Modulo di Rischio Geomorfologico

Corso: [60/75] ​ ​SCIENZE AMBIENTALI E NATURALI
Percorso: [PDS0-2017 – Ord. 2017] ​ ​PERCORSO COMUNE
CFU 12
Anno di corso: 3°
Semestre: 2°

Prerequisiti:
Conoscenze adeguate di Geografia fisica e cartografia.

Obiettivi dell’insegnamento:
Le applicazioni della Geomorfologia; i concetti di rischio e di impatto; lo sviluppo sostenibile; l’educazione ambientale.
Pericolosità e rischio.
Processi superficiali di pericolosità: degradazione meteorica; dinamica geomorfologica; mitigazione della pericolosità.
Cenni sui fenomeni franosi: la degradazione dei versanti; i processi di pericolosità; mitigazione della pericolosità.
Cenni di dinamica fluviale: il sistema fluviale; processi geomorfologici; la pericolosità fluviale e gli interventi di mitigazione.
Cenni sulla pericolosità nell’ambiente morfoclimatico glaciale: previsione, prevenzione, difesa.
Cenni di dinamica eolica, rischio vulcanico e rischio sismico.
Morfodinamica costiera: processi, pericolosità e vulnerabilità; inondazioni; mitigazione del rischio; la conservazione e la difesa dei litorali;
Antropogeomorfologia.

Metodi Didattici:
Lezioni frontali e esperienze pratiche

Testo:
Manuale di geomorfologia applicata – Mario Panizza – Editore: Franco Angeli

Verifica dell’apprendimento
La valutazione finale viene fatta mediante un colloquio e il voto finale tiene conto dei seguenti fattori:
Qualità delle conoscenze, abilità, competenze possedute e/o manifestate:
a) appropriatezza, correttezza e congruenza delle conoscenze
b) appropriatezza, correttezza e congruenza delle abilità
c) appropriatezza, correttezza e congruenza delle competenze
Modalità espositiva:
a) Capacità espressiva;
b) Utilizzo appropriato del linguaggio specifico della disciplina;
c) Capacità logiche e consequenzialità nel raccordo dei contenuti;
e) Capacità di collegare differenti argomenti trovando i punti comuni e istituire un disegno generale coerente, ossia curando struttura, organizzazione e connessioni logiche del discorso espositivo;
f) Capacità di sintesi anche mediante l’uso del simbolismo proprio della materia e l’espressione grafica di nozioni e concetti, sotto forma per esempio di formule, schemi, equazioni.
Qualità relazionali:
Disponibilità allo scambio e all’interazione con il docente durante il colloquio.
Qualità personali:
a) spirito critico;
b) capacità di autovalutazione.

Di conseguenza, il giudizio può essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30)
Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune. capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durate il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23)
Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento, poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di espressione grafica piú che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di espressione grafica.
e) Eccellente (30)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e grande dimestichezza con lespressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi, concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.

Altre Informazioni
Gli studenti disporranno delle slide delle lezioni.