Giu 042018
 

La riunione è iniziata con la ratifica dei decreti rettorali:

265 Istituzione Centro di servizio dell’Università degli Studi di Cagliari per l’e-learning e l’innovazione tecnologica nella didattica ed emanazione del Regolamento di istituzione e funzionamento;

278 Affidamento diretto ad esperto di alta qualificazione – A.A. 2017/2018 Facoltà di Biologia e Farmacia – insegnamento di Genetica molecolare, SSD BIO/18, 2° semestre, ore 32 didattica frontale (4 CFU) del corso di laurea magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare

Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:

1. POLITICHE DI QUALITA’

a) Revisione e armonizzazione del sistema di Assicurazione della Qualità di Ateneo: Il SA ha approvato la revisione 3 dei documenti “Il Processo di Assicurazione della Qualità di Ateneo” e “Organizzazione e gestione della Qualità di Ateneo”. La revisione dei documenti non comporta variazioni sostanziali del sistema AQ ed è principalmente di tipo formale per aggiornare i riferimenti normativi e documentali alle ultime linee guida emesse per l’Accreditamento periodico delle Sedi e dei Corsi di Studio. E’ stato inoltre inserito il Comitato di Indirizzo di Ateneo. Nelle prossime sedute verranno invece discusse modifiche sostanziali anche alla luce delle risultanze del rapporto CEV sull’accreditamento dell’Ateneo.

b) Relazione integrata sulle performance 2017: Il SA ha dato parere favorevole sulla relazione che si compone di 5 sezioni:

– Sezione 1 – Informazioni di interesse per gli stakeholder: presenta informazioni di interesse generale per gli Stakeholder, e dunque i principali dati dimensionali, gestionali e organizzativi dell’Ateneo nel contesto del sistema universitario italiano;

– Sezione 2 – La performance strategica: illustra i dati di sintesi della gestione dell’Ateneo e i principali risultati rispetto agli obiettivi del Piano Strategico programmati nelle quattro finalità strategiche didattica, ricerca, terza missione e assicurazione della qualità, organizzazione e comunicazione. La sezione i risultati del processo di miglioramento continuo intrapreso dall’Ateneo nel suo complesso e da Dipartimenti, Corsi di studio e Facoltà tramite i dati su indicatori, target e risultati raggiunti per ciascun obiettivo strategico ed operativo;

– Sezione 3 – Risultati organizzativi e individuali: riporta a consuntivo i risultati organizzativi e individuali raggiunti compresi i risultati dei principali indicatori di bilancio;

– Sezione 4 – Bilancio di genere e pari opportunità: illustra i dati relativi al bilancio di genere e alle pari opportunità, dando evidenza alle politiche adottate.

– Sezione 5 – Il processo di redazione della relazione sulla performance: evidenzia i punti di forza e le aree di miglioramento del ciclo della performance, anche in considerazione dei commenti e suggerimenti espressi dal Nucleo di Valutazione nella Relazione AVA 2017 e nel documento di validazione della Relazione sulla Performance 2016.

c) Regolamento per l’attivazione e la gestione di una Carriera Alias per soggetti in transizione di genere: il SA ha approvato il regolamento che, al fine di agevolare il difficile percorso di transizione di genere, prevede il rilascio di un doppio badge e la creazione di una carriera alias (parallela a quella preesistente collegata ai dati anagrafici legalmente validi). La carriera alias sarà utilizzabile per le attività che si svolgeranno all’interno dell’Ateneo e non avrà alcuna rilevanza esterna, per cui lo studente non potrà stampare o richiedere certificati riferiti alla carriera alias. La carriera ufficiale, costantemente aggiornata, sarà utilizzata per l’invio dei dati all’ANS, per il rilascio di certificati e del titolo finale. La carriera alias sarà utilizzata fino a quando lo studente non otterrà una sentenza del tribunale ordinario, passata in giudicato, che ordinerà all’ufficiale dello stato civile del comune dove è stato compilato l’atto di nascita di effettuare la rettificazione nel relativo registro (art. 31 del DLgs. n. 150/2011). Lo studente che intende attivare la carriera alias dovrà presentare apposita istanza corredata da idonea documentazione che attesti la presa in carico da parte di una struttura sanitaria che si occupi di Disforia di Genere, per l’attivazione di un percorso psicoterapeutico o/e medico e a stipulare un accordo confidenziale con l’Università.

2. INTEGRAZIONI/MODIFICHE SUA CDS A.A. 2017/2018

Il SA approvato alcune modifiche dei dati precedentemente inseriti nella programmazione didattica, richieste successivamente all’accreditamento dalle Facoltà. Gli Atenei non possono modificare direttamente la SUA-CdS per la rettifica delle informazioni contenute nella scheda ma è necessario acquisire preventivamente l’autorizzazione dell’ufficio V del MIUR.

3. OFFERTA FORMATIVA 2018/2019 – ATTIVAZIONE CORSI DI STUDIO A.A. 2018/2019

Il SA ha dato parere favorevole:

a) all’attivazione dei corsi di studio caricati in procedura SUA e la relativa offerta formativa per l’anno accademico 2018/2019. Le schede SUA sono state verificate dalla Direzione per la didattica e l’orientamento. I corsi di nuova istituzione sono stati accreditati dall’ANVUR ed i corsi in modifica hanno ricevuto parere favorevole dal CUN.

b) sulle proposte di numero programmato locale degli accessi;c) sulla previsione di un numero minimo di CFU pari a 5 per insegnamenti o moduli coordinati, ai sensi del D.M. 987/2016 allegato A lett. C per alcuni insegnamenti dei corsi di studio secondo le richieste presentate dalle Facoltà di Farmacia e Biologia, Scienze, Ingegneria e Architettura, Medicina e chirurgia, Studi Umanistici;d) sull’attivazione insegnamenti/moduli nella tipologia a scelta dello studente per i corsi secondo le richieste presentate dalla Facoltà di Scienze;

e) sull’autorizzazione con riserva per l’A.A. 2018/2019 al superamento del carico didattico dei docenti entro il limite del 30% del carico istituzionale. Le Facoltà e i Dipartimenti interessati dovranno preparare, entro i termini che saranno stabiliti dal Rettore e comunque non oltre quelli previsti per la definizione di tutta l’Offerta formativa dell’Ateneo, un piano di rientro che preveda la contrazione dei CFU, la non apertura temporanea di un insegnamento o programmazione per andare verso la soluzione del problema entro il prossimo triennio. Senza la presentazione dei suddetti piani di rientro non saranno resi pareri favorevoli sulle autorizzazioni al superamento del carico didattico istituzionale. Ciò è già in vigore per i corsi di studio istituiti negli A.A. 2017/19 e 2018/19 e verrà applicato a tutti i corsi di studio.

Il DID potenzialmente erogabile ammonta a 111.930 ore di cui 62.040 ore per i professori a tempo pieno, 820 per i professori a tempo definito, 23.340 ore per Ricercatori e 25.830 ore di docenza a contratto (30% delle ore totali erogate). Il DID effettivamente erogato che potrebbe subire variazioni in seguito al caricamento della offerta formativa in procedura SUA è pari a 95.436 ore di cui 56.957,5 ore per i professori a tempo pieno, 812 ore per i professori a tempo definito, 20.678,03 ore per i ricercatori e 16.988 ore per contratto di insegnamento, affidamento o supplenza.

Il SA ha dato mandato al Rettore di:

– verificare se nella programmazione della didattica A.A. 2018/2019 siano presenti insegnamenti da erogare con incarico retribuito o contratto esterno all’Ateneo giustificati da effettive esigenze didattiche, con particolare riferimento agli insegnamenti del tutto discrezionali o facoltativi. L’attivazione di incarichi retribuiti e contratti esterni è condizionata al risultato di tale verifica;

– effettuare ulteriori verifiche sull’offerta formativa proposta dalle strutture didattiche anche al fine di valutarne la coerenza con le politiche di sostenibilità previste nel Documento Politiche di Ateneo e Programmazione.

4. Attivazione Percorsi di Eccellenza corso di Laurea Magistrale LM-33 Ingegneria Meccanica

Non discusso e rinviato alla prossima seduta

5. MODIFICA REGOLAMENTO ELETTORALE DI ATENEO – TITOLO I – NORME PER LA COSTITUZIONE DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELL’ATENEO  E DELLE STRUTTURE DIDATTICHE E DI RICERCA E NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ERSU

Il SA ha approvato le modifiche al Regolamento Elettorale di Ateneo necessarie per adeguare il testo allo Statuto di Ateneo emanato con D.R. rep. 292 del 04.05.2018. Il regolamento entrerà in vigore l’11 giugno p.v. e contiene alcune norme transitorie in modo da consentire il rinnovo di organi periferici e centrali rispettivamente entro il mese di giugno e luglio. Le relative indicazioni operative sono già state inviate a direttori di dipartimento e decani. E’ stato precisato che ai fini del rinnovo della carica, sono conteggiabili i mandati che si svolgono per un periodo pari o superiore alla metà del triennio del mandato.

6. REGOLAMENTO CONTRIBUZIONE STUDENTESCA 2018/19 E ADEGUAMENTO PRECEDENTI REGOLAMENTI

Il SA ha dato parere favorevole al regolamento che dopo l’approvazione del CdA verrà sottoposto al Consiglio degli Studenti per il parere obbligatorio.  Il Regolamento prevede:

– l’incremento della soglia del valore ISEE per l’applicazione dell’esonero totale dalla contribuzione studentesca da 13.000,00 a 23.000,00 euro. Ciò è stato reso possibile dall’incremento del Fondo Unico L.R. n. 26/96 a seguito dello stanziamento previsto dal Consiglio Regionale della Sardegna;

– l’eliminazione all’articolo 9 – Passaggi di corso – la differenziazione tra i passaggi all’interno della stessa Facoltà e quelli tra diverse Facoltà prevedendo in tutti i casi l’importo minimo;

– l’integrazione degli articoli 7 e 31 nei quali è indicato il termine per la presentazione del valore ISEE, fissato con la scadenza dell’anno accademico, con la dicitura “salvo che per gravi motivi personali o familiari, che devono essere adeguatamente certificati.”. L’integrazione verrà applicata a partire dall’A.A. 2016-17;

– la sostituzione nell’articolo 23 – Studenti che si laureano nei mesi di marzo e aprile – le parole “nella misura minima di € 216,00”, con le seguenti “nella misura di € 216,00 o nel minore importo previsto a seguito dell’applicazione del calcolo ordinario”. La modifica verrà applicata a partire dall’A.A. 2017-18;

– l’integrazione dell’articolo 37 che prevede la modalità di calcolo del contributo per gli studenti particolarmente poveri anche per gli studenti che provengono da paesi in guerra. La modifica verrà applicata a partire dall’A.A. 2017-18;

–  l’integrazione dell’allegato 3 del Regolamento, relativo agli studenti iscritti ai Corsi di laurea erogati in modalità e-learning e blended e-learning, con l’indicazione degli esoneri (indicati negli articoli 14, 15, 16, 17, 18, 19 e 23) applicabili, che per un refuso non erano stati precedentemente riportati. La modifica verrà applicata a partire dall’A.A. 2017-18.

7. ADEMPIMENTI PER IL PASSAGGIO AL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO IN MATERIA DI PRIVACY (N. 679/2016)

Il SA ha preso atto del recepimento da parte dell’Ateneo a partire dal 25 maggio u.s. del Regolamento UE/2016/679 (RGPD) sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati.  Già da Febbraio scorso Direttore generale ha costituito il gruppo di lavoro “Processo Privacy” come struttura temporanea di supporto che curi le attività correlate alla definizione e organizzazione del processo di protezione, gestione e trattamento dei dati in Ateneo. Il gruppo, che rimarrà attivo fino alla definizione ed organizzazione del processo privacy, ha per questo primo periodo concentrato la propria attività sulla implementazione dell’applicativo KRCTM/Privacy della società KEISDATA s.r.l., che l’Ateneo ha recentemente acquisito al fine di disporre un sistema gestionale informatico che registra e supporta la rilevazione e l’aggiornamento del dato e del trattamento, la valutazione di impatto sulla protezione dei dati (DPIA, che comprende l’analisi, la valutazione del rischio e le misure di sicurezza), la gestione documentale dell’informativa, del registro dei trattamenti, nonché un sistema di reporting per la segnalazione delle criticità e di monitoraggio delle azioni. Entro il 25 maggio u.s. del Registro delle attività di trattamento previsto dal RGPD. Allo stato attuale, la struttura organizzativa del sistema privacy “fotografata” dal Registro delle attività di trattamento rispecchia l’organizzazione di Ateneo articolata in Uffici di staff al Magnifico Rettore, Direzione Generale, Direzioni, Dipartimenti, Facoltà come rappresentati dai soggetti apicali alle stesse preposti (Capo ufficio  Gabinetto del Rettore, Responsabile RSPP, Coordinatore Ufficio per la valutazione, Coordinatore Segreteria Tecnica del Presidio della Qualità di Ateneo, Direttore generale, Dirigenti, Direttori di Dipartimento, Presidenti di Facoltà.

Il RGPD introduce una nuova figura e professionalità che anche nelle Pubbliche Amministrazioni deve necessariamente affiancarsi al titolare ed ai responsabili dei trattamenti: il “Data Protection Officer” (“DPO”) o “Responsabile della protezione dei dati” (“RPD”). Il RPD, da nominarsi entro il 25 maggio 2018, deve possedere un’adeguata conoscenza della normativa e delle prassi di gestione dei dati personali, adempiendo alle sue funzioni in piena indipendenza ed in assenza di conflitti di interesse. L’Ateneo ha pubblicato un avviso di selezione interno per il conferimento dell’incarico rivolto al personale docente per l’impossibilità, al momento, di procedere all’attribuzione dell’incarico al personale tecnico amministrativo con qualifica di Dirigente e di Elevata Professionalità perché i compiti e le funzioni già assegnati non sono compatibili con la designazione a RPD in quanto o in contrasto o in conflitto di interesse con l’eventuale incarico. Il 23 maggio scorso, al termine della procedura di selezione, il Rettore ha conferito l’incarico di RPD al Dott. Massimo Farina, ricercatore a tempo determinato. L’Ateneo ha, inoltre, attivato le procedure per l’adozione delle modalità di notifica delle violazioni di dati personali (Data Breach), che consente di documentare le eventuali violazioni di dati personali che dovessero malauguratamente verificarsi in una delle strutture universitarie e di notificarle entro 72 ore dall’accadimento, e comunque senza ingiustificato ritardo. E’ in corso di predisposizione una disposizione di delega ai Responsabili delle Strutture per la sottoscrizione degli atti di individuazione dei Responsabili del trattamento nei casi in cui una persona fisica o giuridica, un’autorità pubblica tratterà i dati personali per conto dell’Ateneo (Titolare del trattamento). Sono state organizzate e realizzate, infine, le prime attività formative sul nuovo Regolamento Europeo in materia di privacy e i suoi riflessi sull’attività amministrativa delle università che hanno coinvolto per il momento circa 300 dipendenti.

8. INTEGRAZIONI E MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DI AULE, LOCALI E SPAZI DELL’UNIVERSIT’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI 

Il SA ha approvato alcune modifiche al regolamento ed in particolare all’art. 2 limitando la possibilità di richiedere l’utilizzo degli spazi alle associazioni studentesche iscritte all’albo di ateneo e enti e associazioni pubbliche e private escludendo i singoli studenti e cittadini; all’art. 3 sostituendo le parole “senza alcun rimborso spese a titolo gratuito” con “con l’eventuale rimborso delle spese sostenute dall’Ateneo per l’erogazione dei servizi necessari per garantire il corretto svolgimento delle attività”; all’art. 4 innalzando il termine per la presentazione delle richieste da parte delle associazioni studentesche a dieci giorni prima dello svolgimento dell’attività oggetto della richiesta. Il SA ha dato mandato al Rettore per concordare con i rappresentanti degli studenti ulteriori modifiche alla possibilità di utilizzo e alle modalità di richiesta da parte degli studenti dell’Ateneo.

9. MODIFICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI RICERCA 

Il SA ha approvato alcune modifiche al regolamento in particolare all’art. 7 per chiarire che il borsista può svolgere attività di lavoro parasubordinato (lavoro autonomo di qualsiasi tipo e contratti a progetto), anche se solo in via del tutto residuale in termini d’impegno rispetto all’attività formativa e di ricerca. La borsa di ricerca è anche compatibile con il ridotto impegno di tempo che richiede lo svolgimento dell’attività di tutorato presso l’Ateneo. Rimane invece invariata la disciplina delle incompatibilità per le Borse di ricerca di tipo B – Borse di ricerca per studiosi descritta all’art.16.

10. PIANO STRAORDINARIO 2018 PER IL RECLUTAMENTO RICERCATORI DI CUI ALL’ARTICOLO 24, COMMA 3, LETTERA B) DELLA LEGGE 240/2010: ESITI VALUTAZIONE PROGETTI PRESENTATI DAI DIPARTIMENTI E ATTRIBUZIONE POSTI

Il prorettore vicario ha illustrato la procedura utilizzata dalla commissione per la selezione delle proposte in particolare sono stati utilizzati gli indicatori FFABR 2017 per ottenere:

1) il punteggio medio dei prodotti equivalenti 2012-16 (rapporto tra punteggio totale del soggetto e numero di prodotti equivalenti)

2) il punteggio medio nazionale del SSD di riferimento per ogni proponente

3) il rapporto tra il punteggio medio individuale ed il punteggio medio di SSD (2) per evidenziare i casi di performance individuale superiori ed inferiori alla media nazionale. E’ stata quindi calcolata la media ponderata dell’indicatore 3) del primo proponente con peso 0,5 ed il risultato medio degli altri proponenti (escluso il principale) con peso 0,5. I risultati ottenuti con questa valutazione automatica sono stati integrati con la valutazione dei progetti presentati anche in considerazione delle necessità di Ateneo e Dipartimenti esplicitate nel piano strategico. Alla fine le attribuzioni sono state le seguenti: Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica SC 10/D; dipartimento di Fisica SC 02A; Dipartimento di Giurisprudenza SC 12/H, Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale ed architettura SC 08/C; Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica SC 09/E; Dipartimento di Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali SC 09/D; Dipartimento di Matematica e informatica SC 01/A; Dipartimento di Pedagogia, psicologia, filosofia SC 11/D; Dipartimento di Scienze biomediche SC 05/G; Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche SC 03/A; Dipartimento di Scienze chirurgiche SC 06/C; Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente SC 03/D2; Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali SC 13/B; Dipartimento di scienze mediche e sanità pubblica SC 06/D; Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni SC 14/B; Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio SC 11/A.

I punteggi conseguiti dai proponenti, come da indicazioni di ANVUR e MIUR in seguito alla entrata in vigore della nuova normativa sulla privacy, non possono essere resi pubblici ma possono essere richiesti esclusivamente dai singoli interessati al Rettore.

I relativi bandi saranno pubblicati al più presto in modo che i vincitori delle selezioni possano prendere servizio entro il mese di novembre p.v.

11. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA’ DI AUTOCERTIFICAZIONE E VERIFICA DELL’EFFETTIVO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA E DI SERVIZIO AGLI STUDENTI DA PARTE DEI PROFESSORI E DEI RICERCATORI, AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 7, DELLA LEGGE 30.12.2010, n. 240

Il SA ha approvato il regolamento necessario anche perché sarà obbligatorio per gli aspiranti commissari per l’ASN 2018-20 ottenere il rilascio dell’attestazione relativa alla positiva valutazione, come specificato dal MIUR con nota prot. n. 5723 del maggio scorso. Il regolamento riprende in parte quando riportato nel Regolamento per il conferimento di incarichi di insegnamento e tutorato e nel Regolamento per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali triennali ai professori e ai ricercatori di ruolo. In particolare, per ottenere l’attestazione sulla positiva valutazione ai sensi dell’art. 6, comma 7, della legge 240/2010 a partire dall’A.A. 2016-17 professori e i ricercatori sono tenuti ad autocertificare le attività didattiche e quelle integrative mediante la compilazione settimanale del Registro docente e del Diario docente, presenti sulla procedura ESSE3. Relativamente agli incarichi di didattica frontale, entro 30 giorni dalla conclusione del corso, il professore o ricercatore provvede al completamento e alla verifica, nonché a renderlo immodificabile mediante l’operazione di “stampa ufficiale”, del Registro Docente presente sulla procedura ESSE3. Sul Registro dovranno essere annotati il giorno, l’ora e il luogo in cui sono state tenute le lezioni o le esercitazioni ed una sommaria indicazione degli argomenti trattati. Relativamente ai compiti di didattica integrativa e di servizio agli studenti, il professore o ricercatore provvede, entro 30 giorni dalla conclusione dell’Anno Accademico, al completamento e alla verifica, nonché a renderlo immodificabile mediante l’operazione di “stampa ufficiale”, del Diario Docente presente sulla procedura ESSE3. Sul Diario dovranno essere annotate le ore dedicate mensilmente alle attività didattiche integrative.

Il SA ha richiesto l’impegno dell’Ateneo perché l’autocertificazione delle attività didattiche integrative sia annuale e non giornaliera.

I criteri di verifica dei risultati dell’attività di ricerca sono quelli definiti dall’ANVUR. Resta salva la competenza esclusiva dell’Ateneo di valutare positivamente o negativamente le attività svolte dai singoli professori o ricercatori. Il Rettore, per mezzo degli uffici della Direzione per il Personale, verifica l’effettivo svolgimento delle attività autocertificate dai professori e dai ricercatori. In caso di esito negativo delle verifiche, ferma restando l’eventuale responsabilità disciplinare, i professori e i ricercatori non potranno far parte delle commissioni di abilitazione nazionale e di quelle per la selezione e progressione di carriera del personale accademico (procedure di chiamata dei professori, selezioni dei ricercatori td, selezioni per il conferimento degli assegni di ricerca), nonché degli organi di valutazione dei progetti di ricerca, come previsto dall’articolo 6, comma 8, della Legge n. 240/2010.

12. SORTEGGIO DEI COMMISSARI ESTERNI PER LE COMMISSIONI GIUDICATRICI DELLE PROCEDURE PER IL RECLUTAMENTO DI COMPLESSIVI N. 6 PROFESSORI ORDINARI E N. 24 PROFESSORI ASSOCIATI (DD.RR. 16.03.2018, N. 172, 173 E 174 – Avviso Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4° Serie Speciale – n. 23 del 20.03.2018

Il SA ha effettuato il sorteggio del numero 1 della terna deliberata dai dipartimenti e il 0,31943904 come posizione percentuale da applicare agli elenchi per settore concorsuale degli aspiranti commissari sorteggiabili nelle commissioni di abilitazione nazionale, mentre nel caso di due procedure per lo stesso settore la seconda percentuale da utilizzare è il 0.74830855 %. La prima percentuale verrà utilizzata per tutte le procedure singole per settore concorsuale e nel caso di due procedure di chiamata per lo stesso settore, per le procedure di I fascia o a parità di fascia per la procedura 1. La seconda percentuale sarà applicata, nel caso di due procedure per lo stesso settore, per quelle di II fascia, o a parità di fascia per la procedura 2.

13. INDICAZIONI NOMINATIVI DEI COMMISSARI ESTERNI PER LE COMMISSIONI GIUDICATRICI DELLE SELEZIONI PUBBLICHE PER IL RECLUTAMENTO DI COMPLESSIVI n. 6 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA B) (D.R. 14.03.2018, n. 169 – Avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4° Serie Speciale – n. 23 del 20.03.2018)

Il SA ha effettuato il sorteggio del numero 1 della terna deliberata dai dipartimenti e nominato il secondo commissario esterno per tutte le selezioni tranne per quella del SSD 14/D1 in quanto il Dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni non ha deliberato.

14. INDICAZIONE NOMINATIVO DEL COMMISSARIO ESTERNO PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI n. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI FISICA PER IL SETTORE CONCORSUALE 02/C1 – Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti (Profilo SSD FIS/05) Finanziato dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) (D.R. 14.03.2018, N. 167 – Avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4° Serie Speciale – n. 23 del 20.03.2018)

Il SA ha nominato il commissario esterno.

15. INDICAZIONE NOMINATIVO DEL COMMISSARIO ESTERNO PER LA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA SELEZIONE PUBBLICA PER IL RECLUTAMENTO DI n. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E ARCHITETTURA PER IL SETTORE CONCORSUALE 08/A3 – Infrastrutture e sistemi di trasporto, estimo e valutazione (profilo SSD ICAR/05) finanziato dalla Regione Toscana, autorità di gestione del programma interreg Italia Francia marittimo 2014-2020 (D.R. 14.03.2018, n. 168 – Avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4° Serie Speciale – n. 23 del 20.03.2018)

Il SA ha nominato il commissario esterno.

 

Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti gli argomenti all’OdG.

Autori: Roberto Crnjar, Gianluca Gatto, Valentina Onnis

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