La riunione è iniziata con le Comunicazioni del Rettore:
1) Global Compact sulle Migrazioni: la CRUI unitamente ad altre associazioni della società civile e gli enti locali italiani dissentono dalla scelta del governo di non sottoscrivere il “Patto Globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare”, negoziato e infine proposto da rappresentanti di 192 governi nell’Assemblea Generale dell’Onu. Il patto propone una visione complessiva, definisce un quadro d’azione coerente con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, invita gli Stati ad una maggiore cooperazione e solidarietà ed alla collaborazione. Il ritiro dalla sottoscrizione rende il nostro paese più isolato e indebolisce la possibilità di concertare con altri paesi la gestione condivisa delle migrazioni.
2) Progetto H2020 SUPERA Supporting the Promotion of Equality in Research and Academia avente come obiettivo lo sviluppo di piano per la parità di genere nel nostro Ateneo in altre tre università europee e in due enti che finanzino la ricerca tra cui la RAS è arrivata alla fase di analisi dalla quale discenderanno indicazioni utili ad individuare le aree di priorità su cui avviare gli interventi. A tale scopo il gruppo coordinato dal prof. Raffo e a cui partecipa anche il Comitato Unico di Garanzia a breve invierà a tutto il personale e agli studenti del nostro Ateneo un questionario online in materia. Il 14 gennaio alle ore 10:30 in Rettorato verrà presentato il progetto su cui si possono avere ulteriori informazioni su www.superaproject.eu
3) Stato di avanzamento dell’obiettivo “AQ1-Consolidare e migliorare la performance organizzativa, funzionale ed economico patrimoniale dell’Ateneo, con attenzione ad una gestione efficace ed efficiente delle risorse, al miglioramento continuo, alla trasparenza e alla riduzione dei rischi di vulnerabilità corruttiva. Implementazione del sistema “Titulus” (Protocollo Informatico) e U-SIGN (per la firma digitale remota) per la gestione dei provvedimenti (disposizioni dei direttori e dei presidenti e verbali degli organi collegiali) dei Dipartimenti, Facoltà, Centri. Digitalizzazione dei documenti dalla creazione alla conservazione”. L’obiettivo prevede l’estensione graduale della firma digitale a tutte le strutture periferiche pertanto sono stati programmati incontri illustrativi il 14 gennaio con le segreterie dei dipartimenti e il 15 gennaio con quelle di facoltà e centri.
Sono stati quindi ratificati i seguenti decreti rettorali:
n. 1204 Modifica art. 28 c.2 del Regolamento Elettorale di Ateneo – Titolo I – Norme per la costituzione degli organi governo dell’ateneo e delle strutture didattiche e di ricerca e nel Consiglio di Amministrazione dell’ERSU (REA) riguardante il subentro nell’incarico in caso di rinuncia, dimissioni o cessazione anticipata dalla carica di uno o più componenti elettivi del Consiglio e della Giunta di dipartimento, dei primi dei non eletti.
n. 1206 RAS- Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020 Patto per lo Sviluppo della Sardegna Area Tematica 1 Linea d’Azione 1.10.4 “Impiantistica sportiva”. DGR Sardegna n. 23/5 dell’8 maggio 2018 – Rigenerazione degli impianti sportivi della Cittadella Sportiva di “Sa Duchessa” in Cagliari Manutenzione straordinaria blocco “spogliatoi Calcio ”-
n. 1225 Variazione di budget 2018 – progetto High Energy Rapid Modular Ensemble of Satellites, Scientific Pathfinder (HERMES-SP) – Dipartimento di Fisica
n. 1244 CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano – Bando “Sport e Periferie” 2018 per la selezione di interventi da finanziare nell’ambito di cui all’art. 1, comma 362, della Legge 27 Dicembre 2017, n. 205 – “Rigenerazione degli impianti sportivi della Cittadella Sportiva di “Sa Duchessa in Cagliari: Tendostruttura, Campo Polivalente e Arena Eventi”.
n. 1249 Variazione di budget 2018 Convenzione RAS n. 35 del 12.11.2018 repertorio n. 8131 nell’ambito della L.R. 7 agosto 2007, n. 7, Progetto di Ricerca “Analisi delle problematiche giuridiche riguardanti la gestione e la valorizzazione delle terre civiche in Sardegna” – Dipartimento di Giurisprudenza.
n. 1250 Variazione di budget 2018: Progetto “ERASMUS + STOREM – Sustainable Tourism Optimal Resource and Environmental” – Responsabile Prof.ssa Anna Maria Pinna – Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali (SEA)
n. 1255 Variazione di budget 2018 – Convenzione con l’Università degli Studi di Cagliari per la realizzazione dell’intervento “Attivazione di punti di erogazione dell’offerta universitaria presso la sede di Carbonia, L.R: n. 40 del 8/11/2018, articolo 5, comma 75” – attività 2018-2019.
Per quanto riguarda gli argomenti all’ordine del giorno:
1A. POLITICHE DI QUALITA’ – PIANIFICAZIONE FINALIZZATA ALLA RIMODULAZIONE URBANISTICA DEL COMPLESSO UNIVERSITARIO DI MONSERRATO (UNICA – AOU)
Nell’ambito del previsto riordino urbanistico del comparto immobiliare di Monserrato, comprendente gli edifici universitari e i presìdi assistenziali della AOU è stato incaricato un professionista di predisporre gli elaborati tecnici che definiscono la situazione attuale, profondamente modificata dagli anni ‘80 in cui era stato redatto il progetto originario, e la possibilità di espansione con ad esempio la sopraelevazione degli edifici AOU al fine di incrementare i posti letto e necessari per l’accreditamento delle scuole di specializzazione e la realizzazione di parcheggi sotterranei a valore su fondi CIPE. I futuri interventi verranno definiti in conferenza dei servizi.
1B. POLITICHE DI QUALITA’ – COMUNICAZIONE RELATIVA ALL’AGGIORNAMENTO DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (P.T.P.C.T.)
Sono state presentate le proposte di aggiornamento del P.T.P.C.T. per suggerimenti ed eventuali indicazioni prima della presentazione del piano per la sua definitiva approvazione entro gennaio 2019.
Per le strutture di Ateneo sarà effettuata una revisione, tramite piattaforma informatica in uso in apposite sessioni formative che coinvolgeranno i responsabili dei processi interessati, dell’analisi del rischio corruttivo per i processi aggiornati e per definire il rischio corruttivo dei nuovi processi.
Inoltre verrà organizzato un progetto che coinvolga gli studenti e il personale docente nella definizione di nuove norme da integrare alla sezione “Studenti” e “Personale docente” del “Codice etico e di comportamento” (Codice Unico).
1C. POLITICHE DI QUALITA’ – AGGIORNAMENTO DOCUMENTO PIANO INTEGRATO
Le Direzioni hanno rilevato i dati di tutti gli indicatori del Piano Strategico per monitorane l’andamento rispetto ai risultati programmati ed è stato valutato da parte dei Prorettori lo stato dell’arte delle azioni portate avanti con riferimento agli obiettivi dell’Ateneo. I risultati di tale monitoraggio, oltre che essere analizzati per valutare eventuali interventi correttivi da apportare in corso d’anno, costituiscono la base per l’aggiornamento 2019 del DSPI. Il ciclo delle performance verrà aggiornato secondo le nuove linee guida ANVUR che entreranno in pieno vigore nel 2020. Il piano aggiornato sarà inviato a SA e CdA per eventuali suggerimenti nel mese di gennaio per essere quindi portato in approvazione.
1D. POLITICHE DI QUALITA’ – CALENDARIZZAZIONE ANNUALE SEDUTE DEL SENATO ACCADEMICO E DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
E’ stato presentato il calendario delle riunioni che verrà pubblicato sul sito di Unica.
1E. POLITICHE DI QUALITA’ – RATIFICA DECRETI RETTORALI – PARTE B
Come già discusso durante la seduta di novembre la ratifica dei decreti rettorali sarà inserita come primo punto della Parte B specificando che, a partire dalla prima seduta di Gennaio 2018, non si procederà più all’esame di ogni singolo Decreto Rettorale ma solo individuando e analizzando da parte del Direttore Generale quei D.R. ritenuti maggiormente significativi salvo che un consigliere non chieda esplicitamente di esaminare un particolare singolo provvedimento.
2. ASSESTAMENTO DEL BUDGET DEGLI INVESTIMENTI 2018-2020 E BILANCIO UNICO D’ATENEO DI PREVISIONE ANNUALE 2019 E TRIENNALE 2019-2021
Il CdA ha approvato l’assestamento del Budget degli investimenti 2019-2021 ed il Bilancio unico d’Ateneo composto dal budget economico e degli investimenti 2019 e dal budget economico e degli investimenti pluriennale 2019-2021. Nonostante la contrazione delle risorse trasferite dallo Stato solo in parte compensate dai contributi della RAS per l’esercizio 2019 è ancora necessaria una gestione orientata al contenimento della spesa, che tenga però conto del perseguimento di obiettivi di promozione della qualità dei servizi offerti e di efficienza nella realizzazione degli stessi.
In presenza di tale situazione, i ricavi ordinari garantiscono il pareggio di budget, nonostante:
a) un incremento dei costi di gestione derivanti dall’attuazione dei nuovi investimenti e da un incremento del costo del lavoro dovuto principalmente alla dinamica salariale per il personale T.A (ripartita con rinnovo contrattuale firmato nel 2018) e da quanto necessario per il finanziamento dell’incremento retributivo (per variazione classi stipendiali) e dell’adeguamento ISTAT dei docenti universitari (previsto nella voce di accantonamento).;
b) la costante riduzione del FFO che si prevede prudenzialmente in calo del 1% nel 2019 rispetto al 2018 per parte relativa alla quota base, premiale e perequativa;
c) Un decremento dei ricavi derivanti dalle tasse universitarie dovuto alle stime redatta in base al nuovo Regolamento tasse (circa € 1.154.000). Tale decremento è in parte compensato dalla previsione di una quota aggiuntiva di FFO destinata appositamente stanziata nel bilancio dello stato (previsto circa € 2,75 milioni).
Grazie alle scelte gestionali degli anni passati e all’importante contributo della RAS tramite la L.R. 26/96 (16,9 milioni di euro incrementati rispetto al 2018), il budget 2019 garantisce infatti, pur in presenza di un calo dei finanziamenti ministeriali, il pieno svolgimento di tutte le attività (ricerca, didattica, servizi amministrativi) facendo ricorso a circa 1,3 milioni dei fondi di riserva.
É previsto un accantonamento per far fronte ai costi previsti per il 2019/2021 per l’attivazione di nuovi punti organico per il corpo docente (655.149 euro nel 2019 e 2.620.597 euro nel 2020 e 2021), per la copertura già prevista nel piano triennale dei fabbisogni di personale approvato a maggio 2018 per utilizzo di punti organico del personale tecnico amministrativo e dirigente e per far fronte agli incrementi per scatti stipendiali e adeguamento ISTAT delle competenze spettanti al corpo docente.
Le risorse stanziate nel budget 2019 per il sostegno agli studenti e interventi per il diritto allo studio prevedono un importo totale di 6,3 milioni di euro di cui:
– € 450 mila da destinare a borse per gli immatricolati alle lauree magistrali;
– € 124 mila per Borse studio agli studenti meritevoli;
– € 100 mila per interventi a favore delle associazioni studentesche;
– € 250 mila per le collaborazioni studentesche;
– € 200 mila quale contributo per rimborso tasse;
– € 220 mila per i corsi on line;
– € 10 mila per premi agli studenti sul concorso “Il bello e la sfida di essere donna” partito nel 2018.
Si aggiungono circa 4,9 milioni di risorse gestite in capo ai seguenti progetti:
– € 4 milioni di euro per mobilità internazionale degli studenti (di cui da Unione europea 1,473 milioni, da RAS 1,510 milioni, dal Miur sul Fondo giovani 822 mila e 200 mila euro da fondi di bilancio dell’Ateneo);
– € 326 mila per il progetto “ SardiniaFormed”, finalizzato alla promozione della cooperazione internazionale tra le Istituzioni Universitarie della sponda Sud del Mediterraneo e della Sardegna. Tale progetto mira a favorire la mobilità degli studenti delle Università di Tunisi e Algeri verso le Università di Cagliari e Sassari;
– € 389 mila per interventi per gli studenti diversamente abili (di cui € 189 mila dal Miur e € 200 mila da fondi di bilancio dell’Ateneo);
– € 256 mila per diversi progetti finalizzati al sostegno degli studenti a valere sul Fondo Giovani MIUR e sui altri fondi provenienti dai ricavi per test di ammissione (fondi principalmente destinati a tutorato, attività didattiche integrative, propedeutiche e di recupero, e a incentivare gli studenti delle aree disciplinari di particolare interesse nazionale).
Per il 2019 rimangano invariati rispetto al 2018 i fondi complessivi destinati alla dotazione ordinaria di dipartimenti e facoltà, al FIR (500.000 € annuali per il triennio 2019-21) e alla premialità dei docenti impegnati in attività gestionali riguardanti didattica e assicurazione qualità (450.000 €).
I più importanti stanziamenti per la didattica sono i finanziamenti per formazione specialistica (medica e non medica) per complessivi € 14.898.327, il finanziamento ministeriale per i dottorati di ricerca (€ 2.171.559), i fondi per il funzionamento delle Facoltà garantito su fondi di Ateneo (€ 2.293,500, inclusi i fondi per le lauree sanitarie).
I costi principali oltre a quelli del personale riguardano le riviste di carattere generale e dei giornali (euro 18.000), l’abbonamento a banche dati e periodici elettronici (euro 855.000), gli abbonamenti a periodici cartacei (€ 196.300) e per le monografie italiane e straniere indicate nei programmi d’esame dei singoli corsi di laurea (€ 126.000). I costi per i servizi e collaborazioni tecnico-gestionali (utenze, servizi ausiliari, manutenzioni e riparazioni, sono inseriti i costi relativi al personale dipendente, non inquadrabili tra i costi del lavoro come i buoni pasto) per sono stimati per € 19,3 milioni. Nella voce incidono in modo significativo: le utenze per l’energia elettrica (3,5 milioni di euro), le manutenzioni e riparazioni ordinarie (circa € 5,2 milioni), l’assistenza informatica (€ 1,5 milioni) e i servizi ausiliari (portierato per € 3.514.000, servizio di pulizie per € 2.396.000 e smaltimento rifiuti nocivi per circa 220 mila euro.
Il budget degli investimenti 2019-2021 è articolato in interventi di edilizia riguardanti miglioramento, prevenzione rischi, abbattimento barriere architettoniche e funzionalità degli edifici, manutenzioni straordinarie e altri interventi di edilizia per un totale programmato di circa 44,9 milioni a valere:
– su finanziamenti esterni a destinazione vincolata per 26 milioni di euro (di cui 11,6 milioni su fondi CIPE-FSC, LR 1/2011 e LR 7/2007 riferiti all’APQ Rafforzato “Infrastrutture strategiche regionali per la conoscenza”; 2,5 milioni di finanziamento POR/FESR per efficientamento energetico; 11 milioni di fondi CIPE-FSC, per finanziamento Smart Grid; 500 mila euro di finanziamento con LR 40/2018, per l’offerta formativa a Carbonia e 286 mila di FFO per il finanziamento del progetto “dematerializzazione”);
– su fondi interni costituiti dalla Riserva per interventi di edilizia e altri investimenti (11,2 milioni di euro);
– sull’introito previsto dalla vendita di Villa Melis (1,5 milioni di euro);
– sull’autofinanziamento per l’importo residuo (6,1 milioni di euro).
3. RIMODULAZIONE PROGRAMMAZIONE PUNTI ORGANICO 2017
In considerazione delle disponibilità di budget 2019/2021 e considerato l’accantonamento già effettuato dei punti organico necessari per il passaggio nel ruolo dei professori associati di 17 RTD-B, e inoltre del recupero degli ulteriori 2,30 PO necessari a coprire i passaggi da effettuare entro la fine di quest’anno (deliberati dal SA e C.d.A. del mese di febbraio 2018), nonché della programmazione delle chiamate dirette di 2 professori associati e 2 ricercatori tdb (delibere SA e CdA di ottobre 2018), è possibile utilizzare il 92% dei punti organico disponibili pari a 35,89 PO. Pertanto il CdA ha approvato la seguente rimodulazione dei punti organico 2017: 6,90 PO per professori ordinari, 15,30 PO per professori associati, 6,50 PO per RTD-B e 7,19 PO per personale non docente. Tale ripartizione tiene conto dei vincoli per cui ci deve essere un RTD-B ogni due ordinari, che fino al 2019 fino al 50% delle risorse può essere usato per procedure valutative riservate a associati e ricercatori di ruolo in servizio nell’Ateneo e che risorse corrispondenti ad almeno un quinto (20%) dei posti di professore di ruolo alla chiamata di coloro che nell’ultimo triennio non hanno prestato servizio, o non sono stati titolari di assegni di ricerca, ovvero iscritti a corsi universitari presso il nostro Ateneo.
4. RIPARTIZIONE DIPARTIMENTI PUNTI ORGANICO 2017
Dei 35,89 PO di cui al punto precedente da utilizzarsi per la programmazione nel 2019, il CdA a Novembre ha già programmato i 7,19 PO destinati all’assunzione del personale non docente.
Mentre dei 28,70 PO disponibili per le chiamate dei professori ordinari e associati e per il reclutamento dei ricercatori TDB, 5,70 PO sono vincolati per i passaggi degli RTD-B nel ruolo dei professori associati (2,30 PO per i passaggi del 2018 e 3,40 PO per i passaggi 2019) e quindi solo 23 PO sono liberamente utilizzabili per la programmazione di nuovi posti. Di questi il 20,00%, pari a 4,60 PO, resterà nella disponibilità del Rettore, che utilizzerà 2,95 PO per le politiche d’Ateneo e in particolare 1,20 PO per coprire il 50% dei punti organico a carico dell’Università per la chiamata diretta cofinanziata di n. 2 professori associati e n. 2 RTDB, e 1,75 PO per coprire la quota del 50% relativa al reclutamento dei 5 professori associati esterni. I restanti 1,65 PO saranno a disposizione del Rettore per riequilibrare le esigenze di ricerca, didattica e assistenziali, in modo da favorire la crescita dell’Ateneo- I rimanenti 24,10 PO (comprendenti 5,40 per i passaggi degli RTD-B) sono stati assegnati ai Dipartimenti sulla base dei criteri di ripartizione dei punti organico per il triennio 2018-2020, approvati a Novembre, come riportato in tabella:
DIPARTIMENTO | Ripartizione % | PO assegnati arrotondati | Residuo PO passaggi RTD-B a PA 2018-19 | Recupero anticipo PO | Totale PO utilizzabili |
Filologia, Letteratura, Linguistica | 7,78% | 1,90 | -0,50 | -0,05 | 1,35 |
Fisica | 5,43% | 1,30 | -0,30 | -0,10 | 0,90 |
Giurisprudenza | 6,61% | 1,60 | -0,30 | 0 | 1,30 |
Ingegneria civile, ambientale e architettura | 6,82% | 1,60 | -0,40 | 0 | 1,20 |
Ingegneria elettrica ed elettronica | 3,89% | 0,90 | -0,30 | 0 | 0,60 |
Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali | 4,66% | 1,10 | -0,30 | 0 | 0,80 |
Matematica ed informatica | 4,95% | 1,20 | -0,40 | -0,10 | 0,70 |
Pedagogia, Psicologia, Filosofia | 5,89% | 1,40 | -0,50 | 0 | 0,90 |
Scienze biomediche | 7,31% | 1,80 | -0,20 | 0 | 1,60 |
Scienze chimiche e geologiche | 5,71% | 1,40 | -0,30 | 0 | 1,10 |
Scienze chirurgiche | 5,23% | 1,30 | -0,30 | -0,10 | 0,90 |
Scienze della vita e dell’ambiente | 8,12% | 1,90 | -0,30 | 0 | 1,60 |
Scienze economiche ed aziendali | 7,16% | 1,70 | -0,20 | 0 | 1,50 |
Scienze mediche e sanità pubblica | 9,91% | 2,40 | -0,70 | 0 | 1,70 |
Scienze sociali e delle istituzioni | 5,28% | 1,30 | -0,20 | 0 | 1,10 |
Storia, beni culturali e territorio | 5,22% | 1,30 | -0,50 | -0,15 | 0,65 |
TOTALE | 100% | 24,1 | -5,70 | -0,50 | 17,90 |
I 0,5 punti organico anticipati ai dipartimenti di Filologia, Letteratura, Linguistica, Fisica, Matematica ed Informatica, Scienze chirurgiche, Storia, beni culturali e territorio saranno recuperati e andranno a incrementare la quota del Rettore, che li utilizzerà per coprire un posto da RTD-B in uno dei tre settori concorsuali vincitori del bando SIR 2014.
Sono già state fissate le riunioni con il Rettore e i Dipartimenti i quali dovranno deliberare in tempo utile per portare la programmazione in SA e CdA nel mese di gennaio.
5. DOCUMENTO POLITICHE DI ATENEO E PROGRAMMAZIONE. E ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE DI NUOVI CORSI DI STUDIO A.A. 2019/2020.
Il CdA ha approvato il Documento Politiche di Ateneo e Programmazione redatto sulla base delle Linee strategiche di Ateneo che contiene una valutazione sulla coerenza dei nuovi corsi di studio con gli obiettivi e priorità che orientano le Politiche di Ateneo. Il documento si compone di due parti:
1) linee strategiche e obiettivi prioritari – sostenibilità e flessibilità: l’Ateneo ha mantenuto sostanzialmente invariato il numero di corsi di studio rispetto al 2007 nonostante un drastico decremento dei docenti da 1223 del 2007 al 905 del 2018 e benché per l’attivazione di nuovi corsi di studio non sia più prevista l’applicazione della formula DID è buona pratica secondo quanto riportato nel Punto di attenzione R1.C.3 – Sostenibilità della didattica dei documenti ANVUR per l’accreditamento che il rapporto fra la quantità di ore complessivamente erogate ed erogabili non sia superiore all’unità sia a livello di Ateneo che di corso di studio e singolo docente. Inoltre è necessario tener conto della sostenibilità finanziaria dei corsi di studio soprattutto quando è necessario attivare insegnamenti a contratto. L’Anvur sottolinea l’importanza di garantire un’offerta flessibile, di garantire cioè possibilità di scelta da parte degli studenti al fine di rendere il percorso formativo quanto più aderente ai propri interessi formativi. Il rapporto tra numero di CFU assegnati ai diversi ambiti disciplinari (CFU OFF) e numero totale di CFU assegnati agli insegnamenti effettivamente erogati per ambito (CFU INS) consente una prima quantificazione su basi oggettive dell’ampiezza ed un indice della flessibilità dell’offerta. La flessibilità dell’offerta è però subordinata alla sostenibilità della medesima. Le limitazioni imposte alla flessibilità dalla sostenibilità impegnano a costruire la proposta formativa con criteri rigorosi di qualità, pertinenza, efficacia così da ottimizzare l’impiego delle risorse.
Nell’ambito di questa azione è stato chiesto a Corsi di studio, Facoltà e Dipartimenti di fornire indicazioni su come intendano risolvere eventuali criticità nelle coperture didattiche, predisponendo un “piano di rientro” triennale (ossia tre anni a finestra mobile). Tali piani di rientro devono considerare:
– la disponibilità dei garanti anche in relazione ad eventuali attivazioni di nuove magistrali;
– la copertura degli insegnamenti con personale strutturato, con particolare riguardo agli insegnamenti di base e caratterizzanti (come indicatore iA8 documenti accreditamento ANVUR);
– per le finalità della copertura della didattica programmata, la riduzione delle ore non coperte da professori e ricercatori, e viceversa coperte tramite bando, con la necessaria esclusione delle lauree professionalizzanti, tipicamente caratterizzate da un forte ricorso a figure professionali esterne;
– la riduzione dei carichi didattici eccessivi sui singoli docenti o attraverso un riequilibrio interno a parità di risorse o con la programmazione concorsuale (tenendo nel debito conto che questa non è prevedibile con certezza a causa delle regole ministeriali sul FFO).
– rivalutazione dei CFU INS del CdS se questi superano di oltre il 30% i CFU OFF
Inoltre al termine del ciclo previsto tutti i corsi di studio devono confermare che: a) il trend della regolarità degli studenti va nella direzione della sostenibilità su base costo standard; b) il trend del rapporto tra didattica erogabile ed erogata va verso l’equilibrio; c) nel caso di LM, sarà raggiunto un buon indice di qualificazione scientifica sulla base dell’indicatore iA9.
2) azioni a sostegno della didattica, dell’orientamento e del diritto allo studio messo in essere dall’Ateneo quali Discentia segnalato come prassi di eccellenza dalla CEV, la riorganizzazione del CLA per accrescere la dimensione internazionale, l’attivazione dei centri EFIS e CEDIAF nonché del Centro per l’insegnamento dell’italiano a stranieri, il progetto per l’orientamento degli studenti e per la lotta alla dispersione in fase di avvio, nel quadro di una intesa con la RAS e con l’Università degli Studi di Sassari, che è implementato in strettissima collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e con i Dirigenti scolastici.
Il CdA, nelle more parere del Comitato Regionale di Coordinamento, ha approvato l’istituzione per l’A.A. 2019/2020 del corso di laurea LM 67 Attività motorie e sportive preventive e adattate. Ha approvato inoltre l’attivazione della stessa laurea magistrale per l’A.A. 2019/2020, con riserva di acquisizione del parere favorevole del Nucleo di valutazione sui requisiti di accreditamento iniziale A.A. 2019/2020. Il nuovo corso di studio risponde ad un’esigenza del territorio espressa dall’ufficio scolastico regionale che prevede nei prossimi anni il pensionamento di numerosissimi insegnanti di educazione motoria.
6. PIANO MOBILITÀ STUDENTESCA INTERNAZIONALE – A.A. 2018/2019.
L’Ateneo ha ricevuto per l’A.A. 2018/2019, risorse parte della Unione Europea, del MIUR, della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna da destinare al cofinanziamento delle attività di mobilità internazionale.
1) RISORSE COMUNITARIE: totale finanziamento € 1.874.670,00 di cui:
€ 1.473.005,00 (+17,87 % rispetto all’A.A. 2017/2018) per il cofinanziamento del programma ERASMUS+ Attività chiave 1 – KA103 – Mobilità tra Programme Countries – da ripartire nel modo seguente tra le diverse attività previste dal programma:
€ 889.625,00 per le attività ERASMUS+ di mobilità studenti ai fini di studio;
€ 307.125,00 per le attività ERASMUS+ di mobilità studenti ai fini di traineeship;
€ 26.933,00 per le attività ERASMUS+ di mobilità dei docenti;
€ 56.322,00 per le attività ERASMUS+ di mobilità per la formazione dello staff;
€ 193.000,00 per le spese organizzative e il supporto alle attività dei docenti, del personale tecnico amministrativo e degli studenti (OS).
e € 401.665,00 per il cofinanziamento del programma Erasmus+ KA107 – International Credit Mobility tra i Partner Countries – relativo alla mobilità degli studenti, dei docenti e dello staff con i seguenti Paesi: El Salvador, Georgia, Indonesia, Tunisia, Senegal, Uganda; tali fondi andranno ripartiti nel modo seguente tra le diverse attività previste dal programma:
€ 374.715,00 per le attività ERASMUS+ di mobilità per crediti dei docenti, del personale tecnico amministrativo e degli studenti da e verso El Salvador, Georgia, Indonesia, Tunisia, Senegal, Uganda;
€ 26.950,00 per le spese organizzative e il supporto alle attività dei docenti, del personale tecnico amministrativo e degli studenti (OS).
2) RISORSE NAZIONALI (MIUR): totale finanziamento € 1.637.825,00 di cui:
€ 822.025,00 per l’incremento dell’importo mensile delle borse di mobilità Erasmus+ e/o all’accensione di ulteriori borse di mobilità internazionale. Il decreto stabilisce che tali risorse devono essere utilizzate dagli Atenei in modo da assegnare:
a. una somma pari ad almeno il 70% delle risorse per l’integrazione delle borse di mobilità Erasmus+, con un contributo mensile parametrato all’ISEE;
b. una somma non superiore al 30% delle risorse per borse di mobilità internazionale al di fuori dei programmi comunitari verso Paesi europei ed extra-europei, sempre parametrato all’ISEE:
– € 1.520,00 per promuovere la mobilità degli studenti e l’internazionalizzazione delle Università italiane. Le risorse assegnate a tale fine saranno utilizzate da questo Ateneo per integrare 3 borse di studio mensili a beneficio degli studenti iscritti al nostro Ateneo nell’ambito del programma di mobilità internazionale “SARDEGNA FORMED”.
– € 183.365,00 per contribuire allo sviluppo della mobilità per tirocinio degli studenti partecipanti al programma comunitario Erasmus+.
– € 630.915,00 derivanti da economie previste dal progetto “Internazionalizzazione PRO3”.
3) RISORSE REGIONALI: totale finanziamento € 1.483.303,00 di cui:
€ 1.483.303,00 concesse dall’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, per il cofinanziamento dei programmi di mobilità studentesca internazionale e per il miglioramento dei servizi agli studenti. Circa il 90% dell’importo complessivo definitivamente assegnato dovrà essere utilizzato come quota integrativa da destinare agli studenti coinvolti nei programmi di mobilità studentesca attivati sulla base del programma comunitario ERASMUS+ o di accordi bilaterali in territorio extraeuropeo. L’individuazione degli aventi diritto deve avvenire su base concorsuale e la somma da destinare al singolo studente deve essere autonomamente determinata dalla nostra Università. La restante parte del contributo regionale potrà essere invece destinata al miglioramento dei servizi per gli studenti in mobilità internazionale.
4) RISORSE FONDAZIONE DI SARDEGNA: totale finanziamento € 326.000,00 finalizzati all’assegnazione delle borse di studio ai 45 nuovi studenti stranieri beneficiari di “SARDEGNA FORMED”, iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo per l’A.A. 18/19, e a parziale ristoro dei costi relativi alla gestione amministrativa del programma.
5) RISORSE DI ATENEO: totale finanziamento € 200.000,00 per cofinanziare i seguenti interventi:
– € 45.000,00 per progetto PREMIALAUREA: cofinanziamento del tirocinio di 25 neolaureati di UNICA che, per un massimo di 75 mensilità, potranno effettuare un’esperienza di mobilità in aziende e centri di ricerca pubblici e privati del territorio comunitario per la durata massima di 3 mesi, purché l’esperienza si concluda entro 12 mesi dal conseguimento della laurea.
– € 69.300,00 per il progetto GENERAZIONE UNICA che intende cofinanziare 10 borse di mobilità, da € 550/mese per 6 mesi, a beneficio di altrettanti studenti, discendenti di emigrati sardi e residenti in un Paese extracomunitario, che saranno selezionati per effettuare un soggiorno di mobilità, della durata di 6 mesi, presso la nostra Università al fine di acquisire familiarità con la nostra Istituzione e seguire al suo interno dei programmi di studio, attività di tirocinio e corsi avanzati in lingua italiana. Altre 3 borse, da € 550/mese per 22 mesi, saranno inoltre assegnate a coloro che saranno selezionati per iscriversi da subito ad una delle nostre lauree magistrali e conseguire in UNICA il titolo finale.
– € 85.700,00 per il progetto SUPPORTO ALLA MOBILITA’ che prevede il cofinanziamento delle attività di mobilità di 12 nostri docenti (2 per Facoltà) che intendono effettuare esperienze di monitoraggio nelle sedi estere, partner delle attività Globus, o realizzare visite preparatorie per implementare le attività di partenariato con nuove sedi universitarie extracomunitarie o altre aziende eleggibili per le attività di tirocinio.
La rimanente parte del contributo sarà utilizzata per garantire il supporto alle spese organizzative delle scuole estive e invernali internazionali che prevedono la collaborazione con Università partner di UNICA e la partecipazione a conferenze, seminari, convegni, workshop e saloni dello studente, soprattutto se organizzati in collaborazione con gli Istituti italiani di Cultura, le Ambasciate e i Consolati italiani.
Il CdA ha approvato la ripartizione delle risorse come riassunto nelle seguenti tabelle:
PROGRAMMA | STUDENTI UNICA IN MOBILITA’ | MENSILITA’ DA EFFETTUARE | ATTIVITA’ (STUDIO O PLACEMENT) | ENTITA’ BORSA MENSILE/ ENTE FINANZIATORE |
ERASMUS+ STUDIO | 600 | 3600 | Studio in ambito comunitario (per max 6 mesi) | tra € 300 e € 250 (UE) fino a € 250 (RAS) fino a € 400 (MIUR) Borsa mensile tra € 500 e € 850,00 netti |
ERASMUS+ TRAINEESHIP |
400 | 1200 | Stage aziendali in ambito comunitario per studenti (per max 3 mesi) | tra € 350 e € 400 (UE) + € 250/200 (RAS) Borsa mensile tra € 550 e € 650 netti |
PREMIA LAUREA | 25 | 75 | Stage aziendali in ambito comunitario per studenti (per max 3 mesi) | € 600,00 lordi al mese (Ateneo) |
GLOBUS STUDIO e TESI | 50 | 250 | Studio in ambito extra comunitario (per max 5 mesi) | € 5500,00 lordi (MIUR) |
GLOBUS PLACEMENT | 100 | 300 | Stage aziendali in ambito extra comunitario (per max 3 mesi) | €3500,00 lordi (RAS) |
PLACEDOC – ERASMUS PER DOTTORANDI E SPECIALIZZANDI |
60 | 360 | Stage aziendali in ambito comunitario per dottorandi e specializzandi (per max 6 mesi) | € 600,00 netti al mese (RAS) |
GLOBUSDOC | 30 | 90 | Stage aziendali in ambito extra comunitario per dottorandi e specializzandi (per max 3 mesi) | €3500,00 lordi (RAS e MIUR) |
ERASMUS+ K107 | 17 | 92 | Studio in ambito extra comunitario (per max 6 mesi) | € 700,00 netti/mese (UE) |
Totale | 1282 | 1282 |
RISORSE COMUNITARIE
A | MERITO DA MOBILITA’ | Assegnazione di un contributo aggiuntivo quale premialità da riconoscere agli studenti Erasmus+ studio che al termine dei soggiorni di studio hanno conseguito un considerevole numero di crediti € 30.000,00 mobilità pari ad un intero anno accademico (da 9 a 12 mesi): la premialità, d’importo pari a € 100/mese, sarà erogata a partire da 50 CFU; mobilità pari ad un semestre (da 5 a 6 mesi): la premialità, d’importo pari a € 100/mese, sarà erogata a partire da 25 CFU |
B | SPORTELLO MOBILITA’ | Gestione dello sportello centrale Erasmus+ studio per l’accoglienza e l’informazione a beneficio degli studenti in mobilità in partenza da questo Ateneo € 68.000,00 |
C | OFFERTA FORMATIVA IN LINGUA INGLESE | Incremento insegnamenti offerti in lingua inglese € 50.000,00 |
D | PROMUOVERE LA MOBILITA’ | Organizzazione e partecipazione a visite di monitoraggio, seminari, convegni, workshop, scuole estive, incontri strettamente collegati alle tematiche Erasmus+ € 45.000,00 |
TOTALE | € 193.000,00 |
RISORSE REGIONALI PER MIGLIORAMENTO SERVIZI STUDENTI MOBILITA’ INTERNAZIONALE
A | Sportelli “Mobilità Internazionale” per la mobilità studentesca nelle Facoltà dell’Ateneo | € 68.000,00 |
B | Supporto alla preparazione linguistica per gli studenti Erasmus+ (in uscita e in arrivo) da realizzare nelle lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e italiano | € 50.000,00 |
C | Comunicare la mobilità studentesca | € 30.330,00 |
TOTALE | € 148.330,00 |
7. ISTITUZIONE NUOVO DIPARTIMENTO DI LETTERE, LINGUE E BENI CULTURALI PER UNIONE DEL DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA, LETTERATURA, LINGUISTICA E DEL DIPARTIMENTO DI STORIA, BENI CULTURALI E TERRITORIO.
Il CdA ha approvato la soppressione dei due vecchi dipartimenti ed espresso parere favorevole al regolamento di funzionamento del nuovo dipartimento. Per il primo semestre di istituzione e attivazione del dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali si avrà la co – direzione del dipartimento da parte degli attuali due direttori, il dipartimento sarà rappresentato in Senato Accademico da Prof. Francesco Atzeni che svolgerà le funzioni di co-direttore Responsabile degli adempimenti contabili e patrimoniali.
8. NOMINA RAPPRESENTATI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI IN SENO AL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL CUS AI SENSI DELL’ART. 16, COMMA 5 DELLO STATUTO DEL CUS CAGLIARI.
Il CdA ha nominata la prof.ssa Valentina Onnis e il Sig. Pietro Ennas
9. ATTIVITÀ EDILIZIA – AUTORIZZAZIONE PROGETTI E GARE D’APPALTO: SERVIZIO TRIENNALE PER LA TELEGESTIONE E TELESORVEGLIANZA COMPUTERIZZATA, PRONTO INTERVENTO, MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA, DEGLI IMPIANTI DI SICUREZZA (ANTINTRUSIONE E VIDEOSORVEGLIANZA) NEGLI STABILI DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI PRESSO LE SEDI DI CAGLIARI E DI MONSERRATO
Il CdA ha autorizzato l’affidamento in appalto del servizio il cui contratto in essere scadrà a marzo 2019.
10. ATTIVITÀ EDILIZIA – ATTUAZIONE PROGRAMMA INTERVENTI EDILIZI 2018 – 2020 – PUNTO N.A051 DEL BUDGET INVESTIMENTI: LAVORI MESSA A NORMA PROPEDEUTICI A C.P.I. LOTTI A), B), C), D), E) – AFFIDAMENTO SERVIZI DI INGEGNERIA INTEGRATI.
Il CdA ha autorizzato l’affidamento degli incarichi di servizi di ingegneria integrati comprendenti progettazione, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza, collaudo/regolare esecuzione, relative ai lavori finalizzati all’acquisizione dei certificati prevenzione incendi per una serie di edifici individuati dalla Direzione Opere Pubbliche e Infrastrutture.
11. ATTIVITÀ EDILIZIA – ATTUAZIONE INTERVENTI EDILIZI FINALIZZATI ALLA DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA DI MACRO AMBITI DEL PATRIMONIO UNIVERSITARIO
Il CdA ha autorizzato la procedura di affidamento di un contratto di Accordo quadro quadriennale per la manutenzione degli immobili universitari nelle due sedi di Cagliari e della Cittadella di Monserrato, finalizzato al mantenimento in efficienza e a garantire la fruibilità degli immobili
12. ATTIVITÀ EDILIZIA – ATTUAZIONE PUNTO N. A087 DEL PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI 2018-2020: LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASILO NIDO AL SERVIZIO.
Il CdA ha autorizzato l’appalto per la realizzazione di un asilo nido fabbricato di Scienze della Terra, al piano terra, nel volume precedentemente dedicato alla biblioteca. L’intervento prevede lavori di manutenzione straordinaria, la realizzazione ed integrazione dei servizi igienico sanitari e tecnologici, la costruzione di partizioni interne verticali negli ambienti, il rinnovamento di parti strutturali dell’edificio. Il progetto prevede quattro macroaree interne: 1. Ingresso – ambiente filtro e accoglienza; 2. Zona pranzo e zona ricreativa; 3. Blocco bagni e spogliatoio personale; 4. Zona del riposo. Il progetto, curato nel dettaglio, rispetta i diversi adempimenti normativi che i locali destinati ad edifici scolastici, in specie quelli destinati ad asilo nido, sono chiamati a dover osservare: in materia di efficientamento energetico, acustico, di accessibilità dei disabili e quelli igienico sanitari.
13. SERVIZI DELL’ATENEO EFFETTUATI IN CONVENZIONE CONSIP “SERVIZI DI PULIZIA ED ALTRI SERVIZI PER LE SCUOLE ED I CENTRI DI FORMAZIONE”. SCADENZA CONTRATTI 31.12.2018 – AUTORIZZAZIONE ALLA PROSECUZIONE DEI SERVIZI AI SENSI DELL’ART. 57, COMMA 2, LETTERA C) DPR 163/2006 E AI SENSI DEL COMBINATO DISPOSTO DELL’ART. 57, COMMA 5 DPR 163/2006 E ART. 1 COMMA 687 E SEGUENTI DELLA LEGGE DEL 27 DICEMBRE 2017, N. 205.
Il CdA ha autorizzato la proroga tecnica dei servizi in scadenza il 31 dicembre 2018 all’operatore economico C.N.S. Consorzio Nazionale Servizi – ai medesimi patti e condizioni previste nella Convenzione Consip attualmente in essere, per lo svolgimento dei servizi di pulizia, giardinaggio, pulizia tomi e ampliamento frequenza pulizia bagni, spostamento tomi per biblioteche dal 1 gennaio al 31 marzo 2019.
14. ADESIONE CONVENZIONE CONSIP “SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITÀ – SPC CLOUD LOTTO 2” PER MANUTENZIONE E SICUREZZA INFORMATICA
Il CdA ha autorizzato il Direttore della Direzione per le Reti e i Servizi Informativi a procedere con la sottoscrizione degli atti per l’adesione alla convenzione Consip “SPC Cloud Lotto 2” per il triennio 2019-2020-2021. I moduli dell’accordo quadro che verranno attivati sono i seguenti:
1. Servizi di monitoraggio e manutenzione
2. “Servizi di Vulnerability Assessment” (verifica del livello di vulnerabilità dei sistemi), tramite l’adozione di uno strumento e una metodologia dedicata e denominata (“Tenable Nessus Professional”, sistema e strumento di aziende specializzate; nell’allegato tecnico compaiono alcune indicazioni)
3. Servizio di “Log management” (gestione della tracciatura delle operazioni svolte sui vari sistemi), mediante strumento dedicato denominato “RSA NetWitness” (sistema e strumento di aziende specializzate; nell’allegato tecnico compaiono alcune indicazioni)
4. Servizi di diagnostica costante della rete in tutti i suoi punti
5. Servizi di Supporto Professionale per la personalizzazione e la gestione degli strumenti
15. ADESIONE CONVENZIONE CONSIP “SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITÀ SPC – LOTTO 4” PER SVILUPPO DEL SISTEMA PORTALE E LA GESTIONE APPLICATIVA
Il CdA ha autorizzato il Direttore della Direzione per le Reti e i Servizi Informativi a procedere con la sottoscrizione degli atti per l’adesione alla convenzione Consip “SPC Cloud Lotto 4” per il 2019 con la finalità di sviluppare il Progetto Portale di Ateneo e le attività relative alla gestione degli archivi informatici. In particolare sono previste le seguenti attività: Evoluzione dell’attuale portale verso la piattaforma “Entando” aggiornata, Corso di formazione per il personale di back office che gestisce il portale UNICA, sviluppo delle componenti di interoperabilità verso CINECA, Sviluppo di un’architettura per la gestione centralizzata degli utenti di UNICA, supporto tecnico per l’aggiornamento grafico e funzionale delle pagine web già sviluppate e non ancora attivate, redazione web sperimentale per l’armonizzazione stilistica di alcune categorie di contenuti del portale dell’Università, servizi di supporto specialistico, servizio di assistenza e manutenzione correttiva del portale e Servizio di manutenzione evolutiva e adeguativa.
16. ADESIONE CONVENZIONE CONSIP RETI LOCALI 6 PER INTERVENTI SULLE RETI LOCALI E SUGLI APPARATI DI RETE
Il CdA ha autorizzato il Direttore della Direzione per le Reti e i Servizi Informativi a procedere con la sottoscrizione degli atti per l’adesione alla convenzione Consip Reti Locali 6 per il periodo 2019-2022. La fornitura riguarda la realizzazione di reti che possono estendersi a singoli edifici o a campus e si articola in:
1) Realizzazione del cablaggio strutturato (apparati passivi, acquistabili a pacchetti, ogni pacchetto pari a 25 Postazioni di Lavoro o PDL):
– fornitura di materiali ed attrezzaggi per la realizzazione del cablaggio strutturato anche per data center;
– lavori di posa in opera della fornitura;
– certificazione del sistema di cablaggio strutturato;
2) Realizzazione della Rete LAN “locali” (apparti attivi)
– fornitura, installazione e configurazione dei seguenti apparati attivi:
– switch (apparati elettronici per la gestione del traffico di rete);
– servizio di assistenza al collaudo;
4) Servizi di assistenza, manutenzione e gestione
– assistenza e manutenzione del nuovo;
– servizi di intervento su PDL;
5) Forniture in Extra Convenzione complementari al progetto.
17. REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA TECNOLOGICA PER IL PROGETTO ORIENTAMENTO UNICA POR-PIANO OPERATIVO REGIONALE FSE-FONDO SOCIALE EUROPEO 2014/2020 – AUTORIZZAZIONE ALLA SPESA E ALLE PROCEDURE DI GARA PER APPROVVIGIONAMENTO DELLE COMPONENTI HARDWARE E SOFTWARE.
Il CdA ha autorizzato la spesa e l’avvio delle procedure di gara per la realizzazione del potenziamento dei sistemi hardware e software necessari per poter realizzare alcune attività del progetto orientamento basate sull’uso dello strumento open source “Moodle”, la soluzione migliore in termini tecnico/economici individuata è la realizzazione di una piattaforma tecnologica dedicata inserita all’interno del datacenter della DRSI di via Marengo. Sono pertanto necessarie integrazioni hardware e software per potenziare gli apparati elaborativi e lo spazio disco al fine di creare uno spazio virtuale, attraverso il quale poter condividere gli strumenti a disposizione dei tavoli tecnici Scuola/Università e di circa 180 docenti delle scuole superiori.
18. PRIVACY BY DESIGN – ORGANIZZAZIONE DELL’ATENEO IN MATERIA DI PRIVACY
Il CdA ha dato parere favorevole all’organizzazione in materia di privacy formulata da Rettore e Direttore generale su mandato del CdA conferito nello scorso mese di maggio. In applicazione del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati – RGPD l’Ateneo ha individuato soggetti e funzioni, le modalità di tenuta e di aggiornamento del Registro delle attività di trattamento, le modalità di tenuta e di aggiornamento delle informative e del consenso, le modalità di comportamento in caso di violazione dei dati personali, le disposizioni per l’aggiornamento della pagina web dedicata alla privacy e per la formazione del personale. In particolare l’Università esercita le proprie funzioni di titolare del trattamento dei dati personali tramite, ciascuno nel rispettivo ambito di attribuzioni e di competenze, il Rettore, i Prorettori e i Delegati con firma i ed inoltre il Senato Accademico, il Consiglio di Amministrazione, il Direttore Generale, i Direttori di Dipartimento, i Presidenti di Facoltà e i Direttori dei Centri di servizi. Sono stati nominati i delegati del titolare. Sono inoltre soggetti espressamente designati al trattamento dei dati personali, ciascuno nel rispettivo ambito di competenza, i Dirigenti, il Coordinatore del Nucleo di valutazione, il Coordinatore del PQA, il Garante degli studenti, il Presidente della Commissione Etica, il Presidente del Comitato per lo sport universitario, il Presidente del Consiglio degli Studenti, il Presidente del Comitato Unico di Garanzia, il Presidente del Collegio di Disciplina, il Capo di Gabinetto del Rettore, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. I titolari responsabili di struttura e i designati sono in ogni caso tenuti a nominare all’interno della propria struttura un “referente privacy” (possono essere due per le strutture più complesse) che funga da punto di riferimento interno ed esterno per quanto concerne tutte le attività correlate alle previsioni del RGPD e della normativa nazionale in materia di trattamento dei dati personali. Tutto il personale dell’Ateneo è autorizzato al trattamento dei dati personali in relazione alle competenze della struttura organizzativa alla quale è assegnato, salvo eventuali diverse determinazioni del Responsabile della struttura che deve impartire istruzioni in modo da assicurare che i trattamenti avvengano con modalità adeguate e nel rispetto delle prescrizioni normative.
La Direzione Generale, con il supporto delle Direzioni di riferimento e anche per mezzo del supporto assicurato dai “referenti privacy” incardinati nelle varie unità/strutture svolge altresì funzioni di coordinamento per fornire indicazioni di carattere generale per la definizione delle policy in materia di trattamento dei dati. L’ufficio che supporterà il coordinamento e il monitoraggio in materia di privacy verrà implemento con una professionalità di categoria D già inserita nella programmazione.
Il registro delle attività di trattamento è unico e informatizzato ed è costituito dall’applicativo KRCTM/Privacy acquisito dalla società KEISDATA S.r.l. ed implementato in primis a cura del “Gruppo di lavoro privacy”. Il referente privacy coincide con il componente del Gruppo di lavoro privacy in quanto già formato all’uso dell’applicativo KRCTM/Privacy. I trattamenti dei dati personali effettuati dai Dipartimenti, dalle Facoltà e dai Centri di Servizi, avviene operativamente a cura di una “Cabina di regia” costituita dai due referenti privacy di Dipartimento e dai due referenti privacy di Facoltà già componenti del “Gruppo di lavoro privacy” cui si aggiunge un referente privacy di un Centro di Servizi individuato dal Direttore Generale.
Il responsabile del trattamento deve essere un soggetto esterno all’Università che, in virtù di un contratto o di un atto di nomina, tratta dati personali per conto dell’Università. Nello stipulare contratti e convenzioni i Responsabili delle strutture delegati alla dovranno avere l’accortezza di nominare responsabili del trattamento che coloro che presentino garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate in modo tale che il trattamento soddisfi i requisiti del RGPD e garantisca la tutela dell’interessato. Per supportare le strutture, è stato definito un modello di nomina del responsabile del trattamento, come suggerito nelle Linee guida in materia di privacy e protezione dei dati personali del Gruppo di lavoro del CODAU “Linee Guida Privacy e GDPR”, per la nomina del Responsabile del Trattamento che verranno trasmesse appena possibile.
Le informative sono generate sulla base delle informazioni e degli elementi inseriti nell’applicativo KEISDATA e si distinguono per macrocategorie di interessati: cittadini, studenti, dipendenti, fornitori/clienti, collaboratori e sono pubblicate sulla pagina “Privacy” del Portale di Ateneo. Alle strutture sono state già inviate le istruzioni per la gestione delle informative.
Il Data Protection Officer o Responsabile della protezione dei dati personali è stato nominato a maggio 2018 per un anno, rinnovabile, ed è il Dottor Massimo Farina, docente dell’Ateneo.
La violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati (data breach) deve essere evitata con tutti i mezzi disponibili. Chiunque venga a conoscenza di una violazione dei dati personali è tenuto a segnalarlo al Responsabile apicale della struttura il quale procederà a sua volta a segnalare l’avvenuto al Rettore e al Direttore Generale. Verranno fornite alle strutture le istruzioni specifiche in caso di violazione dei dati personali.
Nella Pagina Privacy del portale di Ateneo vengono pubblicati tutti i documenti relativi al trattamento dei dati personali secondo gli obblighi previsti dal RGPD. Ogni struttura, coadiuvata dal Referente privacy, ha l’obbligo di trasmettere all’indirizzo email privacy@unica.it ogni documento ed informazione utile per l’implementazione della pagina e di tenere monitorata la stessa al fine di segnalare eventuali opportune modifiche e/o integrazioni.
E’ già stato programmato un intervento informativo/formativo da parte del DPO rivolto ai Responsabili di struttura e ne saranno effettuati altri destinati sia al personale tecnico amministrativo che al personale docente.
19. AUTORIZZAZIONE ALLA SPESA PER LA CONTRATTUALIZZAZIONE DI PERSONALE A TEMPO DETERMINATO A VALERE SUI PROGETTI “SPRINT” (SVILUPPO RETI INNOVAZIONE TERRITORIO) E ILOSMART3 DEL MISE IN CAPO AL CREA – CENTRO DI ATENEO PER L’INNOVAZIONE E L’IMPRENDITORIALITÀ E ALLA DIREZIONE PER LA RICERCA E IL TERRITORIO.
Il CdA autorizzato i contratti per le seguenti figure a tempo determinato e a tempo pieno o a tempo parziale:
– Specialista nella gestione amministrativo-contabile (n. 1 profilo di categoria D, posizione economica 1, area amministrativa-gestionale); La figura professionale dovrà curare la gestione amministrativo-contabile legata alle attività del progetto “SPRINT”.
– Addetto alla gestione amministrativo-contabile legata alle attività del progetto “SPRINT” (n. 2 profili di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa).
– Specialista nella gestione delle attività di trasferimento tecnologico per le esigenze di terza missione dell’Ateneo (n. 1 profilo di categoria D, posizione economica 1, area amministrativa-gestionale); La figura professionale dovrà curare le attività di supporto specializzato inerenti accordi che abbiano per oggetto il trasferimento tecnologico e le attività di animazione, formazione e accompagnamento inerenti la cultura d’impresa e la competizione fra business plan di idee imprenditoriali innovative maturate in contesti di ricerca.
La contrattualizzazione del personale a tempo determinato potrà essere effettuata utilizzando le graduatorie vigenti per concorsi pubblici di personale a tempo indeterminato dell’Ateneo o, previo accordo, di altre Amministrazioni riguardanti le categorie e i profili suindicati o tramite l’espletamento di apposite procedure concorsuali.
20. ATTIVAZIONE PUNTI DI EROGAZIONE OFFERTA FORMATIVA CON SEDE A CARBONIA PROGETTO E CONVENZIONE CONSEGUENTE ALL’APPLICAZIONE DELLA L.R. 40 DEL 05.11.2018.
Il CdA ha autorizzato l’attivazione di punti di erogazione dell’offerta universitaria presso la sede di Carbonia, in Via Fertilia n. 40, in attuazione della L. R. n. 40 dell’8/11/2018, articolo 5 comma 75, e dato mandato al Rettore per la stipula delle convenzioni e degli atti necessari per la realizzazione.
Gli studenti potranno seguire, in modalità e- learning, presso il punto di erogazione i seguenti corsi di laurea triennale offerti in modalità blended e-learning, ovvero erogati in teledidattica fino a 2/3 del numero complessivo di crediti formativi universitari (CFU) previsti dal percorso formativo:
• Amministrazione e Organizzazione;
• Beni Culturali e Spettacolo;
• Economia e Gestione Aziendale;
• Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica.
Oltre al corso di studio in Scienze della Comunicazione erogato in modalità on line.
La sede in comodato d’uso per la durata di quattro anni, sarà assicurata dalla Provincia del sud Sardegna. Sono in fase di realizzazione 50 postazioni a disposizione degli studenti, ognuna dotata di pc, 5 aule dotate di LIM e di sistemi di videoconferenza, 8 postazioni tra segreteria, biblioteca e tutor, per il supporto agli iscritti durante le lezioni. La stessa sede sarà il punto di erogazione dell’orientamento universitario nel Sulcis. I relativi costi saranno a valere sul finanziamento RAS.
25. BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE ISCRITTE ALL’ALBO – ANNO 2018/2019.
Il CdA ha approvato il bando elaborato dalla Commissione paritetica del Consiglio di Amministrazione per l’assegnazione dei contributi alle Associazioni in cui non sono state apportate modifiche sostanziali rispetto allo scorso anno ma sono alcune modifiche in risposta a problemi sorti durante le fasi di selezione delle proposte e di successivo svolgimento e rendicontazione delle attività. In particolare, in via sperimentale, le spese pubblicitarie e di informazione (grafica, tipografia, affissioni, inserzioni, volantini, inviti etc.) purché documentate con regolare fattura non potranno avere un costo totale superiore al 5,0% dell’importo complessivo del progetto e dovranno essere preventivamente autorizzate dalla Commissione.
28. APPROVAZIONE DELLE PROPOSTE DI CHIAMATA DEI VINCITORI DELLE SELEZIONI PER IL RECLUTAMENTO DI RICERCATORI TDA FINANZIATE DALLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CON RISORSE POR FSE 2014/2020 – ASSE III “ISTRUZIONE E FORMAZIONE” – AZIONE 10.5.12 – AVVISO DI CHIAMATA PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA, ANNO 2017.
Il CdA ha approvato le chiamate dei 23 vincitori delle selezioni che prenderanno servizio entro il 2018.
Per quanto riguarda la parte B sono stati approvati tutti gli altri punti.
Autori: Giuseppe Mazzarella, Valentina Onnis
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