Resoconto SA 23.03.2021

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Mar 312021
 

Resoconto informale del Senato Accademico

23 marzo 2021

 

 

Comunicazioni del Rettore

 

Il M. Rettore dà il benvenuto al nuovo Presidente del Consiglio degli studenti, Federico Sias.

 

  1. Autorizzazione alla revoca della procedura ristretta per l’affidamento dell’accordo quadro biennale per il servizio integrato di organizzazione di eventi e contestuale autorizzazione all’indizione di nuova gara telematica mediante procedura aperta sopra soglia comunitaria ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici, per l’affidamento dell’accordo quadro di forniture e servizi integrati a basso impatto ambientale per l’organizzazione di eventi dedicati anche a studenti con acquisizione di crediti formativi, anche in modalità telematica, che comprenda, ove necessario, il servizio di segreteria tecnica e organizzativa per la registrazione degli iscritti (anche per esigenze della didattica) e registrazione all’evento, l’organizzazione dei viaggi mediante acquisto biglietti aerei, trasporti, la prenotazione alloggi, i servizi accessori di catering, l’allestimento spazi, noleggio arredi, servizi di accoglienza, per le esigenze dell’Università degli Studi di Cagliari.

L’emergenza sanitaria in corso ha comportato una variazione sostanziale delle esigenze della Stazione Appaltante, rendendo in parte non più rispondenti all’interesse pubblico le prestazioni, così come dedotte nel capitolato, rendendosi necessario l’inserimento dell’organizzazione di eventi on line tra le prestazioni oggetto dell’appalto.

Nelle more dell’espletamento della procedura è stata, inoltre, aggiudicata la gara per l’attivazione di un accordo quadro di durata biennale per il servizio di stampa e fornitura di gadget personalizzati con logo dell’Università degli Studi di Cagliari, che in parte potrebbero essere venduti, secondo la disciplina del contratto estimatorio, nell’ambito dell’esecuzione dell’AQ in parola.

Le prestazioni che si rendono necessarie, a seguito dell’emergenza sanitaria in atto, comportano pertanto la ridefinizione dell’oggetto del contratto e la contestuale indizione di una nuova gara per far fronte alle nuove esigenze generate dall’emergenza sanitaria in atto. Per approfondimenti si vedano le slide.

 

  1. Donazione pietre commemorative

Il Rettore, ai sensi dell’art. 69 del Regolamento d’Ateneo per l’Amministrazione la Finanza e la Contabilità, comunica al Consiglio che una ditta di Gavoi ha donato all’Università n° 2 pietre di granito commemorative dei 400 anni di fondazione dell’Ateneo. Le pietre oggetto della donazione hanno forma naturale e derivano da scarti di estrazione da cava e lavorazione e sono state trattate nel pieno rispetto della normativa vigente. Le spese di trasporto delle pietre sono a totale carico dell’Ateneo. La donazione è priva di qualsiasi altro onere a carico dell’Università. Per approfondimenti si vedano le slide.

 

  1. Inaugurazione Museo di Arte e Culture Contemporanee MUACC

Nell’ambito delle manifestazioni per i 400 anni dell’Ateneo, lo scorso 17 marzo è stato inaugurato il nuovo Museo di Arte e Culture Contemporanee allestito presso i locali del Palazzo Nieddu in Via Santa Croce 63, che sono stati appositamente trasformati in “spazio museale” con lo scopo di rinnovare l’incontro fra l’Università e la produzione artistica contemporanea, e che si caratterizzano per una vocazione specifica sia alla ricerca che alla formazione.

Il progetto nasce con due principali linee d’azione: l’organizzazione di mostre temporanee, finalizzate all’approfondimento di temi e contenuti che interagiscano con le opere esposte a rotazione, e il contestuale svolgimento di attività nell’ambito del Laboratorio didattico permanente di “Storia delle esposizioni e pratiche curatoriali”, finalizzato alla professionalizzazione degli studenti nel settore, in continuità con il progetto laboratoriale già sperimentato nell’anno accademico 2017-2018 con il Corso di Laurea Magistrale in Archeologia e Storia dell’arte.

Come noto, l’Ateneo cagliaritano possiede un importante patrimonio culturale che comprende un corpus significativo di beni storico artistici, tra cui si distingue la Collezione d’arte contemporanea del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali, la cui prima acquisizione si deve al Prof. Corrado Maltese, ordinario di Storia dell’arte moderna a Cagliari dal 1957 al 1969. La Collezione, costruita soprattutto per donazioni e scelte, costituisce un piccolo ma significativo patrimonio perfettamente aggiornato e calibrato sulle espressioni artistiche all’epoca più innovative. La collezione si è progressivamente ampliata grazie all’impegno proficuo di numerosi docenti del nostro Ateneo, tra i quali occorre menzionare in particolare Marisa Volpi Orlandini, Gillo Dorfles, Salvatore Naitza e Marisa Frongia, e attualmente comprende opere di artisti che hanno ricoperto un ruolo significativo nel contesto isolano, incluse le testimonianze di protagonisti di statura nazionale e internazionale, da Maria Lai a Costantino Nivola. La scelta di destinare le opere ad uno spazio espositivo permanente risponde all’esigenza di renderle fruibili da un pubblico quanto più possibile ampio, nell’ottica di una sempre maggiore apertura dell’Università verso la cittadinanza.

Al termine della seduta del SA viene mostrato il video di presentazione del Muacc e la Prof.ssa Ladogana, che ha diretto il progetto scientifico, ne presenta le importanti finalità per la ricerca, la didattica e il rapporto col territorio.

 

  1. EVENTI

24 marzo 2021 ore 10:30 – Inaugurazione asilo nido, via Trentino 32. La struttura è destinata ad ospitare fino ad un massimo di 4 bambini, dai 3 mesi fino ai 12 mesi, e 10 bambini dai 12 ai 36 mesi. Nei prossimi mesi verrà appaltata la gestione del servizio.

 

26 marzo 2021 ore 10:30 – Inaugurazione “STANZA DI STANZE. La corte giardino per il corpo e la mente” presso la Cittadella Universitaria di Monserrato.

 

Dal 21 al 24 aprile 2021 – Eventi 400 anni organizzati dalla Facoltà di Scienze economiche giuridiche e politiche.

 

 

PARTE A

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

a) Relazione sull’attività svolta dal Garante degli Studenti della Università degli Studi di Cagliari nel periodo dal 1° Gennaio al 31 Dicembre 2020 ai sensi dell’art. 19, comma 6, dello Statuto di Ateneo emanato con D. R. D.R. 339 del 27 marzo 2012 e ss.mm.ii.

Il Garante rivolge i propri ringraziamenti al Magnifico Rettore e al Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, per il supporto fornito nell’assolvimento del compito assegnatogli, al Prorettore Vicario, Prof. Francesco Mola, ai Direttori di Dipartimento, al corpo docente, nonché al Direttore Generale, Dott. Aldo Urru, e ai dirigenti e funzionari dell’Ateneo, tutti sempre disponibili alla più ampia collaborazione, e fa presente che le Pratiche aperte nel corso dell’anno sono state complessivamente n. 78. Si veda nelle slide l’elenco delle principali questioni poste nelle pratiche.

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

b) Aggiornamento del piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza (PTPCT 2021-2023)

Il Direttore Generale presenta l’aggiornamento del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione (PTPCT) 2021-2023 ed evidenzia le principali azioni previste.

  • A seguito della riorganizzazione delle Direzioni si provvederà alla verifica e all’eventuale aggiornamento della mappatura dei processi, a una revisione dell’analisi del rischio corruttivo per i processi aggiornati e alla definizione del rischio corruttivo dei nuovi processi. Tale attività verrà svolta sulla piattaforma informatica in uso in apposite sessioni formative che coinvolgeranno i responsabili dei processi interessati.
  • Prevedere, a seguito della conclusione del progetto “Su Misura” (aggiornamento del codice etico e di comportamento), l’inserimento di nuove norme da integrare nella sezione “Studenti” e “Personale docente” del suddetto codice.
  • Definire l’atto dispositivo sulla rotazione ordinaria del personale (a cura della Direzione personale, organizzazione e performance) sui criteri definiti nel PTPCT 2020-2022 e nel PNA 2019, tenendo conto delle esigenze gestionali e organizzative.
  • Previsione di specifiche misure nell’ambito del macroprocesso Gare d’appalto.
  • Attuare un monitoraggio sulle misure di prevenzione della corruzione, generiche e specifiche.

L’approvazione del PTPCT 2021-2023 determina l’aggiornamento del Documento Strategico di Programmazione Integrata, di cui il piano è parte integrante.

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

c) Valutazione qualità della ricerca (VQR) 2015-2019 casi studio della terza missione e aggiornamento sul conferimento dei prodotti della ricerca.

Il Dott. Gaetano Melis ricorda che dal 22 febbraio u.s. è stata avviata la procedura di conferimento dei

prodotti della ricerca che terminerà il prossimo 23 aprile.

L’ANVUR ha spostato il termine per la comunicazione del numero dei prodotti di ricerca complessivi da conferire per ogni Dipartimento dal 19 marzo al 9 aprile p.v. Di conseguenza anche il termine interno per la comunicazione alla Direzione per la ricerca e il territorio (DIRICTER) da parte dei Dipartimenti è aggiornato al 7 aprile p.v.

L’ANVUR dopo l’avvio della procedura ha integrato le informazioni relative agli indici citazionali internazionali per i GEV 13a e 13b e il 19 marzo ha precisato che “con riferimento alle tabelle che contengono la distribuzione dei percentili degli indicatori citazionali, la banca dati WOS ha già proceduto a imputare gli articoli mondiali delle riviste indicizzate nelle categorie “Multidisciplinary Sciences” e “General and Internal Medicine” alla subject category specifica e ritenuta ad essi pertinente.”

Nella stessa comunicazione ANVUR ha ritenuto opportuno ribadire “che ai fini della valutazione il criterio della peer review informata da indici citazionali internazionali attribuisce alle tabelle pubblicate un significato di SUPPORTO alla valutazione e NON di AUTOMATISMO tra valori citazionali della singola pubblicazione ed esito della valutazione VQR.”

Il 19 marzo, infine, all’interno di IRIS è stata resa disponibile l’informazione relativa al profilo di valutazione cui saranno associati i prodotti specificamente conferiti dai docenti: Profili del personale permanente e delle politiche di reclutamento.

Si riportano di seguito le scadenze per i diversi attori che utilizzeranno la piattaforma IRIS-VQR, che sono state aggiornate per la prime due fasi:

  • Fase 1: Selezione prodotti da parte dei Ricercatori / Selezione dei prodotti per i docenti non più attivi su IRIS o per quelli che non operano direttamente, gestione dei conflitti e Supervisione nel Dipartimento / Supervisione Ateneo e gestione dei conflitti tra Dipartimenti dal 22/02 al 29/03.
  • Fase 2: Selezione finale dei prodotti da parte dei Dipartimenti e gestione dei conflitti nel Dipartimento / Supervisione Ateneo e gestione dei conflitti tra Dipartimenti dal 30/03 al 14/04.
  • Fase 3: Gestione dei conflitti tra Dipartimenti e chiusura della procedura da parte dell’Ateneo dal 15/04 al 23/04.

Casi studio della terza missione

Il bando VQR 2015-2019 prevede anche la valutazione delle attività di Terza missione svolte dalle Istituzioni e dalle relative articolazioni interne, il cui impatto si sia verificato durante il periodo 2015-2019. L’Università di Cagliari è tenuta a presentare n.8 casi di studio (numero dei casi pari alla metà dei Dipartimenti).

Dopo l’ultimo invito formulato nelle sedute degli Organi Accademici di febbraio u.s. sono state presentate ulteriori proposte. Ai referenti dei diversi casi studio sarà richiesto da parte della DIRICTER di compilare, entro l’11 aprile p.v., la scheda prevista dall’ANVUR al fine di permettere al Rettore di individuare gli otto casi da conferire.

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

d): Accordo Quadro tra l’Università degli Studi di Cagliari e la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Difesa dell’Ambiente per la realizzazione di attività istituzionali finalizzate all’attuazione degli obiettivi di Sviluppo sostenibile di cui all’Agenda ONU 2030.

Il Rettore comunica che lo scorso 3 febbraio è stato sottoscritto un Accordo Quadro di collaborazione tra l’Università degli Studi di Cagliari e l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna, finalizzato alla realizzazione di attività istituzionali di comune interesse nell’ambito dell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile di cui all’Agenda ONU 2030.

La firma dell’Accordo è il risultato dell’intenso lavoro di interlocuzione istituzionale condotto dall’Ateneo tramite il Coordinamento per l’attuazione delle politiche di sostenibilità ambientale della Direzione Acquisti e Appalti ed il Servizio Sostenibilità e Valutazione Ambientale Strategica dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente che, congiuntamente, hanno curato la redazione del documento.

L’Università degli Studi di Cagliari e la RAS, prosegue il Rettore, intrattengono da anni una proficua collaborazione istituzionale in molteplici ambiti di competenza dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente. Si ricorda a titolo esemplificativo la recente Convenzione per l’aggiornamento della Strategia regionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Considerato l’impegno col quale l’Ateneo svolge un ruolo attivo sul territorio per promuovere le politiche di sostenibilità ambientale e la crescita di comportamenti consapevoli per l’attuazione di modelli di sviluppo sostenibile, si è ritenuto opportuno proseguire la fruttuosa collaborazione in tale ambito al fine di promuovere la salvaguardia del patrimonio ambientale, l’attuazione della Strategia per lo Sviluppo sostenibile, la diffusione di buone pratiche e comportamenti utili, non all’ambiente, ma anche allo sviluppo dell’economia circolare nelle filiere produttive di beni e di servizi. Per approfondimenti si vedano le slide.

 

 

PRATICA 2. Master A.A. 2020/2021 rinviata alla prossima seduta

 

PRATICA 3. CONFERIMENTO TITOLO ACCADEMICO ALLA MEMORIA AI SENSI DELL’ART. 45 DEL REGOLAMENTO CARRIERE AMMINISTRATIVE

Il Senato Accademico esprime parere favorevole all’unanimità sulla proposta del Consiglio della Facoltà di Studi Umanistici del 24/02/2021, relativa al conferimento della laurea alla memoria alla studentessa: CHESSA CLAUDIA, matricola 30/35/57131 (Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione). La decisione costituisce un atto di umanità, oltre che un piccolissimo atto di attenzione e sensibilità nei confronti dei congiunti della studentessa scomparsa prematuramente la quale nel suo percorso di studio aveva superato i 4/5 delle attività formative previste dal piano di studi. Per approfondimenti si vedano le slide.

 

 

PARTE B

Le istruzioni inserite nella parte B sono state approvate senza discussione.

 

  • Ratifica i Decreti Rettorali.
  • Rinnovo convenzione operativa della convenzione quadro tra l’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IGAG) e l’Università degli Studi di Cagliari.
  • Istituzione del Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo della Public History (CISPH) – Interuniversity Centre for Research and Development of Public History.
  • Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche (Segreteria studenti CdS Politici ed economici): ammissione studenti stranieri non comunitari in possesso di titolo di studio conseguito all’estero – immatricolazioni A.A. 2020/21.
  • Facoltà di Studi Umanistici (Segreteria Facoltà di Scienze della Formazione): ammissione italiani/comunitari e stranieri in possesso di titolo di studio conseguito all’estero – immatricolazioni A.A. 2020/2021.
  • Modifica Regole Generali del Budget di Facoltà – Quota investimenti per la didattica.

 

In chiusura di questa ultima seduta del Senato Accademico presieduta dal Magnifico Rettore uscente, la Prof.ssa Maria del Zompo ringrazia il Senato Accademico e tutti i componenti degli organi dell’Ateneo, il personale docente e non docente e gli studenti tutti per la proficua collaborazione nei sei anni di intenso impegno del suo mandato.

Anche noi, personalizzando un po’ questo spazio, ringraziamo Maria del Zompo, per la sua costante disponibilità al confronto aperto che ci ha permesso di svolgere il nostro mandato in maniera costruttiva sempre con l’obiettivo del rafforzamento del rapporto tra l’Ateneo e il Corpo Docente.

 

I rappresentanti delle tre Macro Aree in Senato Accademico

Tatiana Cossu, Michele Mascia, Iole Tomassini Barbarossa

 

 

IMPORTANTE

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione.

Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali approvati dal Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Resoconto SA 19.02.2021

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Mar 122021
 

Resoconto informale del Senato Accademico

19 febbraio 2021

 

Comunicazioni del Rettore

 

1 Pubblicazione MUR bando formazione commissioni nazionali 21-23 per conferimento ASN

E’ stato pubblicato bando per la formazione delle commissioni nazionali 2021-2023 per il conferimento dell’abilitazione scientifica nazionale:

https://www.mur.gov.it/it/atti-e- normativa/decreto-direttoriale-n-251-del-29-01-2021

Il Rettore invita i Direttori di Dipartimento di attivarsi per motivare i colleghi a presentare la domanda per la partecipazione alla procedura i cui termini scadono alle ore 15:00 del giorno 29 marzo 2021. La domanda può essere presentata utilizzando il “sito docente” (https://loginmiur.cineca.it), esclusivamente mediante la procedura telematica ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del D.P.R. 95/2016, accessibile dalla piattaforma sul sito http://abilitazione.miur.it

 

2 Programma per giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini”. Dichiarazione disponibilità ad accogliere i vincitori prima della pubblicazione del bando anno 2020.

Il D.M 442 del 10 agosto 2020, relativo ai criteri di ripartizione del FFO 2020, all’articolo      6, prevede la destinazione di apposite risorse per la prosecuzione del programma denominato “programma per giovani ricercatori – Rita Levi Montalcini” a favore di giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri. Tenuto conto che in sede di presentazione della domanda i candidati devono indicare in ordine di preferenza le Università statali presso le quali intendono svolgere l’attività di ricerca, e fatta salva la valutazione scientifica del dipartimento sul singolo candidato in una seconda fase, è stata prevista, nell’apposita procedura, accessibile all’indirizzo https://bandomontalcini.cineca.it/atenei, la dichiarazione che una volta compilata dovrà essere stampata, sottoscritta  dal Rettore e dal Direttore Generale dell’Ateneo e inviata al MUR mediante upload sul sito stesso. L’ Ateneo ha dato disponibilità ad accogliere eventuali candidati.

 

3 Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027

Il PNR  2021-2027 (https://www.mur.gov.it/sites/default/files/2021-01/Pnr2021-27.pdf) è il documento che orienta le politiche della ricerca in Italia, alla realizzazione del quale concorrono le amministrazioni dello Stato con il coordinamento del MUR: https://www.mur.gov.it/it/aree-tematiche/ricerca/programmazione/programma-nazionale-la-ricerca

Approvato il 15 dicembre 2020, il nuovo PNR è articolato in priorità di sistema, grandi ambiti di ricerca e innovazione e relative aree d’intervento, piani nazionali e missioni. Le priorità di sistema sono state identificate all’interno di gruppi di lavoro che hanno coinvolto università, enti di ricerca ed i Cluster Tecnologici Nazionali, nonché attraverso un processo di consultazione dei principali stakeholder nazionali. Il risultato è uno strumento di programmazione quadro pluriennale partecipato e dinamico, pensato per contribuire al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite, delle priorità della Commissione Europea, degli Obiettivi della politica di coesione 2021-2027 nonché all’iniziativa Next Generation EU.

L’impostazione del PNR 2021-2027, elaborata dal Mur, raccoglie alcuni dei suggerimenti/proposte avanzati dai portatori di interesse coinvolti nel processo di redazione, in particolare:

la richiesta di estendere la durata del PNR da tre a sette anni, in coerenza con la programmazione europea 2021- 2027;

il rafforzamento della collaborazione pubblico-privata per sostenere la competitività delle imprese e contribuire a vincere le sfide tecnologiche, economiche e sociali;

la razionalizzazione e il potenziamento degli ecosistemi dell’innovazione in una logica pubblico-privata;

l’importanza di una Governance integrata tra i diversi attori coinvolti;

il ruolo centrale dei programmi europei della ricerca e del Green Deal;

un più ampio accesso possibile ai dati e ai risultati della ricerca (open science) e dell’innovazione (open innovation);

lo sviluppo e il potenziamento di una piattaforma nazionale di valorizzazione della proprietà intellettuale e imprese spin-off della ricerca pubblica, per realizzare attività di matchmaking;

la valorizzazione della figura del dottorato di ricerca industriale;

la promozione di start up e spinoff all’interno dei grandi ambiti di ricerca;

la necessità di semplificare e razionalizzare gli strumenti di supporto alla R&S&I per renderli più efficaci e rapidi;

il potenziamento e razionalizzazione delle infrastrutture di ricerca e la loro apertura al sistema delle imprese;

l’approccio per Missioni.

 

4 Proposta applicazione sanzioni per utenti che non disdicono prenotazione servizi in biblioteca.

Il Rettore comunica che presso le biblioteche viene frequentemente lamentato il mancato annullamento della prenotazione dei posti da parte degli studenti che, per motivi imprevisti, non possono recarsi presso la struttura nel giorno in cui avevano prenotato il posto. Si è quindi deciso di provare a disincentivare questa cattiva pratica introducendo dal 1° marzo delle sanzioni specifiche per quanti non disdicono il posto prenotato in caso di sopraggiunti problemi a recarsi in biblioteca. Dopo 3 assenze accompagnate da mancate cancellazioni, anche non continuative, la biblioteca applicherà la sospensione dello studente dai servizi per un mese.

 

5 Acquisizione donazione

Il Rettore comunica al Senato che presso la biblioteca Sez. Dante Alighieri del Distretto delle Scienze Umane è stata recentemente acquisita la donazione delle eredi del Prof. Ernesto Paolone, noto musicologo, docente di Storia della Musica e bibliotecario del Conservatorio di musica Pierluigi da Palestrina di Cagliari. Nel corso degli anni aveva raccolto una cospicua collezione di materiale librario di carattere musicale con una predominanza del periodo romantico. Il Rettore sottolinea l’importanza che questa donazione riveste per l’ampliamento del patrimonio del Sistema Bibliotecario in ambito musicale e ringrazia le eredi per la generosità dimostrata nei confronti dell’Ateneo.

 

6 Accordo quadro CNR

Il 14 gennaio è stato rinnovato l’accordo quadro con il CNR, nel quale si riconosce l’interesse comune a mantenere e sviluppare forme di collaborazione per lo svolgimento di attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione e nell’ambito delle attività di didattica e formazione.

Il documento fissa le regole fondamentali della collaborazione, nonché la disciplina per la regolamentazione delle specifiche Convenzioni Operative attualmente vigenti, con gli Istituti di Neuroscienze, Ricerca Genetica e Biomedica, Scienze dell’Atmosfera e del Clima, Geologia Ambientale e Geoingegneria (attualmente in fase di rinnovo).

 

7 Politiche per la Qualità. Documento Strategico di Programmazione Integrata (DSPI) – Aggiornamento 2021

Sono stati rilevati alcuni refusi nell’Allegato 1 e nell’Allegato 3 del Documento Strategico di Programmazione Integrata – Aggiornamento 2021, approvato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio di Amministrazione del 28 gennaio 2021 e sul quale il Senato Accademico aveva espresso parere favorevole nella seduta del 26 gennaio.

Considerato il mandato del Consiglio di Amministrazione assegnato al Rettore per la correzione ed integrazione del DSPI e degli Allegati in caso di necessità, si è provveduto alla correzione e pubblicazione dei documenti corretti sul portale www.unica.it nella sezione “amministrazione trasparente” e sul “Portale delle Performance” del Dipartimento della Funzione Pubblica. Per approfondimenti si vedano le slide.

 

8 Lettera Rettore all’Assessore della Sanità e al Direttore Generale RAS per estensione campagna di vaccinazione degli studenti, borsisiti, specializzandi, dottorandi Facoltà di Medicina

(Si vedano le slide)

 

9 Lettera Presidente Facoltà di Medicina e Chirurgia all’AOU per richiedere vaccinazione specializzandi primo anno, studenti, borsisti e dottorandi.

(Si vedano le slide)

 

10 MUR – Oggetto: Piano vaccinale COVID-19 per il personale universitario. Acquisizione dati.

Il MUR comunica che, in ottemperanza all’Ordinanza n. 2/2021 del Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, e tenuto conto di quanto previsto dall’art. 17-bis del d.l. 17.03.2020, n. 18, convertito dalla L. 24 aprile 2020, n. 27, le Amministrazioni e gli enti interessati provvedono a trasmettere all’anagrafe nazionale degli assistiti del Sistema Tessera Sanitaria i dati necessari per la predisposizione degli elenchi degli appartenenti alle categorie degli assistiti eleggibili per le vaccinazioni per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-21.

Al MUR è stato richiesto di provvedere a rendere disponibile al Ministero dell’economia e delle finanze l’elenco del personale in servizio presso ciascun Ateneo ai fini dell’inserimento dello stesso personale nel piano vaccinale relativo al COVID-19.

Tenuto conto della assoluta importanza di rendere disponibile un elenco completo e aggiornato del personale in servizio, il MUR richiede alle Istituzioni di procedere con ogni urgenza a operare sul portale per l’FFO (https://ffo.cineca.it), che sarà appositamente aggiornato da CINECA, in base alle seguenti indicazioni.

Per le università statali: verifica e validazione dei dati (nome, cognome, codice fiscale, qualifica), già pre-caricati a sistema, relativi a: personale docente e ai ricercatori, compresi i titolari di assegni di ricerca; docenti a contratto cui è stato affidato un insegnamento nell’a.a. 2020/2021; personale non docente che presta servizio presso l’Ateneo.

Il MUR segnala l’estrema importanza che il codice fiscale di ogni addetto sia inserito correttamente nella piattaforma, poiché tale dato sarà preso in considerazione ai fini dell’inserimento nell’elenco del piano vaccinale. Per ulteriori approfondimenti si vedano le slide.

 

11 EVENTI

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Dal 18 febbraio 2021 “Luoghi e protagonisti illustri della Medicina di UniCa”: allestimento presso gli spazi pubblici dell’Ospedale Civile e della Spina Didattica a Monserrato e pagine dedicate alla Facoltà di Medicina e Chirurgia della Galleria Multimediale 400 anni UniCa.

Il 19 febbraio 2021 in streaming su www.unica.it “Studio del corpo umano tra storia e innovazione”, evento di celebrazione dei 400 anni della Facoltà di Medicina e Chirurgia

Rettorato

4 marzo 2021 ore 10:30, via streaming su www.unica.it: Inaugurazione A.A. 2020/2021

Facoltà di Scienze

Nel mese di marzo si terranno gli eventi organizzati dalla Facoltà di Scienze nell’ambito delle

celebrazioni dei 400 anni di UniCa: 19 marzo 2021 Aula Boscolo in streaming: «Le Scienze tra il ’600 e il ’900». Intervengono i Proff. Gianni Fenu, Francesco Casula, Giaime Marongiu, Gian Luigi Pillola, Maria Polo.

 

PARTE A

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

a) Emergenza Covid-19 – Fase 3 – Aggiornamento

Il Prof. Mola comunica che il Co.RE.Co conferma la proposta di organizzazione della didattica deliberata dagli organi accademici.

Tutti gli studenti iscritti in corso hanno ricevuto un questionario per la scelta della modalità di frequenza delle lezioni: hanno optato per la didattica in presenza 6742 iscritti. In funzione dell’andamento generale si valuterà in seguito la possibilità di accogliere ulteriori richieste di ammissione alle lezioni in presenza.

È stato costituito un gruppo di lavoro (GdL Trasporti) che ha partecipato a tutte le riunioni del tavolo di coordinamento presso la prefettura, acquisendo le informazioni sugli orari critici dei trasporti pubblici. Il GdL ha elaborato il questionario attraverso cui è stato possibile rilevare le abitudini di mobilità degli studenti che hanno optato per la didattica in presenza. I dati rilevati ed elaborati hanno consentito di individuare le criticità potenziali sulle direttrici usate dai nostri studenti. I risultati sono stati condivisi con le aziende di trasporto (ARST e CTM). Anche sulla base delle elaborazioni realizzate dal GdL Trasporti è stato possibile predisporre degli orari delle lezioni a minimo impatto sul Trasporto Pubblico Locale, per i quali l’Ateneo ha ricevuto apprezzamenti dal prefetto e dai responsabili Trasporto Pubblico Locale.

Il programma di rientro degli studenti in Ateneo prevede quanto segue:

  • nella 1° settimana del secondo semestre tutti gli studenti frequenteranno le lezioni distanza;
  • a partire dalla 2° settimana la didattica delle lauree magistrali e quella delle lauree triennali, che hanno un numero di iscritti basso, verrà erogata in modalità mista.
  • a partire dalla 3° settimana anche la didattica dei corsi di laurea triennale verrà erogata in modalità mista, ossia gli studenti potranno optare per seguire le lezioni in presenza o a distanza.

Per la prenotazione delle lezioni in presenza è stato adottato il modulo Easy Lesson presente nella suite informatica della società EasyStaff che ricomprende anche i moduli Easy Course e Easy Room che l’Ateneo ha già adottato per la predisposizione degli orari delle lezioni: https://www.easystaff.it/

Le lezioni in presenza saranno garantite compatibilmente con l’andamento della pandemia e potranno rendersi necessari eventuali periodi di sospensione qualora dovesse verificarsi un peggioramento della situazione sanitaria generale. In ogni caso si proseguirà con la didattica a distanza sempre nel rispetto del calendario stabilito a inizio semestre. Per approfondimenti si vedano le slide.

Registrazione lezioni. L’Ateneo è organizzato affinché le lezioni possano essere registrate in modo da consentirne la successiva fruizione agli studenti abilitati ad accedere all’aula virtuale, in formato di flusso video (non scaricabile) trasmesso per il tramite della medesima piattaforma online utilizzata per la teledidattica, anche per consentirne la fruizione da parte degli studenti che dovessero riscontrare problemi di connessione, problemi di accesso e altri oggettivi impedimenti per poterle seguire in real time. Le lezioni potranno essere registrate su iniziativa del docente titolare del corso.

Utilizzo delle piattaforme. Sarà consentito affiancare alla piattaforma Adobe Connect la piattaforma Microsoft Teams, oltre che per esercitazioni ed esami, anche per le attività didattiche interattive. La piattaforma Teams potrà essere utilizzata anche per la didattica frontale.

Si rimanda per le modalità operative sull’utilizzo della piattaforma agli allegati tecnici disponibili sulla

pagina https://www.unica.it/unica/it/covid19_didattica.page

Prima della ripresa delle lezioni verranno organizzati degli incontri formativi per i docenti sull’utilizzo delle piattaforme.

Le attività laboratoriali ed esercitazioni riprenderanno in modalità mista a partire dalla prima settimana del II semestre nel rispetto delle norme e dei protocolli di sicurezza vigenti, al fine di garantire l’effettività del diritto allo studio per tutte le categorie di studenti (compresi coloro che avranno scelto la modalità di fruizione a distanza)

Attività esperienziali in spazi esterni all’Ateneo (es. attività di campagna) potranno riprendere in presenza sulla base delle esigenze rappresentate dai Consigli di CdS o dai Consigli di Dipartimento e nel rispetto dei protocolli di sicurezza anche per ciò che concerne la fase di eventuale trasporto/spostamento dei partecipanti. In caso di attività svolte in presenza gli studenti dovranno raggiungere la sede nella quale si svolgerà l’attività con mezzo proprio.

Disponibilità di tutorial e video didattici per coloro che non potranno partecipare in presenza.

I tirocini curriculari potranno continuare ad essere svolti sia presso soggetti esterni sia internamente presso Dipartimenti, Centri, Direzioni dell’Ateneo. In entrambi i casi potranno essere svolti in presenza oppure a distanza (smartworking) oppure in modalità mista.

Gli esami del II semestre si svolgeranno in modalità mista nel rigoroso rispetto delle disposizioni e dei vincoli indicati nel protocollo di sicurezza predisposto dagli uffici competenti. Sarà cura di ciascuna Facoltà valutare se sussistano le condizioni logistiche e organizzative per lo svolgimento in presenza

Gli esami finali proseguiranno in modalità online nel rispetto dei manuali operativi già in uso.

Il SA esprime parere favorevole sull’organizzazione dell’attività didattica presentata, fino alla prossima seduta del Senato Accademico, e dà mandato al Rettore per un’eventuale integrazione del documento con ulteriori azioni che si dovessero rendere necessarie per fronteggiare la situazione di emergenza sanitaria.

Compatibilmente con la disponibilità delle aule, anche per i dottorati, master e scuole di specializzazione verrà garantita l’erogazione in modalità mista.

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

b) Valutazione qualità della ricerca (VQR) 2015-2019 dei prodotti della ricerca

L’ANVUR ha concluso la pubblicazione dei documenti e delle informazioni necessarie per lo svolgimento della VQR 2015-19. Il cronoprogramma prevede prossimamente le seguenti due attività:

  • Conferimento dei prodotti di ricerca dal 22/02/2021 al 23/04/2021.
  • Comunicazione del numero dei prodotti di ricerca complessivi da conferire per ogni Dipartimento entro il 19/03/2021.

Si ricorda che la VQR è finalizzata alla valutazione dei risultati della ricerca scientifica dell’Ateneo e dei Dipartimenti, anche a livello di area scientifica, e che si dovrà conferire un numero massimo di prodotti corrispondente al triplo del numero dei ricercatori in servizio al 1° novembre 2019. L’Ateneo può facoltativamente conferire a valutazione un numero inferiore di prodotti tenendo conto delle esenzioni che la tabella 3 del Bando VQR prevede per determinati ruoli. Si veda nelle slide la tabella con i dati, riportati per ogni Dipartimento, relativi al numero di ricercatori in servizio al 1° novembre 2019, al numero minimo e massimo di prodotti conferibili.

È importante sottolineare inoltre che la valutazione sarà articolata su tre categorie: l’intero insieme dei ricercatori dell’ateneo; le persone che sono state reclutate o hanno avuto un avanzamento di carriera nel periodo in esame; i ricercatori che hanno conseguito un dottorato di ricerca in UniCa e fanno parte del personale universitario. Sarebbe opportuno pertanto privilegiare nella scelta dei prodotti i secondi due profili.

I Dipartimenti, pertanto, sono invitati a comunicare alla Direzione per la ricerca e il territorio (DIRICTER) entro il 17 marzo 2021 il numero complessivo di prodotti che si intende conferire. DIRICTER comunicherà all’ANVUR, tramite l’apposita piattaforma, il numero di prodotti indicato da ogni Dipartimento.

I risultati della valutazione, come indicato nel bando dell’ANVUR, saranno utilizzati oltre che per il profilo di qualità del personale permanente, per quello delle politiche di reclutamento e per quello del profilo di formazione della ricerca. Di questa indicazione è opportuno tenerne conto nell’individuazione dei prodotti della ricerca e nell’attribuzione degli stessi ai singoli docenti.

Si riportano di seguito le scadenze che si ritiene opportuno indicare per i diversi attori che utilizzeranno la piattaforma IRIS-VQR:

Fase 1: Selezione prodotti da parte dei Ricercatori / Selezione dei prodotti per i docenti non più attivi su IRIS o per quelli che non operano direttamente, gestione dei conflitti e Supervisione nel Dipartimento/ Supervisione Ateneo e gestione dei conflitti tra Dipartimenti dal 22/02 al 23/03: 29 giorni. È opportuno che i Dipartimenti prevedano delle scadenze interne per i docenti anticipate rispetto a quelle di sistema.

Fase 2: Selezione finale dei prodotti da parte dei Dipartimenti e gestione dei conflitti nel Dipartimento / Supervisione Ateneo e gestione dei conflitti tra Dipartimenti dal 24/03 al 14/04: 21 giorni.

Fase 3: Gestione dei conflitti tra Dipartimenti e chiusura della procedura da parte dell’Ateneo dal 15/04 al 23/04: 8 giorni.

Si fa presente, infine, che nel corso di un incontro, che si è tenuto lo scorso 12 febbraio, sono state illustrate alcune delle funzionalità della piattaforma CRUI-UNIBAS, che è messa a disposizione dei Dipartimenti e potrà essere utilizzata, anche effettuando delle simulazioni, per agevolare la selezione dei migliori prodotti per la VQR 2015-19. Solamente dalla data di avvio della campagna VQR sarà possibile accedere alla piattaforma e aderire esplicitamente all’utilizzo della stessa, inoltre, il fornitore del software renderà disponibili dei video-tutorial, che forniranno un aiuto nell’utilizzo della procedura.

Per approfondimenti si vedano le slide.

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ:

c) Valutazione qualità della ricerca (VQR) 2015-2019 della terza missione

Il bando VQR 2015-2019 prevede la valutazione delle attività di Terza Missione svolte dalle Istituzioni e dalle relative articolazioni interne, il cui impatto si sia verificato durante il periodo 2015-2019. Le Università sono pertanto invitate a presentare dei casi di studio relativi alle attività di Terza Missione che, dal punto di vista numerico, siano pari alla metà del numero dei propri Dipartimenti.

I casi studio dovranno essere conferiti, tramite apposita piattaforma informatica, dal 22 febbraio al 23 aprile 2021. I casi studio sono ordinariamente riferiti ai Dipartimenti o strutture assimilate entro un numero massimo di due per Dipartimento; qualora l’intervento sia riferibile all’intera Istituzione, il caso studio potrà essere riferito all’Istituzione.

I casi studio devono riguardare, anche tenuto conto di quanto riportato nelle Linee Guida ANVUR del 7 novembre 2018, interventi il cui impatto sia verificabile nei seguenti campi d’azione:

  1. a) Valorizzazione della proprietà intellettuale o industriale (brevetti, privative vegetali e ogni altro prodotto di cui all’articolo 2, comma 1, del Decreto Legislativo n. 30/2005);
  2. b) Imprenditorialità accademica (es. spin off, start up);
  3. c) Strutture di intermediazione e trasferimento tecnologico (es. uffici di trasferimento tecnologico,

incubatori, parchi scientifici e tecnologici, consorzi e associazioni per la Terza missione);

  1. d) Produzione e gestione di beni artistici e culturali (es. poli museali, scavi archeologici, attività musicali, immobili e archivi storici, biblioteche e emeroteche storiche, teatri e impianti sportivi);
  2. e) Sperimentazione clinica e iniziative di tutela della salute (es. trial clinici, studi su dispositivi medici, studi non interventistici, biobanche, empowerment dei pazienti, cliniche veterinarie, giornate informative e di prevenzione, campagne di screening e di sensibilizzazione);
  3. f) Formazione permanente e didattica aperta (es. corsi di formazione continua, Educazione Continua in Medicina, MOOC);
  4. g) Attività di Public Engagement, riconducibili a:
  5. Organizzazione di attività culturali di pubblica utilità (es. concerti, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, eventi sportivi, mostre, esposizioni e altri eventi aperti alla comunità);
  6. Divulgazione scientifica (es. pubblicazioni dedicate al pubblico non accademico, produzione di programmi radiofonici e televisivi, pubblicazione e gestione di siti web e altri canali social di comunicazione e divulgazione scientifica, escluso il sito istituzionale dell’ateneo);

iii. Iniziative di coinvolgimento dei cittadini nella ricerca (es. dibattiti, festival e caffè scientifici, consultazioni on-line; citizen science; contamination lab);

  1. Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola (es. simulazioni ed esperimenti hands-on e altre attività laboratoriali);
  2. h) Produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e politiche per l’inclusione (es. formulazione di programmi di pubblico interesse, partecipazione a progetti di sviluppo urbano o valorizzazione del territorio e a iniziative di democrazia partecipativa, consensus conferences, citizen panel);
  3. i) Strumenti innovativi a sostegno dell’Open Science;
  4. j) Attività collegate all’Agenda ONU 2030 e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).

Pertanto, tenuto conto di quanto sopra, l’Università di Cagliari è tenuta a presentare n. 8 casi di studio ed invita i Direttori di Dipartimento ad effettuare delle proposte in tema, al fine di massimizzare l’efficacia della presentazione dell’Ateneo in relazione all’impatto di Terza missione. Per il momento i casi studio all’esame e che saranno valutati insieme ad ulteriori nuove proposte provenienti dai Dipartimenti, fanno riferimento a:

  1. CLAB UniCa
  2. Coordinamento nazionale Italian CLAB Network
  3. Modifica ed effetti regolamenti brevetti e spin off
  4. UniCa&Imprese e promozione delle relazioni con il territorio
  5. Creazione e risultati del CREA Centro Servizi per l’Innovazione e l’Imprenditorialità
  6. Predisposizione del Piano Energetico per la Sardegna
  7. Cagliari 2020 Smart Cities & Communities
  8. Competence Transformation – Riqualificazione Digitale

Si attendono ulteriori suggerimenti dai Dipartimenti dell’Ateneo.

Nella seduta del Senato Accademico del mese di marzo saranno definitivamente individuati gli otto casi da presentare e saranno indicati i referenti per la compilazione della scheda.

 

PRATICA 2 – POR FSE 2014-2020 – Progetto orientamento UNICA_ORIENTA – Obiettivo Specifico 10.5 “Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente” – Azione 10.5.1 Azioni di raccordo tra scuole e istituti di istruzione universitaria o equivalente per corsi preparatori di orientamento all’iscrizione all’istruzione universitaria o equivalente, anche in rapporto alle esigenze del mondo del lavoro

L’Università degli Studi di Cagliari in data 28.09.2017 ha sottoscritto l’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 15 della legge 241/1990, con la Regione Autonoma della Sardegna e l’Università degli Studi di Sassari per la realizzazione di iniziative di orientamento all’istruzione universitaria o equivalente a valere sui fondi della programmazione del POR FSE 2014/2020 da attuarsi negli gli anni accademici 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 per un finanziamento totale pari a euro 4.723.000,00.

Il progetto è stato sviluppato nel rispetto delle due linee di intervento indicate dalla deliberazione della Giunta regionale n. 25/1 del 23/05/2017:

Linea A – Potenziamento dell’orientamento nella Scuola;

Linea B – Potenziamento dell’orientamento in entrata nell’Università.

Il progetto è stato avviato nell’anno 2018 ed è stato implementato con azioni in accordo con le scuole superiori della Sardegna e con il potenziamento delle attività di orientamento in ingresso a supporto degli iscritti al 1 anno di corso di studio.

A partire dal mese di marzo 2020, il sopraggiungere dell’emergenza epidemiologica legata al Covid 19 ha impattato pesantemente su tutto il settore dell’istruzione e della formazione superiore, richiedendo uno sforzo enorme di adattamento da parte delle Istituzioni scolastiche e delle Università, che si sono viste costrette repentinamente a ripensare le modalità tradizionali di erogazione della didattica e dei servizi. Ciò ha comportato uno slittamento temporale e una riformulazione delle attività del progetto orientamento in corso o in procinto di attivazione e il rinvio per tutte quelle attività previste nell’Accordo di programma e formulate per una erogazione in presenza nelle Scuole o nelle Università. In particolare, sono state le azioni della Linea di intervento A, portate avanti in sinergia con le istituzioni scolastiche, anch’esse impegnate a riorganizzare le attività a distanza, a subire i maggiori rallentamenti della spesa.

Tutto ciò premesso, gli Atenei di Cagliari e Sassari hanno richiesto alla Regione Sardegna con nota prot. 243105 del 28.12.2020, una proroga temporale di un anno del progetto, facendone slittare il termine inizialmente previsto per il 30 settembre 2021 al 30 settembre 2022 al fine di consentire la piena realizzazione delle attività previste nell’Accordo di programma sottoscritto il 28.09.2017. La richiesta di proroga è stata subordinata all’approvazione della rimodulazione dei Piani finanziari del progetto orientamento che consente, con la redistribuzione dei disavanzi presenti, la prosecuzione delle attività progettuali per un ulteriore anno.

Per approfondimenti si vedano le slide.

 

PRATICA 3. SECONDO PIANO STRAORDINARIO 2020 PER IL RECLUTAMENTO RICERCATORI DI CUI ALL’ARTICOLO 24, COMMA 3, LETT. B), DELLA LEGGE 240/2010 (DM 856/2020)

INDIVIDUAZIONE SSD DA ATTIVARE NEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA, CHIMICA E DEI MATERIALI

Il Rettore ricorda che nella precedente seduta del 26 gennaio 2021, il Senato ha espresso parere favorevole sulla proposta di individuazione dei settori scientifico-disciplinari su cui attivare 53 dei 55 posti del “Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento ricercatori (art. 24, comma 3, lett. b), della legge 240/2010) assegnati al nostro Ateneo con il D.M. n. 856 del 16 novembre 2010.

Ha inoltre preso atto che la pratica relativa all’individuazione dei SSD relativi ai 2 posti assegnati al Dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali sarebbe stata discussa nella successiva riunione del Senato Accademico. Il Dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali nella seduta del 18 febbraio 2021 ha individuato i SSD (si veda la tabella nelle slide).

Il SA esprime parere favorevole.

 

 

PARTE B

Le istruzioni inserite nella parte B sono state approvate senza discussione.

 

Il Senato ratifica i seguenti Decreti Rettorali:

  • Accordo quadro di collaborazione CRS4 – rinnovo.
  • Adesione alla costituenda Associazione “Advanced School of Public Health, Epidemiology and Biostatistics” – Alta Scuola di Sanità Pubblica.
  • Istituzione Centro Interdipartimentale Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e Malattie del Motoneurone.
  • Facoltà di Studi Umanistici (Segreteria Facoltà di Studi Umanistici): Ammissione italiani/comunitari e stranieri in possesso di titolo di studio conseguito all’estero (immatricolazioni A.A. 2020/2021).
  • Facoltà di Studi Umanistici (Segreteria Facoltà di Scienze della Formazione): Ammissione italiani/comunitari e stranieri in possesso di titolo di studio conseguito all’estero (immatricolazioni A.A. 2020/2021).
    • Concessione nulla osta insegnamento presso altri Atenei A.A. 2020/2021.

 

I rappresentanti delle tre Macro Aree in Senato Accademico

Tatiana Cossu, Michele Mascia, Iole Tomassini Barbarossa

 

IMPORTANTE

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione.

Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali approvati dal Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Resoconto SA 26.01.2021

 Avvisi  Commenti disabilitati su Resoconto SA 26.01.2021
Gen 312021
 

Resoconto informale del Senato Accademico

26 gennaio 2021

 

 

Comunicazioni del Rettore

 

  1. G7 e G20 Youth Summit: Young Ambassadors Society sta selezionando i Delegati Italiani per i Summit Y7 e Y20

Il M. Rettore comunica che in collaborazione con il Governo Italiano e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Young Ambassadors Society (YAS) sta selezionando i delegati che rappresenteranno l’Italia allo Youth 7 (Y7) e allo Youth 20 (Y20), gli engagement group ufficiali del G20 e G7 dedicati ai giovani. Il Rettore invita i rappresentanti degli studenti a diffondere la notizia (approfondimenti nelle slide).

 

  1. Resoconto assemblea CRUI del 21.01.2021

NEXT GENERATION EU

I principali progetti legati al mondo universitario presenti nel piano Next Generation Eu riguardano i seguenti argomenti (per un elenco più ampio si vedano le slide) che comporteranno riforme e misure adeguate:

Potenziamento delle competenze e diritto allo studio

  • Vi sarà una spinta notevole affinché gli atenei comincino a dotarsi di lauree professionalizzanti.
  • Si procederà affinché le lauree siano immediatamente abilitanti.
  • Classi di laurea: si intende procedere per togliere le gerarchie nei CdS fra discipline affini e caratterizzanti. L’obiettivo è di fare in modo che nei CdS si possano inserire materie più moderne non legate strettamente ad un SSD.
  • Riforma dei Dottorati
  • Innovazione del quadro normativo legato all’edilizia universitaria, all’offerta di residenze per studenti e all’erogazione di borse di studio.

Dalla ricerca all’impresa

Riforme:

  • Riforma a supporto degli interventi di promozione della R&S
  • Potenziamento delle grandi infrastrutture di ricerca
  • Potenziamento dei centri di technology transfer
  • Costruzione di ecosistemi di innovazione
  • Riforma dei Dottorati
  • Riforme a sostegno dell’attrattività delle posizioni di ricercatore

Misure:

  • Nuovi PRIN – Ricerche su temi di rilevante interesse nazionale
  • Fondo Programma Nazionale della Ricerca (FPNR)
  • Finanziamento Giovani Ricercatori
  • Dottorati innovativi per le imprese e immissione di ricercatori nelle imprese
  • Dottorati e ricercatori green e innovazione
  • Fondo per l’edilizia e le infrastrutture di ricerca
  • Le Misure (MISE): potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria; accordi per l’innovazione; iniziative sul modello Partenariati in ricerca e Innovazione – Horizon Europe.

 

RESOCONTO DEL GRUPPO CRUI SUL RECLUTAMENTO

Il Gruppo CRUI che si occupa del reclutamento ha presentato una prima analisi preliminare sulla ricerca, sull’organico e sui seguenti obiettivi:

Obiettivo 1: incremento del numero dei laureati

Fra i risultati più problematici vi è il numero di 30-34enni con istruzione terziaria in Italia, appena il 27,6% nel 2019, uno dei valori più bassi nell’Unione Europea. Negli ultimi 8 anni il numero delle lauree in Italia è passato da 205.539 (2011) a 233.477 (2019), pertanto nei prossimi anni la presenza di laureati nella popolazione italiana 30-34enne crescerà.

Obiettivo 2 – Riduzione del rapporto studenti/docenti

Il sistema universitario italiano ha un rapporto studenti/docenti più elevato rispetto alla media europea (20,3 contro 15,7). Per conformarsi ai valori standard europei mantenendo inalterato il numero degli iscritti il nostro Paese dovrebbe incrementare il numero dei docenti aumentandolo del 29,5%.

Organico

In Italia abbiamo un corpo docente anziano rispetto agli altri Stati UE (si vedano le slide). È elevata anche l’età media dei ricercatori a tempo determinato di tipo A (38,4 anni) e dei ricercatori a tempo determinato di tipo B (40,9 anni). Gli assegnisti di ricerca hanno in media 33,4 anni.

Per approfondimenti si rimanda alle slide.

 

  1. Lettera congiunta dei Presidenti della Facoltà di medicina e Chirurgia di Sassari e Cagliari al Presidente RAS e all’Assessore RAS Sanità: impegno specializzandi emergenza COVID-19.

Si propone di consentire agli specializzandi di prestare la propria opera nelle vaccinazioni, inoltre di consentire l’attività presso le USCA e di stipulare contratti di lavoro autonomo presso strutture del Servizio Sanitario, motivati dal perdurare dell’emergenza COVID-19. Si rimanda alle slide per approfondimenti.

 

  1. Rinnovo Consiglio degli studenti – Elezione Presidente

Il Rettore comunica che sono state programmate e in parte avviate le procedure con il CINECA per la configurazione degli eventi elettorali per lo svolgimento delle elezioni relative alla composizione del Consiglio degli studenti e all’elezione del Presidente. Nel rispetto di quanto indicato nell’art. 22 dello Statuto, le elezioni si svolgeranno in tre turni elettorali secondo il seguente calendario:

4 febbraio 2021 – elezioni rappresentanze nei consigli e nelle giunte di dipartimento;

11febbraio 2021 – elezioni rappresentanze dei consigli di facoltà e dei dipartimenti per facoltà;

17 febbraio 2021 – elezioni Presidente, al fine di poter nominare il Presidente in tempo utile per la prossima seduta del Senato prevista il 23 febbraio p.v.

Per approfondimenti si vedano le slide.

 

  1. Aggiornamento VQR 2015-2019

L’ANVUR il 22 gennaio ha pubblicato i documenti relativi alle modalità di valutazione dei GEV per le seguenti Aree:

Area 2 – Scienze fisiche

Area 3 – Scienze chimiche

Area 4 – Scienze della terra

Area 5 – Scienze biologiche

Area 6 – Scienze mediche

Area 7 – Scienze agrarie e veterinarie

Area 8a – Architettura

Area 11a – Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche

Area 11b – Scienze psicologiche

Area 12 – Scienze giuridiche

Area 14 – Scienze politiche e sociali

https://www.anvur.it/news/vqr-2015-2019-modalita-di-valutazione-dei- gev/

 

I documenti delle restanti aree, tra le quali anche quella Interdisciplinare – Impatto/Terza Missione, e quello relativo alle modalità di conferimento dei prodotti saranno pubblicati venerdì prossimo 29 gennaio.

Le informazioni relative agli indici citazionali estratte dai principali database bibliometrici saranno pubblicate a partire dal 29 gennaio.

Nella seduta del Senato Accademico del mese di febbraio sarà presentata una pratica per deliberare:

sulla modalità di scelta e di invio dei prodotti della ricerca da parte dei Dipartimenti, sul numero dei prodotti da conferire, sui termini interni per l’invio, sulle modalità di gestione dei conflitti, sulla scelta dei casi studio della terza missione e sui referenti per la compilazione delle schede, ecc.

Si ricorda che il conferimento dei prodotti della ricerca e dei casi studio dovrà essere effettuato dal 22 febbraio al 23 aprile.

 

  1. Unica per lo Sviluppo Sostenibile

Il 13 gennaio si è tenuta la cerimonia di premiazione del Percorso Multidisciplinare e Concorso Video/Elaborati Giornalistici «UniCa per lo sviluppo sostenibile», sulla piattaforma Adobe Connect con il supporto di EFIS.

Il percorso era finalizzato a coinvolgere attivamente gli studenti sulle tematiche di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e a premiare la creazione e la diffusione di video ed elaborati giornalistici volti alla promozione e diffusione di idee e comportamenti per una nuova cultura di Sviluppo Sostenibile. Si vedano le slide per le statistiche sui partecipanti e sui vincitori.

 

  1. Prossimi eventi

Il M. Rettore si complimenta con la Facoltà di Studi Umanistici, con i Direttori di Dipartimento e con il personale tutto per l’impegno e l’esito positivo della prima parte delle celebrazioni per i 400 anni di Unica.

18, 19, 20 febbraio 2021 – Celebrazione dei 400 anni Facoltà di Medicina e Chirurgia:

Il programma è consultabile al link https://unica.it/unica/protected/254887/0/def/ref/GNC237838/

4 marzo 2021 – Inaugurazione in streaming dell’Anno Accademico 2020/2021. Aula Magna Palazzo Belgrano, Prof. Alberto Mantovani.

 

PARTE A

 

PRATICA 1. POLITICHE DELLA QUALITÀ

a) Emergenza Covid-19 – Fase 3 – Aggiornamento

Il Prof. Mola, Rettore in carica a partire dal prossimo mese di Aprile, comunica che fino alla prossima seduta del SA si confermano le modalità di erogazione della didattica deliberate in data 21 dicembre (si vedano le slide).

 

Per la ripresa della didattica nel secondo semestre si propone quanto segue:

I settimana: didattica a distanza per tutti i CdS;

II settimana: didattica in modalità mista per i CdS magistrale (compatibilmente con la numerosità e gli aspetti organizzativi);

III settimana: didattica in modalità mista anche per i CdS triennale.

Il 9 febbraio sulla proposta si pronuncerà il Co.Re.Co. La decisione verrà pertanto formalizzata nelle prossime sedute degli organi accademici.

 

Già a partire dai prossimi giorni gli studenti saranno chiamati ad optare per la presenza o la distanza e la loro scelta sarà vincolante per l’intero semestre. In caso di numerosità in presenza superiore alla capienza massima delle aule, si procederà ad un sistema di turnazione definito per i singoli Corsi di Studio.

Al fine di organizzare la ripresa dell’attività didattica in modalità mista è stato costituito un gruppo di lavoro, coordinato dal Prof. Mola, che a partire dal prossimo 28 gennaio ha programmato degli incontri con i Presidenti di Facoltà ed i Coordinatori dei Corsi di Studio per definire gli aspetti operativi di tale ripresa, anche in vista delle decisioni che saranno assunte nella riunione del Co.Re.Co programmata per il 9 febbraio

Il SA esprime parere favorevole all’organizzazione dell’attività didattica come esplicitata in premessa, fino alla prossima seduta del Senato Accademico, e delibera di dare mandato al Rettore per un’eventuale integrazione del documento con ulteriori azioni che si dovessero rendere necessarie per fronteggiare la situazione di emergenza sanitaria.

 

b) Documento Strategico di Programmazione Integrata. Approvazione “Aggiornamento 2021”

Il Rettore sottopone all’attenzione dei presenti il Documento Strategico di Programmazione Integrata (DSPI) – Aggiornamento 2021, documento che raccoglie e integra diversi documenti programmatori dell’Ateneo, favorendo la conoscibilità da parte di tutti i portatori di interesse della missione dell’Ateneo, degli obiettivi definiti e delle politiche previste per il loro raggiungimento. Il processo di aggiornamento del DSPI ha coinvolto il Senato, il Consiglio, i Prorettori, i Dipartimenti, le Facoltà, i Centri di servizio, gli studenti e i dirigenti a partire dal mese di ottobre 2020 e, pertanto, il documento presentato è frutto del coinvolgimento delle varie componenti dell’intera comunità dell’Ateneo.

Sui contenuti dell’aggiornamento si vedano le slide.

 

PRATICA 2 – Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lett. b), della legge 240/2010 (DM 856/2020). Individuazione SSD da attivare.

Il Rettore ricorda che nella precedente seduta del 18 dicembre 2020, il Senato ha espresso parere favorevole sui criteri da utilizzare per l’individuazione dei settori scientifico-disciplinari su cui attivare i 55 posti del “Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lett. b), della legge 240/2010” assegnati al nostro Ateneo con il D.M. n. 856 del 16 novembre 2010.

Come comunicato a tutti i Direttori di Dipartimento con nota prot. n. 225 del 4.01.2021, il C.d.A. del 21 dicembre 2020, nell’approvare i suddetti criteri, ha precisato “che i Dipartimenti potranno valutare di richiedere un posto per un SSD differente rispetto a quelli attualmente coperti. A tal fine la richiesta dovrà essere concretamente motivata sulla base delle esigenze di ricerca e di didattica e tenendo conto anche delle situazioni specifiche di Ateneo nell’ambito della ricerca e della didattica e degli obiettivi del piano strategico”.

Per quanto riguarda i 48 posti individuati sulla base dei SSD attualmente coperti da Rtda in servizio, i Dipartimenti, tranne il Dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali che ha posticipato al mese di febbraio la decisione, hanno deliberato come indicato nella tabella presente nelle slide. Per i 7 posti rimanenti, la Commissione di Ateneo, dopo aver esaminato i progetti presentati dai Dipartimenti, propone di accogliere le proposte anch’esse indicate in modo articolato nelle slide.

Il SA esprime parere favorevole.

 

 

PRATICA 3 – Istituzione e attivazione corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità A.A 2020/2021- VI ciclo

Il Rettore chiede alla Dott.sa Locci di presentare la proposta di istituzione e attivazione del Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per l’A.A. 2020/2021 VI ciclo.

Il MUR con nota 525 del 12.01.2021 ha comunicato che, nelle more delle procedure previste dai decreti legislativi n. 59 e n. 66 del 2017 è possibile procedere all’organizzazione di un nuovo ciclo di percorsi di specializzazione per le attività di sostegno, dedicati ai docenti di ogni ordine e grado per l’A.A. 2020/2021. La medesima nota prevede che le proposte di attivazione devono essere inserite in Banca dati RAD – SUA- CdS, con l’indicazione del massimo del potenziale formativo distinto per ogni ordine e grado di istruzione scolastica, nel rispetto dei requisiti di cui agli articoli 2 e 3 del DM 8 febbraio 2019, prot. n.92. Per l’inserimento delle proposte di attivazione la banca dati sarà aperta dal 14.01.2021 al 10.02.2021. La nota ministeriale fa presente che “in considerazione dell’elevato numero di idonei del V ciclo TFA, occorre far presente che, nell’elaborazione del piano di offerta formativa, ogni Ateneo dovrà tener conto di eventuali idonei che, ai sensi dell’art. 4, comma 4, del DM 92/19, potranno essere ammessi in soprannumero presso le stesse sedi in cui hanno sostenuto le prove, questo salvo motivata deroga che sarà gestita direttamente tra le istituzioni accademiche interessate”.

Il Presidente della Facoltà di Studi Umanistici ha espresso parere favorevole all’istituzione/attivazione del corso di specializzazione per il Sostegno 2020/2021-VI ciclo che sarà sottoposta a ratifica dal Consiglio di Facoltà nella seduta del 28 gennaio pv. Il Consiglio del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali ha deliberato sulle coperture della docenza previste dall’offerta formativa del corso relativamente ai settori disciplinari presenti al suo interno.

La partecipazione al Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità è riservata ai docenti della scuola italiana che, ai sensi dell’art. 3 del D.M. n. 92 del 08.02.2019, sono in possesso di uno dei seguenti titoli:

– per i percorsi di specializzazione sul sostegno per la scuola dell’infanzia e primaria, il titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito mediante i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente; diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002;

– per i percorsi di specializzazione sul sostegno per la scuola secondaria di primo e secondo grado, secondo quanto stabilito dai comma 1 o comma 2 dall’art. 5 del D. Lgs n. 59/2017, costituisce titolo di accesso al concorso il possesso dell’abilitazione specifica sulla classe di concorso, oppure il possesso congiunto di:

a) laurea specialistica, magistrale o vecchio ordinamento, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso;

b) 24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti o convalidati mediante iscrizione a specifici percorsi istituiti dalle Università italiane.

 

Le competenze previste per l’acquisizione della specializzazione del sostegno sono sviluppate secondo un curricolo formativo che prevede l’acquisizione di 60 crediti formativi universitari di cui 36 CFU relativi agli Insegnamenti, 9 CFU relativi ai Laboratori, 6 CFU di Tirocinio indiretto, 6 CFU di Tirocinio diretto e 3 CFU relativi alla Prova finale che prevede una Relazione di tirocinio, un Elaborato TIC e un Project Work. Relativamente agli insegnamenti, ogni CFU è da intendersi equivalente a 7,5 ore di didattica frontale in aula, per le attività di laboratorio ogni CFU equivale a 20 ore di didattica laboratoriale.

L’Ateneo di Cagliari intende proporre un’utenza sostenibile pari a 300 posti complessivi secondo la seguente ripartizione:

– n. 45 posti per la specializzazione nella scuola dell’infanzia;

– n. 75 posti per la specializzazione nella scuola primaria;

– n. 85 posti per la specializzazione nella scuola secondaria di primo grado;

– n. 95 posti per la specializzazione nella scuola secondaria di secondo grado.

 

Ai suddetti posti si aggiungeranno ulteriori posti pari al numero dei candidati idonei non vincitori del V ciclo TFA (n. 89 candidati) come indicato nella nota MUR n. 525 del 12.01.2021 ed eventualmente ulteriori posti pari al numero dei candidati idonei non vincitori delle precedenti edizioni ed altri corsisti che hanno sospeso la carriera distinti per i diversi ordini e gradi di scuola.

Il Rettore ringrazia per il lavoro svolto il Prof. Putzu, la Prof.ssa Lucarelli e il CEDIAF, Centro di servizio di Ateneo per la didattica e l’inclusione nell’alta formazione delle professionalità educative.

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 4 – Adesione al TOLC@CASA per le prove di accesso e di verifica della preparazione iniziale dei corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico – A.A. 2021/2022.

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la proposta di adottare anche per l’A.A. 2021/2022, così come già fatto per l’A.A. 2020/2021, il sistema on-line denominato TOLC@CASA gestito dal CISIA (Consorzio Interuniversitario di Gestione dei Sistemi Integrati di Accesso) per le prove di accesso e di verifica della preparazione iniziale dei Corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico delle Facoltà di Biologia e Farmacia, di Ingegneria e Architettura, di Medicina e Chirurgia, di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, di Scienze, e di Studi Umanistici.

Per i corsi ad accesso programmato nazionale (Scienze dell’Architettura, Scienze della formazione primaria, Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, Professioni sanitarie) le procedure concorsuali verranno disciplinate ad hoc secondo le indicazioni predisposte dal MUR.

Il TOLC@CASA è un sistema alternativo all’ordinaria erogazione dei TOLC (Test online CISIA), già da diversi anni adottati dall’Ateneo per le prove di accesso ai corsi di laurea triennali delle Facoltà di Ingegneria e Architettura, di Scienze e di Biologia e Farmacia, con piena soddisfazione da parte della popolazione studentesca e delle Facoltà coinvolte.

Il sistema TOLC@CASA è stato sviluppato dal CISIA in considerazione delle misure restrittive adottate dal Governo in relazione all’emergenza epidemiologica COVID‐19 e consente di erogare i test direttamente presso il domicilio degli studenti e delle studentesse attraverso l’utilizzo di dispositivi connessi alla rete internet.

La incerta e continua evoluzione della situazione sanitaria del Paese richiede che la pianificazione e l’organizzazione delle prove di accesso ai corsi di studio per il prossimo anno accademico venga improntata alla massima flessibilità e sicurezza. In questo senso l’adozione della nuova modalità di erogazione TOLC@CASA rappresenta una valida soluzione in grado di garantire l’erogazione delle prove in relazione ai diversi possibili cambiamenti del quadro pandemico, assicurando al contempo la sicurezza per tutte le componenti della comunità accademica coinvolte (studenti, docenti e personale tecnico amministrativo).

Il modello di organizzazione dei TOLC proposto dal CISIA, che consente l’erogazione dei test già a partire dal mese di febbraio, offre inoltre l’opportunità di anticipare la calendarizzazione delle prove e distribuirle in un arco temporale più ampio.

In particolare, per l’A.A. 2021/2022, il CISIA erogherà i TOLC nelle sessioni anticipate da febbraio a luglio 2021 e nelle sessioni ordinarie da agosto a novembre 2021, come da calendario allegato, con apertura delle iscrizioni come di seguito indicato:

TOLC erogati dal 09.02.2021 al 31.03.2021 – apertura iscrizioni 18.01.2021

TOLC erogati dal 13.04.2021 al 31.06.2021 – apertura iscrizioni 15.03.2021

TOLC erogati dal 05.07.2021 al 30.09.2021 – apertura iscrizioni 01.06.2021

TOLC erogati dal 05.10.2021 al 25.11.2021 – apertura iscrizioni 01.09.2021

Le iscrizioni si chiudono di norma 6 giorni prima della data della prova. Per approfondimenti si vedano le slide.

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 5 – SORTEGGIO DEI COMMISSARI ESTERNI PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA SELETTIVA LIBERA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 1 PROFESSORE ORDINARIO (D.R. N. 1145 DELL’11.11.2020, AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4a SERIE SPECIALE – N. 90 DEL 17.11.2020, DELLE PROCEDURE SELETTIVE LIBERE PER IL RECLUTAMENTO DI N. 15 PROFESSORI ORDINARI (D.R. N. 1283 DEL 14.12.2020, AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4a SERIE SPECIALE – N. 97 DEL 15.12.2020, DELLA PROCEDURA VALUTATIVA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 1 PROFESSORE ORDINARIO (D.R. N. 1323 DEL 23.12.2020, PUBBLICATO NEL SITO DI ATENEO IN DATA 30.12.2020 E DELLE PROCEDURE SELETTIVE, RISERVATE AGLI ESTERNI, PER IL RECLUTAMENTO DI N. 5 PROFESSORI ASSOCIATI (D.R. N. 1284 DEL 14.12.2020, AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4a SERIE SPECIALE – N. 97 DEL 15.12.2020,PRATICA 6 – SORTEGGIO DEI COMMISSARI ESTERNI PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) (D.R. N. 1047 DEL 26.10.2020, AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4A SERIE SPECIALE – N. 84 DEL 27.10.2020). Si vedano le slide.

 

PRATICA 6 – Modifiche al Regolamento per la valutazione delle prestazioni del personale tecnico amministrativo, della dirigenza e del direttore generale dell’Ateneo emanato con D.R. 173/2019

Il Rettore presenta la proposta di modifica al Regolamento per la valutazione delle prestazioni del personale tecnico-amministrativo, della dirigenza e del Direttore Generale dell’Ateneo, emanato con D.R. n. 173/2019.

Le modifiche, proposte dalla Direzione generale in collaborazione con la Direzione Personale, Organizzazione, Performance e comunicate sia al Nucleo di Valutazione, sia alle Organizzazioni Sindacali, si inseriscono nell’ambito del processo di miglioramento continuo relativo alla gestione del ciclo delle performance.

Le modifiche al Regolamento (si vedano le slide) hanno la finalità generale di favorire un processo di razionalizzazione nella gestione del ciclo delle performance e di adeguare il sistema di valutazione ad una graduale innovazione relativa al processo di assegnazione degli obiettivi.

IL SA approva le modifiche proposte.

 

PRATICA 7 – Modifica Regolamento di Ateneo per le missioni in Italia e all’estero

Il Rettore comunica che si rende necessario modificare il Regolamento delle Missioni in Italia e all’Estero, emanato con D.R. 585/2019.

In particolare, fa presente che l’art. 5 intitolato “Durata della missione” prevede al comma 5 la durata massima fissata in 240 giorni per quelle in territorio italiano e 180 giorni per quelle effettuate in ambito comunitario o extracomunitario e che tale previsione era stata posta per evitare che le missioni del personale docente potessero intralciare lo svolgimento dei compiti didattici.

Confermerebbe la “ratio” della norma anche il primo capoverso del medesimo comma, nel quale si prevede la deroga alla durata di 180 giorni per il caso delle missioni all’estero effettuate dai dottorandi, per i quali si richiama il Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca.

Il Rettore ricorda, altresì, l’art. 3, comma 4 del medesimo Regolamento che consente anche ai docenti collocati in congedo per motivi di studio all’estero (art. 10 Legge 311/58), i docenti autorizzati a dedicarsi ad esclusiva attività di ricerca scientifica (art. 17 DPR 382/80), gli assistenti ordinari r. e. in congedo straordinario per ragioni di studio o di ricerca scientifica (art. 8 L.349/58), di essere autorizzati a compiere missioni purché queste avvengano nell’ambito della ricerca e con diritto soltanto al rimborso delle sole spese documentate (iscrizione, viaggio, vitto e soggiorno).

Ritiene, pertanto, che per questa tipologia di docenti la durata massima della missione possa essere della stessa lunghezza del periodo di congedo, atteso che in tale periodo i docenti sono esentati da qualsiasi compito didattico.

Poiché tale necessità è stata acuita dalle difficoltà di movimento transnazionale durante l’emergenza sanitaria derivante dalla pandemia di Covid-19, chiede, altresì, di poter applicare tale deroga a partire dal 31 gennaio 2020, data in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria in Italia.

Il SA approva.

 

PRATICA 8 – Approvazione del Regolamento di istituzione e funzionamento dell’Organismo preposto al benessere degli animali dell’Università degli Studi di Cagliari (O.P.B.A.) e designazione del Presidente.

Il Rettore comunica che vi è necessità di procedere ad approvare alcune modifiche al Regolamento istituzione e funzionamento dell’Organismo preposto al benessere degli animali dell’Università degli Studi di Cagliari (O.P.B.A.) proposte dal Presidente dell’Organismo stesso e al rinnovo della composizione del medesimo.

Il testo del Regolamento in approvazione è stato ampliato e reso più specifico per quanto riguarda tutti i compiti istituzionali anche in base al D.lgs 26/2014.

Comunica altresì che uno degli aspetti salienti della revisione del testo riguarda l’ampliamento del numero dei componenti facenti pare dell’O.P.B.A., disposto dal fatto che il Ministero della Salute ha indicato gli O.P.B.A. come primo livello di scrematura dei progetti che poi verranno inviati al Ministero per l’ottenimento dell’autorizzazione ad utilizzare animali nella sperimentazione.

In ottemperanza a quanto disposto dal Ministero della Salute, illustra quindi la proposta di composizione del O.P.B.A. dell’Università degli Studi di Cagliari implementata con i nuovi ingressi (si veda la tabella nelle slide).

Rende noto, inoltre, che nell’arco dell’ultimo triennio, l’attività del O.P.B.A. è notevolmente accresciuta soprattutto nella parte riguardante gli adempimenti finalizzati ad evitare l’acquisizione di possibili pareri sfavorevoli all’autorizzazione da parte del Ministero a seguito della valutazione tecnico-scientifica da parte dell’Istituto Superiore di Sanità.

Ciò premesso, anche a seguito della specificità dell’attività dell’Organo, ribadisce l’urgenza che il Senato Accademico si esprima sul testo regolamentare sottolineando inoltre la necessità di operare un ricambio a livello presidenziale in quanto la Presidente in carica, Prof.ssa Maria Collu, ha già svolto l’incarico per due mandati consecutivi. Dato che prossimamente vi sarà il rinnovo degli organi dell’Ateneo, Il Rettore chiede che si proroghi l’incarico alla Presidente attuale fino al mese di giugno per dare tempo ai nuovi organi di attivarsi.

Il SA approva.

 

PRATICA 9 – ATTIVAZIONE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELL’AREA SANITARIA RISERVATI AI LAUREATI NON MEDICI – A.A. 2019/2020

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la pratica relativa alle Scuole di specializzazione di area sanitaria riservate a soggetti in possesso di un titolo di studio diverso dalla laurea magistrale in Medicina e chirurgia ai fini dell’emanazione dei relativi bandi di concorso per l’A.A. 2019/2020.

Il Decreto interministeriale n. 68 del 4 febbraio 2015 ha riorganizzato le classi e le tipologie delle Scuole di specializzazione di area sanitaria tra cui quelle riservate ai non medici. Con il successivo D.I. n. 716 del 16 settembre 2016 sono state riordinate le Scuole di specializzazione a accesso riservato ai soggetti in possesso di un titolo di studio diverso dalla laurea in Medicina e Chirurgia a partire dall’A.A. 2015/2016.

Il Ministero:

– con nota n. 19663 del 10/08/2016, ha autorizzato gli atenei ad attivare le Scuole di Specializzazione in area Odontoiatrica e Fisica Medica, istituiti in conformità agli ordinamenti didattici previsti dal D.I. n. 68/2015, riservate a soggetti in possesso di un titolo di studio diverso dalla laurea magistrale in Medicina e chirurgia,

– con nota n. 1390 del 16/01/2017, ha autorizzato gli atenei ad attivare le scuole di specializzazione di area sanitaria ad accesso riservato ai “non medici” tra le quali Microbiologia e virologia, Patologia clinica e biochimica clinica, Genetica medica, Farmacologia e Tossicologia clinica, Scienza dell’alimentazione.

Con nota prot. 0198098 del 06.10.2020 è stata inviata alla RAS, Assessorato dell’Igiene e della Sanità e dell’assistenza sociale, in accordo con l’Università degli studi di Sassari, la richiesta delle seguenti borse di studio per le Scuole di Specializzazione dell’area sanitaria riservate ai non medici. La RAS con determinazione della Direzione Generale della Sanità (Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale) n. 942 – Prot. 23128 del 16/10/2020 ha disposto l’assegnazione delle borse (si veda il prospetto nelle slide).

Le scuole di specializzazione costituiscono un’importante opportunità per i laureati non medici in considerazione del fatto che la normativa vigente prevede l’obbligatorietà del possesso del titolo di specializzazione tra i requisiti indispensabili per la partecipazione ai concorsi per i ruoli dirigenziali del Sistema Sanitario Nazionale nonché per l’accesso al lavoro nelle strutture private accreditate. I comitati ordinatori e i Consigli dei Dipartimenti di afferenza delle suddette Scuole di Specializzazione hanno proposto l’attivazione delle Scuole di specializzazione per l’a.a. 2019/2020 (si vedano le slide per approfondimenti). Il Presidente della Facoltà di Medicina e Chirurgia con nota del 22/01/2021 prot. 8675, che verrà portata a ratifica nella prossima seduta utile del Consiglio di Facoltà, ha espresso parere favorevole all’attivazione delle suddette scuole per l’a.a. 2019/2020. Per approfondimenti si vedano le slide.

Il SA esprime parere favorevole.

 

 

PARTE B

Le istruzioni inserite nella parte B sono state approvate senza discussione.

Decreti Rettorali:

– D.R. Rep. n°1313 del 23/12/2020 – Assegnazione incremento fondi per progetti lauree scientifiche (PLS) e Piani per l’orientamento e il tutorato (POT) annualità 2019-2020.

– D.R. Rep. n°44 del 20/01/2021 – Affidamento diretto ad esperto di alta qualificazione – Facoltà di Ingegneria e Architettura – A.A. 2020/21.

– D.R. Rep. n°45 del 20/01/2021 – Concessione nulla osta per insegnamento fuori sede A.A. 2020 ‐ 2021.

 

Proroga contratto di tecnologo con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato e tempo pieno, per lo svolgimento di attività di Project manager, per la gestione progettuale, rendicontazione finanziaria e assistenza amministrativa della Research and innovation action – Horizon 2020 aloha, topic: ICT-05- 2017 “Customised and low energy computing (including low power processor technologies)”, che ha avuto inizio il 01/02/2018 con termine previsto per il 31/01/2021 – Responsabile Scientifico prof. Luigi Raffo del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica

 

Concessione nulla osta insegnamento presso altri Atenei – A.A. 2020/2021

 

MOZIONI

  1. Fase di rientro. Proposte per la ripartenza con eventuale didattica mista.
  2. Biblioteche.
  3. Laboratori in modalità mista a partire dal secondo semestre.
  4. Stato di emergenza climatica.
  5. Richiesta predisposizione spazi interfacoltà atti al sostenimento di esami di profitto online
  6. Richiesta aggiornamento servizio Counseling e istituzione di un servizio telefonico gratuito.

Si vedano le slide per il contenuto delle mozioni.

 

 

I rappresentanti delle tre Macro Aree in Senato Accademico

Tatiana Cossu, Michele Mascia, Iole Tomassini Barbarossa

 

IMPORTANTE

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione.

Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali approvati dal Senato Accademico dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Resoconto SA 18.12.2020

 Avvisi  Commenti disabilitati su Resoconto SA 18.12.2020
Gen 102021
 

Resoconto informale del Senato Accademico

18 dicembre 2020

 

 

Comunicazioni del Rettore

 

  1. Elezioni del Rettore 15 dicembre 2020 sessennio 2021/27

Il M. Rettore comunica che è stato eletto il nuovo Rettore, Prof. Francesco Mola, e ringrazia tutti, a nome dell’Ateneo, per la partecipazione e la compattezza dimostrata.

 

  1. Resoconto assemblea CRUI del 17.12.2020

Il Rettore di Messina, Salvatore Cuzzocrea, è il nuovo vice-presidente della CRUI.

 

Nuova ASN: non conosciamo ancora i tempi di attivazione ma il MUR sta chiedendo la disponibilità degli Atenei ad ospitare le Commissioni. UniCa si dichiara disponibile ad ospitarne 5 come nella tornata precedente.

 

Situazione normativa / Aggiornamenti dal MUR

– Sono stati emanati: Piano strategico 2020 RTDB; Graduatoria del punto a) del Bando Edilizia; Prima quota della No tax Area; Quota proroga PhD.

– Punti organico straordinari sono in fase di emanazione.

– La Legge di stabilità ha iniziato il suo iter parlamentare.

– Sono in atto le interlocuzioni tra MUR e MEF per i limiti di spesa.

– La programmazione triennale è prevista per febbraio 2021 con nuovi indicatori che il MUR sta preparando.

– Dottorato: il Decreto non è ancora disponibile, ma è previsto un allentamento dei vincoli sui numeri minimi. Nella discussione della CRUI è emersa la necessità di aumentare il finanziamento pubblico per aumentare i Dottorati e il numero delle borse. Sulla richiesta di prorogare di tre mesi il ciclo concluso si pone il problema che il finanziamento dovrebbe coprire tutte le borse, non solo quelle ministeriali, in caso contrario gli Atenei si troverebbero in difficoltà non avendo le risorse per coprirle. Per gli altri cicli nella discussione non emergono chiaramente quali dovrebbero essere le difficoltà nel portare avanti i progetti di ricerca perché non si è più in lockdown totale. La CRUI sottolinea che l’obiettivo che si propone è di aumentare il numero dei dottorati e delle borse per i nuovi cicli.

 

  1. Elezioni componenti e Presidente Consiglio degli Studenti

Il Rettore comunica al Senato Accademico che ai sensi dell’articolo 22 dello Statuto, il Consiglio degli Studenti è costituito: a) dai rappresentanti degli studenti nel Senato Accademico; b) dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione; c) dai rappresentanti degli studenti nel Nucleo di Valutazione; d) dai rappresentanti degli studenti nel Comitato per lo Sport Universitario; e) dai rappresentanti degli studenti nell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario; f) da tre studenti per Facoltà, eletti con una sola preferenza, dai rappresentanti presenti in ogni Consiglio di facoltà tra gli stessi rappresentanti; g) da un rappresentante per Facoltà eletto, con una sola preferenza, dai rappresentanti degli studenti, dei dottorandi e degli specializzandi presenti in ogni Consiglio dei dipartimenti partecipanti alla Facoltà tra gli stessi rappresentanti.

Il Presidente del Consiglio degli Studenti è eletto dal Consiglio medesimo ed è componente di diritto nel Senato Accademico e nel Comitato Regionale di Coordinamento (nella annualità in cui la Presidenza del Comitato è espressa dall’Università di Sassari).

In riferimento ai rappresentanti di cui alla lettere f) e g) e, successivamente, al Presidente del Consiglio, si dovrà procedere quindi con un altro turno elettorale, previe elezioni che dovranno svolgersi presso i dipartimenti per le elezioni dei rappresentanti degli studenti, dottorandi e specializzandi nei singoli Consigli. Non potendo procedere con le elezioni con seggio fisico, l’Amministrazione ha già avviato un contatto con CINECA, al fine di introdurre l’esercizio del voto in modalità telematica da remoto anche in occasione delle suddette elezioni.

 

  1. Segnalazione fabbisogno competenze per il sistema imprenditoriale sardo in ambito informatico: lettera del Presidente di Confindustria al Rettore

Il Rettore legge la lettera del Presidente di Confindustria (si vedano le slide) che evidenzia l’esigenza, in relazione alle istanze provenienti dal mondo imprenditoriale e alle reiterate richieste di inserimento nel tessuto produttivo di figure professionali facenti capo alle Lauree in Informatica, di poter disporre di una maggior numerosità di tali professionalità.

 

  1. Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica 2021: un’opportunità per gli studenti per far parte della Giuria del Premio

Venerdì 14 maggio 2021, alle ore 11, a Padova si terrà la cerimonia di consegna del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica. Il Premio è promosso dal Comune di Padova nell’ambito di Galileo-Settimana della Scienza e Innovazione che si svolgerà sempre a Padova dal 10 al 16 maggio 2021. Gli studenti dell’Ateneo di Cagliari potranno inviare la propria candidatura per far parte della Giuria Esterna del Premio, che sarà composta da 200 studenti universitari e che voterà i 5 volumi finalisti scelti dalla Giuria Scientifica. Per ulteriori informazioni si vedano le slide.

 

  1. Evento 10 Dicembre 2020 – Presentazione della Rete delle Università della Pace

Lo scorso 10 dicembre, Giornata internazionale per i diritti umani, si è tenuto l’evento nazionale di presentazione della Rete delle Università della Pace promossa dalla CRUI a cui hanno aderito 50 università, compreso il nostro Ateneo, che ispirano la propria azione ai principi fondamentali della Costituzione, della Carta delle Nazioni Unite, dei Trattati istitutivi dell’UE e a rafforzare il ruolo delle università nella promozione dei valori universali della tolleranza e dell’inclusione.

All’evento nazionale del mattino, a cui hanno partecipato il Ministro Manfredi, il Presidente CRUI Resta, e la senatrice Paola Binetti Vicepresidente della Commissione Straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, hanno fatto seguito una serie di eventi locali organizzati dagli Atenei aderenti alla rete in tutta Italia che hanno portato le comunità accademiche a conoscenza dell’iniziativa.

In Ateneo la Prof. Aide Esu, referente di Ateneo per la rete, ha organizzato un seminario con gli interventi di Catherine Lutz (Brown University, Providence USA) sugli effetti distorsivi nella distribuzione delle risorse causati dalle spese militari, e di Michel Wiewiorka (Fondation de la Maison deSciences de l’Homme, Parigi) che ha ripercorso la storia del concetto di violenza e fornito alcuni suggerimenti agli scienziati sociali per lo studio di questo fenomeno.

Principali finalità di RUniPace è lo studio delle disuguaglianze, del sottosviluppo e della povertà, che possono essere considerate fra le principali cause dei conflitti: sono infatti queste le caratteristiche che anche a livello internazionale qualificano i Peace Studies. Fra le altre finalità: il supporto all’educazione alla pace, alla nonviolenza, alla non discriminazione e al dialogo; la valorizzazione del ruolo delle donne nei processi di pace a ogni livello; la creazione delle condizioni favorevoli alla leadership delle giovani generazioni nei processi di pace. Il Ministro Manfredi ha sottolineato l’importanza del ruolo delle università nella promozione dei valori universali della tolleranza e dell’inclusione con proposte ispirate a principi e valori dal forte impatto sociale anche attraverso dei percorsi didattici multidisciplinari.

 

  1. Prossimi eventi

13 gennaio 2021 – Premio concorso riservato agli studenti sullo sviluppo sostenibile.

18 gennaio 2021 – Celebrazioni dei 400 anni di UNICA: presentazione della galleria multimediale.

22 gennaio 2021 – Donazione di un defibrillatore in memoria del Prof. Alberto Nori, docente del CdL in Logopedia, da parte delle associazioni studentesche Farmacia Politica e Reset UniCa, che hanno organizzato una raccolta fondi per l’acquisto del defibrillatore affinché fosse posizionato nella Cittadella Universitaria di Monserrato.

 

  1. Comunicazione sulla remotizzazione dei telefoni fissi

Il Dott. Roberto Barreri presenta il servizio che consentirà di remotizzare il servizio telefonico (vedi slide).

 

 

PARTE A

 

 POLITICHE DELLA QUALITÀ

a) Partecipazione dell’Università di Cagliari alla classifica internazionale degli atenei sostenibili GreenMetric 2020

Il Rettore comunica che la crescente consapevolezza dell’importanza di dare attuazione agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 sullo Sviluppo Sostenibile ha caratterizzato in questi ultimi anni anche le scelte dell’Ateneo in tema di programmazione strategica, fino ad incidere su alcune Azioni di Qualità individuate nel Documento Strategico di Programmazione Integrata (DSPI). Questa consapevolezza ha stimolato l’Ateneo a dare una maggiore visibilità agli sforzi e ai progressi compiuti in questa direzione, nell’ottica del miglioramento continuo. Coerentemente con ciò, prosegue il Rettore, nell’ambito del processo di riorganizzazione amministrativa dell’Ateneo, è stato istituito presso la Direzione Acquisti e Appalti il Coordinamento amministrativo per l’attuazione delle politiche di sostenibilità, con il compito di supportare l’Ateneo e i referenti RUS in questo importante percorso.

Quest’anno l’impegno dell’Ateneo nel perseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale si è voluto confrontare per la prima volta con altre realtà universitarie nazionali e internazionali attraverso la partecipazione al GreenMetric World University Ranking 2020, la più importante classifica mondiale che valuta la sostenibilità degli atenei. La partecipazione prevedeva la compilazione online di un questionario da inviare entro il 31 ottobre. A questo scopo il Rettore riferisce di aver incaricato un gruppo di lavoro composto dai Referenti RUS di Ateneo (Italo Meloni, Sofia Cosentino, Aldo Muntoni, Antonio Pusceddu, Donatella Rita Petretto e Alfonso Damiano), dal Pro Rettore per l’Internazionalizzazione (Alessandra Carucci), e dal Coordinatore per l’attuazione delle politiche di sostenibilità dell’Ateneo (Daniela Zedda), per verificare la fattibilità della partecipazione. I dati richiesti dal questionario riguardavano le seguenti categorie: Ambiente e infrastrutture, Energia e cambiamento climatico, Rifiuti, Acqua, Trasporti, Istruzione e ricerca. Tutte le strutture organizzative hanno dato il loro contributo fornendo le informazioni in loro possesso e recuperando quelle non immediatamente disponibili, in un gioco di squadra che ha supportato l’intera operazione.

Il risultato raggiunto dal nostro Ateneo nella classifica mondiale è stato al di sopra delle aspettative, in quanto l’Università di Cagliari si è posizionata al 300° posto su 912 atenei di tutto il mondo, risultando al 20° posto tra i 32 atenei italiani che hanno partecipato. Per ulteriori informazioni si vedano le slide.

 

b) Presentazione e implementazione del progetto della galleria multimediale “400: una storia UniCa” del Dipartimento di Lingue, Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Cagliari realizzato nell’ambito delle celebrazioni dei 400 anni.

Il Rettore porta all’attenzione dei componenti del Senato Accademico il progetto del portale digitale “400. Una storia UniCa”, di cui il Dott. Giampaolo Salice, ricercatore a tempo determinato tipologia B di Storia Moderna del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali, è il responsabile scientifico. Il progetto è finanziato e realizzato nell’ambito delle iniziative di celebrazione dei 400 anni, in parallelo con la mostra fisica allestita nell’atrio del palazzo del Rettorato, al fine di rendere fruibili, anche in forma digitale, la storia dell’Università degli Studi di Cagliari e del palazzo del Rettorato.

Attraverso il supporto digitale della piattaforma DH.unica.it, a cui si accede direttamente attraverso il portale UNICA, il progetto iniziale del portale “400. Una storia UniCa” ha permesso la creazione di otto gallerie multimediali in cui è possibile consultare le schede interattive digitali sulle principali tappe della storia dell’Ateneo, dalla sua fondazione a oggi, una sezione “persone” contenente le schede digitali dei rettori, dei docenti illustri, delle prime docenti donne delle facoltà, prime laureate dell’ateneo, laureati ad honorem e approfondimenti, oltre che la ricostruzione 3D fruibile interattivamente e un video su palazzo Belgrano. La presentazione ufficiale del portale digitale “400 Una storia UniCa” è prevista a gennaio 2021.

L’ulteriore implementazione del progetto della piattaforma multimediale permetterebbe di ampliare i contenuti digitali della galleria multimediale con i contributi dei Dipartimenti, delle Facoltà e dei Centri di Servizio, arricchendola ulteriormente del materiale relativo alle collezioni e al patrimonio di UNICA in modo da renderlo accessibile digitalmente a tutta la platea degli interessati. Il Rettore invita il Dott. Giampaolo Salice a presentare il progetto in seduta.

 

c) Emergenza Covid-19 – Fase 3 – Aggiornamento

Il Rettore porta all’attenzione del Senato Accademico un breve aggiornamento, rispetto a quanto già deliberato nelle sedute dello scorso 24 e 26 novembre, che si è reso necessario alla luce del nuovo DPCM del 3 dicembre.

 

MODALITA’ DI EROGAZIONE DELLA DIDATTICA

Fino al 30 gennaio 2021:

  • Le lezioni frontali dei CdS saranno erogate a distanza.
  • Le attività laboratoriali, esercitazioni ed attività esperienziali si svolgeranno a distanza (eventuali deroghe motivate potranno essere autorizzate e organizzate dai Presidenti di Facoltà sulla base delle esigenze rappresentate dai Consigli di CdS o dai Consigli di Dipartimento). In caso di deroghe verrà comunque mantenuta la modalità mista.
  • Le attività esperienziali in spazi esterni si svolgeranno a distanza (eventuali deroghe motivate potranno essere autorizzate e organizzate dai Presidenti di Facoltà sulla base delle esigenze rappresentate dai Consigli di CdS o dai Consigli di Dipartimento). In caso di attività svolte in presenza gli studenti dovranno raggiungere la sede nella quale si svolgerà l’attività con mezzo proprio

Le richieste di deroga dovranno motivare l’impossibilità di rimandare alla primavera o all’estate le attività laboratoriali ed esperienziali in presenza.

 

ESAMI DI PROFITTO

Gli esami di profitto proseguiranno in modalità online secondo la procedura esplicitata nel rispettivo manuale operativo vigente. Per gli ESAMI DI PROFITTO SCRITTI eventuali deroghe motivate potranno essere autorizzate e organizzate dai Presidenti di Facoltà sentiti i coordinatori di CdS.

 

d) Bilancio di genere

Il Rettore porta all’attenzione del Senato Accademico il primo Bilancio di Genere dell’Ateneo (riferito all’anno 2017): uno strumento di rendicontazione sociale attraverso il quale vengono analizzate e valutate, in ottica di genere, le scelte politiche e finanziarie di un’Amministrazione. Alla base del bilancio di genere, infatti, vi è la considerazione che esistono differenze tra uomini e donne per quanto riguarda le esigenze, le condizioni, i percorsi, le opportunità di vita, di lavoro e di partecipazione ai processi decisionali e che quindi, le politiche non siano neutre rispetto al genere, ma al contrario determinino un impatto differenziato su uomini e donne.

Il documento è stato predisposto da un gruppo di lavoro presieduto dal Prof. Francesco Mola e composto da Vittorio Pelligra, Clementina Casula, Bruna Biondo, Claudio Cerina, Cinzia Usai e Alessandra Orrù ed è stato costruito in aderenza alle “Linee guida per il Bilancio di Genere negli Atenei italiani”, pubblicate nel settembre del 2019 dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI). Le Linee guida predisposte dalla CRUI sono state definite con l’intento di offrire un modello comune e condiviso nell’accademia italiana, che consentisse a ciascun Ateneo di monitorare l’evoluzione degli indicatori, presentati nei propri Bilanci di genere, in termini di riduzione, stabilità o ampiamento dei divari esistenti, attivando, al contempo, un costruttivo confronto tra gli Atenei incentrato sulle diverse dimensioni analizzate. L’adozione dello stesso modello permette, infatti, l’attivazione di una metodologia di benchmarking, che spinge gli Atenei, nel confrontarsi tra loro, a partire da indicatori condivisi, a verificare con continuità i progressi realizzati, nell’ottica di un progressivo miglioramento individuale e collettivo.

Il documento è suddiviso in due sezioni.

– La prima sezione contiene un’analisi della popolazione che costituisce la comunità dell’Ateneo e, a sua volta si articola in quattro sottosezioni dedicate: alla componente studentesca; al personale docente e ricercatore; al personale tecnico-amministrativo e alla rete di governo e di governance.

– La seconda sezione contiene invece un resoconto delle attività realizzate dall’Ateneo dall’aprile 2015, anno di inizio del mandato del M. Rettore Prof.ssa Maria Del Zompo, all’anno 2017, anno di riferimento del documento. Il Rettore invita la Dott.ssa Clementina Casula a presentare il progetto in seduta. Si vedano le tabelle nelle slide.

 

e) Comunicazione sull’indagine di controllo sulla gestione “Profili di analisi sul sistema di finanziamento e di organizzazione delle Università della Sardegna” (esercizi 2017, 2018, 2019) da parte della Corte dei Conti – Sezione di controllo della Sardegna, tenutasi dal 28 febbraio al 3 dicembre 2020

Il Direttore Generale informa il Senato Accademico che in data 3 dicembre si è conclusa l’indagine portata avanti dalla Sezione di controllo della Sardegna della Corte dei Conti, iniziata in data 28 febbraio 2020, incentrata su due aspetti importanti della cosiddetta Riforma Gelmini (L.240/2010): la revisione del sistema contabile e del finanziamento dell’università e la riorganizzazione dell’Ateneo cagliaritano, sotto i due profili della didattica e dell’amministrazione.

Dalla relazione conclusiva della Corte dei Conti emergono, in un quadro complessivamente positivo, i punti di forza e le criticità della gestione, in coerenza con le valutazioni fatte dal Collegio dei Revisori e dal Nucleo di Valutazione e attestate nei documenti formali dei due organi. L’analisi evidenzia una corretta gestione dell’organizzazione e delle attività, unitamente ad un’attività degli organi di controllo sempre funzionale al miglioramento continuo dell’Ateneo in un’ottica di continua collaborazione. La Corte evidenzia che il Collegio dei Revisori ha attestato per il triennio il rispetto dei principi e delle vigenti disposizioni, nonché degli schemi contabili procedendo a puntuali ricostruzioni analitiche delle gestioni economico patrimoniali.

In generale il Collegio ha confermato per il triennio la sostanziale correttezza dei documenti contabili e della sottostante gestione. In riferimento all’attività del Nucleo di Valutazione, la Corte dei Conti evidenzia “un idoneo e articolato livello di approfondimento e valutazione in ordine alle varie attività istituzionali di pertinenza dell’Ateneo, a tal fine elaborando reports estesi anche alla valutazione della performance”. L’analisi svolta ha evidenziato il “consolidamento dei nuovi modelli organizzativi e di contabilità sia nell’impianto statutario-regolamentare sia nell’effettivo funzionamento”. Sul piano contabile la Corte rileva “l’operatività dei nuovi schemi di bilancio tali da garantire l’individuazione della situazione economico-patrimoniale e la valutazione dell’andamento complessivo della gestione, nella sostanza la fruibilità dei documenti di bilancio. Si realizza in tal modo il principale intendimento della normativa di riforma, diretta ad introdurre canoni di trasparenza, strumentali alle misurazioni del grado di conseguimento degli obiettivi istituzionali da parte dell’Università”. La Corte ritiene meritorio l’adeguamento dell’Università per ciascun esercizio alla normativa statale di contenimento della spesa, dettagliatamente descritto in relazioni fatte proprie anche dal Collegio dei Revisori.

In riferimento alle criticità rilevate, la Corte ha riscontrato che “l’impianto del controllo di gestione ha subito qualche rallentamento ed è ancora in fase di implementazione dovendosi propedeuticamente pienamente perfezionare e configurare le procedure di contabilità analitico-patrimoniale”. Un’altra criticità indicata è quella che riguarda lo squilibrio numerico tra il personale docente e il personale tecnico amministrativo. In particolare rileva che nell’ambito della didattica, nelle Facoltà e nei Dipartimenti, il rapporto tra il personale docente e quello tecnico amministrativo sembra non essere adeguato o perlomeno significativamente basso soprattutto se confrontato con Atenei considerati d’eccellenza, dove il personale non docente è decisamente superiore a quello presente nell’Ateneo cagliaritano. Per ulteriori approfondimenti si vedano le slide.

 

f) Attivazione di un Gruppo di lavoro per la Transizione Digitale

Come noto, la Transizione Digitale per le Pubbliche Amministrazione è un processo attivo da diversi anni a cui l’Università di Cagliari ha aderito fin da subito con importanti iniziative e relativi investimenti economici e di risorse di personale. La situazione emergenziale, avviatasi lo scorso mese di marzo e attualmente ancora in vigore, ha necessariamente impresso una fortissima accelerazione nella diffusione di strumenti e modalità di lavoro nell’ambito digitale, che diversamente non sarebbe stata possibile. È pertanto opportuno rafforzare la Transizione Digitale con la costituzione di un “Gruppo di Lavoro per la Transizione Digitale”.

La composizione del Gruppo di lavoro è la seguente: Delegato del Rettore per l’ICT (Coordinatore), Responsabile Transizione Digitale, Data Protection Officer, un rappresentante del Senato Accademico, un rappresentante del Consiglio di Amministrazione.

Quando necessario, tendenzialmente almeno una volta al trimestre, il Gruppo di Lavoro si riunirà con il Direttore Generale per condividere il Piano delle attività. Il Gruppo di Lavoro riferisce agli OO.GG. sullo stato delle attività almeno una volta all’anno, salvo maggiori necessità, in coincidenza dell’aggiornamento annuale del “Piano per il potenziamento delle infrastrutture digitali”. La partecipazione al Gruppo di Lavoro non prevede compensi. Si vedano le slide per approfondimenti.

 

g) Documento di Politiche di Ateneo e di programmazione – aggiornamento A.A. 2021/2022

Il Rettore presenta il “Documento Politiche di Ateneo e Programmazione Didattica 2020-2022, aggiornamento 2021-22”, indicato dalle Linee Guida ANVUR tra la documentazione necessaria richiesta agli Atenei per l’accreditamento iniziale dei corsi di studio.

A tale documento si rinvia per la verifica della coerenza dei nuovi corsi di studio con le scelte strategiche, le priorità e gli obiettivi che orientano le politiche dell’Ateneo, e si evidenzia che il Documento di Politiche di Ateneo e Programmazione, oltre ad essere essenziale per la valutazione di pre-attivazione dei corsi di studio, rappresenta un elemento importante per l’accreditamento della sede.

Nel nostro Ateneo il documento è presente nella procedura Cineca AVA a partire dall’A.A. 2013/2014. Il documento è articolato in due sezioni principali: la prima presenta l’offerta formativa per l’A.A. 2021/22; la seconda presenta le principali azioni a sostegno di specifiche linee di attività negli ambiti della didattica e dell’orientamento.

Per la presentazione del documento il Rettore passa la parola al Prof. Putzu, Prorettore alla Didattica. Di seguito una sintesi del documento e di quanto esposto.

 

Stato attuale dell’offerta formativa

Per l’A.A. 2020/2021 i corsi accreditati e attivati sono stati in totale 81, di cui 38 corsi di Laurea, 37 corsi di Laurea Magistrale e 6 corsi di Laurea Magistrale a Ciclo Unico, afferenti alle aree umanistica, scientifica, tecnica, giuridico-economica, delle scienze sociali e dell’area sanitaria, con 4 corsi erogati in modalità blended e un corso triennale L-20 Scienze della comunicazione erogato in modalità prevalentemente a distanza.

 

Obiettivi strategici di Ateneo

Nel periodo 2015-2020, nel contesto di un riordino generale dell’offerta didattica, anche in termini di manutenzione dell’offerta e di costante attenzione a garantirne le condizioni di complessiva sostenibilità in un quadro di risorse limitate, l’Ateneo ha eletto a priorità strategica l’attivazione di nuove lauree magistrali, in ragione del carattere spiccatamente ‘professionalizzante’ delle LM; dell’alta qualità intrinseca delle LM dell’Ateneo, in quanto i contenuti didattici e metodologici di queste sono immediatamente alimentati e aggiornati dalla ricerca ivi svolta (vd. indicatore Anvur iA9);

dell’efficacia delle medesime LM in termini di ricadute occupazionali per i laureati magistrali dal punto di vista dei tempi e della qualità dell’impiego; della funzione di immissione verso il terzo livello dell’alta formazione (in particolare, scuole di specializzazione e dottorati di ricerca).

L’Ateneo ha affidato a nuove strategie di orientamento la veicolazione di tali nuovi contenuti nella configurazione generale dell’offerta formativa. Le scelte politiche dell’Ateneo hanno avuto un positivo riscontro sotto diversi rispetti. In particolare, l’andamento delle immatricolazioni mostra un significativo apprezzamento dell’offerta didattica dell’Università degli Studi di Cagliari da parte delle famiglie e degli studenti. Infatti, nel contesto di un trend di crescita ormai pluriennale, nell’A.A. 2018/19, rispetto all’A.A. 2017/18, si era registrato un incremento del 9,52% degli immatricolati alle lauree e lauree magistrali a ciclo unico; e del 25% alle laure magistrali (biennali). Tale tendenza è stata confermata per gli Anni Accademici successivi.

Inoltre, un importante obiettivo raggiunto dall’Ateneo è la contemporanea diminuzione degli iscritti fuori corso e l’aumento degli studenti regolari. Gli iscritti fuori corso sono passati da 10.474 del 2016/17 ai 8.685 del 2019/20; mentre gli studenti regolari sono passati da 15.604 del 2016/17 a 16.158 del 2019/20.

Dalla lettura dei dati emerge come gli effetti di una politica più strutturata e diversificata sulla didattica e una riorganizzazione dell’orientamento incentrato su un progetto più capillare, che impatta sugli studenti delle scuole superiori e che opera in sinergia con i docenti delle scuole, hanno iniziato a produrre i primi risultati.

 

Presentazione dell’offerta formativa: manutenzione e progettazione

Al fine di razionalizzare il processo di programmazione delle attività didattiche, anche quest’anno è stata fornita dalla Direzione per la Didattica e l’Orientamento una sintesi sinottica degli adempimenti. Ad integrazione della suddetta nota interna, sono state fornite ulteriori indicazioni operative a seguito della pubblicazione della nota ministeriale prot. Prot. n. 29229 del 23/10/2020. In particolare, tale nota ha confermato che la scadenza per il caricamento in SUA delle proposte di nuova istituzione dei corsi di studio è stata anticipata dal MUR al 13 gennaio 2021, mentre le restanti informazioni sui corsi stessi andranno inserite nella SUA-CdS entro e non oltre il 15 febbraio 2021.

La nota ha inoltre sottolineato che, nel generale processo di anticipazione delle scadenze per consentire la chiusura della procedura di accreditamento dei nuovi cds entro maggio 2021, l’importanza del rispetto delle tempistiche è «da considerarsi perentoria».

Al fine di consentire un più articolato processo di presentazione delle proposte di nuova istituzione, che consenta una adeguata discussione e valorizzazione del progetto culturale e formativo, il processo sarà integrato e le relative tempistiche saranno adeguate. In particolare, le proposte di nuova istituzione per la prossima offerta formativa a.a 2022/2023 (corredate solo di ordinamento didattico ‘provvisorio’, sintetica scheda di progettazione che delinei il profilo culturale e formativo del CdS, parere del comitato di indirizzo e docenti garanti) dovranno pervenire alla Direzione per la Didattica e l’Orientamento entro il 30.06.2021. La progettazione di dettaglio potrà essere svolta a partire dal mese di settembre, nel rispetto delle tempistiche stabilite dagli Organi Accademici fin dall’a.a. 2017/18.

Nel quadro delle linee della politica dell’Ateneo sulla didattica in un’ottica di qualità e semplificazione è stata avviata una operazione di sistemazione e allineamento di alcune procedure, sia per la manutenzione dell’offerta formativa, sia per la presentazione di nuove proposte. I modelli proposti recepiscono le linee guida ai relativi riguardi sia dell’Anvur, sia del CUN.

 

Sostenibilità dell’offerta formativa: azioni

In ragione di un responsabile controllo delle azioni nel quadro delle politiche di bilancio, gli Organi di Ateneo mantengono la richiesta a CdS, Facoltà e Dipartimenti di fornire indicazioni su come intendano risolvere eventuali criticità nelle coperture didattiche in un dato CdS. Si ribadisce peraltro che anche ai fini di ogni nuova istituzione è necessario che le Facoltà/ Dipartimenti dichiarino in particolare:

1) la disponibilità dei garanti;

2) la copertura degli insegnamenti con personale strutturato, con particolare riguardo agli insegnamenti di base e caratterizzanti (vd. Indicatore iA8). In ottemperanza alle indicazioni dell’ANVUR per la progettazione in qualità dei CdS, si segnala in particolare la necessità di limitare il ricorso a RTD di tipo A.

Si ricorda che, per sostenere i Dipartimenti nel raggiungimento di tale obiettivo complessivo, è possibile un incremento del carico orario dei RTD B abilitati.

Ragionevolmente, sulla base delle sopraddette linee guida Anvur, è possibile assegnare – comunque previa autorizzazione del SA (e in previsione di una eventuale modifica del Regolamento) – 90 ore di carico didattico istituzionale solo agli RTD B già abilitati, aumentando le possibilità di copertura con risorse interne senza mettere a rischio la procedura di tenure.

Si conferma che l’Ateneo non intende in questa fase fare ricorso ai piani di raggiungimento, previsti dall’art. 4 c.2 del DM 6/2019.

 

Alcune ulteriori considerazioni

Tuttavia, si ritiene che possano riconoscersi, mentre vengono implementate le azioni previste sopra, alcune condizioni di flessibilità in deroga ai massimali didattici in ragione dei vari fattori sopra considerati; due di tali fattori sono qui illustrati in maggior dettaglio per la loro pregnanza.

Relativamente alle lauree magistrali (per le quali è calcolato lo specifico indice iA9), un indicatore indiretto sulla base del quale consentire un certo pur provvisorio grado di disallineamento rispetto ai parametri è quello che riguarda la qualificazione della didattica, ossia della docenza impegnata in ragione della valutazione della ricerca dei docenti.

Infine, un altro parametro utile a valutare lo stato della didattica in un certo corso è iA8, ossia l’indice che misura il grado di copertura, con personale strutturato, degli insegnamenti di base e caratterizzanti di un dato corso. Tale indice è stato discusso dall’Ateneo nell’incontro con la CEV del 16.10.2017 per dimostrare che – pur a fronte di un certo disallineamento tra DID teorico ed effettivo – il buon valore dell’indice in questione (unitamente a quello iA9) è segno dell’attenzione delle strutture deputate in sede di programmazione didattica e di assegnazione delle coperture. Un valore positivo di tale indice può essere considerato ai fini della concessione di una deroga provvisoria rispetto ai parametri.

 

Offerta formativa per l’a.a. 2020/2021

Tutto ciò considerato, anche tenendo conto delle richieste che provengono dal Territorio e delle proposte dei Dipartimenti, l’Ateneo ritiene che sia ora possibile, sempre nel rispetto del principio dell’alta qualità dell’offerta e del criterio di sostenibilità della medesima, valutare anche proposte di nuove attivazioni di lauree (i.e. triennali) e lauree magistrali a ciclo unico, nonché di lauree ad orientamento professionalizzante, ora previste da DM 446 del 12/08/2020.

In particolare, si ritiene importante ampliare il ventaglio dell’offerta formativa arrivando a comprendere ambiti scientifico-culturali non solo nuovi rispetto all’offerta pregressa, ma anche ad alto grado di innovazione, ovvero integrando l’impalcatura dell’offerta formativa esistente con lauree di primo livello che garantiscano un maggiore e migliore accesso all’offerta magistrale

Tutto ciò premesso, in coerenza con le linee strategiche e gli obiettivi strategici, l’Ateneo si propone di realizzare una ulteriore importante innovazione nell’ambito dell’offerta formativa con l’istituzione e attivazione di due nuovi corsi di studio.

 

 

h) Istituzione e attivazione nuovi corsi di studio A.A. 2021/2022

Il Rettore sottopone all’attenzione del Senato Accademico la proposta di istituzione e attivazione di due nuovi corsi di studio per l’a.a. 2021/2022:

Corso di laurea magistrale interclasse Innovazione Sociale e Comunicazione (Classe LM-59 /LM-62), Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (Facoltà di Scienze Economiche Giuridiche e Politiche).

Corso di laurea triennale Informatica Applicata e Data Analytics (L-31), Dipartimento di Matematica e Informatica (Facoltà di Scienze).

Per la presentazione di corsi di nuova istituzione, l’ANVUR ha pubblicato le Linee guida per la progettazione in qualità dei corsi di studio di nuova istituzione per l’a.a. 2021-2022 (approvate dal Consiglio Direttivo con Delibera n. 167 del 09/09/2020), le quali richiedono la definizione e predisposizione dei seguenti documenti:

  • Politiche di Ateneo e Programmazione;
  • Progettazione del Corso contenente le motivazioni e i criteri sui quali si fonda la richiesta di nuova istituzione; la compilazione della Sezione Amministrazione e di alcuni quadri della Sezione Qualità della scheda SUA-CdS.

Per gli ordinamenti didattici il CUN in data 13.11.2020 ha pubblicato la Guida alla Scrittura degli Ordinamenti didattici a.a.2021/2022. Relativamente ai requisiti di attivazione il riferimento è il D.M. 6/2019 “Decreto Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento iniziale e periodico delle Sedi e dei corsi di studio” e successive modifiche e integrazioni. Secondo quanto disposto dalla normativa, è previsto il parere positivo del CUN sull’ordinamento didattico e la verifica da parte dell’ANVUR del possesso dei requisiti necessari.

L’attivazione dei corsi di studio già accreditati, invece, è subordinata all’inserimento annuale degli stessi nella Banca dati dell’offerta formativa (SUA-CdS 2021), previa verifica nella medesima banca dati del possesso dei requisiti di docenza di cui all’allegato A, punto b. del D.M. 6/2019.

Sulle indicazioni operative e verifica sui requisiti di istituzione e attivazione si vedano le slide.

Il SA esprime parere favorevole sull’istituzione per l’A.A. 2021/2022 dei seguenti corsi di studio: Corso di Laurea Magistrale interclasse LM 59 –LM 62 “Innovazione Sociale e Comunicazione”; Corso di Laurea classe L-31 “Informatica Applicata e Data Analytics”, e sulla attivazione dei suddetti corsi per l’A.A. 2021/2022, con riserva di acquisizione del parere favorevole del Nucleo di valutazione sui requisiti di accreditamento iniziale A.A. 2021/2022. Il SA delibera di dare mandato al Rettore per apportare le eventuali modifiche necessarie alla documentazione dei due nuovi corsi di studio, alla scheda SUA CdS 2021, al Documento Politiche di Ateneo e Programmazione, nella parte relativa alla descrizione dei nuovi corsi di studio, e a ulteriori elementi richiesti al momento della chiusura della procedura informatica.

 

i) Documento Strategico di Programmazione Integrata – Presentazione prima bozza dell’Aggiornamento 2021

il Rettore presenta la prima bozza del testo dell’Aggiornamento 2021 del Documento strategico di programmazione integrata che dovrà essere approvato dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Senato Accademico, entro il mese di gennaio 2021.

Il documento è stato predisposto tenendo conto dei contributi ricevuti entro la scadenza del 14 dicembre definita nel percorso di aggiornamento condiviso. Sui contenuti dell’aggiornamento si vedano le slide. La tempistica del processo condiviso di aggiornamento del DSPI è la seguente:

–    18-21 dicembre: presentazione della seconda bozza del DSPI e degli allegati

–    15 gennaio: scadenza invio osservazioni sulla seconda bozza del DSPI

–    gennaio 2021: approvazione definitiva dell’Aggiornamento 2021 del DSPI

 

Documento Strategico di Programmazione Integrata – Presentazione seconda bozza dell’Aggiornamento 2021

il Rettore presenta la seconda bozza del testo. Il Rettore precisa che il documento proposto e i relativi allegati hanno tenuto conto dei contributi ricevuti dai senatori, dai consiglieri, dai dirigenti, dai prorettori, dai centri di servizio e del PQA entro la scadenza del 14 dicembre definita nel percorso di aggiornamento condiviso. Il documento si articola come segue:

una sezione introduttiva che illustra le informazioni di maggiore utilità per i portatori di interesse;

una sezione dedicata al Piano Strategico 2017-2021, che stabilisce gli obiettivi, le azioni e gli indicatori nelle priorità strategiche dell’Ateneo.

una sezione sul Documento di Programmazione Triennale MIUR (L. 43/2005), che esplicita il collegamento tra indirizzi strategici, obiettivi e progetti che l’Ateneo intende perseguire con le Linee Generali di Indirizzo della Programmazione delle Università definite dal DM 25 ottobre 2019 n. 989, proseguendo nel solco della programmazione precedente;

–    una sezione sulle Politiche della Qualità di Ateneo;

–    una sezione sulle Politiche per il supporto degli studenti con disabilità, disturbi dell’apprendimento e altri bisogni educativi speciali;

–    una nuova sezione dedicata ai Piani Triennali dei Dipartimenti 2020-2022;

–    una sezione sul Piano Integrato.

Informa, inoltre, i presenti che il documento conterrà i seguenti quattro allegati:

Allegato 1 – Obiettivi strategici e Indicatori;

Allegato 2 – Sistema di misurazione e valutazione delle performance 2021;

Allegato 3 – Obiettivi dei Dirigenti anno 2021;

Allegato 4 – Obiettivi dei dipartimenti, facoltà, centri di servizio e corsi di studio.

Il Rettore comunica che i lavori di aggiornamento proseguiranno sempre con il coinvolgimento degli Organi di Governo, dei Prorettori, del Consiglio degli Studenti, dei Dipartimenti, dei Centri di Servizio, delle Facoltà, del Direttore Generale e dei Dirigenti e infine degli uffici, sino alla definitiva approvazione del documento nel mese di gennaio.

L’aggiornamento darà avvio al ciclo della Performance 2021, che sarà accompagnato dalla introduzione dell’applicativo “Sprint” di CINECA. Tale applicativo, dedicato al performance management, consentirà di gestire in maniera integrata il Piano Strategico e la gestione operativa, garantendo una coerenza verticale tra documenti riferiti a diversi livelli, appunto strategico e operativo, e un costante monitoraggio sui risultati, attraverso il collegamento al datawarehouse di Ateneo.

Il Rettore invita dunque i Senatori ed in particolare i Direttori a prendere visione della bozza che sarà trasmessa via mail unitamente all’Allegato 1 e 4, a condividerlo nei dipartimenti e a presentare eventuali contributi entro il 15 Gennaio. Nella seduta del mese di gennaio sarà portata all’attenzione del Senato il documento definitivo e gli allegati. Per ulteriori informazioni si vedano le slide.

 

PRATICA 2 – PARERE SUL BILANCIO UNICO D’ATENEO DI PREVISIONE: A) ASSESTAMENTO DEL BUDGET DEGLI INVESTIMENTI 2020-2022; B) BILANCIO UNICO D’ATENEO DI PREVISIONE ANNUALE 2021 E TRIENNALE 2021-2023.

Il Dott. Urru, presenta il Bilancio Unico d’Ateneo. Qui di seguito una breve sintesi. Per approfondimenti e per la visione delle tabelle si rimanda alle slide.

L’Università di Cagliari per il 2021 prevede un certo incremento dei finanziamenti MUR, dovuto alla conferma di alcuni finanziamenti necessari per far fronte all’emergenza COVID-19 e per incentivare le immatricolazioni (compensazione per minor gettito contribuzione studentesca). Si rileva inoltre la previsione di un finanziamento complessivo previsto di circa 4,8 Meuro per i vari piani straordinari per l’assunzione di ricercatori, cui vanno sommati 3,2 Meuro del piano straordinario previsto dall’art 238 DL 34/2020.

Tali finanziamenti sono integrati in modo determinante dai contributi della Regione Sardegna (L.R. 26/96) che si stimano costanti e pari a 16.932.500 euro.

I finanziamenti MUR, peraltro, dovranno essere integrati per il 2022/2023 per far fronte al notevole incremento della dinamica salariale, che presenta in tali anni un andamento crescente, del quale il Ministero dovrà tener conto in futuro.

Lo scenario illustrato conferma, per l’esercizio 2021, la prospettiva di garantire il perseguimento degli obiettivi di qualità dei servizi offerti e di sostegno alla ricerca e alla didattica, pur con la necessità di proseguire in una sana gestione orientata al contenimento della spesa.

Il budget 2021 garantisce il regolare svolgimento di tutte le attività (ricerca, didattica, servizi amministrativi) e prevede una conferma per la dotazione dei dipartimenti e un incremento nel budget complessivo da assegnare alle facoltà. Per dipartimenti, facoltà e centri di servizio viene inoltre prevista una congrua quota anche nel budget investimenti.

 

Garanzia del pareggio di budget

I ricavi ordinari garantiscono il pareggio di budget, nonostante:

  1. a) i costi di gestione derivanti dall’attuazione dei nuovi investimenti in fabbricati e da un ambizioso programma di manutenzione degli immobili;
  2. b) i costi per implementare il processo di digitalizzazione;
  3. c) i costi legati al perdurare dell’emergenza COVID-19;
  4. d) gli accantonamenti previsti per far fronte all’incremento del costo del lavoro;
  5. e) una lieve riduzione stimata (-0,94%) della contribuzione studentesca dovuta principalmente all’applicazione del contributo calmierato previsto dal D.M. 234/2020 (in proposito va evidenziato che la minor previsione di ricavi per contribuzione studentesca verrà compensata dai maggiori trasferimenti dal MUR previsti con il D.M. 234/2020).

 

Totale assegnazione/previsione FFO 2015-2021 – Università di Cagliari

 

ANNO TOTALE FFO
2015 117.310.914
2016 115.886.090
2017 116.575.340
2018 116.685.120
2019 116.657.922
2020 123.318.277
2021 127.878.915

 

La tabella riporta le assegnazioni per FFO dal 2015 al 2021, e le assegnazioni al 20/11/2020 per l’anno 2020. L’assegnazione ministeriale relativa al Fondo di Finanziamento Ordinario dell’Ateneo stimata nel budget 2021 è pari a 127.878.915 euro.

Per una sintesi sulla composizione del bilancio d’Ateneo di previsione annuale si rimanda alle slide.

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 3 – SECONDO PIANO STRAORDINARIO 2020 PER IL RECLUTAMENTO RICERCATORI DI CUI ALL’ARTICOLO 24, COMMA 3, LETT. B), DELLA LEGGE 240/2010 (DM 856/2020).

Il Rettore comunica che, con D.M. n. 856 del 16 novembre 2010, il MUR, in attuazione di quanto previsto dall’art. 238, comma 1, del D.L. n. 34 del 19 maggio 2020, ha ripartito alle Istituzioni universitarie statali, ivi comprese quelle a ordinamento speciale, le risorse e i posti del “Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lett. b), della legge 240/2010”.

Al nostro Ateneo sono stati assegnati 3.302.312,00 euro, pari a 55 posti di ricercatore a tempo determinato di tipologia b) (RtdB).

Le risorse assegnate, essendo straordinarie, dovranno essere utilizzate per il reclutamento di ricercatori di tipo b) con la presa di servizio dal 1° gennaio 2021 ed entro il 30 novembre 2021 o, comunque, in presenza di motivati impedimenti oggettivi, non oltre il 31 ottobre 2022. Poiché nei prossimi due anni (2021/2022) l’Ateneo si troverà a dover affrontare la scopertura di numerosi settori scientifico-disciplinari (SSD) a causa della conclusione del contratto degli RtdA attualmente in servizio, il Rettore propone di utilizzare 48 posti per coprire tali scoperture al fine di garantire continuità allo svolgimento delle attività didattiche e di ricerca. Propone inoltre che non siano assegnati, in prima istanza, più di 5 posti per Dipartimento e non vengano attivati più posti per lo stesso SSD/SC all’interno di un singolo Dipartimento.

Pertanto si propone di coprire tutti i 19 SSD che risulteranno scoperti nel 2021 (si vedano l’elenco e gli ulteriori approfondimenti nelle slide).

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 4 – CHIAMATA DIRETTA DI UN PROFESSORE ORDINARIO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI

Il Rettore comunica che il Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali nella seduta del 19 ottobre 2020 ha approvato la proposta di chiamata diretta della Professoressa Simona Iammarino, nel settore concorsuale 13/A4 – Economia applicata (SSD SECS-P/06). La Professoressa Iammarino è attualmente Full professor presso la London School of Economics (UK) dove svolge un eccellente attività di ricerca, didattica e terza missione, ed ha inoltre ricoperto importanti incarichi istituzionali e gestionali. La sua attività scientifica, con oltre 150 lavori pubblicati, è molto conosciuta a livello internazionale. La Professoressa Iammarino supera ampiamente le tre soglie previste per l’abilitazione scientifica nazionale. Si tratta pertanto di una docente di altissimo profilo che ha scelto il nostro Ateneo per il suo rientro in Italia.

Considerato che la programmazione delle chiamate dirette per quest’anno è già stata approvata dagli Organi Accademici, il Rettore propone che la proposta del Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali sia inserita al primo posto dell’ordine di priorità per la programmazione delle chiamate dirette da trasmettere al MUR nell’anno 2021.

Il SA approva.

 

PRATICA 5 – VARIAZIONE TIPOLOGIA CONCORSUALE DELLA PROCEDURA DI CHIAMATA DI UN PROFESSORE ASSOCIATO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E SANITÀ PUBBLICA.

Il Rettore ricorda che nella seduta del 24 luglio 2020 il Senato ha espresso parere favorevole sulla programmazione dei posti da professore ordinario da bandire utilizzando i punti organico 2019. Segnala che, per uno dei posti programmati, Dipartimento di Scienze mediche e Sanità pubblica: ordinario selettiva SC 06/M2 (profilo SSD MED/44 – Medicina del lavoro), il Consiglio di Dipartimento, nella seduta del 18 settembre 2020, ha deliberato di variare la tipologia concorsuale della procedura, da selettiva libera a valutativa.

Tale richiesta, unitamente a quella relativa all’immediata pubblicazione del bando, è stata reiterata nella seduta del Consiglio di Dipartimento del 17 dicembre 2020, anche alla luce della ingravescente crisi epidemiologica Covid-19 e delle crescenti esigenze di prevenzione e assistenziali che gravano in particolar modo sul settore della Medicina del Lavoro, che necessita di essere dotato in tempi brevi di una idonea figura apicale di coordinamento.

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 6 – SORTEGGIO DEI COMMISSARI ESTERNI PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI N. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) (D.R. N. 1047 DEL 26.10.2020, AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4A SERIE SPECIALE – N. 84 DEL 27.10.2020). Si vedano le slide.

 

PRATICA 7 –  APPROVAZIONE PIANO MOBILITÀ STUDENTESCA INTERNAZIONALE A.A. 2020/2021

Si vedano le slide per le tabelle sulla partizione delle risorse comunitarie, nazionali (MUR), regionali e d’Ateneo. Riguardo all’importo borse Erasmus+Studio, la quota comunitaria prevede un importo mensile variabile tra € 250 e € 300, a seconda del Paese di destinazione. Le quote di contribuzione ministeriale e regionale sono indicate nelle slide.

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 8 – MODIFICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI ASSEGNI DI RICERCA: INTEGRAZIONE

Il Rettore riferisce che la Legge n. 120 dell’11 settembre 2020 ha previsto all’articolo 19 una modifica alla Legge n. 240/2010 relativa alla durata degli assegni di ricerca.

In particolare, all’articolo 22 – Assegni di ricerca – della L. n. 240/2010 è stato inserito un nuovo periodo che prevede la possibilità per le Università di “rinnovare assegni di durata anche inferiore a un anno e, in ogni caso, non inferiore a sei mesi, esclusivamente per lo svolgimento di progetti di ricerca, la cui scadenza non consente di conferire assegni di durata annuale”.

È necessario, pertanto, aggiornare l’attuale Regolamento di Ateneo per il conferimento degli assegni di ricerca, al fine di prevedere la possibilità di rinnovo dell’assegno per una durata inferiore all’anno come previsto dalla normativa nazionale. Si fa presente, inoltre, l’esigenza di prevedere che la prova di conoscenza della lingua straniera sia almeno di livello B2. Si vedano le slide.

Il SA delibera di modificare il comma 2 dell’articolo 2 – Importo e durata degli assegni – del Regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca, come segue:

  • Gli assegni di ricerca possono avere una durata compresa tra uno e tre anni e possono essere rinnovati con contratti di durata annuale. Gli assegni possono essere rinnovati per una durata anche inferiore a un anno e, in ogni caso, non inferiore a sei mesi, esclusivamente per lo svolgimento di progetti di ricerca, la cui scadenza non consente di conferire assegni di durata annuale. Il rinnovo deve avvenire nelle modalità previste al successivo art. 5.
  • Di modificare la lettera l) del comma 2 dell’articolo 6 – Bando di selezione del Regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca, come segue: l) previsione del possesso della certificazione di conoscenza della lingua straniera di livello almeno B2 del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le Lingue o equivalente.

La presente istruzione sarà portata all’esame del Consiglio di Amministrazione.

 

PRATICA 9 – RIPARTIZIONE AI DIPARTIMENTI DEL FONDO INTEGRATIVO PER LA RICERCA (F.I.R.) – ANNO 2020

Il Rettore rammenta ai Senatori che il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 20.12.2019 di approvazione del bilancio unico d’Ateneo di previsione per l’anno 2020, ha autorizzato lo stanziamento di 500.000 euro quale contributo per la ricerca, denominato “Fondo Integrativo per la Ricerca (FIR)”.

Il Rettore precisa che in quest’annualità si sta procedendo ad attivare la procedura a fine anno solare perché, a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, per le risorse assegnate nell’annualità 2019 la possibilità di spendita è stata prorogata sino al novembre 2020. Le risorse assegnate con l’annualità 2020 potranno essere spese fino al 31 dicembre 2021.

Il Rettore propone di confermare anche per il FIR 2020 i criteri di assegnazione adottati per le precedenti annualità, con gli opportuni aggiornamenti inerenti all’arco temporale di riferimento dei prodotti della ricerca e del numero di ricercatori in servizio, come di seguito riportati:

 

 

 

 

Dipartimento

Ricercatori in possesso dei requisiti di

produttività

 

 

Assegnazione

 

 

Procapite

Fisica 44 € 23.037,32 € 523,58
Giurisprudenza 61 € 34.424,08 € 564,33
Ingegneria Civile, Ambientale e

Architettura

 

75

 

€ 35.195,94

 

€ 469,28

Ingegneria Elettrica ed Elettronica 58 € 28.924,79 € 498,70
Ingegneria Meccanica, Chimica e dei

Materiali

 

42

 

€ 22.060,91

 

€ 525,26

Lettere, lingue e beni culturali 116 € 62.236,09 € 536,52
Matematica e Informatica 48 € 25.530,04 € 531,88
Pedagogia, Psicologia, Filosofia 52 € 30.357,85 € 583,80
Scienze Biomediche 75 € 39.016,34 € 520,22
Scienze Chimiche e Geologiche 55 € 32.161,11 € 584,75
Scienze Chirurgiche 34 € 21.245,06 € 624,85
Scienze della Vita e dell’Ambiente 70 € 38.684,70 € 552,64
Scienze Economiche ed Aziendali 74 € 41.416,75 € 559,69
Scienze Mediche e Sanità Pubblica 73 € 40.071,40 € 548,92
Scienze Politiche e Sociali 43 € 25.637,61 € 596,22
TOTALE 920 € 500.000,00 € 543,48

 

il 40% sarà ripartito in relazione al numero dei ricercatori in servizio al 01.11.2020 che abbiano due prodotti della ricerca con le caratteristiche previste dal bando VQR 2011-2014 – riferite al periodo 2016-2019;

il 60% sarà ripartito in relazione agli indicatori come ridefiniti dall’ANVUR nel rapporto finale VQR 2011- 2014, IRD 1 = qualità della produzione scientifica, IRD 2 = qualità della produzione scientifica neo reclutati, IRD = attrazione delle risorse, rappresentati in un indicatore sintetico.

Il Rettore chiede quindi al Senato di esprimere il proprio parere favorevole in merito alla ripartizione richiamando altresì l’indirizzo in merito alle procedure di valutazione interna affinché le Commissioni, istituite ad hoc, riservino l’erogazione delle quote ai singoli ai ricercatori che abbiano i requisiti di cui alla precedente lettera a) rilevati dal catalogo IRIS al 01.11.2020, e valorizzino la qualità dei prodotti della ricerca secondo parametri riconosciuti a livello internazionale.

Tali risorse non potranno essere utilizzate per le spese assoggettate ai limiti di legge relativamente alla natura della spesa, di cui all’art. 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in particolare: a) Spese per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture, nonché per l’acquisto di buoni taxi;

  1. b) Spese per personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa.

Si potranno, inoltre, fornire ulteriori indicazioni in relazione ai limiti alla spesa per beni e servizi di cui alla Legge 27 dicembre 2019 n. 160, una volta che saranno emanati dei chiarimenti ministeriali o a seguito dell’approvazione della Legge di Bilancio statale per il 2021.

Le risorse infine dovranno essere impiegate entro il 31 dicembre 2021; si rammenta anche l’obbligo di evidenziare la fonte di finanziamento se l’impiego prevede spese per pubblicazioni e la produzione di un resoconto sugli impieghi complessivi secondo le indicazioni che saranno fornite dai competenti uffici.

Il SA esprime parere favorevole.

 

PRATICA 10 – REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE DI SUSSIDI ECONOMICI STRAORDINARI A SUPPORTO DELLE ESIGENZE DEGLI STUDENTI CON DISABILITÀ, D.S.A. E B.E.S.

Il Rettore sottopone all’attenzione la pratica relativa all’approvazione del Regolamento per l’assegnazione di sussidi economici straordinari e l’attivazione di servizi specifici per gli studenti con disabilità, D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento) e B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali) dell’ateneo di Cagliari.

Ai sensi delle leggi 28 gennaio 1999 n. 17 e 8 ottobre 2010 n. 170 il nostro Ateneo attraverso il S.I.A. Servizi per l’Inclusione e l’Apprendimento della Direzione per i Servizi agli Studenti e i Servizi generali eroga servizi per gli studenti con disabilità, D.S.A. e B.E.S. (Tutoraggio, Trasporto, Supporto allo studio, etc.). Talvolta si verificano situazioni nelle quali gli studenti non possono usufruire dei servizi del S.I.A. a causa di impedimenti dovuti a eventi di particolare gravità personale oppure alcuni studenti necessitano di servizi non preesistenti nell’Ateneo (a titolo esemplificativo e tenuto conto dell’attuale quadro dei contratti di servizi attivati dal SIA nel tempo: trasporto studenti oltre i 30 Km dalla sede dell’Ateneo, servizio di sottotitolazione, servizio di interpretariato LIS, o altri adattamenti dei contenuti didattici a supporto dell’accessibilità per studenti con disabilità sensoriali visive e uditive, etc.). In questi casi gli studenti possono avere seri impedimenti al prosieguo degli studi e alla conclusione del percorso formativo universitario.

Fermo restando che naturalmente la Direzione per i servizi agli studenti e servizi generali, nell’ottica del miglioramento continuo, in occasione delle nuove procedure di acquisizione dei servizi appronterà capitolati prestazionali ampliativi dei servizi richiesti agli operatori economici, si è pensato con il delegato Prof.ssa Petretto di attivare anche lo strumento dei sussidi per casi particolari, nel rispetto ovviamente di tutte le prescrizioni previste dalla legge n. 241/90 e dalle altre norme di legge. Per approfondimenti si vedano le slide.

Il SA approva.

 

PRATICA 11 – ALBO DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI: MODIFICA REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELL’ALBO DELLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

Il Rettore ricorda che con Decreto Rettorale n. 257 del 23.12.2016 è stato emanato il “Regolamento per l’istituzione e il funzionamento dell’Albo delle Associazioni Studentesche dell’Università degli Studi di Cagliari”. Il 31 dicembre 2020 si conclude il triennio 2017/2020 di validità dell’Albo, pertanto è necessario avviare le procedure per il suo rinnovo con riferimento al triennio 2021/2024. L’iscrizione all’Albo costituisce per le Associazioni studentesche condizione necessaria ed imprescindibile per:

  • concorrere all’assegnazione di contributi e/o risorse del Budget di Ateneo finalizzate al sostegno delle iniziative di attività culturali, sportive e ricreative, annualmente finanziate con apposito Bando;
  • partecipare alla realizzazione di eventuali e ulteriori attività a favore degli studenti, nelle forme e nei modi previsti dalla normativa vigente e dai regolamenti di Ateneo, finanziate con risorse del Budget previa disposizione del Magnifico Rettore;
  • concorrere all’assegnazione di spazi quale supporto alla partecipazione attiva degli studenti alla vita della comunità accademica e alla realizzazione delle iniziative che perseguono finalità di carattere culturale, sociale e ricreativo, nel rispetto di quanto indicato nel Regolamento per l’assegnazione degli spazi alle Associazioni iscritte nell’Albo delle Associazioni studentesche emanato con DR 169/2020.

La Direzione Servizi agli studenti e servizi generali ritiene opportuno proporre alcune modifiche al Regolamento per l’istituzione e il funzionamento dell’Albo delle Associazioni Studentesche al fine di semplificare e snellire le procedure di iscrizione da parte delle Associazioni studentesche. Già nel gennaio del 2020 il Regolamento era stato modificato prevedendo la consegna della documentazione esclusivamente tramite posta elettronica. Le principali modifiche proposte concernono:

  • inserimento della rubrica negli articoli;
  • domanda iscrizione albo tramite modulo;
  • modifica procedura presentazione domanda;
  • adesione all’albo sempre aperta nell’arco del triennio con due aggiornamenti annuali.

Il SA approva le modifiche al Regolamento.

 

PRATICA 12 – MODIFICA REGOLAMENTO CARRIERE AMMINISTRATIVE DEGLI STUDENTI: ARTICOLO 45 (TITOLI ACCADEMICI ALLA MEMORIA)

Il Rettore fa presente che la modifica viene proposta per poter ricomprendere nella fattispecie dei titoli accademici alla memoria di cui al sopracitato articolo 45 alcune situazioni che possono presentarsi nella vita della comunità accademica. Attualmente il conferimento del titolo alla memoria è previsto esclusivamente a studenti che, avendo completato tutte le attività formative previste dal piano di studi, siano deceduti prima di sostenere la prova finale. Il requisito è perciò molto stringente e consente davvero raramente che alla studentessa/studente scomparsa/o prematuramente possa essere rilasciato il titolo accademico alla memoria. Il conferimento del titolo in questione, che i familiari degli studenti deceduti spesso richiedono, è un atto di umanità e costituisce un piccolissimo atto di attenzione e sensibilità nei confronti dei congiunti della/dello studentessa/studente. Si veda nelle slide la tabella con la proposta di modifica del Regolamento.

Il SA approva.

 

INTEGRAZIONE NOMINA PRO RETTORE DELEGATO PER LE ATTIVITÀ SANITARIE.

Il Rettore comunica che il Prof. Francesco Marongiu, Prorettore delegato per le attività sanitarie, è cessato dal servizio in data 01/10/2020 per raggiunti limiti di età. Si rende pertanto necessario procedere ad una sua sostituzione.

Il Rettore propone la nomina del Prof. Giorgio La Nasa, professore ordinario SSD MED/15 Malattie del sangue e Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica, come Pro Rettore delegato per le attività sanitarie; ricorda che, ai sensi dell’art.11 c. 4 dello Statuto, è necessario acquisire il parere del Senato Accademico in ordine alla nomina dei Pro Rettori delegati cui attribuire specifiche competenze.

Il SA approva.

 

PARTE B

Le istruzioni inserite nella parte B sono state approvate senza discussione.

Il Senato ratifica i seguenti Decreti Rettorali:

  • Fondazione Aria.
  • PROGETTO ERASMUS+ STUDIO – A.A. 2020/2021: Anticipazione della liquidazione del cofinanziamento ministeriale della borsa di mobilità Erasmus+ studio a beneficio degli studenti Erasmus+ del primo semestre dell’A.A. 2020/2021.
  • Integrazione DD.RR. Rep. n. 598 del 04.07.2018, 718 del 26.07.2018, 99 del 21.01.2019 e 965/2019 del 11/09/2019 – Costituzione Tavolo Tecnico Interdisciplinare – cabina di regia per la gestione dei Tavoli Tecnici delle singole macroaree previsti nel Progetto Orientamento finanziato attraverso i fondi del POR FSE Regione Sardegna 2014- 2020 – Asse III Istruzione e Formazione – Azione 10.5.1- CUP F26G17000830006.
  • D.R. Concessione nulla osta per insegnamento fuori sede – A.A. 2020-2021.

 

 Attivazione di una selezione pubblica per titoli e colloquio per il reclutamento di un tecnologo a tempo determinato presso il Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica, finanziato con fondi ENEA e MISE

 

Attivazione di una selezione pubblica per titoli e colloquio per il reclutamento di un tecnologo a tempo determinato presso il Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica, finanziato con fondi RAS e MISE

 

Istituzione Centro interdipartimentale G-LAB

Il Rettore comunica che dal Dipartimento di Ingegneria Ambientale e Architettura (DICAAR) è pervenuta la proposta di istituzione del Centro interdipartimentale G-LAB, deliberata dal rispettivo Consiglio in data 18.09.2020, e che, in fase di prima attivazione, ha aderito al Centro anche il Dipartimento di Matematica e Informatica (DMI).

Scopo del Centro è promuovere le ricerche e la cultura del gioco e delle attività ludiche riguardo alle molteplici applicazioni possibili: l’apprendimento esperienziale, la comunicazione e la promozione dei patrimoni territoriali, il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, la progettazione collaborativa, lo sviluppo di tecnologie informatiche, interattive applicabili al campo ludico, la divulgazione e la condivisione di forme conoscenza inerente a tutti i campi del sapere.

Fa presente che il Centro ha autonomia funzionale ma non amministrativa e contabile, secondo la normativa vigente, e non può essere assegnatario di personale tecnico-amministrativo. Il Centro ha la durata di 6 anni ed è rinnovabile per uguale periodo.

Il Rettore sottolinea che il proposto Regolamento per l’istituzione e il funzionamento del Centro è conforme allo statuto e ai regolamenti di Ateneo.

 

MOZIONI

  1. Diritto allo Studio, studenti fuori corso.
  2. Proposta di modifica del Regolamento Didattico d’Ateneo.
  3. Richiesta di istituire una Commissione che si occupi di progettare soluzioni efficaci per ridurre la percentuale degli studenti irregolari.

Si vedano le slide per un approfondimento sul contenuto delle mozioni.

 

 

I rappresentanti delle tre Macro Aree in Senato Accademico

Tatiana Cossu, Michele Mascia, Iole Tomassini Barbarossa

 

IMPORTANTE

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