Dic 282016
 

La riunione è iniziata con la presentazione del nuovo garante per gli studenti Dott. Ettore Angioni  http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=34453&iso=-2&is=7

Sono seguite quindi le Comunicazioni del Rettore:

1) Regolamento d’Ateneo per l’attribuzione degli scatti triennali ai professori e ricercatori di ruolo: il Rettore comunica che considerata la necessità di meglio precisare alcuni aspetti del regolamento, il decreto rettorale di avvio della procedura per l’attribuzione dello scatto ai docenti che hanno maturato il triennio verrà emanato nel mese di Febbraio 2017 dopo le revisioni del caso e che fin dai prossimi giorni verrà, con apposita nota al regolamento, esplicitato il significato di “insegnamento critico” in questo e negli altri regolamenti d’Ateneo.

2) Nomina nuovo ministro MIUR: il Rettore comunica l’intenzione di chiedere un incontro al nuovo ministro Valeria Fedeli che era stato ospite dell’ateneo nel novembre 2015 alla conferenza di presentazione di UnicAscolta http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=31717&iso=96&is=7

3) Saldo FFO 2016: il MIUR ha inviato per il parere obbligatorio il decreto di ripartizione della quota premiale e della quota perequativa del FFO 2016 a CNSU, CUN e CRUI. Il decreto prevede che la suddivisione tra gli atenei della quota premiale avvenga per il 65% in base ai risultati conseguiti nella VQR 2011-2014, per il 20% in base alla valutazione delle politiche di reclutamento sempre basata sulla VQR 2011-2014, per il 7% in base ai risultati della didattica con specifico riferimento alla componente internazionale e per l’8% in base ai risultati della didattica con specifico riferimento al numero di studenti regolari che abbiano conseguito almeno 20 CFU nell’anno 2015. I primi dati sulla VQR 2011-2014 indicano un miglioramento dell’ateneo sugli indicatori IRAS1, IRAS2, IRAS3 e IRAS4 che rimangono comunque al di sotto della media nazionale. Pur essendo il confronto tra VQR2004-2010 e VQR2011-2014 pesantemente viziato dalle profonde differenze nella valutazione, l’ateneo ha mostrato un miglioramento dei propri risultati tra i due esercizi di valutazione. L’intervento perequativo prevede una clausola di salvaguardia del -2,25%, ossia l’FFO 2016 non può essere inferiore per più del 2,25% al FFO 2015. Il decreto prevede infine il recupero di 30 milioni di euro per edilizia universitaria (art.1, commi 628-630 Legge 28/12/2015, n° 208). Il nostro ateneo ha inviato la documentazione necessaria al MIUR quindi non è tra gli atenei soggetti alla restituzione delle somme ma potrebbe essere chiamato a partecipare al recupero qualora l’intera somma non venga recuperata dagli atenei interessati.

4) Nuovo decreto Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio (AVA): il 12 dicembre è stato pubblicato il nuovo decreto AVA. Tra le novità principali ci sono all’art.2 il dettaglio dei livelli e dei giudizi per l’accreditamento periodico degli atenei, all’art.7 la ridefinizione delle attività dei nuclei di valutazione (NUV) nell’intero processo AVA, all’art.8 le caratteristiche dell’offerta formativa delle nuove lauree professionalizzanti. Inoltre il decreto varia la numerosità dei docenti di riferimento e alcune numerosità di riferimento e massima delle classi di laurea e mentre viene eliminata la numerosità minima.

5) Decreto legislativo 175/2016: prevede una serie di adempimenti in materia di società a partecipazione pubblica, compresi spin off e centri di competenza, il primo dei quali con scadenza 31/12/2016 è l’adeguamento degli statuti. Tali società potranno essere mantenute solo se il fatturato annuale supera un milione di euro/anno, la ricognizione delle società partecipate dall’ateneo ha verificato la non sussistenza di tale requisito per tutte.

6) Il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) è in fase di aggiornamento e sarà discusso nella riunione del SA di gennaio.

7) il Direttore generale emanerà a breve una circolare riguardante la proroga e l’attivazione di contratti Co.Co.Co. in particolare per quanto riguarda le attività tutoriali e di docenza a contratto.

Sono stati quindi Ratificati i seguenti decreti rettorali:

  1. 146 Autorizzazione stipula contratto A.A. 201672017 – Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali
  2. 154 e 181 Concessione nulla osta per insegnamenti fuori sede A.A. 2016/2017.
  3. 185 Modifica degli ordinamenti di 5 scuole di specializzazione con accesso riservato ai non medici
  4. 205 Autorizzazione liquidazione anticipata della borsa comunitaria ERASMUS + studio per gli studenti del secondo semestre dell’A.A. 2016/2017 e della borsa regionale ERASMUS +studio per gli studenti del primo semestre dell’A.A.2016/2017.

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

  1. Politiche sulla Qualità

Il SA ha discusso la bozza del Documento strategico di programmazione integrata 2017-2021 riservandosi di presentare osservazioni nei primi giorni del nuovo anno per poi procedere all’approvazione nella seduta di gennaio 2017.

  1. BILANCIO DI PREVISIONE 2017

Il SA ha dato parere favorevole al bilancio di previsione annuale e triennale presentato in tutte le sue parti dal Direttore generale. Il bilancio è stato redatto in assenza di dati sulle entrate da FFO 2016 non ancora certe come evidenziato nelle comunicazioni del Rettore e su dati 2017 ancora non noti basandosi pertanto su una stima degli andamenti delle diversi voci di entrata nel periodo 2014-2016. L’introduzione del costo standard per l’attribuzione di una quota parte della quota base del FFO ha comportato una riduzione delle entrate nell’ultimo triennio di 9 milioni di euro. Nel 2016 il costo standard ha pesato per il 28% e, a regime nel 2018, dovrebbe pesare per il 40% per cui in mancanza di un incremento degli indicatori utilizzati per l’attribuzione della quota FFO su costo standard ci sarebbero difficoltà a coprire le spese fisse dell’ateneo.

  1. CRITERI PLURIENNALI DI RIPARTIZIONE DEL BUDGET DI FACOLTA’

Il SA ha approvato i criteri per la ripartizione del budget alle Facoltà. Dal 2017 il budget avrà un’unica voce senza distinzione dei fondi ex art. 5. Entro ottobre di ogni anno le Facoltà dovranno presentare il piano finanziario per l’anno successivo ed entro il successivo mese di febbraio riceveranno l’assegnazione definitiva e dovranno eventualmente rivedere il piano finanziario.  Il piano finanziario basato anche sulle indicazioni della commissione paritetica, dovrà essere dettagliato per natura e accompagnato da una chiara relazione che gli interventi che si intende finanziare.  Sul piano finanziario è ammessa la variazione entro il 20% dell’ammontare della singola voce dello stesso previa autorizzazione del Consiglio di Facoltà e comunicazione alla Direzione Finanziaria. Le variazioni di importo superiore al 20% delle singole voci dovranno essere preventivamente autorizzate dal Rettore e dagli Organi Accademici. Tutte le risorse non vincolate entro l’anno non saranno più disponibili nell’anno successivo.

E’ possibile trasferire le somme ai Dipartimenti dandone indicazione di provenienza dei fondi e delle voci di spesa. Le spese ammissibili sul budget di Facoltà sono indicate nell’allegato (link). Gli interventi sui fabbricati, acquisto di mobili e arredi e attrezzature informatiche ecc.. saranno imputate al budget degli investimenti dell’Ateneo e dovranno essere segnalati prontamente alle competenti Direzioni.

I fondi ex art. 5 saranno ripartiti alle facoltà sulla base delle tasse incassate nell’anno accademico precedente e, pertanto, per il 2017 gli 850.000 euro inseriti in bilancio hanno come base di riferimento gli incassi dell’anno accademico 2015/2016, registrati fino al 31/12/2016. Inoltre dallo stanziamento complessivo di un milione vengono detratti 150.000 euro ripartiti sulla base delle previsione di spesa di ciascuna Facoltà per il 2017 e 100.000 euro ripartiti dal Rettore sulla base dei progetti innovativi di didattica presentati dalle Facoltà. I restanti 750.000 euro sono ripartiti secondo i seguenti criteri:

50%  Costo standard studente (calcolato sulla base del numero di studenti in corso per Facoltà considerati dal MIUR nell’assegnazione del FFO)

5% Internazionalizzazione (calcolato sulla base del numero di studenti in mobilità Erasmus in ingresso nell’A.A. precedente l’anno di assegnazione)

10% Internazionalizzazione (calcolato sulla base del numero di studenti in mobilità Erasmus in uscita che hanno conseguito CFU all’estero nell’A.A. precedente l’anno di assegnazione)

25% Didattica (calcolato sulla base numero di studenti iscritti regolari nell’A.A. precedente all’anno di assegnazione che abbiano conseguito almeno 20 crediti)

10% Indice di soddisfazione complessiva degli studenti (calcolato dalla media delle rilevazioni degli ultimi 3 semestri completi. La ripartizione viene fatta tenendo conto dello scostamento positivo o negativo delle facoltà rispetto al dato medio di ateneo)

Dal 2018 verrà tenuto conto anche della performance dei corsi di Laurea sulla base degli obiettivi assegnati e dei target raggiunti.

  1. CRITERI PROGRAMMAZIONE PUNTI ORGANICO

Il SA ha approvato la proposta del Rettore di destinare almeno un quinto (20%) delle risorse corrispondenti a posti di professore di ruolo alla chiamata di coloro che nell’ultimo triennio non hanno prestato servizio, o non sono stati titolari di assegni di ricerca, ovvero iscritti a corsi universitari presso l’Ateneo. Un ulteriore 20% sarà invece nella disponibilità del Rettore, soltanto la quota residua verrà pertanto ripartita tra i Dipartimenti sulla base degli indicatori che sono stati presentati nella seduta del 25 Ottobre e inviati in consultazione ai Dipartimenti. Il SA ha discusso nel dettaglio ogni singolo indicatore e ha approvato il seguente peso degli indicatori:

60% Indicatori d’incentivo di cui il 40% sulla didattica (50% costo standard, 40% internazionalizzazione e 10% valutazione degli studenti), il 40% sulla ricerca (90% VQR e SUA-RD, 10% valutazione nuovi reclutati su didattica e ricerca), 8% chiamate dirette ministeriali, 12% indicatori di raggiungimento degli obiettivi dal 2018.

40% Indicatori di riequilibrio di cui il 45% sul turn over, il 30% sulla numerosità dei dipartimenti, l’8% sul riequilibrio di genere e il 17% sulla sostenibilità didattica.

  1. PIANO AZIONI POSITIVE 2016-2018

Il SA ha dato parere favorevole riguardo al Piano formulato dal Comitato Unico di Garanzia. Il Piano contiene un’analisi del contesto interno di riferimento e il programma delle azione i cui punti sono:

1) Organizzazione del lavoro e azioni di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro (progetto tessera baby, progetto asilo nido, progetto telelavoro, monitoraggio periodico sulla composizione del personale e degli organi per genere)

2) Benessere organizzativo (rilevazione del benessere organizzativo del personale docente e non docente, organizzazione di incontri)

3) Iniziative di ricerca, formazione e divulgazione (presentazione di un Progetto di Ateneo Horizon 2020 sulla strategia di parificazione del genere in Ateneo, Master in “Gender equality”, seminari e conferenze, Indagine sulle barriere di accesso al lavoro e alle progressioni di carriera per le lavoratici)

4) Attività Ufficio disabilità

5) Aggiornamento del sito portale di Ateneo

6) Monitoraggio tesi di laurea e di dottorato su con attinenza alle tematiche riguardanti le pari opportunità e la lotta alla discriminazione

7) Progetto “nuvola rosa”

8) Sportello “UnicAscolta”

9) Creazione del doppio libretto (per le persone in transizione che non abbiano ancora effettuato un cambiamento di sesso)

10) Coinvolgimento degli studenti nelle attività del CUG

  1. AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI ATENEO

Il SA ha approvato alcune modifiche al codice, le modifiche sono state  sono state elaborate dal Settore prevenzione della corruzione a seguito delle indicazioni provenienti dal personale tecnico amministrativo e bibliotecario durante i corsi di formazione sulla prevenzione della corruzione (anni 2015 e 2016), delle segnalazioni ricevute e delle criticità emerse in sede di applicazione. Il testo delle modifiche è stato esaminato con i referenti per la prevenzione della corruzione e successivamente posto in consultazione tramite pubblicazione dello schema di modifiche nel sito dell’Ateneo e comunicazione agli interessati con mail nelle liste utenti e amministrativa. Al termine della fase di consultazione pubblica (dal 13 ottobre 2016 al 2 novembre 2016)  non sono pervenute segnalazioni di pareri o proposte di modifica. Il Nucleo di valutazione, ha espresso parere favorevole presentando alcune osservazioni che sono state accolte. Nel prossimo anno il Codice Etico e il Codice di Ateneo verranno unificati in unico codice di comportamento.

  1. Integrazioni/modifiche SUA-Cds A.A. 2016/2017

Il SA ha approvato alcune alle SUA-CdS di corsi di laurea delle facoltà di Biologia e Farmacia, Ingegneria e Architettura, Scienze economiche, giuridiche e politiche, Studi umanistici.

  1. Piano mobilità studentesca internazionale – a. a. 2016/2017

Il SA ha espresso parere favorevole al piano mobilità internazionale e alla proposta di ripartizione del budget derivante da risorse comunitarie, del MIUR, della Regione, della Fondazione di Sardegna e di Ateneo. Gli interventi principali riguardano:

BORSE DI MOBILITA’ INTERNAZIONALE – A.A. 2016/2017

PROGRAMMA STUDENTI UNICA IN MOBILITA’ MENSILITA’  DA EFFETTUARE ATTIVITA’ (STUDIO O PLACEMENT) ENTITA’ BORSA MENSILE/ ENTE FINANZIATORE
ERASMUS+ STUDIO 600

 

3300 STUDIO IN AMBITO COMUNITARIO

(per max 6 mesi)

tra € 230 e € 280 (UE)

€ 250 (RAS)

€ 100 (MIUR)

 

Borsa mensile tra € 580 a € 630,00 netti

ERASMUS+ 

TRAINEESHIP –

 

300

 

900

 

 

STAGE AZIENDALI IN AMBITO COMUNITARIO PER STUDENTI (per max 3 mesi) tra € 430 e € 480 (UE)

€ 150,00 (RAS)

 

Borsa mensile tra € 580 a € 630,00 netti

PREMIA LAUREA

 

50

 

150 STAGE AZIENDALI IN AMBITO COMUNITARIO PER STUDENTI (per max 3 mesi)  

€ 630,00 lordi al mese (Ateneo)

 

GLOBUS STUDIO e TESI 50 250 STUDIO IN AMBITO EXTRA COMUNITARIO (per max 5 mesi) € 5500,00 lordi (MIUR)

 

GLOBUS PLACEMENT 100 300 STAGE AZIENDALI IN AMBITO EXTRA COMUNITARIO (per max 3 mesi)  

€3500,00 lordi (RAS + Ateneo)

PLACEDOC –

ERASMUS PER DOTTORANDI E SPECIALIZZANDI

35 175 STAGE AZIENDALI IN AMBITO COMUNITARIO PER DOTTORANDI (per max 5 mesi)  

€ 630,00 netti al mese (MIUR)

 

 

 

GLOBUSDOC 15 45 STAGE AZIENDALI IN AMBITO EXTRACOMUNITARIO PER DOTTORANDI (per max 3 mesi)  

€3500,00 lordi (Ateneo)

La quota derivante da fondi comunitari verrà destinata a:

– assegnazione di un contributo aggiuntivo, d’importo pari a € 200/mese, per gli studenti Erasmus+ studio dell’A.A. 2016/2017 che versano in condizioni socio-economiche svantaggiate

– gestione dello sportello Erasmus+ studio per l’accoglienza e l’informazione a beneficio degli studenti in mobilità in partenza da questo Ateneo

– supporto alla preparazione linguistica per gli studenti Erasmus+ (in uscita e in arrivo) da realizzare nelle lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e italiano

– organizzazione e partecipazione a visite di monitoraggio, seminari, convegni, workshop, scuole estive, incontri strettamente collegati alle tematiche Erasmus+

Il CONTRIBUTO REGIONALE PER MIGLIORAMENTO SERVIZI STUDENTI MOBILITA’ INTERNAZIONALE sarà destinato ai seguenti progetti:

– sportelli “Mobilità Internazionale” per la mobilità studentesca nelle Facoltà dell’Ateneo

– progetto “Offerta formativa in lingua inglese”

– progetto “Implementing” per il potenziamento dei servizi di supporto agli studenti mediante le collaborazioni studentesche

– progetto “Comunicare la mobilità studentesca” comprendente a sua volta anche i progetti:

  1. a) ENJOY CASTEDDU” intende offrire agli studenti stranieri che svolgono un periodo di mobilità Erasmus o Globus presso l’Università degli studi di Cagliari un’esperienza di tirocinio curriculare presso qualunque ente, situato nel territorio della Regione Sardegna, che esercita un’attività economica, indipendentemente dallo status giuridico o dal settore economico delle attività, compresa l’economia sociale.
  2. b) “ESPRESSO ITALIANO” intende offrire alle imprese internazionali, con particolare attenzione alla comunità italiana emigrata in tutto il mondo, l’opportunità di attivare presso le proprie sedi dei tirocini formativi a beneficio dei nostri studenti nell’area Marketing e Commercio Internazionale in modo tale da formare delle figure professionali abili nel curare la gestione dei rapporti e le attività collegate ai processi di internazionalizzazione delle imprese.
  3. c) “GLOBUS AMBASSADORS” si basa sulle Convenzioni sottoscritte da questa Università con le rappresentanze diplomatiche Italiane all’estero (Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura) e offre ai nostri studenti, attraverso lo strumento del tirocinio, la possibilità di integrare il percorso formativo universitario acquisendo una conoscenza diretta e concreta delle attività istituzionali svolte.
  4. d) “SMILE NOW”: pacchetto di agevolazioni economiche (borse di studio, esoneri tasse, corsi di Italiano gratuiti) destinate agli studenti stranieri, in condizioni svantaggiate, che intendono iscriversi al nostro Ateneo.
  5. e) “UNICA4REFUGEES”: attivazione di azioni dedicate a rifugiati, titolari di protezione internazionale e umanitaria e richiedenti asilo residenti nella Regione Sardegna, al fine di migliorare l’accesso alla nostra Università, facilitare il riconoscimento dei titoli di studio esteri, offrire percorsi di apprendimento della lingua italiana e favorire l’avviamento al lavoro. Le azioni vengono gestite tramite lo sportello “SMILE”, creato dal Settore Mobilità studentesca per supportare gli studenti stranieri che intendono iscriversi all’Università di Cagliari, in collaborazione con il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), i CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria) e gli Enti locali.

 

  1. SELEZIONE PUBBLICAA PER IL RECLUTAMENTO DI UN TECNOLOGO DI RICERCA

Il SA, vista la delibera del Dipartimento di Fisica, ha dato parere favorevole all’attivazione di una selezione pubblica per il reclutamento di un tecnologo a tempo determinato e tempo parziale (12 ore settimanali) con contratto di durata 30 mesi nell’ambito del progetto di ricerca: “Esplorazione della materia con misure di precisione di fisica del Charm e Beauty in collisioni di ioni pesanti a LHCb – EXPLORINGMATTER” Resp. Scient. Prof.ssa Giulia Manca, finanziato da European Research Council (ERC).

  1. Regolamento per l’istituzione e il funzionamento dell’Albo delle Associazioni Studentesche dell’Università degli Studi di Cagliari

Il SA ha approvato il Regolamento che ha come obiettivo regolamentare a partire al Bando annuale 2017-2018 di assegnazione dei contributi per la realizzazione di attività culturali e sportive finanziate alle Associazioni iscritte all’Albo. Nel Regolamento si prevede la durata triennale dell’Albo, al termine della quale le Associazioni iscritte possono richiedere il rinnovo. Sono previste anche delle aperture di termini annuali per nuove iscrizioni da parte delle Associazioni che hanno manifestato interesse nel corso del triennio ad essere inserite nell’Albo. Possono essere iscritti all’Albo le Associazioni, formalmente costituite e registrate, che abbiano un numero minimo di 40 soci in possesso dello status di studente universitario, di cui almeno la metà iscritto in corso e la restante metà non oltre il primo anno fuori corso.

  1. CONFERIMENTO TITOLO PROFESSORE EMERITO

Il SA ha approvato la proposta del Dipartimento di Scienze Biomediche per il conferimento del titolo di “Professore Emerito” al Prof. Gaetano DI CHIARA, già professore ordinario in quiescenza dal 1° ottobre 2016.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti punti.

 

Alcuni rappresentanti degli studenti hanno infine presentato due mozioni riguardanti:

– l’istituzione con urgenza di un tavolo di confronto relativo alla questione della Contribuzione Studentesca viste le recenti modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2017

– gli interventi a favore di una maggiore partecipazione degli studenti ai programmi di mobilità internazionale

e una interrogazione sulle spese del CUS

 

Autori: Fabio Botta, Gianluca Gatto, Valentina Onnis

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