge di stabilità 2016: le commissioni cultura e bilancio della Camera hanno approvato una modifica della legge 240/2010 che estende la partecipazione ai concorsi per RTD-B a chi è in possesso di abilitazione scientifica nazionale o di specializzazione medica. Esisterebbe inoltre un impegno a destinare circa il 50% dei fondi non spesi dall’IIT per il finanziamento di PRIN e FIRST.

Proroga punti organico in scadenza: il nostro ateneo non perde 5 punti organico per RTD-B che potranno essere utilizzati nel caso si trovasse la necessaria copertura finanziaria.

Saldo FFO 2016: parrebbe che la VQR 2011-2014 sia stata chiusa, sarà quindi utilizzata per la ripartizione della quota premiale nel mese di Dicembre.

– A breve sarà emesso il bando per i Cluster che prevede finanziamenti per 240 milioni di euro. L’ateneo ha inviato manifestazioni di interesse per i Cluster Energia e Beni culturali mentre nulla è stato presentato per i Cluster Made in Italy e Blue growth.

– I criteri di ripartizione del FFO creano forti disparità tra gli atenei e alcuni di questi sono a rischio sopravivenza. Il Rettore non ha ricevuto nessun riscontro la proposta di revisione dei criteri per il calcolo del costo standard formulata inviata alla commissione CRUI deputata allo studio dei parametri per cui solleciterà i componenti della commissione.

– Nel corrente A.A. si è avuto un incremento generale delle immatricolazioni, a Cagliari i dati non consolidati indicano un mantenimento dei numeri dello scorso anno ed un aumento delle iscrizioni alle lauree magistrali.

– E’ stato approvato il progetto CRES (CREare Servizi online). Il progetto che prevedeva le seguenti linee di attività:

– Certificazione tramite SPID a favore degli studenti;

– Servizi tramite accesso multi-device e multi-profilo dello studente;

– Sistema di generazione e interrogazione calendari didattici multi-profilo;

– Piattaforma multilingua per supporto attività didattiche e-learning;

– Metodi per la valutazione da remoto

è stato finanziato con 90.000 euro a fronte dei 280.000 euro richiesti per cui sarà necessaria una rimodulazione.

 

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 68 Autorizzazione stipula contratti Scuola di specializzazione in Professioni Legal

N° 87 Concessione contributo spese concessione visto e permesso soggiorno ingresso in Italia visiting professor bando 2016/2017 e bando 2017.

 

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

Il SA ha approvato il documento “Politiche e interventi a favore degli studenti con Disturbi di apprendimento, con disabilità ed altri Bisogni Educativi Speciali”. Il documento ha lo scopo di definire le politiche di promozione e supporto del diritto allo studio degli studenti con disabilità, con disturbi di apprendimento ed altre categorie di bisogni educativi speciali, in linea con il tema della Responsabilità sociale che orienta la pianificazione strategica dell’Ateneo, sarà parte integrante del Documento di Programmazione Integrata e sarà aggiornato in coerenza con eventuali modifiche o integrazioni che potranno essere apportate alle Linee Strategiche.

 

  1. PROGRAMMAZIONE DELLE UNIVERSITA’ PER IL TRIENNIO 2016/2018

La prof.ssa Carucci prorettore delegato per l’internazionalizzazione ha riferito circa l’incontro operativo sulle modalità di presentazione dei progetti sulle Linee di intervento A, B, C  e gli indicatori per la valutazione periodica dei risultati del D.M. 8 agosto 2016 n. 635 Linee generali d’indirizzo della programmazione delle Università 2016‐2018 avvenuto a Roma il 2 Novembre. Ha quindi riferito quindi sulle analisi effettuate e in corso di conclusione per la valutazione della scelta più opportuna. In particolare illustra i progetti e situazione dell’Ateneo sugli indicatori dell’Obiettivo A: Miglioramento dei risultati conseguiti nella programmazione 2013-2015 su azioni strategiche di sistema. Azione b) Potenziamento dell’offerta formativa relativa a corsi di studio “internazionali” anche con riferimento alle definizioni dell’all. 3. Indicatori:

  1. Numero di corsi di Laurea, Laurea Magistrale a ciclo unico “Internazionali”
  2. Numero di corsi di dottorato internazionali, ai fini del PNR 2015-2020
  3. Proporzione di studenti iscritti al I anno (L, LMCU) che hanno conseguito il titolo di accesso all’estero
  4. Proporzione di CFU conseguiti all’estero da parte di studenti per attività di studio o tirocinio curriculare rispetto al totale di CFU previsti nell’anno solare.

L’Ateneo deve presentare progetti su uno o due indicatori i più vantaggiosi dei quali sono gli indicatori 1 e 4.

Per quanto riguarda l’Obiettivo B: Modernizzazione degli ambienti di studio e di ricerca, innovazione delle metodologie didattiche è in corso la valutazione sull’opportunità di presentare un progetto sull’azione b) Interventi per la ristrutturazione, ampliamento e messa in sicurezza di aule e laboratori scegliendo l’indicatore 2 “Riduzione degli oneri per fitti passivi” ed eventualmente un ulteriore indicatore scelto dall’Ateneo relativo alla dotazione delle Aule, oppure sull’azione c) Interventi per il rafforzamento delle competenze trasversali acquisite dagli studenti, scegliendo l’indicatore 3 “Realizzazione di un progetto sperimentale di ateneo, anche dedicato ai soli docenti, orientato a favorire i risultati della formazione così come definiti dai Descrittori di Dublino e a sostenere l’apprendimento attivo dello studente”.

Considerata la scadenza di presentazione dei progetti il 20 Dicembre il SA ha dato mandato al Rettore di valutare i progetti da presentare, determinando i relativi target e gli importi da finanziare anche cofinanziando, laddove necessario, il progetto.

Sempre entro il 20 dicembre gli Atenei dovranno scegliere su quali gruppi di obiettivi intendono concorrere per l’attribuzione, a partire dal 2017, del 20% della quota premiale del FFO. Questa verrà attribuita secondo i miglioramenti di risultato su gruppi di indicatori e un indicatori per ciascuno di questi tra i seguenti:

1^ Gruppo: Indicatori relativi alla qualità dell’ambiente di ricerca

  1. Indice di qualità media dei collegi di dottorato (R+X medio di ateneo).
  2. Proporzione di immatricolati ai corsi di dottorato che si sono laureati in altro ateneo.
  3. Proporzione di professori assunti nell’anno precedente non già in servizio presso l’ateneo.
  4. Proporzione di professori assunti nell’anno precedente a seguito di chiamata diretta ai sensi dell’art. 1, comma 9 della legge 230/05, non già in servizio presso l’ateneo.

2^ Gruppo: Indicatori relativi alla qualità della didattica

  1. Proporzione di studenti iscritti entro la durata normale del corso di studi c he abbiano acquisito almeno 40 CFU nell’anno solare, ovvero 60 CFU.
  2. Proporzione di laureati (L, LM, LMCU) entro la durata normale dei corsi.
  3. Proporzione di iscritti al primo anno delle LM, laureati in altro ateneo.
  4. Riduzione del rapporto studenti/docenti (inclusi RU tipo b)

3^ Gruppo: Indicatori relativi alle strategie di internazionalizzazione

  1. Proporzione di CFU conseguiti all’estero dagli studenti regolari sul totale dei CFU conseguiti dagli studenti entro la durata normale del corso.
  2. Proporzione di laureati (L, LM, LMCU) entro la durata normale dei corsi che hanno acquisito almeno 12 CFU all’estero.
  3. Proporzione di studenti iscritti al primo anno dei corsi di laurea (L) e laurea magistrale (LM, LMCU) che hanno conseguito il titolo di studio all’estero.
  4. Proporzione di studenti immatricolati al dottorato di ricerca che hanno conseguito il titolo di studio all’estero.

In questo caso la valutazione è complicata dal fatto che non si conoscono gli indicatori scelti dagli altri atenei con cui dovremo competere, il SA ha dato pertanto mandato al Rettore di individuare i gruppi e gli specifici indicatori

 

  1. CRITERI PROGRAMMAZIONE PUNTI ORGANICO

La discussione è stata rinviata alla seduta di Dicembre.

 

  1. REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DEL COMPLESSIVO IMPEGNO DIDATTICO, DI RICERCA E GESTIONALE AI FINI DELL’ATTRIBUZIONE DEGLI SCATTI STIPENDIALI TRIENNALI AI PROFESSORI E AI RICERCATORI DI RUOLO – ART. 6, comma 14, LEGGE 30.12.2010, N. 240

Il SA ha approvato il regolamento che verrà applicato ai docenti assunti e che hanno avuto progressioni di carriera post Legge 240/2010 e a tutti gli altri docenti dopo la maturazione dell’ultimo scatto biennale. Lo scatto verrà attribuito a tutti gli aventi diritti escludendo la formulazione di qualsiasi graduatoria di merito. Per l’attribuzione dello scatto dovrà essere presentata al termine del triennio una relazione triennale sul complesso delle attività svolte (didattiche, di ricerca e gestionali) che verrà valutata da apposita commissione secondo i seguenti criteri:

  1. a) attività didattiche:

– per i professori: svolgimento degli incarichi di insegnamento e rispetto dei compiti didattici affidati nel triennio.

– per i ricercatori: rispetto, nel triennio, dei compiti relativi allo svolgimento della didattica integrativa.

  1. b) attività di ricerca:

– essere autori nel triennio di almeno n. 2 prodotti della ricerca inseriti nella piattaforma IRIS e validi ai fini della VQR nell’area di appartenenza.

  1. c) attività gestionali:

– partecipazione nel triennio ad almeno il 65% delle sedute del Consiglio di Dipartimento e del Consiglio di Classe/Corso di afferenza e svolgimento degli incarichi gestionali formalmente attribuiti.

Lo scatto potrà essere attribuito soltanto ai docente che conseguono un giudizio positivo nei tre indicatori.

Lo scatto non potrà essere attribuito ai docenti che nei tre anni di riferimento siano stati sottoposti a procedimento disciplinare conclusosi con una sanzione superiore al richiamo verbale o a sanzione per violazione del codice etico  ed ai professori che per due anni accademici consecutivi, nel triennio di riferimento, hanno svolto insegnamenti individuati come “critici” dal NV sulla base degli indicatori di soddisfazione sulla didattica risultanti dai questionari degli studenti.

 

  1. MODIFICA AL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DISCIPLINA

Il SA ha approvato alcune modifiche regolamento prevedendo la possibilità di rinnovare per un ulteriore triennio la medesima Commissione. Inoltre è stata variata la composizione delle sezioni del collegio: per il procedimento disciplinare nei confronti dei docenti di 2° fascia sarà composta tre Sezioni dal Presidente e solo i due professori associati, per il procedimento disciplinare nei confronti dei ricercatori sarà composta dal Presidente e dai due ricercatori.

 

  1. MODIFICHE AL REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DOCENTE

Il SA ha approvato le modifiche agli articoli 2 e 3 del regolamento sostituendo a giorni lavorativi giorni di calendario in modo da concedere maggior tempo a Rettore e Collegio di disciplina per prendere le relative decisioni.

 

  1. REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI INSEGNAMENTO E TUTORATO

Il SA ha apportato alcune modifiche al regolamento riguardanti la retribuzione di insegnamenti svolti in sedi disagiate e la possibilità di ridurre il carico di didattico dei docenti responsabili di progetti internazionali di grande rilevanza. Nella prossima seduta verranno discusse ulteriori modifiche al regolamento.

 

  1. INDICAZIONE NOMINATIVI DEI COMMISSARI ESTERNI PER LE COMMISSIONI GIUDICATRICI DELLE SELEZIONI PUBBLICHE PER IL RECLUTAMENTO DI COMPLESSIVI N. 7 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) (DD.RR. 6.10.2016, NN. 17, 18, 19, 20, 21, 22 E 23

Il SA ha preso atto delle indicazioni dei dipartimenti interessati sui commissari interni e nominato i commissari esterni.

 

  1. Nomina Garante degli Studenti triennio 2016/2019

Il SA ha dato parere favorevole alla nomina del Dottor Ettore Angioni, Procuratore Generale della Repubblica, attualmente a riposo, quale garante degli studenti.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Maria Rosa Cardia, Michele Mascia, Valentina Onnis

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Resoconto informale SA 25.10.16

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Nov 022016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) Riunione CRUI

– Cattedre Natta: sul provvedimento, il cui testo ufficiale è sconosciuto alla CRUI e al CUN ma di cui sono state pubblicate dalla stampa alcune versioni ufficiose il CUN ha formulato un parere e la CRUI unanime disapprova la delegittimazione del Reclutamento Universitario, peraltro regolato per legge, e  l’estrema discrezionalità rivendicata dal Governo per la nomina di commissari e scelta dei settori su cui bandire i concorsi. in CRUI diverse posizioni sono emerse a partire dalla richiesta di esprimere ferma condanna espressa dal nostro Rettore alla condivisone del provvedimento con richieste di apportare modifiche limitate. Il SA condivide la posizione del Rettore e ha dato mandato per l’emissione di nota stampa.

Contenuti legge di stabilità 2016: anche in questo caso il testo non è noto, sembrerebbero presenti la «no tax area» per gli studenti universitari con un ISEE inferiore ai 13mila euro, e uno sconto sulle tassa con ISEE inferiore 30mila euro). Per i migliori 400 studenti delle superiori, con ISEE inferiore ai  20mila euro sono previste borse di studio da 15mila euro l’anno.  Il Governo dovrebbe stanziare almeno 100 milioni per rimborsare gli atenei degli introiti persi con le tasse “calmierate”. Sarebbe presente inoltre un rifinanziamento con 50 milioni del diritto allo studio per 217 milioni complessivi di Fondo integrativo statale ripartito proporzionalmente alle risorse stanziate dalle regioni. Circa 300 milioni sarebbero destinati ai migliori dipartimenti universitari nella VQR 2011-2014, le risorse saranno destinate a finanziare le ricerche e per un 30% per assumere RTDB. Secondo le dichiarazioni del ministro Giannini l’obiettivo è di finanziare circa 200 dipartimenti, almeno uno per università. Il MIUR sta studiando il riconoscimento ai ricercatori attivi di 3‐4mila euro da utilizzare per missioni di ricerca e aggiornamento con un finanziamento simile al vecchio 60%. Non è chiaro se saranno fondi aggiuntivi o già previsti nel FFO come quelli utilizzati dal nostro ateneo per il FIR.

TFA la CRUI ha ribadito la situazione di gran confusione e chiesto l’emissione di regole di transizione tra vecchio e nuovo TFA.

– La CRUI ha inviato una lettera all’ANVUR in cui si chiede che le procedure di accreditamento e valutazione delle scuole di specializzazione di area medica abbiano come indicatori didattica e ricerca e non solamente l’attività assistenziale.

2) Programmazione Triennale: D. M. 8 agosto 2016 n. 635 Linee generali d’indirizzo della programmazione delle Università 2016‐2018 e indicatori per la valutazione periodica dei risultati, il 2 Novembre si terrà a Roma un incontro operativo sulle modalità di presentazione dei progetti sulle Linee di intervento A, B, C la cui scadenza è il 5 dicembre. Per il nostro ateneo l’importo massimo finanziabile è il 2,5% del FFO 2015 pari a € 2.811.000 non consolidabili. A partire dal 2017, il raggiungimento dell’obiettivo D concorrerà a determinare l’assegnazione della quota premiale del FFO. Il 20% della quota premiale del FFO, verrà infatti assegnata agli Atenei in base ai miglioramenti conseguiti sui 3 gruppi di indicatori riferiti all’obiettivo D. Entro il 20/12/16 l’ateneo dovrà individuare e comunicare al MIUR 2 gruppi di indicatori, e per ogni gruppo, un indicatore, che intende utilizzare ai fini della valutazione.

3) come richiesto dal SA in fase di ripartizione del budget 2015-16 il rettore ha istituito un gruppo di lavoro per la revisione dei criteri per l’assegnazione del budget di Facoltà per l’a.a. 2016/2017, composto da Rettore, prorettore vicario, Corrado Zoppi, Presidente Facoltà Ingegneria e Architettura, Stefano Usai, Presidente Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, Roberto Crnjar, Direttore Dip. Scienze Biomediche, Senatore, Francesco Atzeni, Direttore Dip. Storia, Beni culturali e territorio, Senatore, Guido Mula, componente CdA, Alessandra Orrù, Ufficio di Gabinetto del Rettore e Giuseppe Esposito, rappresentante studenti CdA.

4) il Rettore ha illustrato la Proposta di Criteri di Programmazione Ruoli – Criteri di ripartizione dei punti Organico tra i Dipartimenti e richiesto che i dipartimenti, dopo discussione in consiglio, facciano pervenire per via ufficiale proposte di integrazione e modifica ferma restando l’impostazione dei seguenti criteri

INDICATORI DI INCENTIVO

Didattica: Costi standard, Internazionalizzazione

Ricerca: VQR e SUA‐RD

Responsabilizzazione: Valutazione ex‐post reclutamento

Incentivi: Chiamate dirette MIUR, Levi‐Montalcini, ERC

Miglioramento performances (dal 2017)

INDICATORI DI RIEQUILIBRIO

Cessazioni

Sostenibilità didattica

Riequilibrio di genere

Numerosità attuale Dipartimenti

Il costo standard studente per dipartimento viene calcolato per ciascuna classe di laurea, tenendo conto delle differenti aree, depurandolo delle voci di costo attribuibili alle Facoltà (per esempio, didattica integrativa). Le classi vengono ricondotte ai corsi di studio e questi ultimi ai Dipartimenti. Il peso di ogni Dipartimento in ciascun corso viene calcolato sulla base dei CFU erogati. Gli studenti regolari di ciascun corso e il loro costo (calcolato sulla base dell’area di appartenenza) sono ripartiti tra i dipartimenti in base al loro peso.

Internazionalizzazione: verranno utilizzati i criteri di ripartizione della quota premiale del FFO 2016, non appena disponibili. La trasposizione ai Dipartimenti avverrà secondo la quota di didattica erogata da ciascun Dipartimento nei vari corsi di studio.

Ricerca: non appena disponibili gli esiti della VQR 2011‐2014, verranno utilizzati i risultati trasposti su Dipartimenti secondo quanto determinato nel Rapporto Finale dell’ANVUR. Questi saranno affiancati dalla SUA-RD quando questa sarà a regime, secondo un modello di interpolazione simile a quello che si userà a livello nazionale.

Valutazione ex‐post reclutamento: verrà valutata l’efficacia del reclutamento da parte dei Dipartimenti, al fine di responsabilizzarne le scelte e di aumentare le performances dell’ateneo. Tutti i docenti assunti che hanno avuto una progressione di carriera verranno sottoposti a valutazione, su base aggregata, di didattica sulla base dei questionari degli studenti (chiarezza, puntualità, ecc. superiore alla media delle valutazioni ottenute nei corsi di studio dello stesso tipo e della stessa area). Solo i docenti che eventualmente siano stati segnalati dal NVA nella Relazione sulle criticità della didattica per due anni consecutivi vengono conteggiati ‐1. Allo scopo di rilevare le criticità e di incentivare i miglioramenti la ricerca verrà valutata sulla base di VQR 2011-14 e SUA-RD. Gli esiti delle valutazioni, aggiornate ogni anno, saranno rese pubbliche in forma aggregata. Sarà comunicato ai componenti del Dipartimento il tasso di miglioramento da un anno all’altro, a cui verrà attribuito uno specifico incentivo

Chiamate dirette MIUR, Levi‐Montalcini, ERC: per incentivare i Dipartimenti ad attivare questi contratti, si propone un indicatore dato dal numero di chiamate negli ultimi 3 anni su questi programmi. Infatti una buona quota del FFO 2016 di circa 100 milioni, a cui si aggiungono i fondi previsti dalla imminente Programmazione Triennale 2016‐18 e PNR viene attribuita al cofinanziamento di «chiamate dirette».

Miglioramento performance: il gruppo dati di Ateneo e lo staff del Rettore si occuperanno del monitoraggio periodico gli indicatori. A partire dal 2017 verrà calcolato il tasso di miglioramento di ogni Dipartimento sul set di indicatori di incentivo proposti che verrà utilizzato per la distribuzione dei punti organico a decorrere dal 2017. L’intenzione è di incentivare e non punire per cui in caso di peggioramento, il tasso viene posto convenzionalmente a zero. Ogni Direttore presumibilmente a partire dalla fine dell’anno disporrà di tutti i dati con i quali misurare le performances del suo Dipartimento e verificare lo stato di miglioramento nel tempo.

Il Turnover viene conteggiato sulla base attuale del 30%. l’indicatore è misurato sulla base delle cessazioni del personale docente nell’anno precedente, al netto delle nuove assunzioni nello stesso anno, con esclusione dei passaggi di qualifica e dei ricercatori TD-A. Per i dipartimenti che hanno avuto un numero di assunzioni superiore alle cessazioni il valore dell’indicatore viene stato considerato pari a 0.

Sostenibilità didattica è uno dei requisiti per l’Assicurazione della Qualità previsti per l’Accreditamento Periodico, l’obiettivo dell’indicatore è dunque porre rimedio a situazioni particolarmente critiche di settori sottodimensionati per ottenere un maggiore equilibrio tra SSD in relazione al carico didattico imposto dall’offerta formativa e agli obiettivi che si pone l’ateneo.

Per quantificare il grado di sottodimensionamento di un settore / macro‐settore /area vengono valutate la situazione interna (quanti docenti mancano ad un dato settore per soddisfare le richieste didattiche delle Classi) ed esterna (di quanto la numerosità di un dato settore si discosta dal dato medio nazionale, a parità di dimensioni e caratteristiche dell’ateneo). La combinazione consente di determinare eventuali squilibri nella distribuzione del corpo docente, dovuti spesso a fattori casuali, sedimentazioni storiche, scelte delle ex‐Facoltà, nicchie di eccellenza etc. Si propongono dunque due indicatori con peso 50% ciascuno.

Sostenibilità Didattica

Primo indicatore: per ciascun SSD, il rapporto tra ore erogabili ed ore necessarie per assolvere a tutti i carichi didattici richiesti dai corsi di studio. Il calcolo delle ore erogabili avviene come per AVA e Costi standard: si assume un carico convenzionale di 120 ore per professori e 60 per ricercatori. La trasposizione ai Dipartimenti avviene proporzionalmente alla distribuzione dei SSD. Il rapporto così calcolato va moltiplicato per la numerosità dei docenti afferenti ai Dipartimenti, in modo da disporre di un indicatore dipendente anche dalla dimensione degli stessi.

Secondo indicatore: per ciascun SSD si calcola la percentuale di scostamento della distribuzione della docenza strutturata di ruolo nell’ateneo di Cagliari rispetto al dato nazionale di tutti gli atenei statali generalisti di dimensioni rapportabili alle nostre. Tale percentuale, moltiplicata per la consistenza numerica dei docenti di ciascun SSD, restituisce un numero (il numero di docenti necessari ad un dato SSD per raggiungere la media nazionale) dipendente dalle dimensioni dei settori. Tale numero si traspone poi sui Dipartimenti come in precedenza, dando luogo ad un indicatore quali‐quantitativo di sottodimensionamento didattico di un Dipartimento.

Riequilibrio di genere: per ogni Dipartimento, si calcola lo scostamento della percentuale di donne sul totale del corpo docente rispetto all’anno in cui è avvenuta la precedente assegnazione di punti organico (in sede di prima applicazione, rispetto al 31/12/2015). Se lo scostamento fosse negativo viene posto convenzionalmente pari a zero.

Numerosità dei dipartimenti l’indicatore misura la componente docente dei Dipartimenti nell’anno di riferimento.

Verrà concessa autonomia ai Dipartimenti nella predisposizione dei loro programmazione concorsuale, purché motivata chiaramente da esigenze didattiche e di ricerca documentabili. L’amministrazione monitorerà il rispetto dei vincoli normativi a livello di ateneo (chiamate esterni, procedure selettive, ecc.).

Potranno essere concessi incentivi ai Dipartimenti che predispongano una programmazione che aiuti l’ateneo a rispettare tali vincoli. Ad esempio per le chiamate Dirette: nessun addebito al Dipartimento, 50% MIUR 50% Ateneo per le chiamate riservate ad esterni:50% Ateneo, 50% al Dipartimento.

Si propone dunque l’utilizzo dei seguenti criteri e parametri

INDICATORI DI PERFORMANCE

60%

40% Didattica Costo standard FFO 2016
Internazionalizzazione
Valutazione
40% Ricerca Indicatori VQR 2011-2015
Valutazione ex post nuovi reclutati
8% Chiamate dirette (ERC, Levi Montalcini etc)
12% Miglioramento performances a partire dal 2017
INDICATORI DI RIEQUILIBRIO

40%

45% Turnover
30% Numerosità dipartimenti
17% Sostenibilità didattica (a partire dal 2017)
8% Riequilibrio di genere (a partire dal 2017)

5) Piano straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia (D.I. 8 aprile 2016, n. 242) il Rettore riassume le richieste giunte dai dipartimenti e le diverse esigenze dell’ateneo che hanno portato all’identificazione del SC 06/D6, SSD MED/26 Neurologia

6) Aggiornamento su nuovo Campus Viale La Playa, il Rettore anticipando l’interrogazione presentata dai rappresentanti degli studenti riferisce che dopo l’acquisizione di documentazione da parte di Comune di Cagliari e RAS è necessaria una rettifica dell’accordo di programma tra Comune, RAS, Ateneo e ERSU ed attendere la concessione dell’autorizzazione paesaggistica già richiesta.

7) Il Rettore comunica che i primi dati sulle nuove iscrizioni, ancora non definitivi, indicano una leggera flessione delle iscrizioni in parte dovuta al ripristino del numero programmato in alcuni corsi di studio. Per quanto riguarda le lauree magistrali c’è invece un leggero aumento rispetto al 2015.

8) Evento L’Ateneo e il Territorio si è svolto il 13 Ottobre a cui hanno partecipato l’associazione italiana ingegneri chimici, la Saras e l’ateneo. Aidic, Saras e Florsid hanno presentato l’istituzione di borse di studio per laureati triennali che si iscrivono alla magistrale. Il Rettore invita all’organizzazione di iniziative analoghe.

9) Il Ministro della salute ha insignito il prof. Gessa della medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica, il 14 novembre allo stesso professore verrà consegnata la medaglia d’oro dell’Ateneo.

Il 28 ottobre verranno inaugurate le Stanze Rosa

Il 28 novembre verrà inaugurato l’A.A. 2016-17

10) Il prorettore vicario ha comunicato che sono stati presentati 22 progetti per Dottorati innovativi. Ci sono grandi perplessità sul fatto che l’inizio di questi percorsi è differito rispetto ai normali dottorati come messo anche in evidenza da una nota del CUN (https://www.cun.it/uploads/6363/raccomandazione_20_10_2016.pdf?v=) . Vincoli europei impongono che dal 2017 almeno il 60% delle borse di dottorato a valere sul FFO siano dedicate ai dottorati innovativi-internazionali-industriali che hanno l’obbligo di almeno sei mesi in azienda e sei mesi all’estero. Ciò comporterà un’organizzazione delle scuole di dottorato dell’ateneo completamente nuova. Il MIUR sta elaborando sulle diverse problematiche di questi dottorati legate soprattutto ai periodi all’estero e alla tutela della proprietà intellettuale per gli stage aziendali. A gennaio 2017 è prevista la riorganizzazione completa dei dottorati dell’ateneo.

11) Il processo per l’accreditamento dell’ateneo è in pieno svolgimento il Rettore nel ricordare la necessità della partecipazione di tutti comunica che il 7 novembre ci sarà un incontro all’Anvur in cui verranno comunicati le tempistiche delle visite in loco e altri dettagli

12) il direttore generale ha comunicato sullo stato di avanzamento dei lavori di adeguamento dei nuovi locali del complesso di Monserrato, dei bandi per l’acquisizione di arredi e dotazioni per aule e laboratori che fanno prevedere lo spostamento delle attività didattiche nei nuovi locali a partire dal secondo semestre.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

1029 Approvazione ex art. 11, c. 2, statuto proposta master di II livello in Clinical Pharmacy A.A.2016/2017

1039 Autorizzazione stipula contratto Anno Accademico 2016/17 – Facoltà Studi Umanistici

1042 concessione nulla osta per insegnamento fuori sede A.A. 2016 – 2017

1043 Corso di preparazione ed orientamento per i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia e di quelli della Facoltà di Biologia e Farmacia A.A. 2016/2017 – Approvazione piano formativo e piano finanziario

1044 del 13.10. 2016 Autorizzazione stipula contratto I semestre A.A. 2016/2017


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. POLITICHE SULLA QUALITA’

Facendo seguito alle Linee strategiche 2016-2021 approvate nello scorso mese di giugno, il SA ha approvato le seguenti priorità in tema di assicurazione della qualità della didattica, della ricerca e della terza missione, e dei servizi:

Garantire la qualità dei percorsi formativi assicurando una definizione efficace ed efficiente dei corsi di studio

Attraverso:

-la definizione di un’offerta formativa che da una parte soddisfi le esigenze degli studenti in termini di conoscenze e competenze funzionali al proprio sviluppo personale e professionale, e dall’altra interpreti le esigenze e le istanze del mondo produttivo e sociale;

-la responsabilizzazione delle strutture, del personale e dei singoli corsi di studio attraverso l’assegnazione di obiettivi in linea con le priorità strategiche dell’Ateneo.

Migliorare l’efficacia e la qualità dell’orientamento in ingresso e in itinere e in uscita

Attraverso:

-il miglioramento della capacità di comunicare e diffondere informazioni sull’offerta, sui servizi dedicati agli studenti e sugli sbocchi occupazionali;

-il potenziamento del sostegno alla didattica anche con il tutoraggio didattico finalizzato alla riduzione degli abbandoni;

-il potenziamento delle attività che facilitino di inserimento dei neolaureati e dottori di ricerca nel mondo del lavoro.

Garantire la qualità e l’innovatività delle infrastrutture e dei servizi dedicati alla didattica

Attraverso:

-il miglioramento della dotazione di aule, laboratori, biblioteche e dei luoghi dedicati allo studio e alla socializzazione;

-il miglioramento del processo di dematerializzazione dei servizi dedicati agli studenti sfruttando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, verso la digitalizzazione;

-incremento dei corsi erogati con modalità innovative;

-proseguimento e consolidamento dell’erogazione di servizi ed interventi a garanzia delle pari opportunità.

Promuovere l’internazionalizzazione della didattica

Attraverso:

-il potenziamento e consolidamento delle reti internazionali, promuovendo le occasioni di confronto tra docenti dell’Ateneo e le Università estere;

-il sostegno alla partecipazione di studenti ai progetti di mobilità internazionale grazie alla semplificazione e standardizzazione delle procedure di riconoscimento delle attività formative svolte all’estero;

-la istituzione di percorsi formativi a doppio titolo/titolo congiunto, nel rispetto del sistema di Assicurazione della Qualità dei Corsi di Studio;

-incremento e valutazione degli insegnamenti in lingua inglese;

-azioni di promozione del rilascio del titolo del Doctor Europeaus, tra i dottorandi dell’Ateneo.

In tema di assicurazione della qualità, l’Ateneo definisce le seguenti priorità:

Sostenere la ricerca di base e stimolare le sinergie tra gruppi di ricerca

Attraverso:

-il consolidamento di sistemi di ripartizione delle risorse secondo criteri premiali;

-il sostegno e l’ulteriore sviluppo di Centri di Servizio di Ateneo per la ricerca tecnologica, umanistica e biomedica;

-la valorizzazione di cluster scientifici per ambiti di ricerca strategici e multidisciplinari;

-il supporto amministrativo per la partecipazione a bandi competitivi a tutti livelli.

Promuovere l’internazionalizzazione della ricerca

Attraverso:

-la promozione della mobilità in ingresso e in uscita dei docenti, dei ricercatori e dei dottorandi;

-il potenziamento e consolidamento delle reti internazionali di collaborazione e partenariati.

Garantire la qualità e l’innovatività delle infrastrutture e dei servizi dedicate alla ricerca

Attraverso:

-il potenziamento dei servizi e delle infrastrutture comuni;

-il miglioramento della sicurezza nella prevenzione dei rischi negli ambienti dedicati alla ricerca, verso l’ottenimento delle certificazioni di qualità;

-la mappatura delle strumentazioni scientifiche dei gruppi di ricerca;

-la promozione dell’uso comune di strumentazioni e strutture di interesse finalizzate alla riduzione dei costi e alla creazione di sinergie tra i gruppi, all’interno dei Dipartimenti;

-la responsabilizzazione dei dipartimenti e delle strutture amministrative attraverso l’assegnazione di obiettivi in linea con le priorità strategiche dell’Ateneo.

Promuovere la qualità nel reclutamento

Attraverso:

-monitoraggio e valutazione della qualità della produzione scientifica e didattica dei soggetti reclutati, inclusi i passaggi di ruolo (valutazione ex post);

-assegnazione di nuovi posizioni anche sulla base della valutazione della performance di dipartimento nel processo della VQR 2011-2014;

-il monitoraggio e valutazione della performance di dipartimento in vista della prossima VQR;

-la premialità in termini di punti organico ai Dipartimenti che saranno scelti dai ricercatori vincitori di bandi competitivi nazionali ed internazionali (es. ERC, Rita Levi Montalcini);

Promuovere il miglioramento del legame dell’Ateneo con il territorio

Attraverso:

-il supporto nella valorizzazione, divulgazione e trasferimento dei risultati della ricerca;

-il potenziamento delle attività di public engagement;

-il potenziamento di strumenti di supporto per le attività di protezione della proprietà intellettuale e lo sviluppo di attività imprenditoriali;

-il contributo alla produzione, conservazione, gestione e offerta di beni culturali a beneficio della collettività (poli museali, scavi archeologici);

Riorganizzazione dei servizi amministrativi nell’ottica della semplificazione, dell’efficienza e della razionalizzazione delle risorse

Attraverso:

-la semplificazione dei processi e delle normative interne;

-l’organizzazione di servizi amministrativi comuni tra dipartimenti vicini per luogo e finalità;

-il potenziamento dei sistemi informativi di supporto agli organi di governo nei processi decisionali;

-il consolidamento del processi di dematerializzazione dei servizi per gli esterni e gli interni e la promozione della digitalizzazione;

Promuovere le pari opportunità e il benessere organizzativo in Ateneo

Attraverso:

-il potenziamento e consolidamento di servizi che garantiscano la conciliazione delle esigenze familiari, lavorative e di studio;

-il consolidamento di iniziative volte a garantire le pari opportunità per gli studenti e i lavoratori;

-la valorizzazione delle competenza del personale.

-il miglioramento della qualità degli ambienti di lavoro.

Migliorare l’efficacia della comunicazione dell’Ateneo e rendere il suo operato sempre più trasparente

Attraverso:

-l’agevolazione all’accesso delle informazioni di potenziale interesse per gli utenti interni ed esterni;

-la ricostruzione del portale di Ateneo.

Il Rettore ha quindi riferito sui Progetti di Ateneo per l’assicurazione della qualità

Progetto “Miglioramento Offerta Formativa”; incontri con le Facoltà per il miglioramento dell’offerta formativa:

Durante il terzo ciclo di incontri con le Facoltà attualmente in corso di svolgimento verranno analizzati gli ambiti di miglioramento e le criticità emerse dall’analisi delle schede predisposte dal PQA lo scorso luglio, e compilate  da parte del corso di studi riguardanti gli obiettivi formativi specifici del CdS; lo specifico profilo del laureato; l’analisi della situazione dei Tirocini/Stage; l’indicazione specifica dei reali sbocchi professionali; la composizione dettagliata e l’attività del Comitato di indirizzo; le azioni di orientamento intraprese e da intraprendere (in ingresso e in itinere, con particolare riguardo per le magistrali); la sostenibilità (a 3, 6 e 9 anni) dei CdS e azioni di miglioramento già intraprese e/o programmate. Le possibili proposte di riorganizzazione delle attività formative sono basate anche su Relazione del Presidio per la Qualità dell’Ateneo sul Riesame Novembre 2014, Analisi e sintesi delle Relazioni annuali 2014 delle Commissioni Paritetiche Docenti – Studenti di Facoltà effettuata dal PQA, Relazione AVA 2016 del NVA, Rapporti del riesame annuale e ciclico 2015, Relazioni 2015 delle Commissioni Paritetiche Docenti – Studenti di Facoltà, valutazione requisiti AQ da parte del PQA.

Progetto «Processi in Qualità», Progetto «AVA» e Progetto «Qualità UniCA»

Per incrementare il coinvolgimento e la consapevolezza di tutto il personale e degli studenti nel processo di assicurazione della qualità (AQ) e formare ex-novo, o aggiornare, gli attori coinvolti nei processi di AQ sono stati finanziati specifici progetti tra cui un servizio di consulenza e supporto al PQA per la progettazione ed erogazione di una serie di interventi formativi/informativi. Il primo intervento formativo ha coinvolto circa 150 docenti, PTA, studenti, individuati sia direttamente dal PQA come primi destinatari necessari e verrà ripetuto a novembre. Nello stesso mese si terrà il secondo modulo. Un intervento di tipo informativo sarà invece descriverà il sistema di AQ dell’Ateneo ad una platea più ampia di docenti, PTA e studenti.

Progetto Didattica UniCA

Per incrementare la qualità delle attività formative percepita dagli studenti e migliorare la completezza, organicità, coerenza e chiarezza delle schede informative degli insegnamenti

Sono previsti una serie di interventi singoli da parte di docenti, anche di altri Atenei, coinvolti in progetti nazionali sulla didattica universitaria, volti a toccare aspetti specifici; una serie di seminari, ripetuti 5 volte per limitare la numerosità della classe, che forniranno specifiche competenze sugli aspetti docimologici della didattica universitaria e delle relazioni esistenti tra obiettivi formativi, metodi e strumenti didattici e metodi e criteri di valutazione per l’apprendimento anche tramite il ricorso ad esercitazioni pratiche. La prima edizione inizierà a Novembre e coinvolgerà circa 100 docenti, ma è già in corso di verifica l’inserimento dell’ampliamento di tale iniziativa nella programmazione triennale del sistema universitario 2016/2018

  1. MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART. 24 BIS DELLA LEGGE 30.12.2010, N. 240

Il SA ha approvato le modifiche agli artt. 3 (Attivazione della procedura di richiesta del posto), 5 (Bando di selezione) e 8 (Stipula del contratto di lavoro), per meglio specificare il trattamento onnicomprensivo che grava sui fondi del progetto di ricerca spettante al tecnologo a tempo determinato.

  1. MODIFICA REGOLAMENTO MISSIONI

Il SA ha approvato alcune modifiche al regolamento in modo da consentire l’anticipo della missione ai borsisti, dottorandi, specializzandi e assegnisti di ricerca purché inseriti nei progetti di ricerca e titolari di compensi erogati dall’Ateneo.

  1. ATTIVAZIONE DI TIROCINI EXTRACURRICOLARI  PRESSO L’ATENEO

Nell’ambito del programma Programma FIxO – Formazione e Innovazione per l’Occupazione, tramite la stipula di un Protocollo d’Intesa con il Ministero del Lavoro sono stati riconosciuti all’ateneo rimborsi pari a 90.895,00 euro. Il SA ha dato parere favorevole per l’utilizzo dei fondi per l’attivazione di 37 tirocini extracurricolari della durata di sei mesi e di un tirocinio della durata di 5 mesi da destinare ai laureati magistrali con  voto non inferiore a 100/110 nell’ambito delle discipline di Scienze economiche, giuridiche e politiche e Studi umanistici, che hanno minori opportunità di effettuare tirocini in aziende private o nella pubblica amministrazione.  I tirocini verranno svolti nelle Direzioni centrali, alcuni uffici di staff al Rettore e al Direttore generale e alcuni Centri già specificamente individuati. Saranno pubblicati più avvisi di selezione  in modo da consentire lo svolgimento delle attività per due gruppi di tirocinanti in due semestri, orientativamente nei periodi gennaio-giugno 2017 e settembre 2017-febbraio 2018.

  1. NORME COMPORTAMENTALI IN OCCASIONE DELLE SEDUTE DI LAUREA

Considerato il regolare ripetersi, nonostante i responsabili delle strutture abbiano più volte richiamato all’ordine gli studenti laureandi e i loro familiari, di episodi spiacevoli in occasione delle sedute di laurea quali l’imbrattamento di spazi pubblici interni (aule, scale, corridoi) ed esterni (giardini, chiostri, etc.) delle strutture con coriandoli o simili, petardi, etc., il danneggiamento di beni mobili, la produzione di schiamazzi e rumori che disturbano il regolare svolgimento delle attività didattiche (esami, lezioni, attività d’ufficio). Il Rettore invierà una comunicazione con cui si invitano gli studenti laureandi e i familiari a tenere comportamenti adeguati durante le sedute di laurea. Il SA ha approvato l’inserimento all’art. 53 del regolamento del seguente comma: gli studenti sono tenuti al rispetto dei luoghi e delle strutture dell’Ateneo ed in particolare in occasione dei festeggiamenti che fanno seguito alle sedute di laurea, nonché all’astensione da comportamenti che possano arrecare danni a persone e cose. Lo studente sarà ritenuto responsabile degli atti posti in essere e delle conseguenze degli stessi.

  1. PROPOSTA ATTIVAZIONE MASTER II LIVELLO IN ENDODONZIA CLINICA E CHIRURGICA A.A. 2016/2017

Il SA, considerato il parere favorevole del nucleo di valutazione ha approvato la proposta di attivazione della seconda edizione del master in Endodonzia clinica e chirurgica, è un rinnovo, con modifica della sola denominazione, del corso “Endodonzia Clinica e Restaurativa” attivato negli a.a. 2011/2012, 2012/2013 e 2014/2015.

  1. SORTEGGIO DEI COMMISSARI ESTERNI DELLE COMMISSIONI GIUDICATRICI RELATIVE ALLE PROCEDURE DI CHIAMATA DI PROFESSORI ORDINARI E PROFESSORI ASSOCIATI BANDITE NEL MESE DI SETTEMBRE 2016 

Il SA ha sorteggiato il numero 1 nelle terne di commissari proposte dai dipartimenti interessati. Il SA ha quindi sorteggiato il posto percentuale 0,53647925 da applicare a ciascuno degli elenchi per settore concorsuale degli aspiranti commissari sorteggiabili nelle commissioni di abilitazione scientifica nazionale con l’eccezione del bando per professore associato SSD 11/B1 per cui è stato sorteggiato il posto percentuale 0,408142.

  1. ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI E LA PONTIFICIA FACOLTA’ TEOLOGICA DELLA SARDEGNA

Il SA ha autorizzato il Rettore a sottoscrivere un Accordo triennale di cooperazione tra l’Università degli Studi di Cagliari e la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. La cooperazione tra le due Istituzioni riguarda principalmente: la realizzazione di progetti di ricerca, scambi di docenti e di studenti, il mutuo riconoscimento di crediti formativi, l’organizzazione di convegni e seminari, l’accesso a servizi didattici e alle biblioteche e la realizzazione di viaggi di studio di interesse comune.

  1. MASTER INTERATENEO DI II LIVELLO IN LASER TERAPIA, CON SEDE AMMINISTRATIVA PRESSO LA LUDES FOUNDATION HIGHER EDUCATION INSTITUTION (H.E.I.) DI MALTA – A.A. 2016/2017

Il SA ha approvato la partecipazione dell’Università di Cagliari alla realizzazione del master di II livello in Laser terapia con sede amministrativa presso la Ludes Foundation H.E.I. di Malta. La convenzione prevede il rilascio di titolo congiunto e il riconoscimento a favore dell’Università di Cagliari di una quota pari al 10 % delle entrate.

  1. COMMISSIONI DIDATTICHE PARITETICHE: COORDINAMENTO DELLE DISPOSIZIONI MINISTERIALI, STATUTARIE E REGOLAMENTARI

Le vigenti Linee Guida ANVUR per l’Accreditamento Periodico delle Sedi e dei Corsi di Studio prevedono, al punto di attenzione AQ4.6, la verifica del fatto che la composizione della Commissione Paritetica Docenti-Studenti sia adeguata per competenze ed esperienze.

Le  nuove Linee Guida per l’Accreditamento Periodico rilasciate dall’ANVUR a luglio 2016 (ancora provvisorie e sottoposte a indagine pubblica preliminare di cui è imminente la pubblicazione nella versione definitiva) prevedono al punto 3.3 che la  Commissione Paritetica Docenti-Studenti debba includere un’adeguata rappresentanza di studenti di ciascun Corso di studio.

E’ quindi necessario l’adeguamento ai nuovi criteri e il coordinamento delle modalità operative delle Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti delle Facoltà e dei Corsi di studio e di Classe al fine di un miglioramento del Sistema di Assicurazione interna della Qualità delle attività formative dell’Ateneo anche in vista delle prossime scadenze per la redazione di Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti-Studenti  Redazione del Rapporto di Riesame da redigersi e inviare nell’arco temporale 30 novembre 2016- 30 gennaio 2017.

Il SA ha pertanto confermato l’applicazione dell’art 16, comma 4, del Regolamento Didattico di Ateneo per cui, anche ove istituita la Commissione Didattica paritetica di Facoltà, è necessario istituire una Commissione didattica Paritetica a livello di Corso di Studio o di Classe. La commissione può essere istituita anche attingendo  dai docenti e dagli studenti eletti nelle Giunte di corso di Studio, ove esistenti.

Il Consiglio di Corso in relazione alla numerosità dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio può definire una composizione ristretta (sino a minimo 2 docente e 2 studenti). Nel caso in cui il Consiglio di Corso /classe siano privi di rappresentanza studentesca gli studenti presenti nella Commissione Didattica Paritetica di Facoltà possono, con una decisione  condivisa, indicare gli studenti da inserire nella Commissione Didattica Paritetica del Corso di studi scelti tra gli studenti iscritti al Corso di studio o ai Corsi di studio della Classe.

In coerenza con le suddette linee guida  si precisa  che la Commissione Paritetica Docenti-Studenti a livello di Classe dovrà essere rappresentativa dei diversi Corsi di studio della Classe (orizzontale e/o verticale), con una composizione di minimo 1 docente e 1 studente per ogni corso di studi della classe.

Le Commissioni Didattiche Paritetiche di corso/classe esprimono pareri sulle materie di competenza. Ai fini della redazione annuale della relazione Commissioni Didattica Paritetica di Facoltà, queste si avvalgono dei pareri resi dalle Commissioni paritetiche di corso di studio.

In quanto in contrasto con le linee Guida ANVUR, non può trovare applicazione l’ultimo capoverso dell’art 16, comma 4, che prevede “In assenza di tale indicazione le competenze della Commissione didattica Paritetica di Corso di Studio sono attribuite alla Commissione Paritetica di Facoltà”.

Inoltre, considerate le indicazioni contenute nelle citate linee guida ANVUR che prevedono espressamente l’indipendenza delle valutazioni delle Commissioni paritetiche, il SA ha modificato la delibera del Senato Accademico n°44/13 S del 22 Aprile 2013 nel punto in cui dà la facoltà di attribuire i compiti della Commissione di Auto-Valutazione alla Commissione Paritetica Docenti-Studenti.


Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Gianluca Gatto, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Set 292016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) FFO 2016, il 6 Luglio è stato pubblicato il decreto N°552 che innalza la quota attribuita in base al costo standard studente al 28% e la clausola di salvaguardia al -2,25% per tutti gli atenei. Questo ha neutralizzato l’incremento degli studenti regolari del nostro ateneo. E’ comunque importante continuare ad incrementare il numero degli studenti proseguendo con la diffusione del complesso delle attività svolte dall’ateneo presso la cittadinanza. Altro dato positivo è il consolidamento delle risorse per la programmazione triennale con la riassegnazione di oltre 200.000 euro. In seguito all’incontro del 20 luglio con il Presidente della Regione Sardegna e il Rettore,  il ministro Giannini ha emesso un comunicato stampa in cui ha dichiarato che nella revisione dei parametri per il calcolo del costo standard sarà considerata l’insularità. Il gruppo di lavoro dell’ateneo sul costo standard ha elaborato una proposta di revisione dei parametri per il calcolo del costo standard studente che è stata inviata al presidente della CRUI ed al gruppo di lavoro CRUI.

2) ASN, sono stati pubblicati i DM contenenti i parametri e le soglie per l’abilitazione e il bando per gli aspiranti candidati e commissari. Il DM non tiene conto del parere del CUN e delle critiche e proposte di revisione formulate da società scientifiche e consulte di aree scientifiche. Il Rettore comunica inoltre che la Rete29Aprile nel mese di luglio ha invitato i rettori ad adoperarsi per ridurre l’impatto negativo delle scelte dell’ANVUR sugli studiosi e sul mondo della ricerca. Il SA ha fatto proprie le osservazioni del CUN sulla ASN e ha dato mandato al Rettore per la diffusione della delibera nelle sedi opportune.

3) Il Rettore invita il pro-rettore vicario a riferire sulla Riunione CRUI del 22 settembre:

Rendicontazione progetti Horizon 2020,  il MIUR ha comunicato che la Commissione UE ha dato il via libera  perché Assegni di ricerca, collaborazioni coordinate e continuative, collaborazioni a progetto siano presto considerati nuovamente costi ammissibili per le rendicontazioni dei progetti di Horizon 2020 http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs210916. E’ comunque necessario aspettare la nota esplicativa del MIUR prima di inserire tali soggetti nei progetti.

Dottorati innovativi, il MIUR ha destinato consistenti risorse a questi dottorati. Vincoli europei impongono che dal 2017 almeno il 60% delle borse di dottorato a valere sul FFO siano dedicate ai dottorati innovativi-internazionali-industriali che hanno l’obbligo di almeno sei mesi in azienda e sei mesi all’estero. Ciò comporterà un’organizzazione delle scuole di dottorato dell’ateneo completamente nuova. Il MIUR sta lavorando sulle diverse problematiche di questi dottorati legate soprattutto ai periodi all’estero e alla tutela della proprietà intellettuale per gli stage aziendali.

Internazionalizzazione, la CRUI sta elaborando un documento programmatico in merito. A fine gennaio verrà presentato il sistema universitario italiano agli USA. Grossa preoccupazione riveste la situazione turca: chiusura atenei privati e suddivisione degli studenti tra atenei pubblici, attacchi ai docenti universitari. Il Council EUA (Unione Università Europee) si pronuncerà a breve in merito con molta attenzione, in quanto le manifestazioni di solidarietà rischiano di avere un effetto negativo e provocare ritorsioni su singoli studiosi o interi atenei.

VQR, dato l’avanzato stato dei lavori si prevede che venga rispettata la scadenza del 30 ottobre per la pubblicazione dei risultati. Il 25% del FFO non ancora assegnato sarebbe ripartito tra gli atenei utilizzando la nuova VQR.

Human Technopole, il prof. Paleari è stato nominato presidente del comitato direttivo. Nella CRUI ci sono forti dubbi sulle ricadute per la ricerca negli atenei della costituzione del nuovo centro di ricerca.

Diritto allo studio, le commissioni parlamentari stanno elaborando una proposta che prevede una no tax area per le iscrizioni alle lauree triennali di studenti a basso reddito. E’ in corso una ricognizione della situazione in tutti gli atenei.

– Possibilità di inserimento in collegato alla legge di stabilità di estensione agli atenei delle norme degli enti di ricerca per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi e le spese per missioni

Lauree professionalizzanti di ambito non sanitario. E’ in corso un lavoro di valutazione da parte dei pro-rettori alla didattica dei possibili conflitti con le lauree triennali.

– Proposta di istituire un servizio di rassegna stampa nazionale a pagamento: da definire se potranno accedervi tutti i docenti o solo i rettori.

– il CINECA è incorso in una procedura di infrazione europea delle norme per la libera concorrenza che a rallentato se non bloccato molte attività. Inoltre molto spesso i rettori o loro delegati disertano le riunioni del consorzio non esercitando così le loro funzioni di controllo. La CRUI raccomanda che solo rettori o prorettori vicari partecipino alle riunioni del Cineca.

Percentuali categorie protette, a seguito delle sanzioni per il mancato rispetto delle quote di dipendenti disabili comminate al Politecnico Torino e altri atenei il MIUR emetterà una nota sulla esclusione dal computo dei ricercatori a tempo determinato che pur avendo un contratto non sono assimilabili al personale tecnico amministrativo.

Revisione AVA, sono pervenute numerosissime osservazioni che sono state riassunte dalla CRUI in un documento politico e due documenti tecnici sugli indicatori. A metà Ottobre l’ANVUR dovrebbe comunicare quali osservazioni e modifiche intende accogliere

Residenze universitarie, ad ottobre si terrà una riunione tra delegati per l’edilizia degli atenei per discutere di edilizia universitaria ed edilizia sportiva.

4) Accreditamento ateneo. L’esame documentale dovrebbe iniziare a febbraio-marzo, la data precisa verrà comunicata al rettore alla fine di Ottobre. Questo comporta che entro gennaio – inizio febbraio dovranno essere pronti i siti dipartimentali e d’ateneo dedicati al processo di qualità e in questi dovranno essere caricati tutti i documenti che i valutatori prenderanno in esame.

L’ateneo ha avuto rassicurazioni che tra i 9 corsi di studio che verranno scelti dalla CEV per la valutazione 3 saranno sotto soglia, 3 sopra soglia e 3 al valore soglia. I 2 dipartimenti valutati saranno collegati ai corsi di laurea valutati.

I Dipartimenti sono inviati ad inserire come primo punto dell’OdG di ogni consiglio di dipartimento le politiche di qualità inoltrando al rettore il relativo estratto del verbale.

I dipartimenti sono chiamati a definire o ridiscutere i propri obiettivi strategici su ricerca e terza missione nonché definire il processo di miglioramento di ricerca e terza missione e suoi indicatori anche il relazione al rinnovamento e alla razionalizzazione di spazi ed attrezzature per la ricerca.

Nei prossimi mesi i dipartimenti saranno chiamati a fornire agli uffici del rettorato, al Nucleo di Valutazione d’Ateneo (NVA) e al Presidio di Qualità d’Ateneo (PQA) una serie di dati sulle proprie attività che serviranno per l’accreditamento.

5) La manifestazione Notte dei Ricercatori si svolgerà il 29 settembre presso la cittadella universitaria di Monserrato e il 30 settembre presso il Rettorato. Il programma è stato presentato alla stampa e pubblicato nel sito web d’ateneo: tutti sono invitati a diffonderlo. Sono stati istituiti dei premi per le classi che meglio sapranno descrivere le loro esperienze di partecipazione alla manifestazione.

6) il 28 settembre si terrà la riunione organizzativa del Microsoft University Tour che prevede incontri in 11 atenei italiani. L’incontro di Cagliari si terrà il 23 novembre.

7) PEO, previa discussione con le organizzazioni sindacali è stato pubblicato il bando per le progressioni economiche orizzontali.

8) Aggiornamento previsioni economiche 2017-19 che garantiscono la copertura dei costi ordinari di esercizio e di aumentare i margini previsionali. Sarà possibile inserire in una nuova programmazione i punti organico accantonati, nei prossimi mesi saranno elaborati criteri aggiornati per la ripartizione tra i dipartimenti.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 892 modifica art. 12, c.5 Regolamento di corsi di dottorato di ricerca dell’Università degli Studi di Cagliari

N° 908 relazione Performance 2015

N° 921 Rettifica posti accesso programmato nazionale corsi di Medicina, Odontoiatria, Professioni sanitarie, Scienze dell’Architettura – Manifesto Generale degli Studi A.A. 2016/2017

N° 943 Approvazione ex art. 11,c.2 Statuto – Modifiche master di II livello in Gestione dei processi di sviluppo umano e organizzativo A.A. 2014/2015 pe attivazione nell’A.A.2015/2016 e Approvazione Accordo Agenzia Sarda per le Politiche attive del lavoro – Università degli Studi di Cagliari

N° 946, 956, 980 e 1013 Autorizzazione stipula A.A. 2016/2017 esperti alta qualificazione facoltà di Scienze di economiche giuridiche e politiche, Scienze, Ingegneria e architettura.

N° 987 Anticipo al 1° Ottobre 2016 Scambio contestuale di docenti tra sedi Universitarie ai sensi dell’art. 7, c.3 L.240/2010 come modificato dall’art. 1 c.461 L. n°147/2013

N° 988 Attività previste dal Progetto Erasmus + n. 2015 – 1 IT02-KA103-013962: trasferimento dai fondi assegnati alla voce di spesa “organizzazione della mobilità (OS) ai fondi assegnati alla voce “mobilità degli studenti per studio”

N° 989 Autorizzazione liquidazione anticipata borsa comunitaria Erasmus + Studio per studenti del primo semestre dell’A.A. 2016/2017

N° 990 Attività previste dal Progetto Erasmus + n. 2015 – 1 IT02-KA103-013962: trasferimento dai fondi assegnati alla voce di spesa “organizzazione della mobilità (OS) ai fondi assegnati alla voce “mobilità dello staff per formazione tra i Programme Countries” e autorizzazione spese rimborso missione per staff tecnico

N° 1000 A.A. 2016/2017 – Esenzione dalle tasse universitarie per gli studenti residenti – ovvero il cui nucleo familiare è residente nella aree delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria interessate dall’evento sismico del 24 agosto 2016

N° 1014 Master Interateneo di I livello in Filmmaker A.A: 2015/2016 – Autorizzazione attivazione in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal decreto istitutivo


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

Il NVA ha approvato e validato la relazione sul ciclo della performance 2015 già approvata da SA e CdA con le seguenti osservazioni generali per i prossimi cicli:

– Migliorare il collegamento tra obiettivi strategici, operativi e obiettivi individuali del personale dirigente e rendicontazione dei risultati raggiunti;

– Migliorare la scelta degli indicatori e dell’espressione dei target;

– Monitorare i livelli di servizio e comunicare i risultati;

– Migliorare la chiarezza nella descrizione dei risultati raggiunti conseguiti nel ciclo di riferimento.

Il SA ha espresso parere favorevole all’inserimento nella programmazione 2017-2019 di interventi di climatizzazione delle aule. Sono stati individuati nei vari Poli d’ateneo sei differenti aree oggetto d’intervento che consentono di stabilire delle priorità, la programmazione degli interventi è legata anche ai contenuti di bandi regionali e nazionali in corso di definiscono su cui l’ateneo è intenzionato a presentare progetti.

  1. UTILIZZAZIONE P.O. del piano straordinario 2016 per il reclutamento di professori di prima fascia (D.I. aprile 2016, n. 242)

Il Rettore comunica che il MIUR ha precisato che esiste il vincolo di emanare il bando di concorso entro il 2016 solo per la frazione di punti organico, 0,2 per il nostro ateneo, assegnati da riservare agli esterni. Pertanto propone che propone che il punto organico (1,00) attribuito vada ad integrare la programmazione di utilizzo dei punti organico per il corrente anno, già deliberata dal SA e CdA nelle sedute dello scorso mese di maggio, utilizzando:

– 0,40 PO per il reclutamento di un professore ordinario esterno, gli ulteriori 0,60 PO saranno utilizzati prossima programmazione perché la presa di servizio del vincitore avverrà nel 2017;

– 0,60 PO sulle procedure ex art. 18, comma 1, legge 240/2010 per la chiamata di professori ordinari già bandite nel corrente mese di giugno, liberando contemporaneamente 0,60 dei PO a valere sui fondi d’Ateneo che verrebbero utilizzati per attivare ulteriori due procedure art. 24, comma 6, legge 240/2010 di chiamata di professori ordinari, da bandire nel mese di ottobre 2016.

Propone quindi di attivare nel mese di Ottobre le seguenti due procedure valutative:

– Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e Architettura (quota Rettore), ordinario valutativa SC 11/B1 (profilo SSD M-GGR/02 – Geografia economico politica);

– Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica, ordinario valutativa SC 06/D4 (profilo SSD MED/35 – Malattie cutanee e veneree);

Quest’ultimo posto è stato assegnato in base alla programmazione presentata dal Dipartimento di Scienze mediche e di sanità pubblica, a cui non era seguita un’attribuzione di posti da bandire per motivi legati alla programmazione generale dell’Ateneo.

Il SA ha espresso parere favorevole.

Nella prossima riunione del SA verranno prese in esame le proposte pervenute dai Dipartimenti per il bando riservato agli esterni. Il Rettore ricorda che è stato richiesto ai Direttori dei Dipartimento di segnalare un’eventuale interessamento all’assegnazione che dovrà essere giustificato dalla sostenibilità dell’offerta didattica (copertura delle attività formative di base e caratterizzanti) e dalle esigenze scientifiche connesse con il settore concorsuale richiesto. Precisa inoltre che questi P.O. saranno in parte computati al dipartimento richiedente nella prossima programmazione ripartizione punti organico.

  1. INTEGRAZIONI/MODIFICHE SUA CdS A.A. 2015-2016 – II SEMESTRE, COMUNICAZIONE RELATIVA ALLA ATTIVAZIONE DI LAUREE PROFESSIONALIZZANTI

Il SA ha approvato le modifiche alle SUA dei corsi di laurea in Biologia, Scienze degli Alimenti e della Nutrizione, Neuropsicobiologia, Tossicologia, Biotecnologie industriali, Scienze delle attività motorie e sportive, Odontoiatria e protesi dentaria, Infermieristica, Chimica, Scienze geologiche, Giurisprudenza.

L’Ateneo dopo verifica degli Ordinamenti didattici ha comunicato alla CRUI che non sono attivi corsi “professionalizzanti” oltre a quelli delle professioni sanitarie. Si definiscono corsi di laurea “professionalizzanti” percorsi formativi con una forte apertura verso l’esterno (tirocini e stage effettuati all’esterno con un numero di CFU significativamente elevato, metodologie didattiche innovative che prevedano varie attività formative sotto forma di insegnamenti-laboratori-esercitazioni affidati ad esterni) e con una minore numero di CFU su SSD di base e caratterizzanti rispetto a quanto previsto dai decreti delle classi di laurea che, generalmente, ne assegnano 90 su 180 CFU complessivi. Questi corsi devono dare accesso ad una professione esistente.

  1. MODIFICA REGOLAMENTO DI ATENEO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ A TEMPO PARZIALE (COLLABORAZIONI STUDENTESCHE) , EX D.LGS. 29 MARZO 2012, N. 68.

Il SA, visto il parere del Consiglio degli Studenti ha dato parere favorevole alla modifica di alcuni articoli del regolamento ed in particolare:

– si prevede la possibilità di attivare collaborazioni studentesche per attività di orientamento anche con studenti stranieri.

– sul calcolo dell’anno di iscrizione dello studente tenendo conto dell’anno di prima iscrizione dello studente, fatta eccezione per i casi di rinuncia, decadenza e tutti i casi in cui lo studente abbia posto fine alla sua precedente carriera.

– eliminazione indicazione studenti iscritti al corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria quadriennale V.O. in quanto non ci sono più iscritti.

– introduzione della causa di esclusione per gli studenti già in possesso di un titolo di studio di valore identico  o inferiore a quello già posseduto.

– sostituzione del termine ricorsi con richieste di riesame perché, ai sensi della normativa vigente, tale termine non risulta corretto.

– inserimento competenze linguistiche, informatiche e l’esperienza Erasmus che opportunamente documentate costituiranno titolo per l’attribuzione a quelle strutture che necessitano di specifiche competenze.

– possibilità di derogare parzialmente (entro il 25% del numero delle collaborazioni complessive da assegnare) alla posizione occupata in graduatoria per quegli studenti idonei allo svolgimento di attività di orientamento.

– definizione del rapporto di collaborazione studentesca con atto unilaterale di impegno anziché con contratto.

– eliminazione dell’obbligo di presentare istanza di pagamento della collaborazione corredata da marca da bollo in quanto, le collaborazioni, dal punto di vista tributario, sono assimilabili alle borse di studio.

Il Rettore ha informato della predisposizione di un nuovo progetto di orientamento con notevoli novità rispetto ai precedenti che sarà presentato nei prossimi mesi.

5-11. ATTIVAZIONE DI SELEZIONI PUBBLICHE PER IL RECLUTAMENTO DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO.

Il SA ha dato parere favorevole parere favorevole all’attivazione delle seguenti selezioni pubbliche per RTD-A su fondi esterni:

Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali, settore concorsuale 13/B3 – Organizzazione aziendale (profilo SSD SECS-P/10 – Organizzazione aziendale)

Dipartimento di Matematica e informatica, settore concorsuale 01/B1 – Informatica (profilo SSD INF/01 – Informatica)

Dipartimento di Scienze mediche e sanità pubblica, settore concorsuale 06/D6 – Neurologia (profilo SSD MED/26 – Neurologia), 2 contratti

Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e architettura, settore concorsuale 04/A4 – Geofisica (profilo SSD GEO/11 -Geofisica applicata)

Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica, settore concorsuale 09/F1 – Campi elettromagnetici (profilo SSD ING-INF/02 – Campi elettromagnetici) e settore concorsuale  09/H1 – Sistemi di elaborazione delle informazioni (profilo SSD ING-INF/05 – Sistemi di elaborazione delle informazioni).

Il Rettore ricorda che l’attivazione di contratti RTD-A anche su fondi di ateneo non consuma P.O., ma invita ad attivare contratti per RTD-A solo come percorso per l’immissione nel ruolo docente e non solo per le esigenze di specifici progetti o gruppi di ricerca per cui si possono attivare contratti per Tecnologi di ricerca.

Durante la discussione emerge l’esigenza di rivedere i regolamenti d’ateneo per quanto riguarda l’attività didattica frontale richiesta agli RTD in modo da che tali ricercatori possono dedicarsi maggiormente alle attività di ricerca.

12-13. INDICAZIONE NOMINATIVO DEL COMMISSARIO ESTERNO PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 2 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E SANITÀ PUBBLICA PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/D6 – NEUROLOGIA (PROFILO SSD MED/26), FINANZIATI DALLA BIOGEN ITALIA S.R.L. E DALLA NOVARTIS FARMA S.P.A. MEDIANTE CONVENZIONI (D.R. 1.08.2016, N. 945 – AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4° SERIE SPECIALE – N.64 DEL 12.08.2016) e INDICAZIONE NOMINATIVI DEI COMMISSARI ESTERNI PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA B) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/C1 (D.R. 4.07.2016, N. 793 – AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4° SERIE SPECIALE – N. 59 DEL 26.07.2016).

Il SA ha nominato il  commissario esterno della prima selezione, e per la seconda ha estratto il numero 2 nella terna di commissari e nominato il secondo commissario esterno.

  1. REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE EMERITO

Il SA ha approvato il regolamento che disciplina i requisiti e le procedure per il conferimento del titolo di “Professore Emerito”, nonché i benefici che il conferimento del titolo comporta. In sintesi l’Ateneo può proporre il conferimento del titolo a Professori che siano collocati a riposo, che abbiano svolto almeno venti anni di attività nel ruolo di Professore di prima fascia e che abbiano

dato lustro all’Ateneo nell’ambito della ricerca scientifica svolta, documentata da adeguate pubblicazioni e da prestigiosi premi, incarichi o riconoscimenti nazionali o internazionali collegati all’attività di ricerca scientifica svolta;

ricoperto importanti incarichi scientifici, quali ad esempio la Presidenza o la Segreteria di Società scientifiche o accademiche nazionali o internazionali, ovvero aver ricoperto cariche accademiche negli organi dell’Ateneo o ruoli di responsabilità nelle strutture e nell’organizzazione dell’Ateneo.

Inoltre il candidato, nel corso della carriera, deve aver tenuto un contegno di assoluta correttezza nei confronti degli interlocutori interni ed esterni all’Ateneo.

La proposta per il conferimento del titolo, corredata dal curriculum del candidato, può essere presentata da uno o più Professori ordinari o associati al Direttore del Dipartimento cui afferiva il docente, entro un anno dalla cessazione dal servizio. Verificata la sussistenza dei requisiti la proposta deve essere approvata dal Consiglio di Dipartimento in composizione ristretta alla componente docente. La delibera deve essere assunta con voto segreto della maggioranza dei presenti.

La delibera è sottoposta quindi l’approvazione del Senato Accademico e successiva trasmissione al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il conferimento del titolo.

Nel caso di delibera non favorevole del Consiglio di Dipartimento o del Senato Accademico, la proposta non può essere nuovamente presentata.

Il “Professore emerito” può continuare a svolgere attività di ricerca, anche all’interno di gruppi o progetti di ricerca, previa autorizzazione del Direttore del Dipartimento. Il Dipartimento può mettere a disposizione del “Professore emerito”, sentito il Rettore e compatibilmente con le esigenze di spazi del dipartimento medesimo, uno spazio adeguato per le proprie attività. Tale beneficio è concesso per un triennio ed è rinnovabile, qualora permangano le motivazioni.

Il Rettore ricorda che ai docenti in quiescenza non possono essere destinati spazi di alcun tipo all’interno dei Dipartimenti.

15. Nomina Commissione Etica triennio 2016/19

Il SA ha confermato la Prof.ssa Maria Giovanna Falzone – docente di Ateneo nel SSD IUS/01 diritto privato afferente al Dipartimento di Giurisprudenza – già componente della Commissione dal 13 febbraio 2015 e la nominato quali nuovi componenti il Dott. Giangiacomo Pisotti, Presidente Sez. Civile Corte d’Appello  e la Dott.ssa Grazia Maria De Matteis, Docente dell’Ateneo SSD IUS 17 Diritto penale in quiescenza.

  1. Istituzione del Centro Servizi di Ateneo per l’Innovazione e l’Imprenditorialità

Il SA ha dato parere favorevole all’istituzione del centro deputato allo svolgimento delle attività del Contamination Lab, delle attività di promozione d’impresa e la gestione  dell’incubatore universitario di Cagliari.

Nel Regolamento si dettagliano le attività correlate agli scopi istituzionali del Centro e gli ambiti di potenziale sviluppo in collaborazione con le strutture di ricerca e di servizio dell’Ateneo tesi, fra l’altro, a facilitare i contatti con imprese esterne a livello regionale, nazionale e internazionale per favorirne l’insediamento anche mediante la realizzazione di laboratori o altri tipi di strutture in collaborazione con i gruppi di ricerca dell’ateneo.

Le modalità di funzionamento e fruizione dei servizi, inclusa l’indicazione delle tariffe per i servizi a titolo oneroso, saranno disciplinate con apposito regolamento.

In sede di prima attivazione, il Centro ha sede in Via Ospedale 121, nei locali ad esso assegnati e si avvale delle competenze e funzioni del personale strutturato presso la Direzione per la ricerca e il territorio, che opererà sulla base di specifiche deleghe e/o incarichi formalizzati dal Direttore Generale o dal Dirigente. Sono organi del Centro, il Direttore, il Consiglio Direttivo e il Consiglio Scientifico.

Viste le finalità e degli scopi del Centro, il Consiglio Direttivo oltre alle figure istituzionali (Rettore, Direttore del Centro, Direttore Generale), comprende l’Assessore regionale della Programmazione, il Sindaco della città di Cagliari, un rappresentante del mondo produttivo o della finanza.

Il SA ha nominato Direttore del Centro la Prof.ssa Maria Chiara Di Guardo, Professore Ordinario del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali, SSD SECS-P/10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, già Direttore scientifico e responsabile della formazione del Contamination Lab.

  1. Revisione del Regolamento per la costituzione di spin off

Il SA ha approvato alcune modifiche al regolamento con lo scopo di rendere più chiaro il testo e fugare le possibilità di errata interpretazione. Inoltre vengono introdotti le seguenti modifiche principali:

– istituzione dello junior spin off e la possibilità di costituirsi anche in  forma di società cooperativa solo per gli accademici e studenti, assegnisti, borsisti e laureati, dottori di ricerca e specializzati da non più di 15 mesi.

– introduzione di limiti temporali di costituzione dello spin off.

– indicazione degli organi e strutture dell’Università competenti in materia di spin off e disciplina su composizione e funzionamento della Commissione spin off.

– introduzione di RTD e  Tecnologi tra i soggetti che possono proporre la costituzione di uno spin off.

– indicazione dei soggetti, oltre ai proponenti, che possono diventare soci della società spin off.

– indicazione delle caratteristiche che il progetto imprenditoriale proposto deve avere ai sensi del D.M. MIUR n. 168 del 10 agosto 2011.

– disciplinata la partecipazione dell’Università nello spin off universitario.

– introduzione nella procedura di autorizzazione delle società spin off, del parere obbligatorio e non vincolante del Consiglio di Dipartimento sulla presenza o meno di un potenziale conflitto di interessi tra l’attività d’impresa della futura società spin off e il conto terzi svolto dal Dipartimento.

– disciplinati i costi e gli oneri in capo all’Università nel caso in cui  essa sia socia di uno spin off.

– esplicitati gli adempimenti a carico delle società spin off con riferimento ai rapporti con UNICA.

  1. NOMINA COMPONENTI DELLA COMMISSIONE ELETTORALE CENTRALE

Il Rettore informa che causa collocamento in quiescenza è necessario sostituire il presidente della commissione della commissione elettorale centrale.  Il SA ha nominata il Prof. Francesco Sitzia quale Presidente della Commissione Elettorale Centrale per il periodo residuo del triennio 2015-2018.

  1. PROPOSTA DI INTERVENTO STRAORDINARIO DELL’UNIVERSITA’ DI CAGLIARI IN BASE ALL’ART. 11 D.M. 6 LUGLIO 2016 N. 552

Il Rettore ricorda che il decreto di ripartizione del FFO 2016 prevede lo stanziamento di 5 milioni di euro a cui possono accedere gli atenei che presentino progetti innovativi per la promozione della ricerca tecnologica, il miglioramento della didattica e che favoriscano l’internazionalizzazione. Il SA ha dato parere favorevole alla presentazione a valere su questi fondi del progetto CRES (CREare Servizi online). Il progetto prevede le seguenti linee di attività:

– Certificazione tramite SPID a favore degli studenti;

– Servizi tramite accesso multi-device e multi-profilo dello studente;

– Sistema di generazione e interrogazione calendari didattici multi-profilo;

– Piattaforma multilingua per supporto attività didattiche e-learning;

– Metodi per la valutazione da remoto.

Il finanziamento richiesto è pari a 280.000 euro e il cofinanziamento dell’ateneo a 56.000 euro.


Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Maria Rosa Cardia, Gianluca Gatto, Roberto Crnjar, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Resoconto informale SA 19-07-2016

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 19-07-2016
Lug 222016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) FFO 2016, il 6 Luglio è stato pubblicato il decreto N°552 attualmente all’esame della Corte dei Conti che innalza la quota attribuita in base al costo standard studente al 28% e la clausola di salvaguardia al -2,25% per tutti gli atenei. Nonostante i pareri favorevoli di CUN e ANVUR non sono stati presi in considerazione i problemi legati all’insularità. Come già annunciato dalla stampa locale, il 20 luglio il governatore della Sardegna e i Rettori delle università di Cagliari e Sassari incontreranno il ministro Giannini.

2) SUA-RD, sarà riferita al triennio 2014-2016 con apertura delle procedure a gennaio 2017 e conclusione a giugno 2017 per tutte le sezioni. Il rettore invita nuovamente i docenti dell’ateneo a presentare entro il 28 luglio la propria candidatura per l’inserimento nell’Albo degli Esperti di Valutazione dell’ANVUR https://www.anvur.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1059:procedura-per-l%E2%80%99inserimento-nell%E2%80%99albo-degli-esperti-di-valutazione-dell%E2%80%99anvur-profilo-esperti-di-sistema-per-l%E2%80%99assicurazione-di-qualit%C3%A0-istituzionale-it&catid=57&Itemid=364&lang=it .

3) Nella ultima riunione della CRUI è stata effettuata una ricognizione sulle lauree professionalizzanti di ambito non sanitario, il nostro ateneo non ha presentato nessuna proposta.   Il Rettore invita dipartimenti, corsi di studio/classe e facoltà a presentare proposte di istituzioni di lauree professionalizzanti di tipo non sanitario da attivare nell’A.A. 2017-18 purché diano accesso ad una professione realmente esistente

4) Il Rettore riassume le diverse attività svolte durante la giornata UniCAComunica del 30 giugno. Annuncia che il prossimo anno per la manifestazione si stabilirà una data non coincidente con lo svolgimento degli esami di maturità e che verrà dedicata un’intera giornata alla proclamazione dei dottori di ricerca.

5) La manifestazione Notte dei Ricercatori si svolgerà il 29 settembre presso la cittadella universitaria di Monserrato e il 30 settembre presso il Rettorato. Il tema sarà “Made in science”, ossia la scienza come marchio di fabbrica. Nel corso di queste serate i ricercatori comunicheranno alla cittadinanza i valori della scienza. Tutti i ricercatori, attraverso i dipartimenti, sono invitati a far pervenire le proposte di tematiche alla direzione per la ricerca entro il 27 luglio.

6) Piano straordinario professori ordinari, non è stato ancora chiarito se il vincolo del 20% per gli esterni sia da riferire al 2016 o al triennio 2016-2018. Nel secondo caso il punto organico assegnato al nostro ateneo consentirebbe, secondo la programmazione esistente, di bandire più di un concorso ex art. 18 legge 240/2010.

7) Il Rettore cede la parola al prof. Claudio Conversano che illustra l’Analisi scientifico valutativa sulle attività di orientamento universitario condotta dal gruppo di lavoro istituito ad hoc. L’analisi ha riguardato tutte le attività di riallineamento e tutorato a valere sui due progetti POR d’Ateneo. L’analisi ha messo in evidenza la scarsissima utilità dei corsi di riallineamento e la loro insostenibilità economica. L’analisi delle attività di tutorato ha messo in rilievo grandi differenze a seconda delle attività e dell’anno di svolgimento. Il gruppo di lavoro ha proposto di: 1) migliorare le modalità di selezione dei tutor, 2) istituire di corsi di recupero per esami di base, 3) consolidare il dialogo con le scuole superiori specificando i contenuti formativi fondamentali per i specifico corsi di studio, 4) eliminare i corsi di riallineamento. L’Analisi verrà illustrata alle Facoltà con presentazione dei dati disaggregati di specifico interesse.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 770 approvazione relazione sulla performance 2015

N° 779 emanazione regolamento tasse e contributi universitari A.A. 2016-17

N° 811 approvazione ex art. 11, comma 2, Statuto Proposta master di secondo livello in Filmmaker A.A. 2015/2016


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. POLITICHE SULLA QUALITA’

Il Rettore ha riferito sugli incontri svolti ed in corso di svolgimento con Presidenti di Facoltà, Coordinatori di Corso di Studio e Direttori di Dipartimento sulla revisione dell’offerta formativa per l’A.A. 2017-18. Al termine di un’adeguata ricognizione della sostenibilità dell’offerta d’ateneo nei prossimi 3, 6 e 9 anni e di un’accurata valutazione delle possibili modifiche all’offerta a livello periferico, negli incontri fissati a settembre – ottobre verranno definite le modifiche necessarie e stabiliti i punti di attenzione da sottoporre a monitoraggio periodico.

Il Rettore ha quindi informato sugli sviluppi della procedura per il nuovo portale d’Ateneo. A metà settembre l’operatore economico, che si aggiudicherà la gara, fornirà il progetto complessivo e grafico del portale. Dopo l’approvazione verrà realizzato un prototipo, almeno del sito www.unica.it che, presumibilmente, entro il mese di ottobre sarà rilasciato in ambiente di test. Il portale dovrà offrire all’utente la possibilità  di personalizzare la navigazione in modo da raggiungere con il numero minimo di passaggi, le informazioni ricercate, riportate con un linguaggio di facile comprensione per tutti i potenziali utenti.  A tale scopo i componenti del gruppo di lavoro daranno indicazioni per la costituzione di un menu per scegliere la tipologia di utente secondo lo schema:

futuro studente (Prof.ssa P. Fadda, Prof. S. Usai, dir. Didattica e orientamento)

studente iscritto (Prof.ssa P. Fadda, Prof. S. Usai, dir. Didattica e orientamento)

laureati (dir ricerca e dir. didattica)

studenti internazionali (dir. didattica)

personale (dir. Personale)

enti e imprese (Prof.ssa A.M. Fadda dir. ricerca)

Biblioteche (dir. Biblioteche)

Per uniformare le informazioni dei corsi di laurea viene proposta la costituzione di alcuni gruppi di lavoro coordinati dal rappresentante delle Facoltà e dei Dipartimenti che formuleranno in collaborazione con la direzione per la didattica un modello al quale dovranno fare riferimento i vari corsi di studio, a partire da quello utilizzato nella nuova guida per lo studente. Anche per i siti dei Dipartimenti verrà definito un modello da proporre a tutti i Direttori di Dipartimento in modo che i layout e i contenuti vengano uniformati.

Nell’homepage tanto dell’attuale portale quanto del nuovo sarà presente il menu “UNICA per la qualità e il miglioramento” in cui dovranno essere inseriti tutti i documenti ritenuti strategici per l’accreditamento. A tale proposito il Rettore invita a compilare le schede SUA in maniera sintetica e di facile leggibilità per il pubblico, in particolare per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali dei corsi di laurea in cui la pura e semplice elencazione di codici ISTAT risulta spesso oscura e fuorviante.

Il SA ha approvato la modifica al Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento del Presidio della Qualità dell’Università degli Studi di Cagliari inserendo i dirigenti dell’Ufficio Funzione AUDIT e Segreteria tecnica Presidio della Qualità, della Direzione per la Didattica e l’Orientamento e della Direzione per la Ricerca e il Territorio, attualmente coinvolti esclusivamente in funzione consultiva, come componenti effettivi del Consiglio del PQA.

 

  1. CHIAMATA DIRETTA IN QUALITA’ DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPO B, AI SENSI DEL DM 552 DEL 6 LUGLIO 2016-FFO 2016

Il Rettore rammenta che nella seduta del SA del 28 giugno i dipartimenti erano stati invitati a presentare proposte di chiamata diretta, illustra quindi le proposte pervenute:

1) Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura Prof. Giulio Vistoli quale professore di seconda fascia SSD GEO/11, SC 04/A4

2) Dipartimento di Fisica Dott. Alessandro Papitto quale ricercatore a tempo determinato di tipo B SSD FIS/05.

Il SA ha espresso parere favorevole perché le sopra citate proposte vengano presentate al MIUR entro il 22 settembre. Le chiamate saranno subordinate alla concessione del cofinanziamento ministeriale del 50%.

 

  1. D.I. n.242 del 08.04.2016 “PIANO STRAORDINARIO DOCENTI 1^ FASCIA

Come accennato nelle comunicazioni esistono diverse interpretazioni sul vincolo del 20% per gli esterni da riferire al 2016 o al triennio 2016-2018. Il SA ha dato mandato al Rettore perché valuti in ambito CRUI l’interpretazione in modo che si possa avere un comportamento uniforme a quello degli altri atenei. Se il vincolo fosse riferito al triennio il punto organico assegnato al nostro ateneo consentirebbe, secondo la programmazione esistente, di bandire più di un concorso ex art. 18 legge 240/2010. Se il vincolo fosse riferito al 2016, in autunno l’ateneo dovrebbe bandire un solo concorso riservato agli esterni, e in tale eventualità i Dipartimenti saranno chiamati a presentare proposte su SSD per cui non esistano docenti interni.

 

  1. Sorteggio dei commissari esterni delle commissioni giudicatrici relative alle procedure di chiamata di complessivi n. 6 professori ordinari e n. 9 professori associati bandite nel mese di giugno 2016

Il SA ha sorteggiato il numero 1 nelle terne di commissari proposte dai dipartimenti interessati. Il SA ha quindi sorteggiato il posto percentuale 0,53647925 da applicare a ciascuno degli elenchi per settore concorsuale degli aspiranti commissari sorteggiabili nelle commissioni di abilitazione scientifica nazionale.

 

  1. Indicazione dei commissari esterni delle commissioni giudicatrici relative alle selezioni per il reclutamento di complessivi n. 16 ricercatori a tempo determinato di tipologia b) bandite nel mese di giugno 2016

Il SA ha sorteggiato il numero 2 nelle terne di commissari proposte dai dipartimenti interessati. Il SA ha quindi nominato il secondo commissario esterno per ciascuna selezione.

 

  1. ATTIVAZIONE DI UNA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI COMPLESSIVI N. 2 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E SANITÀ PUBBLICA PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/D6 – NEUROLOGIA (PROFILO MED/26), FINANZIATI DA SOCIETÀ ESTERNE MEDIANTE CONVENZIONI

Il SA ha dato parere favorevole parere favorevole all’attivazione di una selezione pubblica.  I due ricercatori avranno contratti a tempo pieno di durata triennale nell’ambito del progetto di ricerca “Malattie degenerative e infiammatorie del sistema nervoso”, la cui copertura finanziaria dalle convenzioni con le società Biogen Italia S.r.l. e Novartis Farma S.p.a.

 

  1. ATTIVAZIONE DI UNA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI N.2 TECNOLOGI NELL’AMBITO DEL PROGETTO DI RICERCA “CLISEL – CLIMATE SECURITY WITH LOCAL AUTHORITIES” FINANZIATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA BANDO HORIZON 2020 – RESPONSABILE SCIENTIFICO PROF.SSA ILENIA RUGGIU – DIP.TO DI GIURISPRUDENZA

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione di due contratti per tecnologo a tempo determinato (30 mesi) e a tempo parziale (18 ore settimanali) con inquadramento corrispondente a quello per la categoria D – CCNL Università, posizione economica D7.

 

  1. SELEZIONI PUBBLICHE IL RECLUTAMENTO DI N.2 TECNOLOGI NELL’AMBITO DEI PROGETTI DI RICERCA “HORIZON 2020 EUROFUSION CONSORTIUM TASK AGREEMENT AWP15-EEG-ENEA – PROF. CANNAS – SOFTWARE ENGINEERING: IMAGING SOFTWARE FOR FUSION DEVICES” RESP. SCIENT. PROF.SSA BARBARA CANNAS E “HORIZON 2020 EUROFUSION CONSORTIUM TASK AGREEMENT AWP15-EEG-ENEA – PROF. FANNI – REAL-TIME CONTROL OF FUSION PLASMAS” RESP. PROF.SSA ALESSANDRA FANNI, FINANZIATI DA EUROFUSION CONSORTIUM – DIP.TO DI INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione di due contratti per tecnologo a tempo determinato (23 mesi) e a tempo pieno con inquadramento corrispondente a quello per la categoria EP – CCNL Università, posizione economica EP2.

 

  1. REGOLAMENTO TASSE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 – Proposte Consiglio degli Studenti

Il Rettore illustra le proposte di modifica al Regolamento tasse contenute nel parere reso dal Consiglio degli Studenti cui è seguita l’emanazione D.R. N. 779 del 30 giugno 2016, le motivazioni di non accoglimento di alcune delle richieste ed infine propone di modificare i seguenti articoli del regolamento:

Articolo 3 – Corsi di laurea erogati in modalità e-learning

Nel secondo comma si aggiungono le parole “e il 24”.

Articolo 4 – Corsi di laurea erogati in modalità blended-learning

Nel secondo comma si aggiungono le parole “e il 24”.

Articolo 10 – Sovrattassa per ritardata iscrizione e ritardato pagamento del saldo

Nel terzo comma la data “2 maggio 2017” è sostituita con “15 maggio 2017” e la data “16 maggio 2017” con “31 maggio 2017”.

Articolo 33 – Rateizzazione

Nel terzo comma la data “2 maggio 2017” è sostituita con “15 maggio 2017”.

Articolo 27 – Interruzione per servizio civile, nascita e adozione figli

La frase “In questi casi il diritto fisso annuale è di € 20,00.” È sostituita con ” In questi casi il diritto fisso annuale non è dovuto”.

Articolo 35 – Riduzione dell’ISEE in funzione della residenza del nucleo familiare

Nella tabella, nell’ultima riga, nella cella del luogo di residenza le parole “e fuori Sardegna” sono eliminate. E’ inserita un’ulteriore riga con luogo di residenza: Fuori Sardegna e percentuale di riduzione spettante: 20%.

Il SA ha espresso parere favorevole sulle modifiche con voto contrario di alcuni rappresentanti degli studenti che giudicano negativamente il mancato recepimento di richieste tra cui quella di modifica radicale dell’articolo 31 più volte reiterata negli ultimi anni.

 

  1. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI PREMIALI PER FINALITÀ DI RICERCA DA DESTINARE AI DOCENTI IMPEGNATI IN INCARICHI ISTITUZIONALI E IN QUELLI CORRELATI ALLE PROCEDURE DELLA DIDATTICA CON RIFERIMENTO ALL’ANNO 2015

Il Rettore propone che, rispetto alle annualità precedenti e in considerazione dell’aumento esponenziale e dell’intensità degli impegni correlati alle politiche per la qualità e all’accreditamento dell’Ateneo e ai processi innovativi in corso, sia aumentato lo stanziamento fino ad un importo complessivo di € 700.000. Sui possibili destinatari dei contribuiti premiali sono state avanzate richieste di integrazione alla proposta iniziale in modo da tener conto dell’attività di tutte le commissioni necessarie per la qualità e per l’accreditamento e della differenza di funzioni svolte nei vari corsi di studio da commissioni anche aventi la stessa denominazione. Il SA ha dato mandato al Rettore valutare e procedere con l’integrazione, ed ha  espresso parere favorevole, con l’astensione di alcuni rappresentanti degli studenti, sui seguenti punti:

1) in caso di incarichi multipli, si attribuisca un’unica quota corrispondente all’incarico premiato con il maggiore importo, fatta eccezione per gli incarichi contestuali a quello di componente dei gruppi di lavoro istituzionali a supporto del Rettore che saranno pertanto sommati.

2) per i componenti di Commissioni, si attribuisca la premialità a quanti abbiano assicurato la presenza ad almeno l’80% delle sedute di lavoro;

3) si attribuisca la premialità solo ai docenti che risultino attivi secondo i requisiti previsti dal bando VQR 2011-2014.

 

  1. CRITERI E RIPARTIZIONE DOTAZIONE DI FUNZIONAMENTO ORDINARIO AI DIPARTIMENTI ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

Il Rettore ricorda che nel mese di febbraio è stato assegnato ai Dipartimenti un acconto di € 400.000 euro, pari al 40% dello stanziamento 2015, a fronte della destinazione di € 1.000.000,00 alla Dotazione di funzionamento ordinario dei dipartimenti approvata dal Consiglio di Amministrazione, con delibera del 22.12.2015.  Il Rettore propone la seguente rimodulazione dei criteri di ripartizione che confermano gli indirizzi e le strategie dell’Ateneo correlate:

  1. a) il 50% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011-2014 – riferite al periodo 2012-2015;
  2. b) il 35% dello stanziamento totale viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004-2010, IRD 1, qualità della ricerca; IRD 2, attrazione delle risorse; IRD 3, internazionalizzazione;
  3. c) il 5% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base del contributo al bilancio dell’ateneo originato dall’attività conto terzi (entrate di cassa rilevate nell’anno 2015);
  4. d) il 10% dello stanziamento totale viene ripartito sulla base delle entrate di cassa 2015 da progetti esterni internazionali, nazionali e regionali. Per quanto concerne quest’ultimo indicatore, poiché la rilevazione relativa alle entrate non è un dato al momento disponibile e allo scopo di evitare ulteriori slittamenti della assegnazione, la corrispondente quota sarà distribuita successivamente e comunque entro l’esercizio in corso.

Il SA ha dato parere favorevole sui criteri e sulla relativa ripartizione tra i Dipartimenti. Il saldo decurtato della quota del 10%, ancora da assegnare, dell’acconto e delle riduzioni di cui agli adempimenti ex Legge 122/10 e 228/12 risulta dalle seguente tabella:

Dipartimenti Saldo da erogare
Filologia,Letteratura,Linguistica 23.580,36
Fisica 12.942,71
Giurisprudenza 24.972,51
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 33.608,09
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 16.129,21
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 13.890,58
Matematica e Informatica 17.039,47
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 20.405,39
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare 21.882,19
Scienze Biomediche 51.716,45
Scienze Chimiche e Geologiche 29.014,20
Scienze Chirurgiche 15.303,59
Scienze della Vita e dell’Ambiente 17.332,40
Scienze Economiche e Aziendali 25.536,53
Scienze Mediche “Mario Aresu” 14.193,03
Scienze Sociali e delle Istituzioni 39.890,87
Storia, Beni culturali e Territorio 24.712,56
TOTALE 402.150,14

 

  1. CRITERI E RIPARTIZIONE FONDO INTEGRATIVO PER LA RICERCA (F.I.R.) AI DIPARTIMENTI ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

Il Rettore informa che i fondi LR7/2007 saranno assegnati direttamente all’ateneo e che il Consiglio di Amministrazione, nella seduta di Giugno ha autorizzato l’incremento di 100.000 euro relativamente al finanziamento del contributo per la ricerca con fondi di bilancio che passa quindi da 400.000 a 500.000 euro per il 2016 con lo stesso impegno per il 2017. Considerando anche i fondi Fondazione Sardegna recentemente acquisiti il 2016 vede un incremento dei fondi disponibile per la ricerca rispetto ai precedenti anni.

I fondi FIR vanno a sostituire i fondi CAR e derivando da FFO sono soggetti ai vincoli previsti dalla Legge 122/210 (non si possono usare per missioni). Il SA ha dato parere favorevole sull’assegnazione dei fondi FIR ai Dipartimenti considerando l’investimento complessivo pari a 1.000.000 di euro per 2016 e 2017, sui seguenti criteri di ripartizione correlati alla qualità della ricerca:

1) il 40% viene ripartito in relazione al numero dei ricercatori che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011-2014 – riferite al periodo 2012-2015;

2) il 60% viene ripartito in relazione agli indicatori di cui al rapporto finale VQR 2004-2010, IRD 1, qualità della ricerca (30%); IRD 2, attrazione delle risorse (15%); IRD 3, internazionalizzazione (15%)

nonché sulla ripartizione tra dipartimenti risultante nella seguente Tabella

Dipartimento  RIC Importo € Quota 2016 €
  SCIENZE BIOMEDICHE 88 117.480,22 58.740,11
  SCIENZE MEDICHE “MARIO ARESU” 46 81.327,43 40.663,72
  SCIENZE DELLA VITA E DELL’AMBIENTE 66 71.656,16 35.828,08
  SCIENZE CHIMICHE E GEOLOGICHE 60 71.036,87 35.518,44
  INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E ARCHITETTURA 75 70.660,63 35.330,32
  PEDAGOGIA, PSICOLOGIA, FILOSOFIA 63 60.209,04 30.104,52
  FILOLOGIA, LETTERATURA, LINGUISTICA 69 59.913,95 29.956,98
  SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI 68 59.111,50 29.555,75
  GIURISPRUDENZA 61 57.085,20 28.542,60
  STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO 48 50.677,50 25.338,75
  INGEGNERIA ELETTRICA ED ELETTRONICA 48 47.255,88 23.627,94
  FISICA 40 44.586,52 22.293,26
  INGEGNERIA MECCANICA, CHIMICA E DEI MATERIALI 42 42.823,13 21.411,57
  SANITA’ PUBBLICA, MEDICINA CLINICA  E MOLECOLARE 34 42.561,65 21.280,83
  SCIENZE CHIRURGICHE 49 42.335,83 21.167,91
  SCIENZE SOCIALI E DELLE ISTITUZIONI 48 42.105,69 21.052,85
  MATEMATICA ED INFORMATICA 44 39.172,79 19.586,39
Totale 949      1.000.000,00 500.000,00

Le procedure di valutazione interna per la ripartizione delle quote ai singoli per il tramite di Commissioni ad hoc, dovranno considerare in modo adeguato e preponderante la qualità dei prodotti della ricerca secondo parametri riconosciuti a livello internazionale. Gli esiti delle ripartizioni non saranno ulteriormente sottoposti all’approvazione degli Organi centrali. Il FIR deve essere obbligatoriamente citato nel caso di pubblicazioni, anche unitamente ad altre fonti di finanziamento e a conclusione delle attività di ricerca per le quali è stato impiegato, deve essere fornito un resoconto, secondo indicazioni che saranno successivamente comunicate dai competenti uffici dell’Ateneo.

 

  1. VISITING PROFESSOR 2017: APERTURA FASE PRELIMINARE, BUDGET E ELEMENTI ESSENZIALI PER LA SELEZIONE

Il Rettore informa che la Regione Autonoma della Sardegna nel mese di giugno ha assegnato al programma Visiting Professor un finanziamento di euro 300.000,00.  La nota della RAS precisa che il bando di selezione dovrà essere pubblicato entro il 4 novembre 2016 e che le attività dei Visiting Professor debbano concludersi entro il mese di ottobre 2017. Il SA ha dato parere favorevole all’emanazione di un bando avente le stesse caratteristiche dell’ultimo emanato e alla seguente ripartizione tra i dipartimenti:

Dipartimento Visite short Visite Long 1 mese (accorpabili)
Scienze Biomediche 1 3
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 1 2
Filologia, Letteratura, Linguistica 1 2
Scienze Economiche ed Aziendali 1 2
Scienze della Vita e dell’Ambiente 1 2
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 1 2
Giurisprudenza 1 2
Scienze Chimiche e Geologiche 1 2
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 1 2
Storia, Beni Culturali e Territorio 1 2
Scienze Sociali e delle Istituzioni 1 2
Scienze Chirurgiche 1 2
Matematica e Informatica 1 1
Scienze Mediche “M. Aresu” 1 1
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 1 1
Fisica 1
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare 1
TOTALI 15 30

Si prevede di avviare la procedura nel mese di settembre.

 

  1. MODIFICA ART. 7 REGOLAMENTO PER L’ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI DI SERVIZIO DELL’ATENEO

Al fine di adeguare i limiti di utilizzo del budget da parte dei Direttori dei Centri di servizio, ai limiti di spesa deliberati dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 05/05/2014, per i Dirigenti il SA ha approvato che all’art.7, comma 4, lettera d) del regolamento i costi fino a 25.000 euro siano autorizzati dal Direttore del Centro di servizio.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Autori Roberto Crnjar, Patrizia Mureddu, Valentina Onnis, Biagio Saitta

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Resoconto informale SA 28-06-2016

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 28-06-2016
Giu 302016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1)Durante la Riunione CRUI del 23 giugno sono stati discussi i seguenti argomenti:

– FFO 2016 non si hanno notizie sui tempi e criteri definitivi di assegnazione.

– il prof. Novelli, delegato CRUI per la Sanità, ha riferito sul nuovo decreto Patto salute in cui sembra scongiurata la presenza di un doppio binario per le scuole di specializzazione. E’ stato inoltre istituito un tavolo tecnico che si occuperà di numero programmato per gli studenti e specializzandi di medicina di cui farà parte anche la CRUI.

– nei giorni 30 maggio – 2 giugno una delegazione CRUI ha partecipato ad incontri in Israele per individuare possibili collaborazioni con Università e centri di ricerca israeliani e rinforzare le collaborazioni esistenti. Per dar seguito alle prospettive emerse verrà istituita una commissione paritetica CRUI, MIUR Ambasciata israeliana avente come obiettivi: organizzare giornate di studio italo-israeliane su temi di ricerca specifici, incontri per presentare l’approccio e la struttura degli Uffici di trasferimento tecnologici israeliani, sviluppare un modello di riferimento per l’istituzione di titoli doppi e congiunti, effettuare un censimento delle collaborazioni in essere tra università italiane e israeliane. I rappresentanti degli studenti nell’esprimere perplessità sugli accordi si riservano di chiedere la discussione in SA.

Istituti Tecnico Scientifici (ITS) la CRUI pubblicherà un documento in cui sarà messo in evidenza che il percorso formativo debba essere in maggioranza professionalizzante con un limitato numero di crediti teorici in modo da avere un percorso che consenta l’accesso ad una specifica professione senza sovrapposizioni con le lauree triennali. Il Rettore invita dipartimenti, corsi di studio/classe e facoltà a presentare proposte di istituzioni di lauree professionalizzanti di tipo non sanitario da attivare nell’A.A. 2017-18 purché diano accesso ad una professione realmente esistente.

TFA A.A. 2015-16, la CRUI non ha ancora ricevuto risposte in merito da MEF e MIUR. Se queste non arriveranno entro la prima metà di luglio sarà impossibile organizzare i corsi nel corrente A.A.

Piano straordinario professori ordinari, la recente assegnazione di 1 punto organico al nostro ateneo vincola 0,2 PO da riservare agli esterni. La CRUI chiederà di poter conteggiare il vincolo del 20% per gli esterni nel triennio 2016-2018 che consentirebbe, secondo la programmazione esistente, di bandire più di un concorso ex art. 18 legge 240/2010, mentre in caso di non accoglimento della richiesta CRUI il nostro ateneo potrebbe bandire un solo concorso riservato agli esterni.

Assegnazione punti organico 2016, dati i ritardi accumulati dalla VQR 2011-2014 sarà ben difficile che venga rispettata la scadenza di ottobre 2016 per la pubblicazione dei risultati e che questi vengano utilizzati per la ripartizione dei punti organico tra gli atenei.

– Le Universiadi 2019 si svolgeranno a Napoli.

– Sistema Pubblico per l’Identità Digitale (SPID): è stato proposto di federare gli atenei attraverso la rete GARR in modo da ottenere l’accreditamento dall’Agenzia per l’Italia Digitale per l’erogazione di SPID.

2) Campus Viale La Playa: l’iter è ancora fermo alla stipula della convezione con il Comune di Cagliari. Il SA ha dato mandato al Rettore perché chieda un incontro con ERSU, RAS e Comune.

3) Bozza protocollo intesa RAS – Atenei sardi, le università di Cagliari e Sassari hanno elaborato congiuntamente una bozza di protocollo con differenze sostanziali, soprattutto in materia sanitaria, rispetto a quella ricevuta dalla RAS. La bozza sarà discussa con i sindacati all’inizio del mese di luglio.

4) CUS Cagliari, l’elezione del presidente Arrica è stata dichiarata nulla dal TAR per cui sarà necessario procedere a nuove elezioni con riconfigurazione dell’elettorato. Il CUS è stato pertanto commissariato con la nomina dei tre commissari straordinari Gianni Ippolito, Nicola Aprile e Marcello Vasapollo (già facente parte del consiglio di amministrazione quale consigliere federale. Il prof. Mola mette in evidenza che nonostante la precarietà gestionale il CUS svolge in maniera egregia le sue funzioni come recentemente dimostrato nell’organizzazione e gestione di tutte le attività sportive e culturali di Ateneika 2016.

5) Il MIUR ha attivato l’iniziativa “#U4Refugees” per un’accoglienza non solo umanitaria dei rifugiati. L’Ateneo ha presentato il progetto «UNICA4REFUGEES» che verrà mandato anche alla Regione e alla Prefettura con richiesta di finanziamento. Il progetto ha come obiettivo l’attivazione di azioni dedicate a rifugiati, titolari di protezione internazionale e umanitaria e richiedenti asilo residenti nella Regione Sardegna, al fine di migliorare l’accesso all’Università, facilitare il riconoscimento dei titoli di studio esteri e favorire l’avviamento al lavoro. Le azioni saranno gestite tramite lo sportello “SMILE”, creato dal Settore Mobilità studentesca per supportare gli studenti stranieri che intendono iscriversi all’Università di Cagliari, in collaborazione con il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) ed in particolare con gli Enti locali e le Associazioni che collaborano alla gestione dei centri presenti nella Sardegna Meridionale.  L’ateneo intende attivare attività di mediazione linguistica e corsi di lingua italiana, valutare il riconoscimento di titoli e qualifiche acquisiti nel paese d’origine, e ha previsto l’esonero dalle tasse universitarie. Inoltre sarà necessario valutare la possibilità di attivare un corso di formazione per mediatori culturali.

6) Progetti caschi blu MIUR MiBACT, il Rettore invita i Dipartimenti che non hanno ancora risposto a voler comunicare entro il 30 giugno p.v. le manifestazioni di interesse del proprio personale a partecipare, sotto il coordinamento dell’Arma dei Carabinieri, ad attività di medicina legale sulle vittime della migrazione clandestina o di tutela dei beni culturali minacciati dall’ISIS della durata di sessanta giorni.

7) CRUI questionario antimafia, il Rettore invita tutti i Dipartimenti a compilare entro il 3 luglio p.v. il questionario online per realizzare un’anagrafe della didattica sul tema delle mafie, al fine di avere conoscenza degli insegnamenti sulla criminalità organizzata mafiosa, sulla criminalità organizzata ed argomenti similari con particolare riferimento agli insegnamenti nei corsi di laurea, nei master, nelle scuole di specializzazione, ma anche ai corsi seminariali e alle iniziative congressuali. Il Rettore ricorda che è obbligo per i Dipartimenti rispondere alle richieste che pervengono dal rettorato, anche con un semplice nulla da segnalare.

8) nel decreto di ripartizione del FFO 2016 sarà previsto come gli scorsi anni la ripartizione di fondi di cofinanziamento di Chiamate Dirette per assunzione di ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 non già in servizio nell’ateneo ai sensi dell’articolo 18, comma 4 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e per chiamate dirette di professori o ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai sensi dell’art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modificazioni.  Sono escluse dal presente intervento le chiamate per “chiara fama”. Gli interventi di cofinanziamento sono pari al 50% del valore medio nazionale della qualifica corrispondente con esclusione delle chiamate dirette di soggetti che hanno beneficiato di interventi di cui ai DD.MM. n. 13 del 26.1.2001, n. 501 del 20.3.2003, n. 18 del 1.2.2005, n. 230 del 27.11.2009, n. 486 del 11.11.2011 e n. 539 del 27.11.2012 (progetti Rientro Cervelli e Rita Levi Montalcini), per le quali il relativo cofinanziamento è elevato fino a concorrenza del 95%. Per i ricercatori di tipologia b) il relativo cofinanziamento sarà reso consolidabile esclusivamente all’atto della eventuale chiamata nel ruolo di professore ai sensi dell’articolo 24, comma 5 della legge 30 dicembre 2010, n. 240. I dipartimenti dovranno inviare le proposte di chiamata entro il prossimo 12 luglio per consentire a SA e CdA di deliberare in merito nelle seduto fissate per il mese di luglio.

9) ASN, l’Ateneo ha presentato la propria candidatura come sede si svolgimento delle nuove procedure di Abilitazione Scientifica Nazionale. Per gli Atenei che saranno selezionati è prevista una quota parte del FFO.

10) il prof. Ignazio Putzu è stato nominato componente del Comitato scientifico della Fondazione Scano Lecca che si occupa della rivalutazione dell’area del Chiostro di San Francesco in Via Mameli.

11) il dott. Sergio Nuvoli è stato nominato portavoce del Rettore

12) la dott.ssa Roberta Silvagni è stata nominata Componente nel gruppo lavoro Rifiuti nell’ambito del progetto Rete Università per la Sostenibilità. Il gruppo di lavoro elaborerà un documento condiviso dai diversi atenei che si occupano della gestione dei rifiuti in modo da portare ad una maggior tutela rispetto alle odierne prassi “individuali”.

13) il Rettore illustra il programma della giornata UniCAComunica del 30 giugno ed invita tutti a partecipare

14) la procedura di gara per la Fornitura di servizi bibliotecari è stata vinta dalla ditta Leggere S.r.l. di Bergamo. Nei prossimi giorni verrà completato l’iter amministrativo e stipulato l’accordo quadro per cui a breve dovrebbe essere assicurata la piena operatività per gli ordini alle biblioteche di distretto.

15) è stato presentato il Progetto Dottorati di Ricerca in risposta all’Avviso di chiamata per il finanziamento di Borse di Dottorato – Anno 2016- POR Sardegna FSE 2014-2020 della RAS. Per alcuni dottorati di ambiti scientifici non coerenti con le linee strategiche del PNR e della Smart specialisation regionale le borse saranno garantite in toto o in parte su fondi FFO.


Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 683 approvazione attivazione master di primo livello in International Hotel management A.A. 2015-16 in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal bando di selezione

N° 684 modifica per A.A. 2016-17 dei dipartimenti di riferimento dei corsi di laurea LM-6 Biologia cellulare e molecolare (Scienze della Vita e dell’Ambiente), LS/NT2 Fisioterapia (Sanità pubblica, Medicina clinica e molecolare), LM-41 Medicina e Chirurgia (Scienze Biomediche)

N° 693 Conferimento incarico di delegato in materia informatica, sistemi informativi e ICT al prof. Gianni Fenu.


Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

1. Linee Strategiche 2016-2021

Il Rettore ha illustrato il documento “Linee Strategiche 2016-2021” contenente gli indirizzi che costituiranno l’orientamento di fondo nella definizione del Piano Strategico di Ateneo 2017-2021. Il documento individua quattro finalità strategiche, che derivano dalla missione istituzionale dell’Ateneo: a Didattica, la Ricerca e la Terza Missione si aggiunge una quarta priorità trasversale, che rafforza ulteriormente le altre, definita Assicurazione della Qualità, Organizzazione e Comunicazione. Entro l’anno sarà definito un Documento di Programmazione Integrata che stabilisca le priorità strategiche e gli obiettivi dell’Ateneo.  Il SA dopo lunga discussione sulle finalità ed in particolare sull’offerta didattica, anche in relazione alle ricadute del costo standard studente sul FFO, e sulla ricerca di base ha approvato le linee strategiche 2016-2021. Il Rettore invita i Dipartimenti a far pervenire osservazioni e proposte per il Documento di Programmazione Integrata.

2.Bilancio unico ateneo anno 2015

Il Rettore invita il Direttore generale ad illustrare il Bilancio 2015 su cui il SA ha dato parere favorevole e dato mandato al Rettore ad apportare le modifiche eventualmente necessarie prima dell’approvazione da parte del CdA. Durante l’illustrazione di Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa il SA ha discusso in particolare:

– dei potenziali effetti sulle entrate da FFO dell’aumento della clausola di salvaguardia al 5% e dell’aumento della percentuale del costo standard per studente nella quota base;

– della riduzione della numerosità del personale e del relativo costo, quest’ultimo imputabile principalmente al differimento delle chiamate dei vincitori di concorso al mese di Ottobre 2015;

– dell’eccesivo costo dei docenti a contratto, solo in parte imputabile al pagamento di arretrati 2014, e comunque da ridurre;

– dell’eccessivo costo dei tutor didattici; per il prossimo A.A. i fondi per i tutor verranno concessi solo dietro presentazione di progetti di Facoltà accompagnati dalle descrizione degli obiettivi da raggiungere

– della necessità di accantonamenti per i numerosi contenziosi in corso e per richieste di restituzione di somme non correttamente rendicontate da parte di pubbliche amministrazioni

3. Regolamento tasse anno accademico 2016/2017

Considerato che il regolamento per un disguido burocratico non è stato inviato al Consiglio degli studenti per il parere obbligatorio, il SA ha dato mandato al Rettore per la sua emanazione dopo l’acquisizione del parere del Consiglio degli Studenti e comunque in tempo utile per consentire l’apertura delle procedure di immatricolazione l’11 luglio.

4. Integrazione al Nuovo Regolamento per l’utilizzo di aule, locali e/o spazi dell’Università degli Studi di Cagliari.

Il SA ha approvato la modifica delle tariffe per la concessione dell’aula magna del rettorato nei giorni feriali e festivi e l’inclusione tra gli spazi concedibili dal Rettore degli Spazi esterni del complesso di Sa Duchessa. Il Rettore ricorda, che stanti i vincoli dello straordinario del personale, i locali del rettorato non potranno essere concessi a titolo gratuito il venerdì pomeriggio, il sabato e la domenica.

5. Indicazione nominativo del commissario esterno per la commissione giudicatrice della selezione pubblica per il reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia A) presso il Dipartimento di Scienze Mediche “Mario Aresu” per il settore concorsuale 06/D6 – Neurologia (Profilo SSD MED/26).

Il SA ha indicato il prof. Nicola De Stefano, professore associato presso l’università di Siena.

6. Art. 26 Statuto d’Ateneo: afferenza docenti al Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica

Il comma 4 dell’articolo 26 dello statuto, che disciplina l’afferenza dei docenti ai dipartimenti, specifica che la stessa può essere modificata prima che sia decorso un triennio solo previo parere del Senato Accademico, senza specifica alcuna per i casi in cui la nuova afferenza scaturisca dall’accorpamento di due strutture dipartimentali già esistenti, ciascuna con proprio personale docente afferente.

Il SA ha dato la seguente interpretazione autentica del testo dello Statuto: l’applicazione del comma 4 dell’articolo 26 è limitata ai soli casi in cui l’afferenza al dipartimento abbia avuto origine dalla manifestazione di volontà di un singolo docente, che così esclude la nuova afferenza a seguito dall’accorpamento di due o più strutture dipartimentali poiché, in tale caso, l’anzianità di afferenza del docente proveniente da una delle strutture dipartimentali interessate deve intendersi senza soluzione di continuità.

7. Nomina componenti Collegio di Disciplina

Il SA ha rinnovato tutti i componenti del Collegio di Disciplina

8. Parere per richiesta di passaggio di settore concorsuale e settore scientifico disciplinare

Il SA ha approvato la richiesta di passaggio di SSD della Dott.ssa Ester Cois dal SPS/08 – (Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi) – Settore Concorsuale 14/C2 (Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi) al SSD SPS/10 (Sociologia dell’Ambiente e del Territorio), Settore Concorsuale 14/D1 (Sociologia dei Processi Economici, del Lavoro, dell’Ambiente e del Territorio).

Il Rettore comunica che i Dipartimenti nel presentare richieste di passaggio di SSD dovranno motivare la decisione con assunzione di responsabilità sulle conseguenze didattiche e scientifiche del passaggio. In particolare è richiesta l’attenta valutazione delle ricadute sull’attività didattica del SSD di partenza e di destinazione nonché la presenza di docenti dell’ateneo abilitati nel SSD di destinazione. Ogni delibera carente di questi elementi non potrà essere presa in considerazione da parte degli organi centrali.


Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.


Autori Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Patrizia Mureddu, Valentina Onnis

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Mag 272016
 

La riunione è iniziata con le COMUNICAZIONI DEL RETTORE:

1) Il Convegno UniCA & Imprese si terrà il 22 e 23 giugno presso il Business Center dell’Aeroporto di Cagliari Elmas. Saranno presentati i servizi dell’Ateneo per le Imprese, sono previste tavole rotonde di dialogo tra ricercatori ed imprese e si terranno presentazione delle attività di ricerca svolte in ateneo.

2) Incontro MIUR – Rettori atenei sardi. E’ stato fissato per la prima metà di giugno un incontro in cui verrà discusso il FFO in relazione ai problemi legati all’insularità.

3) Articolo Unità “Una Moratoria per finanziare l’università” di Manuela Ghizzoni deputato componente della commissione cultura della camera in cui si propone che i criteri di ripartizione del FFO 2016 rimangano invariati rispetto al 2015 in cui viene fatto specifico riferimento alla situazione particolare degli atenei delle isole. L’articolo è un sunto di quanto esposto alla Camera dei deputati http://www.manuelaghizzoni.it/2016/05/23/sostenere-luniversita-diritto-allo-studio-serve-al-paese/

4) La scorsa settimana si è insediato il Comitato di indirizzo per lo sviluppo del nuovo portale di ateneo. Nel nuovo portale è prevista una sezione dedicata alle politiche della qualità dell’ateneo nell’ottica del miglioramento continuo anche in previsione della procedura di accreditamento dell’ateneo.

5) Il Piano strategico integrato verrà presentato dal Rettore nel mese di giugno per essere poi approvato entro dicembre. Il documento sarà costituito dalle seguenti sezioni: introduzione (Informazioni su caratteristiche ateneo e dati significativi di maggiore utilità per i portatori di interesse), piano strategico 2017-2021 (definisce Obiettivi strategici, azioni, indicatori target), Piano Triennale ex Legge 43/2005 (Documento di programmazione triennale adottato in coerenza con il DM sulla programmazione delle università 2016-2018), Documento sulla politica della qualità di ateneo di cui al Decreto legislativo 19/2012 (evidenzia la trasversalità delle politiche per la qualità ed esplicita gli indirizzi da seguire per perseguire il miglioramento continuo e l’accreditamento dell’Ateneo), Piano Integrato 2016 di cui al Decreto legislativo 150/2009 e linee guida ANVUR 2015 (evidenzia il collegamento tra obiettivi strategici e operativi con gli obiettivi di performance organizzativa e individuale)

6) Tempi pagamento fatture. L’ateneo si colloca terzo in graduatoria tra gli enti pubblici sardi per la velocità nei pagamenti dei fornitori. Nel 2015 l’Università di Cagliari ha saldato 8139 fatture impiegando in media 27 giorni.

 

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

N° 645 approvazione attivazione master in Management sociosanitario A.A. 2015-16 in deroga al numero minimo di partecipanti previsto dal bando di selezione

N° 646 approvazione modifiche proposta master in relazioni industriali nel lavoro privato e pubblico A.A. 2015-16

N° 672 approvazione piano formativo e piano finanziario scuola estiva di preparazione ai test di ingresso per i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia A.A. 2016-17.

 

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

1.POLITICHE SULLA QUALITA’: AZIONI ED INTERVENTI SULLE STRUTTURE DIDATTICHE ANCHE IN OTTICA DI MIGLIORAMENTI PER L’ACCREDITAMENTO PERIODICO DELLA SEDE – APPROVAZIONE PIANO E AUTORIZZAZIONE DELLA SPESA.

Nel contesto del piano delle performance, il Direttore Generale (DG) ha costituito un gruppo di lavoro costituito dal DG stesso, dal Dirigente per le Opere Pubbliche (DOP), Ing. Pillai, dal Dirigente del Servizio Prevenzione e Protezione (DSPP), Ing. Vargiu, dal Dirigente per le Reti e i Servizi Informatici (DRSI), Dott. Melis, dal Dirigente per la Didattica e l’Orientamento (DDO, Dott.ssa Locci, dal Dirigente per gli Acquisti, Appalti e Contratti (DAAC), Dott. Cherchi, dal Dirigente dell’Ufficio Audit e Segreteria Tecnica del PQA, Dott.ssa Negrini.  Il CdA con delibera del 28/01/2016 ha stabilito per il gruppo un obiettivo annuale:

  • Piena conoscenza delle strutture a disposizione: mappatura delle aule, chi usa le strutture e quando.
  • Definizione dello stato minimo di dotazione e potenzialità d’uso delle strutture della didattica: mappatura della dotazione esistente e delle esigenze, cosa c’è e cosa “dovrebbe” esserci.
  • Definizione del piano di miglioramento (continuo): metodo uniforme di identificazione, cartellonistica topografica, piano di informatizzazione per la gestione, sicurezza, acquisizioni di dotazione standard, interventi di manutenzione essenziali, razionalizzazione dell’uso.
  • Programma delle attività e implementazione delle azioni: budget e tempi per gli anni 2016 e 2017.

La mappatura delle strutture didattiche è stata completata i dati di tutte le Facoltà sono stati riversati in un formato, sono state verificate le informazioni fornite dalle Facoltà, sui temi della sicurezza, impiantistica, edilizia, e dotazione informatica. E’ stato stabilito, con l’accordo del Presidente, che la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche fungerà da “pilota” per sperimentare l’approccio alle problematiche e le possibili soluzioni.

Allo scopo di facilitare la comunicazione e le indicazioni logistiche è stato definito il nuovo sistema unitario di denominazione ed identificazione per le aule e laboratori per la didattica, un codice costituito da due parti principali: la prima composta da denominazioni alfabetiche che segnalano il campus cui segue un’altra denominazione alfabetica che identifica l’edificio nel campus. In parallelo sono state individuate le dotazioni standard delle aule e strutture per la didattica, gli interventi ed i livelli di priorità di esecuzione. Le aule sino a 69 posti dovranno essere dotate di computer e impianto video, le aule da 70 posti in su dovranno essere dotate di lavagna interattiva multimediale, impianto di proiezione video e impianto audio. I criteri generali sono naturalmente soggetti ai dovuti approfondimenti, per chiarire la fattibilità, caso per caso, delle installazioni programmate.

Sono state individuate le risorse necessarie, oltre a quelle già disponibili nei contratti di manutenzione per l’attuazione degli interventi manutentivi, per la realizzazione degli investimenti da attuare nei giusti tempi di realizzazione e compatibilmente con la disponibilità delle risorse pari a € 897.772,50 su cui il SA ha dato parere favorevole.

L’Ufficio Audit e Segreteria Tecnica del PQA sta studiando un sistema per determinare l’indice di saturazione per l’utilizzo di ciascuna aula. Nell’ottica di un costante miglioramento in termini di ottimale utilizzo delle aule, sarebbe utile la rilevazione dei dati attraverso unico applicativo come University Planner (U Plan) sviluppato dal Cineca e attualmente in sperimentazione che si intende estendere a tutto l’Ateneo.  In questa maniera si avrebbero a disposizione informazioni regolarmente aggiornate e organizzate in modo uniforme a livello di Ateneo, si potrebbe assicurare alle strutture decentrate uno strumento di pianificazione delle attività didattiche per un più razionale utilizzo degli spazi e fornire comunicazioni in tempo reale agli studenti tramite sistemi informatici appositamente studiati.

Il SA ha espresso parere favorevole sul piano di lavoro presentato.

 

2.PROGRAMMAZIONE RECLUTAMENTO PERSONALE DOCENTE E RICERCATORI TD-D ANNO 2016 

Il Rettore rammenta che:

Nella seduta del 3 maggio 2016 il SA ha espresso parere favorevole sulla assegnazione dei punti organico ai dipartimenti. Degli 8 PO destinati alla concorsualità per professori ordinari e associati: il 26% circa, pari a 2,10 PO, rientrano nella disponibilità del Rettore per la chiamata di n. 3 associati esterni; i restanti 5,9 PO sono stati ripartiti, sulla base di parametri di premialità e depauperamento, tra i dipartimenti oltre ad un posto da ricercatore a tempo determinato di tipologia b) per ciascuno.  Rispetto alla tabella presentata nel corso della seduta del 3 maggio 2016, l’assegnazione al Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche è stata corretta a 0,30 P.O., perché dopo aver effettuato gli arrotondamenti, per mero errore materiale, era stato riportato 0,40 P.O. Tenendo conto delle priorità richieste nelle delibere dei Dipartimenti come, dell’equilibrio tra le fasce e delle esigenze delle aree scientifico-disciplinari, anche compensando le varie assegnazioni per soddisfare le richieste proposte dai Dipartimenti, risulta comunque una disponibilità residua di 0,70 P.O., che come deliberato dagli Organi Accademici andranno ad incrementare la quota del Rettore da utilizzare per posti di professore associato riservate agli esterni.

Il Rettore nella consapevolezza che la programmazione non sia sufficiente a colmare le esigenze dell’ateneo in riferimento al carico didattico e alle esigenze scientifiche ribadisce l’impegno a poter utilizzare almeno in parte i P.O. 2015 nel 2017.

Il Rettore fa rilevare che le discussioni sulla programmazione del reclutamento del personale docente e ricercatori a tempo determinato devono avvenire in consiglio di dipartimento in composizione allargata, mentre nel rispetto degli art. 18 e 24 della legge 240/2010 e del vigente regolamento d’ateneo per l’assunzione di ricercatori a tempo determinato di tipologia a) e b) le richieste di posti di ricercatori a tempo determinato di tipologia a) e b) in quanto primo atto della procedura di chiamata devono essere deliberate in seduta ristretta ai soli professori di I e II fascia.

Il SA ha espresso parere favorevole alla proposta di attivazione delle seguenti procedure:

Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica:

associato riservata esterni SC 10/D4 (profilo SSD L-FIL-LET/06–Letteratura cristiana antica quota Rettore;

associato SC 10/I1 (profilo SSD L-LIN/06 –Lingua e letterature ispano-americane);

associato SC 10/L1 (profilo SSD L-LIN/12 –Lingua e traduzione –lingua inglese);

ricercatore TD tip. B SC 10/D2 –(profilo SSD L-FIL-LET/02 –Lingua e letteratura greca);

Dipartimento di Fisica:

ordinario SC 02/A1 (profilo SSD FIS/01 –Fisica sperimentale);

associato riservata esterni SC 02/D1 (profilo SSD FIS/07 –Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) quota Rettore;

ricercatore TD tip. B SC 02/B2 –(profilo SSD FIS/03 –Fisica della materia);

Dipartimento di Giurisprudenza:

ordinario SC 12/C1 (profilo SSD IUS/08 –Diritto costituzionale);

associato riservata esterni SC 12/E1 (profilo SSD IUS/13 –Diritto internazionale) quota Rettore;

ricercatore TD tip. B SC 12/C2 (profilo SSD IUS/11 –Diritto ecclesiastico e canonico);

Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e Architettura:

associato SC 08/A2 (profilo SSD ICAR/03 –Ingegneria sanitaria -ambientale);

ricercatore TD tip. B SC 08/D1 (profilo SSD ICAR/14 –Composizione architettonica e urbana);

Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica:

ordinario SC 09/G2 (profilo SSD ING-INF/06 –Bioingegneria elettronica e informatica);

ricercatore TD tip. B SC 09/G2 (profilo SSD ING-INF/06 –Bioingegneria elettronica e informatica);

Dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali:

ordinario SC 09/A3 (profilo SSD ING-IND/14 –Progettazione meccanica e costruzione di macchine); ricercatore TD tip. B SC 03/B2 (profilo SSD CHIM/07 –Fondamenti chimici delle tecnologie);

Dipartimento di Matematica e informatica:

ordinario SC 01/A2 (profilo SSD MAT/03 –Geometria);

associato riservata esterni SC 01/A2 (profilo SSD MAT/02 –Algebra) quota Rettore;

ricercatore TD tip. B SC 01/A5 (profilo SSD MAT/08 –Analisi numerica);

Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia:

ordinario SC 11/A4 (profilo SSD M-STO/08 –Archivistica, bibliografia e biblioteconomia);

ricercatore TD tip. B SC 11/C2 (profilo SSD M-FIL/02 –Logica e filosofia della scienza);

Dipartimento di Sanità pubblica, medicina clinica e molecolare:

ricercatore TD tip. B SC 06/M1 (profilo SSD MED/45 –Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche);

Dipartimento di Scienze biomediche:

ordinario SC 05/E1 (profilo SSD BIO/10 –Biochimica);

associato SC 05/G1 (profilo SSD BIO/14 –Farmacologia);

ricercatore TD tip. B SC 05/D1 (profilo SSD BIO/09 –Fisiologia);

Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche:

associato SC 03/A2 (profilo SSD CHIM/02 –Chimica fisica);

ricercatore TD tip. B SC 03/C1 (profilo SSD CHIM/06 –Chimica organica);

Dipartimento di Scienze chirurgiche:

ordinario SC 06/C1 (profilo SSD MED/18 –Chirurgia generale);

ricercatore TD tip. B non essendo pervenuta nessuna richiesta il SA ha deliberato di imputare questo concorso sui punti di Ateneo e rimandare alla prossima seduta l’approvazione della richiesta del Dipartimento;

Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali:

ordinario SC 13/A2 (profilo SSD SECS-P/02 –Politica economica);

ricercatore TD tip. B SC 13/D1 (profilo SSD SECS-S/01 –Statistica);

Dipartimento di Scienze mediche “Mario Aresu”:

ricercatore TD tip. B SC 06/D3 (profilo SSD MED/16 –Reumatologia);

Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni:

associato SC 11/B1 (profilo SSD M-GGR/02 –Geografia economico politica);

associato SC 14/B2 (profilo SSD SPS/06 –Storia delle relazioni internazionali, delle società e delle istituzioni-extraeuropee);

ricercatore TD tip. B SC 13/D3 (profilo SSD SECS-S/04 –Demografia);

Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente:

ordinario SC 05/B1 (profilo SSD BIO/08 –Antropologia);

ricercatore TD tip. B SC 05/A1 (profilo SSD BIO/02 –Botanica sistematica);

Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio:

associato SC 10/G1 (profilo SSD L-LIN/01 –Glottologia e linguistica) (extra a valere su resti P.O. da restituire nei concorsi di Ottobre 2016);

associato SC 10/D1 (profilo SSD L-ANT/03 –Storia romana);

associato SC 10/N1 (profilo SSD L-OR/06 –Archeologia fenicio-punica);

ricercatore TD tip. B SC 10/C1 (profilo SSD L-ART/07 – Musicologia e storia della musica)

Il SA ha espresso parere favorevole perché i bandi per le procedure di chiamata selettiva dei professori ordinari e associati e per il reclutamento dei ricercatori TD di tipologia b) siano pubblicati nel mese di giugno 2016, mentre le procedure di chiamata valutativa dei professori ordinari e associati siano avviate nel mese di ottobre 2016, tenendo conto della conclusione delle procedure bandite, dell’ISEF e dei P.O. disponibili. Il CdA deliberà sulla tipologia di concorso da attivare per ciascuna procedura di chiamata dei professori ordinari e associati.

3. REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL’ART. 24 BIS DELLA LEGGE 30.12.2010, N. 240

Tenuto conto del fatto che sui progetti di ricerca finanziati dall’Unione europea non è più possibile imputare spese per ricercatori a tempo determinato e assegnisti di ricerca e che invece è possibile imputare su questi e altri progetti di ricerca le spese per contratti di tecnologo a tempo determinato il SA ha approvato il relativo regolamento. Tale  figura come previsto dall’art. 24 bis della legge 30.12.2010, n. 240, svolge attività di supporto tecnico e amministrativo alle attività di ricerca e l’onere del trattamento economico è posto a carico dei fondi dei progetti di ricerca. Il tecnologo ai sensi della stessa legge non fa parte del comparto università benché il trattamento economico sia assimilabile alle categorie D3-EP3 (a seconda della tipologia di tecnologo previsto dal progetto di ricerca) e di conseguenza non consuma P.O.

Il SA ha dato mandato al Direttore Generale di informare le organizzazioni sindacali dell’emanazione del regolamento. Il Rettore raccomanda di utilizzare questa tipologia di contratto per esigenze di supporto tecnologico ai gruppi di ricerca e di riservare i contratti di ricercatore a tempo determinato e assegno ai casi di esigenze didattiche e di sviluppo scientifico dei gruppi di ricerca

4. MODIFICHE ALL’ART. 12 DEL REGOLAMENTO PER L’ASSUNZIONE DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO

Il SA ha approvato seduta stante le modifiche agli art. 12 e 19 del regolamento che saranno pertanto applicate ai bandi di concorso in pubblicazione a Giugno. L’art. 12 è stato modificato per uniformare i requisiti di accesso alle recenti indicazioni del MIUR (D.I. 924/2015) e all’equipollenza degli assegni pre legge 240/2010 agli assegni ex art. 22 legge 240/2010 come previsto dal decreto mille proroghe 2015. E’ stata inoltre meglio precisata la cumulabilità ai fini del conseguimento del triennio di attività di diversi periodi anche non consecutivi di attività di ricerca in qualità di assegnista e RTD-A.  L’art. 19 è stato abrogato in quanto la possibilità di partecipare ai corsi senza dottorato di ricerca era possibile solo fino al 31/12/2015.

5. APPROVAZIONE MODIFICHE DEL REGOLAMENTO DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO 

Viste criticità operative rilevate nel corso degli ultimi anni e la necessità di una semplificazione delle procedure rendono necessario un adeguamento. La modifica del Regolamento sul Sistema Bibliotecario non comporta invece alcun adeguamento o modifica del vigente Regolamento Quadro sui Servizi del SBA. Il SA ha approvato le seguenti proposte di modifica:

Art. 3 vengono eliminati i Presidenti dei consigli di biblioteca e sostituiti con quattro rappresentanti dei docenti e ricercatori designati dal Rettore sentiti i Direttori dei Dipartimenti di ciascuno dei raggruppamenti d’area riferibili alle biblioteche di Distretto; viene ridotto ad uno il rappresentante degli studenti, designato dal Consiglio degli studenti.

Art. 6 viene cassato in quanto non sono previsti i consigli di biblioteca;

Art. 7 modifiche compiti del direttore di biblioteca per quanto riguarda i rapporti con i Dipartimenti. In particolare il  direttore di biblioteca trasmette annualmente, entro il mese di settembre, ai Direttori di Dipartimento della propria area la proposta per l’attivazione o disattivazione di abbonamenti a singole riviste. Per il relativo parere vige la regola del silenzio assenso; predispone annualmente, entro il mese di ottobre, la proposta di rinnovo o attivazione degli abbonamenti a singole riviste che tiene conto delle osservazioni o richieste pervenute dai Dipartimenti della propria area; trasmette al Dirigente, entro la prima metà di novembre, la relazione consuntiva delle attività annuali svolte.  Con la stessa relazione fornisce altresì un resoconto dei rapporti intercorsi con i Direttori di Dipartimento in relazione alle esigenze e sollecitazioni ricevute.

Sulla modifica di regolamento il CdA esprimerà il parere nella seduta del 27 maggio p.v.

Il Rettore invita i Dipartimenti a segnalare rappresentanti dei docenti nella CAB che siano in grado e vogliano fattivamente adoperarsi per lo sviluppo del sistema bibliotecario di ateneo e tutti a proporre nuove iniziative editoriali cartacee o elettroniche d’ateneo ed eventi pubblici da svolgersi nei locali delle biblioteche.

6. MODIFICA ARTICOLO 59 DELLO STATUTO D’ATENEO A SEGUITO DELLA  COSTITUZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E DI SANITA’ PUBBLICA

Il SA ha approvato la modifica del testo dell’articolo 59, comma 1, punto 6 cassando i riferimenti al Dipartimento di Sanità pubblica, medicina clinica e molecolare e al Dipartimento di Scienze Mediche ed inserendo il riferimento al nuovo Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica la cui costituzione è stata approvata all’inizio di maggio da SA e CdA.

7. D.M. n. 976 del 29/12/2014 -FONDO PER IL SOSTEGNO DEI GIOVANI E PER FAVORIRE LA MODILITA’ DEGLI STUDENTI –Art. 3 –AREE DISCIPLINARI DI PARTICOLARE INTERESSE COMUNITARIO.

Il Rettore comunica che in base al D.M. n. 976 del 29/12/2014, annualmente, il MIUR determina un contributo che è ripartito tra le Università statali in proporzione alla media tra il numero degli studenti iscritti al secondo anno che hanno acquisito almeno 30 CFU e il numero di laureati entro il primo anno oltre la durata normale del corso, nei corsi di laurea afferenti alle classi L-27 (Scienze e tecnologie chimiche), L-30 (Scienze e tecnologie fisiche), L-35 (Scienze matematiche), L-41 (Statistica), L-34 (Scienze Geologiche), L-8 (Ingegneria dell’informazione), L-9 (Ingegneria industriale), L-31 (Scienze e tecnologie informatiche), L-7 (Ingegneria civile e ambientale). Poiché il DM 976/14 prevede classi di laurea che riguardano la Facoltà di Scienze e la Facoltà di Ingegneria, il SA ha approvato di ripartire l’assegnazione per l’anno 2015, pari ad euro 38.321,00, tra le due Facoltà, impiegando i medesimi  criteri ministeriali secondo il seguente prospetto:

Assegnazione

Facoltà

corso classe iscritti laureati media percentuale assegnazione
Scienze

13.065

Informatica L-31 78 44 61 15.46 5.925
Scienze geologiche L-34 17 15 16 4.06 1.554
Matematica L-35 16 11 13,5 3,42 1.311
Fisica L-30 30 18 24 6,08 2.331
Chimica L-27 28 8 18 4,56 1.748
Scienze dei materiali L-27 0 4 2 0,51 194
Ingegneria e architettura

25.556

Ingegneria elettrica ed elettronica L-8/L-9 81 4 42,5 10,77 4.128
Ingegneria biomedica L-8/L-9 83 29 56 14,20 5.440
Ingegneria per l’ambiente ed il territorio L-7 53 15 34 8,62 3.303
Ingegneria civile L-7 90 18 54 13,69 5.245
Ingegneria chimica L-9 19 5 12 3,04 1.166
Ingegneria meccanica L-9 87 25 56 14,29 5.440
Ingegneria elettronica L-8 0 11 5,5 1,39 534
 Totali 582 207 394,5 100 38.321

dando mandato a ciascuna Facoltà di provvedere alle fasi successive per l’effettiva attribuzione degli incentivi.  I termini per l’uso delle risorse ed il loro monitoraggio, con previsione di recupero delle stesse a valere sul Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) degli anni successivi a quello di assegnazione, pertanto, le risorse 2015 potranno essere spese entro l’A.A. 2016/2017. Si invitano inoltre le facoltà ad utilizzare, se ritenuto opportuno, la stessa tipologia di incentivi utilizzata nell’esercizio 2014, per motivi di semplificazione gestionale e per lasciare agli studenti piena autonomia nella scelta delle modalità di spesa delle risorse di cui risultano beneficiari.

8. ATTIVAZIONE II ANNO VIII CICLO E I ANNO IX CICLO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHEOLOGICI (D.M. 31/01/2006) – A. 2016/2017, DIPARTIMENTO DI STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO.

Il SA ha dato parere favorevole all’attivazione, per A.A. 2016/2017, il II anno del VIII ciclo e il I anno del IX ciclo (anno accademico 2016-2017) della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, alla possibilità di consentire l’accesso alla prova di ammissione ai laureandi della sessione autunnale di ottobre e novembre 2016 (conseguimento titolo entro il 30/11/2016),  sul relativo Piano Finanziario secondo quanto approvato dal Consiglio della Scuola in Beni Archeologici in data 20/01/2016

9. AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA BIENNALI NELL’UNIVERSITA’ DI CAGLIARI IN ATTUAZIONE DELLA CONVENZIONE TRIENNALE TRA LA FONDAZIONE DI SARDEGNA E GLI ATENEI SARDI SIGLATA IL 12.06.2015

Il pro-rettore per la ricerca Prof.ssa Micaela Morelli ha illustrato il finanziamento ottenuto dalla Fondazione Banco di Sardegna per il finanziamento di progetti di ricerca su bandi competitivi (euro 1.590.000 di cui 26.000 destinati a costi di valutazione, i criteri di suddivisione dell’importo tra le aree scientifiche (basati sulla numerosità dei ricercatori scientificamente attivi e sui costi della ricerca per ciascuna area riconosciuti a livello internazionale), le modalità di presentazione e le fasi di selezione dei progetti.

L’importo è stato suddiviso tra le aree come riportato nella seguente tabella

Aree Importo assegnato € Importo finanziabile per singolo progetto €
01 – Scienze matematiche e informatiche 54.204,00 27.102,00
02 – Scienze fisiche 80.578,00 40.289,00
03 – Scienze chimiche 154.803,00 77.401,50
04 – Scienze della terra 47.997,00 47.997,00
05 – Scienze biologiche 229.417,00 76.472,30
06 – Scienze mediche 264.844,00 88.281,30
08 – Ingegneria civile e architettura 105.786,00 52.893,00
09 – Ingegneria industriale e dell’informazione 173.775,00 86.877,50
10 – Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 124.223,00 62.116,50
11 – Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche e scienze psicologiche 130.974,00 65.487,00
12 – Scienze giuridiche 79.733,00 39.866,50
13 – Scienze economiche e statistiche 75.177,00 37.588,50
14 – Scienze politiche e sociali 42.489,00 42.489,00
Totale 1.564.000

 

I progetti dovranno essere presentati da un responsabile (PI), che coordini un gruppo di ricerca di minimo 3 componenti e avente massimo 3 unità di ricerca. Il PI ed i componenti oltre ad appartenere all’’Università di Cagliari devono essere ricercatori attivi ai sensi del bando VQR 2011-2014, fatta salva la possibilità di partecipazione ai ricercatori a tempo determinato che non siano in possesso del requisito perché assunti successivamente al periodo considerato e non cessare dal servizio per raggiunti limiti di età nei successivi due anni rispetto alla data di pubblicazione del bando.

Il finanziamento è concesso nella misura del 100% del costo dell’intero progetto. Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  1. a) borse e/o contratti di ricerca che dovranno essere fruiti entro il periodo di vigenza del progetto;
  2. b) acquisizione di servizi;
  3. c) acquisizione di materiale inventariabile, materiale bibliografico e materiale di consumo;
  4. d) pubblicazioni, organizzazione di convegni e/o quote di iscrizione;
  5. e) missioni: il costo non deve superare il 15% del costo totale del progetto, a meno di eccezionali esigenze che devono essere evidenziate nel progetto.

 

La selezione dei progetti ammessi a finanziamento avviene in due fasi:

1) Fase: selezione produzione scientifica (autocertificazione)

-Punteggio relativo a 10 pubblicazioni ultimi 8 anni (2007-2014) max 60 punti attribuiti:

Potranno essere presentate un massimo di 10 pubblicazioni nel periodo 2007-2014 e saranno prese in considerazione esclusivamente le pubblicazioni indicizzate nel data base dell’Ateneo IRIS mediante gli indici di seguito riportati.

  1. A) Articoli su rivista – aree bibliometriche

Il P.I. dovrà utilizzare il quartile di collocazione della rivista (I-IV) nei ranking elaborati da ISI (JCR) o da Elsevier (SJR di SCIMAGO). In caso la rivista sia classificata in più discipline (Subject categories), il P.I. dovrà utilizzare la classificazione più favorevole al candidato. Il quartile della rivista dovrà essere relativo all’anno di pubblicazione (a stampa oppure online) dell’articolo presentato, secondo le indicazioni illustrate nella successiva sezione 2.

 

Tab. 1a – Punteggi correlati agli articoli su rivista in aree bibliometriche

Articolo

su rivista

ISI o SCOPUS

Quartile

I

Quartile

II

Quartile

III

Quartile

IV

primo, ultimo nome o corresponding author*  

5 punti

 

3 punti

 

1 punti

 

0,5 punti

nome in posizione indiscriminata  

3 punti

 

2 punti

 

0,5 punti

 

0,25 punt

 

La visualizzazione (screenshot) della pagina web della banca dati (ISI o Scopus) in cui risulta il numero delle citazioni ottenute dalla pubblicazione, nonché quella da cui si evince il quartile di collocazione della rivista (secondo le indicazioni fornite nella successiva sezione 2) devono essere salvate e allegate alla domanda di partecipazione.

A ciascuna pubblicazione dovrà essere inoltre aggiunto un punteggio in relazione al numero delle citazioni, rilevate nei database di ISI o SCOPUS. Nel caso in cui il proponente, anche in possesso del requisito, non indichi il punteggio da attribuirsi alle citazioni, non verrà attribuito alla pubblicazione alcun punteggio aggiuntivo.

Tab. 2a – Punteggi correlati alle citazioni

meno di 4 citazioni nessun punteggio aggiuntivo
5 – 20 citazioni 0,5 punti
più di 20 citazioni 1 punto

 

  1. B) Articoli su rivista – aree non bibliometriche

Si utilizzerà la distinzione tra riviste di fascia A e riviste non di fascia A, sulla base dell’ultima classificazione predisposta dall’Anvur (settembre 2015).

Tab. 1b – Punteggi correlati agli articoli su rivista in aree non bibliometriche

Articolo su rivista

primo, ultimo nome o corresponding author *

FASCIA A FASCIA NON-A
 3 punti 1         punto

 

  1. C) Altri prodotti

Tab. 1c – Punteggi correlati a Monografie

Monografie (sottoposte a referaggio o a controllo di comitato scientifico) Pubblicazione internazionale**

 

Pubblicazione nazionale
primo, ultimo nome o corresponding author * 5 punti 3 punti
nome in posizione indiscriminata 3 punti 1 punto

 

Tab. 2c – Punteggi correlati a Contributi in volume

Contributi in volume (sottoposto a referaggio o a controllo di comitato scientifico) Pubblicazione internazionale**

 

Pubblicazione nazionale
primo, ultimo nome o corresponding author * 3 punti 2 punti
nome in posizione indiscriminata 2 punti 1 punto

 

Tab. 3c – Punteggi correlati a Traduzioni

Traduzioni Comprendenti saggio introduttivo e note critiche Non comprendenti saggio introduttivo e note critiche
primo, ultimo nome o corresponding author * 1,5 punti 0,5 punti
nome in posizione indiscriminata 1 punto 0,25 punti

 

Tab. 4c – Punteggi correlati a Recensioni, Curatele e Atti di convegno

Recensioni e curatele con analisi critica, atti di convegno Pubblicazione internazionale** Pubblicazione nazionale
primo, ultimo nome o corresponding author * 0,5 punti 0,3 punti
nome in posizione indiscriminata 0,25 punti 0,15 punti

 

I frontespizi delle pubblicazioni di questa sezione C) dovranno essere allegati in formato pdf alla domanda di partecipazione.

*Per le pubblicazioni con unico autore oppure ove l’indicazione degli autori sia basata sull’ordine alfabetico, o comunque nei casi in cui la posizione degli autori non rilevi, si applicherà il massimo punteggio previsto per la relativa categoria

**Per pubblicazione internazionale si intende una pubblicazione in lingua inglese o in una lingua riconosciuta di livello internazionale dalle comunità scientifiche di riferimento nell’ambito di specifiche discipline che, a prescindere dalla sede editoriale, abbia una diffusione internazionale accertata con apposite indagini su OPAC e Metaopac  e sia presente in almeno quattro biblioteche internazionali di almeno due Paesi diversi.

 

– Coautoraggio internazionale: max15 punti

– Numerosità partecipanti: max25 punti

– Dal punteggio complessivo verranno sottratti 20 punti ai P.I. titolari di progetti finanziati su bandi Prin o L.R. 7/07 terminati nel quinquennio 2011-2015 e non rendicontati integralmente, con un margine di tolleranza del 2% sull’importo finanziato

Verifica da parte di una commissione di Ateneo (13) e selezione di numero doppio dei progetti finanziabili

2) Fase: valutazione progetto di ricerca (valutazione esterna) da parte di revisori anonimi a cura della Fondazione CARIPLO (accordo con Fondazione Banco Sardegna)

Durante la successiva discussione vengono posti diversi quesiti interpretativi e presentate richieste di modifica sulle modalità di valutazione e presentazione dei progetti, sulla composizione dei gruppi di ricerca, sulla composizione e percentuali delle singole voci del piano finanziario, sulla gestione amministrativa dei progetti in relazione ad aree, dipartimenti, PI e componenti del gruppo di ricerca.

Nel prendere atto delle difficoltà economiche dell’Ateneo, il SA ha dichiarato indispensabile il prevedere una quota d’ateneo dedicata al finanziamento di sussistenza della ricerca di base.

Al termine della discussione il SA ha approvato i contenuti della bozza di “Avviso per la presentazione di progetti di ricerca nell’Università di Cagliari” (con gli emendamenti e/o le integrazioni proposte) e ha dato mandato al Rettore, nell’eventualità si dovessero rendere disponibili ulteriori finanziamenti da destinare all’integrazione del budget attuale, di ripartire le quote alle singole aree mantenendo le medesime proporzioni.

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti

 

Autori Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Valentina Onnis

 

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

 

 

 

Resoconto informale SA 03-05-2016

 Resoconti, Resoconti SA  Commenti disabilitati su Resoconto informale SA 03-05-2016
Mag 092016
 

La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:

1) Resoconto Assemblea CRUI 21 Aprile
– La CRUI ha discusso su Human Technopole, centro di ricerca che sorgerà nell’area dell’Expo di Milano affidato alla gestione dell’IIT per cui sono state stanziate ingenti risorse con meccanismi sulla cui trasparenza si sono pronunciati eminenti studiosi. Nella prossima assemblea dovrebbe essere presentata una mozione contro il finanziamento con fondi pubblici di istituti di ricerca privati, in questa mozione dovrebbe essere richiesto un finanziamento di pari entità per la ricerca pubblica e soprattutto per la ricerca di base.
– Nella prossima assemblea è possibile venga presentata la ripartizione del FFO 2016.
– Il bando relativo al Piano Straordinario per i Professori Ordinari sembra sia all’esame della Corte dei Conti e quindi in via di emanazione. La previsione per il nostro Ateneo è di un posto per il 2016 e due posti per il 2017.
– I Punti Organico (2012-2014) destinati agli RTD-B potrebbero essere prorogati oltre la scadenza attuale (dicembre 2016).
– In coda all’assemblea CRUI si è svolto un Seminario sulla possibile istituzione di una Laurea triennale sull’Intelligence organizzato in collaborazioni con il Direttore del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza della Repubblica. La laurea verrebbe incontro all’esigenza manifestata da molte imprese di figure professionali con alto livello di conoscenza di informatica, statistica, matematica, sociologia, storia delle popolazioni, linguistiche, criminalità e cyber crime.
Alcuni rettori, tra cui quello di Cagliari, hanno suggerito che le tematiche sarebbero più confacenti ad una laurea magistrale. Il Rettore valuterà con la direzione per la Didattica ed i Direttori di Dipartimento l’opportunità e la fattibilità di attivazione di questa laurea
– La CRUI ha approvato una mozione sui contenuti della Legge di stabilità 2016 in merito ai Piani di rientro per le Aziende Ospedaliere Universitarie. Il Rettore comunica che questa mozione non riguarda l’azienda mista di Cagliari che risulta in attivo.
– Il Prof. Vincenzo Zara ha riferito alla CRUI sulla revisione di AVA caratterizzata da una maggiore aderenza agli standard ESG 2015 dell’ENQA, un alleggerimento degli adempimenti istituzionali, la riduzione dei Requisiti di AQ (da 7 a 4), la riduzione dei punti di attenzione nelle visite in loco (da 56 a 30), l’eliminazione di ridondanze e incongruenze, l’uniformità lessicale e semantica, Semplificazione delle attività della commissione paritetica docenti-studenti (invece di tutte le attività attualmente previste, elabora annualmente una relazione che prende in considerazione le rilevazioni dei questionari sulla didattica e il complesso dell’offerta formativa, indicando eventuali problemi specifici)
Su invito del Rettore, il Coordinatore del Presidio della Qualità d’Ateneo Prof. Usai illustra le principali novità, le implicazioni per l’accreditamento dell’ateneo e le iniziative in atto e programmate, secondo i seguenti punti:
Verrà data più attenzione alla didattica con:
Politiche di Ateneo rivolte ad una progettazione centrata sugli studenti, ad una attenzione agli studenti lavoratori e alla sostenibilità della didattica.
Formazione e reclutamento dei docenti (innovazione e sperimentazione didattica, valorizzazione competenze scientifiche).
Gestione delle informazioni (comunicazione Università-studenti, monitoraggio continuo dei corsi di studio, rilevazione e analisi opinioni degli studenti).
Internazionalizzazione.
La nuova AVA prevede una semplificazione del lavoro dei corsi di studio con:
Semplificazione del riesame annuale che diventa un breve commento agli indicatori forniti dall’ANVUR (da presentare su schede già predisposte)
Acquisizione della relazione della commissione paritetica docenti-studenti che non viene inviata all’ANVUR.
Riesame ciclico ogni 5 anni (quindi con minore frequenza rispetto a quella attuale) oppure in casi specifici (visita CEV, richiesta del Nucleo, modifiche sostanziali dell’ordinamento).
Il riesame ciclico ha un formato flessibile e prevede azioni di miglioramento con obiettivi pluriennali.

Le visite in loco saranno più semplici con:
Visita di un numero di CdS proporzionale alle dimensioni dell’Ateneo (per Cagliari i corsi saranno 9) tutti scelti dall’ANVUR ma non si sa ancora secondo quali criteri.
Stesura rapporto preliminare in loco.
La durata della visita viene ridotta (in proporzione alle dimensioni dell’Ateneo).
L’accreditamento dell’Ateneo e dei corsi di studio hanno la medesima durata.
Il giudizio di accreditamento assegnato all’Ateneo si applica a tutti i corsi di studio.
I risultati dell’analisi dei CdS esaminati verranno trasmessi sia al Rettore, che al NdV che ai singoli CdS.

Gli indicatori sulla didattica saranno forniti direttamente dall’ANVUR
Indicatori sulla regolarità delle carriere degli studenti:
1. Primo anno di corso
– CFU conseguiti su CFU da conseguire
– Inattività (quota con meno del 20% di CFU conseguiti)
2. Passaggio al II anno
% Prosecuzioni nel sistema universitario
% Prosecuzioni stabili
% Prosecuzioni stabili con >39 CFU conseguiti al I anno
3 . Esito dopo N e N+1 anni dall’immatricolazione
% Abbandoni del sistema universitario
% Laureati stabili
% Laureati stabili regolari (N anni)
Indicatore di attrattività del CdS.
Indicatore sull’internazionalizzazione.
Indicatori sull’occupabilità dei laureati (dovrebbe essere parametrato sulle condizioni economiche dell’area).
Occupazione/disoccupazione a 1/3/5 anni.
Destini occupazionali a 1/3/5 anni.
Indicatori sulla qualificazione del corpo docente dei CdS.
Indicatore Poggi sulla VQR del collegio dei docenti del CdS (parere negativo della CRUI sull’utilizzo di dati VQR individuali).
Indicatore sulla quota di ore di docenza erogata da docenti assunti a tempo indeterminato sul totale (dovrebbe dipendere anche dal numero totale di docenti dell’Ateneo).
Per il momento ANVUR non è ancora in grado di fornire un’elaborazione affidabile sulle risposte ai questionari degli studenti. Il cruscotto degli indicatori potrà essere aggiornato in futuro.

Compiti del Nucleo di Valutazione sull’AQ
Redige relazione annuale da inviare ad ANVUR.
Acquisisce ed eventualmente integra i dati ANVUR del monitoraggio sui CdS.
Verifica e valuta i CdS a rotazione (con ciclicità massima pari a quella dei rapporti di riesame ciclico, max 5 anni), anche con audizioni.
Può imporre riesami ciclici ravvicinati in presenza di elementi critici.
Verifica la risoluzione delle criticità riscontrate nei CdS dalle CEV.
Controllo della relazione di autovalutazione del Presidio della Qualità in occasione dell’accreditamento periodico.

Compiti del Presidio della Qualità ai fini dell’AQ
Ogni Ateneo è libero di determinarne la composizione e il funzionamento.
Di norma comprende quelle competenze e responsabilità utili per assicurare la realizzazione dei monitoraggi dei CdS e degli adempimenti relativi alla AQ a livello di Ateneo e nei CdS.
Organizza e verifica: compilazione delle schede SUA-CDS, procedure di AQ a livello di Ateneo, riesami dei CdS.
Assicura i flussi informativi tra i vari attori impegnati nel processo di AQ.
Predispone la relazione di autovalutazione sui requisiti ZQ1-2 in preparazione alla visita di accreditamento.

La nuova scala delle valutazioni che eviterebbe gli attuali problemi di appiattimento verso il basso è la seguente:
A “segnalato come prassi meritevole”
B “approvato con qualche raccomandazione minore” (a cui fa seguito una verifica interna)
C “accettato con raccomandazioni importanti” (a cui fa seguito una verifica da parte dell’ANVUR)
D “non approvato per criticità importanti”: comporta la chiusura (casi eccezionali)

Infine il Prof. Usai comunica che dal 6 al 13 giugno si svolgeranno incontri con i Direttori di dipartimento, i coordinatori dei corsi di studio ed i Presidenti di Facoltà specifici per l’accreditamento dell’ateneo. Questo verrà effettuato seguendo la nuova procedura AVA che valuterà non solo il processo, ma anche le performance ed in particolare come l’Ateneo viene incontro alle esigenze degli studenti.
Il Rettore comunica che verrà dedicata grande attenzione alla formazione dei docenti con obbligo per gli RTD-B di seguire corsi specificamente istituiti ai quali potranno partecipare anche i docenti di ruolo ed alla sperimentazione didattica con particolare attenzione all’utilizzo delle nuove tecnologie

2) La procedura di gara per lo sviluppo del nuovo portale web d’Ateneo è stata avviata. Il Rettore ha nominato un comitato di indirizzo per lo sviluppo del nuovo portale del quale faranno parte, oltre che il Rettore, il Pro-rettore e il Direttore generale, il Prof. Ignazio Efisio Putzu, delegato del rettore per la comunicazione e l’orientamento, il Prof. Gianni Fenu e il Prof. Antioco Floris (in qualità di espert), la Prof.ssa Anna Maria Fadda (in rappresentanza dei Dipartimenti), il Prof. Stefano Usai (in rappresentanza delle Facoltà), la Prof. Paola Fadda (in rappresentanza dei Coordinatori dei corsi di studio), la Dott.ssa Giuseppa Locci (Dirigente Direzione per la didattica e l’orientamento o suo delegato), la Dott.ssa Silvana Congiu (Dirigente direzione per la ricerca ed il territorio o suo delegato), la Dott.ssa Donatella Tore (Dirigente Direzione per i servizi bibliotecari o suo delegato), il Dott. Gaetano Melis (Dirigente Direzione per reti ed i Servizi informatici o suo delegato), il sig. Giuseppe Esposito come rappresentante degli studenti.

3) VQR: in seguito alla riapertura dei termini per il conferimento dei prodotti l’Ateneo ha conferito ulteriori 4 prodotti. La percentuale di conferimento è di conseguenza salita dall’89.9% al 90.1% dei prodotti attesi. A livello nazionale, la percentuale complessiva di conferimento è salita dal 92.0% al 93.8% (+1,8%) per cui Cagliari si trova al ‐3,7% rispetto alla media nazionale. Le percentuali di astensione al 14 marzo sono 7,46% di cui il 4,83% ha negato la delega all’Ateneo per la presentazione dei prodotti.

4) Il CUN ha formulato una proposta di revisione della L. 30 dicembre 2010 n.240.
https://www.cun.it/uploads/6250/Lamanutenzionedellalegge240nellepropostedelCUN.pdf
Il Senato ha accolto la proposta del Rettore di istituzione di un gruppo di lavoro dell’Ateneo per approfondire l’argomeDipartimentonto e portarlo per la discussione in Senato.

5) Sono stati pubblicati gli Indicatori MEF di sostenibilità 2014 (https://ba.miur.it/index.ph?action=indicatori) che vedono il nostro Ateneo tra “i virtuosi” con possibilità di attivare nuovi corsi di laurea e di utilizzare pienamente il turnover. La simulazione per il 2015 vede il mantenimento dei valori.

6) Richiesta del “Movimento per la dignità della Docenza universitaria” dell’Ateneo di Parma di dimissioni del direttivo ANVUR.
L’iniziativa si inquadra tra quelle tese alla richiesta del ripristino dei diritti della docenza dell’università italiana in merito allo sblocco degli scatti stipendiali a partire dal gennaio 2015 e al riconoscimento dell’anzianità giuridica per il periodo 2011‐2015. La lettera è stata inviata al Direttivo ANVUR, e per conoscenza al Presidente del Consiglio, al Ministro Giannini, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, al Presidente del CUN, a tutti i Rettori delle Università Italiane.

7) Lo stato di avanzamento per il Campus Via la Plaja non è mutato rispetto a quanto comunicato nella seduta del SA del 12 Aprile.

8) Il protocollo d’intesa sottoscritto nel mese di Marzo tra l’Ateneo e l’Ufficio Scolastico Regionale per i progetti di alternanza scuola lavoro rivolti agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado anche come strumento strategico nell’ambito delle attività di Orientamento universitario. L’Ateneo intende ospitare gli studenti delle scuole secondarie superiori della Sardegna nelle proprie strutture quali Dipartimenti, Facoltà, uffici dell’amministrazione centrale.
A tal fine tutte le strutture dell’Ateneo verranno contattate in via preliminare per fornire la propria disponibilità ad aderire all’iniziativa nonché ulteriori informazioni (numero di studenti massimo ricevibile,
attività da svolgere, requisiti e competenze richieste agli studenti). I Dipartimenti sono caldamente invitati a presentare progetti di alternanza scuola – lavoro.

9) L’ing. Marcella Vargiu responsabile dell’ufficio sicurezza e prevenzione illustra la normativa che regola le Prove di evacuazione per le simulazione delle situazioni d’emergenza, le modalità di svolgimento ed il calendario delle prove effettuate e da effettuarsi.

10) Il 21 aprile è stato firmato un protocollo di collaborazione tra Ateneo e Sardegna Ricerche per la gestione e dello sviluppo della piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche, con particolare riferimento alla promozione e realizzazione di iniziative comuni nell’area di specializzazione delle “reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia” della “smart specialisation strategy” (s3) regionale.
Il referente scientifico dell’ateneo è il prof. Alfonso Damiano del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica.

11) Il Convegno UNICA & IMPRESE in cui i ricercatori presenteranno le proprie attività alle imprese si svolgerà dal 23 al 26 giugno prossimi.

12) Il 12 e 13 maggio si terrà presso il Polo economico giuridico “Nuvola Rosa”. Un progetto di Microsoft per la promozione della digitalizzazione e per colmare il divario di genere nel campo della scienza e della tecnologia. Il progetto vedrà coinvolte circa 200 studentesse universitarie, circa 200 studentesse degli ultimi anni delle scuole superiori e neo laureate. Per queste ultime sono previsti anche colloqui di selezione “job-speed date”, per offrire reali opportunità di lavoro alle ragazze laureande e alle giovani laureate.

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:
N° 600 concessione nulla osta per insegnamento fuori sede al Prof. Andrea Manuello Bertetto,
N° 607 stipula contratto a titolo oneroso ad esperti di alta qualificazione per l’insegnamento di Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico per il corso di studio in Beni culturali e spettacolo.
N° 619 stipula convenzione tra Università di Cagliari e Università di Padova per lo svolgimento di tirocinii formativi e di orientamento.
N° 649 nomina della prof.ssa Carla Cannas come rappresentante per l’Ateneo in seno al Consiglio Direttivo Interuniversitario per la Scienza e la Tecnologia dei materiali (INSTM) per il quadriennio 2016-2020.

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

1.Offerta formativa 2016/2017: Attivazione Corsi di Studio A.A. 2016/2017 e Accesso Programmato Nazionale e Locale.
In vista della scadenza del 11 maggio per la compilazione in procedura AVA Cineca della Scheda Unica Annuale (SUA) la Direzione per la Didattica ha verificato le informazioni e la sussistenza dei requisiti minimi necessari richiesti dalla normativa:
1) Requisiti di Docenza (numero e caratteristiche dei docenti di riferimento previsti dall’allegato A del D.M 1059/2013 lett. b.). Si è reso necessario inserire come docenti di riferimento dei docenti a contratto nei seguenti corsi di studio: LM‐6 Neuropsicobiologia (SSD BIO/18) ed L‐31 Informatica (SSD MAT/03).
E’ necessario porre rimedio a questa anomalia per cui i Direttori di dipartimento coinvolti saranno tenuti a interagire con i Coordinatori e a presentare al Rettore possibili soluzioni che non siano il semplice chiedere un docente di ruolo, ma che siano frutto di una generale riflessione sui corsi di studio e sui CFU attribuiti a quei SSD .

2) Parcellizzazione e diversificazione dei corsi di studio
Per quanto attiene al rispetto dei minimi di 6/5 CFU le seguenti Strutture didattiche chiedono agli Organi Accademici di deliberare in merito alla previsione dell’attivazione di insegnamenti delle attività base e caratterizzanti con 5 CFU:
Facoltà Biologia e Farmacia con la seguente motivazione: l’assegnazione di un numero di CFU superiore sarebbe in contrasto con gli obiettivi specifici del corso. Si tratta per la maggior parte di moduli di corsi integrati.
Facoltà di Ingegneria‐ Architettura con la seguente motivazione: necessità di organizzazione della didattica e contenuti disciplinari, si tratta per la maggior parte di moduli di corsi integrati.
Facoltà di Medicina e Chirurgia: relativamente al corso di laurea in Scienze Motorie i motivi sono connessi ai contenuti delle discipline e l’assegnazione di un numero superiore di crediti negli ordinamenti didattici sarebbe in contrasto con gli obiettivi specifici del corso. L’allegato A al D.M. 1059/2013, lett c., autorizza la deroga per i corsi delle classi di laurea in Medicina, Odontoiatria, Professioni Sanitarie e per le classi le cui tabelle ministeriali prevedano negli ambiti un numero minimo di CFU inferiore a 5/6.
Anche in questo caso il Rettore chiede che i Direttori di dipartimento coinvolti pongano rimedio all’anomalia o giustifichino in modo più argomentato e convincente l’impossibilità di raggiungere la soglia di 5/6 CFU.

3) Numerosità iscritti
In alcuni corsi di studio i dati degli iscritti al primo anno a.a. 2015/2016 risultano essere di poco superiori alla numerosità minima della classe prevista dal DM n. 47/2013 e decisamente inferiori alla numerosità di riferimento per gli immatricolati/iscritti al I anno per le lauree magistrali indicata per la classe dal D.M.815/2014 relativo a “Costo Standard Studente”; in particolare si tratta dei seguenti corsi:
LM/60 Scienze e tecnologia per l’ambiente;
LM/22 Ingegneria chimica e dei processi biotecnologici;
LM/28 Ingegneria Elettrica;
LM/29 Ingegneria Elettronica;
LM/30 Ingegneria Energetica;
LM/40 Matematica;
LM/62 Politiche Società e territorio;
LM/6 Bioecologia Marina;
LM/6 Neuropsicobiologia
Per i corsi di laurea magistrale della classe LM/6 occorre far presente che gli iscritti totali della classe al primo anno (compreso il corso LM/6 Biologia Cellulare e Molecolare) è pari a n. 47.
I Direttori di dipartimento coinvolti dovranno interagire con i coordinatori e presentare al Rettore possibili soluzioni di revisione o proposte di nuovi percorsi formativi volte a incentivare le iscrizioni.

4) Indicatori di Accreditamento a livello di Ateneo in procedura AVA SUA.
A) DID ossia sostenibilità della didattica (requisito di assicurazione della qualità ex DM 1059/2013)
La situazione della Didattica assistita a livello di Ateneo (DID) calcolata con la formula prevista nel DM 1059 allegato C, allo stato attuale (il caricamento dei dati su UGOV/didattica da parte delle strutture didattiche e la migrazione dei medesimi in SUA/CdS non è interamente concluso) è la seguente:
Numero massimo di ore di didattica erogabili a livello di ateneo:
DID= 118.365 = (120 x 542 (professori a tempo pieno) + 90 x 9 (professori a tempo definito) + 60 x 420 (ricercatori) x ( 1 + 0.3 (contratti))
Numero massimo di ore di didattica a livello di ateneo corretto in funzione della qualità della ricerca (incremento quantità di didattica erogata fino al 20%): 118.365
Sono escluse dal calcolo del 30% le attività dei corsi di Professioni Sanitarie, Scienze Motorie, Scienze della Formazione Primaria, Servizio sociale, Mediazione Linguistica e Traduzione e Interpretariato.
Alla data odierna il DID presente in procedura è il seguente:
Numero di ore effettive: 93.048 di cui:
55.994,5 ore di didattica assistita riferita a Professori a tempo pieno.
806 ore di didattica assistita riferita a Professori a tempo definito.
21.629,03 ore di didattica assistita riferita a Ricercatori.
14.528 ore di didattica assistita per contratto di insegnamento, affidamento o supplenza.
Da una prima elaborazione risulta quindi che il DID erogato è inferiore a quello potenziale.
Il Rettore inviata ad analizzare in maniera approfondita questo parametro: i Direttori di dipartimento coinvolti dovranno interagire con i coordinatori di corso di studio e i presidenti di facoltà e presentare Rettore le valutazioni in merito all’utilizzo ottimale del corpo docente.

B) Sostenibilità economico‐finanziaria
il Valore ISEF 2014 dell’Ateneo è pari a 1,15 come riportato nella sezione relativa agli indicatori di
Accreditamento della scheda SUA.

Il Senato ha deliberato di:
a) di dare parere favorevole sull’attivazione dei corsi e la relativa offerta formativa per l’anno accademico 2016/2017 presentata dalle Facoltà;
b) di dare parere favorevole sulla proposta di numero programmato degli accessi;
c) di dare parere favorevole sulla previsione di un numero minimo di CFU pari a 5 per insegnamenti o moduli coordinati, ai sensi del D.M. 47/2013 allegato A relativamente alle Facoltà di Biologia e Farmacia, Ingegneria e Architettura, e Medicina;
d) di dare mandato al Rettore al fine di verificare se nella programmazione della didattica prevista per l’A.A. 2016/2017 siano presenti insegnamenti da erogare con incarico retribuito o contratto esterno all’Ateneo giustificati da effettive esigenze didattiche, con particolare riferimento agli insegnamenti del tutto discrezionali o facoltativi. L’attivazione di incarichi retribuiti e contratti esterni è condizionata al risultato di tale verifica.
e) di dare mandato al Rettore di integrare le informazioni, i dati e adottare i provvedimenti necessari alla chiusura della procedura AVA entro la scadenza prevista, portando a ratifica nella prossima seduta utile.
f) di dare mandato al Rettore di valutare le modifiche atte a migliorare l’efficacia dell’Offerta Formativa a seguito di incontri con i Direttori, i Coordinatori, i Presidenti.

2.Criteri di ripartizione dei Punti Organico (P.O.)
Il Rettore rammenta che:
– nelle sedute del mese di aprile 2016 il SA e il C.d.A. hanno deliberato le modalità di utilizzo dei punti organico residui relativi agli anni 2012 ‐ 2014, considerato che il MIUR (prot. n. 3672 del 15 marzo 2016) in tema di reclutamento per l’anno 2016 ha invitato gli atenei a confermare o rimodulare i Punti Organico residui delle programmazioni precedenti.
– a fronte di una disponibilità residua di 16,97 P.O. a causa delle limitate risorse finanziarie è stato deliberato l’utilizzo di soli 11,80 P.O. residui, per i quali è presente la disponibilità nel budget 2016.
Come comunicato alla Consulta dei Direttori di Dipartimento gli 8 P.O. destinati alla concorsualità per Professori ordinari e associati, il 26% circa, pari a 2,10 PO, resterà nella disponibilità del Rettore per la chiamata di n. 3 associati esterni (considerando parametri come il depauperamento, SSD caratterizzanti del CdS, eccellenza scientifica, esigenze discipline cliniche essenziali per Specializzazioni) ed i restanti 5,9 P.O. verranno ripartiti ai Dipartimenti sulla base di dei seguenti parametri:
35% Didattica (25% Costo Standard FFO 2015, 7% Internazionalizzazione‐studenti ERASMUS in uscita a.a.
2013‐14, 3% Valutazione della didattica 2014‐15)
35% Ricerca (15% IRD 1 (VQR 2004‐2010) – qualità della ricerca, 10% IRD 2 (VQR 2004‐2010) – attrazione delle risorse, 10% IRD 3 (VQR 2004‐2010) – internazionalizzazione)
25% Cessazioni 2015 riconducibili ai dipartimenti al netto delle nuove assunzioni nel 2015 esclusi i passaggi di qualifica
5% numerosità dei docenti per dipartimento al 31/12/2015.

Da cui risulta la seguente ripartizione in P.O.:
Filologia, Letteratura, Linguistica 0,4
Fisica 0,3
Giurisprudenza 0,3
Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura 0,3
Ingegneria Elettrica ed Elettronica 0,2
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali 0,4
Matematica e Informatica 0,2
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 0,3
Sanità pubblica, Medicina clinica e Molecolare 0,3
Scienze Biomediche 0,5
Scienze Chimiche e Geologiche 0,4
Scienze Chirurgiche 0,4
Scienze Economiche ed Aziendali 0,3
Scienze Mediche Mario Aresu 0,5
Scienze Sociali e delle Istituzioni 0,3
Scienze della Vita e dell’Ambiente 0,5
Storia, Beni Culturali e Territorio 0,4

oltre ad un RTD-B per ciascun dipartimento.

Il Rettore ricorda che:
– i P.O. non spesi o gli RTDB non banditi incrementano la quota a disposizione del Rettore;
– qualora le richieste di posizioni per PO dovessero superare le 7 programmate dal CdA, occorrerà valutare l’incidenza sul bilancio per considerarne la fattibilità;
– 1,9 P.O. saranno i primi ad essere utilizzati su procedure selettive e che i Dipartimenti devono dare indicazione di priorità per 4 Ordinari e 3 associati;
– incontrerà i Direttori insieme al Presidente di Facoltà nei giorni 9‐10 e 11 maggio per in una fase preliminare le possibili richieste;
– entro il 20 maggio i Consigli di Dipartimento dovranno deliberare sulla programmazione dei P.O. assegnati;
– il SA è convocato per il 24 Maggio e il CdA per il 27 Maggio per deliberare sui P.O. assegnati ai Dipartimenti in modo da procedere con l’emanazione dei bandi di concorso e relative procedure a valle che si devono concludere con la presa di servizio dei vincitori entro il 30/11/2016.

3. Visiting Professor 2016: apertura fase preliminare, budget e elementi essenziali per la selezione
Il Rettore comunica che la Regione Autonoma della Sardegna ha assegnato al programma Visiting Professor un finanziamento di euro 480.000,00 disposto dalla LR 5/2015 ponendo i seguenti vincoli:
– almeno il 40% dell’ammontare complessivo deve essere destinato alle visite di durata non inferiore
ad un mese (visite long);
– il 5% alle spese inerenti la gestione e l’organizzazione del programma;
– la restante parte alle visite di durata non inferiore ai 6 giorni (visite short);.
– tutte le visite dovranno concludersi improrogabilmente entro il 31.07.2017.
Il Rettore propone che la durata delle visite sia compresa tra uno e tre mesi (visite long) o tra 6 e 14 giorni
(visite short), e specifica che verranno privilegiate, le visite long e, quando possibile, le permanenze di tre
mesi, perché potrebbero essere confermate dal MIUR tra i criteri della nuova programmazione triennale o
considerate con maggior favore in fase di accreditamento dei corsi di studio.
Il Rettore comunica di aver posto in atto una valutazione degli indicatori di efficienza dei programmi visiting professor che misuri le ricadute su internazionalizzazione di ricerca e didattica.
Il SA ha approvato i seguenti elementi essenziali che verranno inseriti nel bando Visiting Professor per l’anno accademico 2016‐ 2017:
-potranno presentare la propria candidatura a Visiting Professor docenti e scienziati, in servizio presso atenei, enti, centri di ricerca europei ed extraeuropei, inclusi i professori emeriti;
-saranno esclusi coloro che, nell’anno di previsione di arrivo, ricoprono contemporaneamente un incarico di qualsiasi tipologia in UniCa o in altra struttura universitaria o di ricerca sul territorio nazionale;
-saranno esclusi coloro che sono stati selezionati con il bando Visiting Scientist e con gli ultimi due bandi Visiting Professor (anni 2014‐2015) del nostro Ateneo;
-in caso di candidati che siano già stati visiting professor presso l’Ateneo, nell’assegnazione degli incarichi sarà eseguita una adeguata valutazione ai risultati relativi al monitoraggio condotto al termine della precedente visita.
Il SA ha approvato la seguente ripartizione tra i dipartimenti basata sul numero di docenti scientificamente attivi:

 Dipartimento Visite short (14 giorni) Visite long (1 mese)
 Scienze Biomediche  2  5
 Ingegneria Civile, ambientale e Architettura  2  4
 Filologia, Letteratura e Linguistica  2  4
 Scienze Economiche e Aziendali  2  4
 Scienze della Vita e dell’Ambiente  1  4
 Pedagogia, Psicologia, Filosofia  1  3
 Giurisprudenza  1  3
 Scienze Chimiche e geologiche  1  3
 Ingegneria elettrica ed elettronica  1  3
Storia, Beni culturali e Territorio  1  3
Scienze Sociali e delle istituzioni  1  3
Scienze Chirurgiche  1  3
matematica ed Informatica  1  2
Scienze Mediche “M. Aresu”  1  2
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali  1  2
Fisica  2
Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare  1
Totali 19 51

 

4.Criteri di assegnazione budget di Facoltà
Il Rettore propone che per la ripartizione del budget di Facoltà 2016 vengono utilizzati gli stessi criteri utilizzati per la ripartizione del saldo budget 2015, di seguito elencati:
– Costo standard per le attività didattiche, di ricerca e servizi didattici, organizzativi e strumentali calcolato in base al numero di studenti regolari, come previsto dal D.M. n. 893/2014 (peso 50%).
– Numero di studenti in mobilità Erasmus in ingresso nell’A.A. 2013/2014 (peso 7%).
– Numero di studenti in mobilità Erasmus in uscita che hanno conseguito CFU all’estero nell’A.A. 2013/2014 (peso 7%).
– Numeri di studenti iscritti regolari nell’A.A. 2013/2014 che abbiano conseguito almeno 20 CFU nell’anno solare 2014 (peso 25%).
– Scostamento rispetto al valore medio di ateneo dell’ultimo triennio dell’indice di soddisfazione complessiva degli studenti (peso 11%).

Il Rettore propone che i criteri siano applicati per la ripartizione di 900.000 euro, mentre la quota restante di 100.000 sarà a disposizione del Rettore per far fronte a situazioni di fabbisogno finanziario legate all’attività dei laboratori didattici, a progetti innovativi sulla didattica o altre esigenze segnalate dalle facoltà stesse.
Durante la successiva discussione vengono evidenziate numerose criticità sull’utilizzo del costo standard, di cui l’ateneo ha posto pubblicamente in evidenza i difetti per la ripartizione delle risorse interne, sull’eccessivo peso dato all’indice di soddisfazione complessiva degli studenti in assenza di una metodica rilevazione certa di questi dati (come anche evidenziato dall’ANVUR nella presentazione della nuova AVA), sulla difficoltà di censire gli studenti Erasmus in ingresso, sulla difficoltà di assicurare con le risorse assegnate il normale svolgimento delle attività di laboratorio scientifico e attività tutoriali indispensabili oltre che i corsi di laboratorio a posto singolo per gli insegnamenti del primo anno, sull’utilizzo del dato relativo al numero di studenti regolari che abbiamo conseguito almeno 20 CFU, sull’utilizzo di indicatori numerici riferiti ad A.A. troppo lontani dal periodo considerato che rendono vane le attività di miglioramento degli indicatori stessi. Inoltre è stata sollevata la necessità di valutare le risorse minime
necessarie per le Facoltà il cui budget assegnato potrebbe risultare insufficiente per il pagamento di supplenze, contratti di insegnamento e di tutorato.
Per tutti questi motivi si rende indispensabile costituire una commissione del SA che anche congiuntamente al Nucleo di Valutazione elabori una proposta di nuovi criteri di ripartizione del Budget di Facoltà 2017.
Il SA ha quindi approvato i criteri proposti per la ripartizione del budget di facoltà anno 2016.
Le risorse assegnate dovranno prioritariamente finanziare le supplenze, docenze e tutor e le spese correnti, e le Facoltà dovranno prestare una particolare attenzione al contenimento dei relativi costi e ad un utilizzo limitato alle voci Docenze a contratto, Docenti/ricercatori, Esperti linguistici, Altro personale dedicato alla didattica (tutor), Acquisto materiale di consumo per laboratori, Trasferimenti diversi (esempio trasferimenti al CLA per test lingua), Acquisto materiali, Utenze, Servizi ausiliari, Manutenzione e riparazioni, Leasing e noleggio beni, Licenze d’uso.
Il SA ha dato mandato al Rettore di valutare le necessità minime necessarie per la Facoltà di Biologia e Farmacia e di Scienze e onde recuperare le risorse nel bilancio di Ateneo.
I costi pluriennali (quali interventi sui fabbricati, acquisto di mobili e arredi e attrezzature informatiche) saranno attuati, compatibilmente con le risorse disponibili (a valere sul budget degli investimenti dell’ateneo 2016) dalle competenti Direzioni dell’Amministrazione Centrale, alle quali dovranno essere prontamente segnalate eventuali ulteriori esigenze rispetto a quanto già previsto nel budget degli investimenti approvato dal C.d.A. nello scorso dicembre 2015.
Le risorse non vincolate al 31/12/2016 non saranno più disponibili nell’anno successivo.

5. Costituzione del Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica
Il SA ha dato parere positivo sulla soppressione dei Dipartimenti di Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare e del Dipartimento di Scienze Mediche “Mario Aresu” e sulla fusione degli stessi per istituire il nuovo Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica.

6. Disapplicazione del Regolamento per le spese in economia e Regolamento per il fondo economale.
In seguito all’abrogazione del D.Lgs 163/2006 e degli artt. 329 e seguenti del DPR 207/2010, avvenuta sulla base rispettivamente dell’art. 217, comma 1 lett. e) e dell’art. 217, comma 1 lett. u) del D.Lgs. 50/16, è stato reso superato il regolamento per le spese in economia e Regolamento per il fondo economale nella parte relativa alle spese in economia. Il SA ha dato parere positivo sulla trasformazione del Regolamento per le spese in economia e per il fondo economale in Regolamento per la gestione del fondo economale, con abrogazione degli articoli da 1 a 9.

Varie ed eventuali
Il SA ha accolto la richiesta dei rappresentanti degli studenti che l’Ateneo tutto si impegni a consentire la massima partecipazione alle votazioni del 18-19 maggio per le elezioni delle rappresentanze studentesche negli organi centrali e periferici dell’Ateneo e soprattutto del CNSU in modo da avere la possibilità di avere un rappresentante del nostro ateneo in sede nazionale.

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

Autori: Mariarosa Cardia, Bernardo Carpiniello, Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Elsa Lusso, Maura Monduzzi, Patrizia Mureddu, Valentina Onnis, Francesco Paoli, Biagio Saitta

 

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