Mag 162016
 

Resoconto informale della seduta del Consiglio di Amministrazione del 5.5.2016

Si ricorda ai lettori che lo scopo di questi resoconti è contestualizzare le sedute e le decisioni prese dal CdA, senza alcuna pretesa di sostituzione dei verbali ufficiali che soli fanno testo ufficiale di riferimento. Si veda il disclaimer in coda al resoconto.

 

 

Consiglio di Amministrazione del 05/05/2016

Ordine del Giorno

 

 

Ratifica del verbale della seduta del 13/04/2016

Verbale ratificato.

Il verbale sarà consultabile on line al seguente link http://www.unica.it/pub/2/show.jsp?id=32150&iso=145&is=2

 

 

Ratifica Decreti Rettorali

Sono stati ratificati i seguenti D.R.:

  1. D.R. n. 613 del 14/04/2016 “Autorizzazione pagamento tasse, concessione, stampa, deposito della risposta alla comunicazione europea e delle traduzione delle rivendicazioni in francese e tedesco – Domanda di brevetto europeo n. 127592269 depositata il 24/07/2012 (inventore Prof. Giacomo Cao et al., Titolarità Università degli Studi di Cagliari, A.S.I. Agenzia Spaziale Italiana, CRS4”.
  2. D.R. n. 614 del 14/04/2016 “Autorizzazione pagamento onorari per esame pratica e deposito memoria di risposta domanda di brevetto in USA n. 13/812,472 depositata il 25/01/2013 per “Process for manufacturing Physical assts for civil and/or industrial facilittes on moon, mars and/or asteroid” – Inventore Prof. Giacomo Cao et al., Titolarità Università degli Studi di Cagliari, A.S.I. Agenzia Spaziale Italiana, CRS4”.
  • D.R. n. 619 del 14/04/2016 “Convenzione tra l’Università degli Studi di Cagliari e l’Università degli Studi di Padova per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento”.
  1. D.R. n. 638 del 22/04/2016 “Anno 2015 – Contributo versato dagli studenti per il CUS Cagliari – Autorizzazione spesa e liquidazione del saldo”.

I Decreti Rettorali saranno consultabili contestualmente alla pubblicazione del verbale della corrente seduta, in quanto allegati del medesimo.

 

 

Comunicazioni del Rettore

Le comunicazioni riguardano:

  • Resoconto CRUI 21/04/2016 sui seguenti argomenti:
  • CINECA: la Giunta ha chiesto un incontro per trovare una soluzione ai diversi problemi, nell’ottica di una migliore organizzazione e di una maggiore efficienza.
  • Technopole: si tratta di una struttura privata finanziata dal Governo, in relazione alla quale la CRUI presenterà una mozione per chiedere trasparenza nella assegnazione dei fondi (che non possono essere attribuiti senza una selezione pubblica). La CRUI chiederà, inoltre, un finanziamento di pari entità per il sistema della ricerca universitaria pubblica.
  • E’ partito l’iter per il FFO 2016: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs070516                                                   con varie novità, mediamente non piacevoli per UniCA.
  • Sta per uscire il bando sul Piano Straordinario per gli Ordinari. L’ipotesi per l’Università degli Studi di Cagliari è di un posto nel 2016 e due posti nel 2017.
  • I Punti Organico per i Ricercatori a Tempo Determinato-B (2012‐2013‐2014) potrebbero non scadere a dicembre 2016.
  • C’è l’idea di portare avanti un nuovo Corso di Studi (triennale) sull’Intelligence, per la creazione di figure specializzate nella lotta contro il crimine. A tal fine si è tenuto un seminario, nel corso del quale sono intervenuti i Rettori di Cagliari e Trento, che hanno suggerito l’opportunità di procedere a un attivazione di una Laurea Magistrale in Scienze della Sicurezza. Le competenze sulle quali si dovrà basare il CdS sono, prevalentemente, informatica, statistica, matematica, sociologia, storia delle popolazioni e competenze linguistiche. Il nostro Ateneo valuterà con i Direttori di Dipartimento e con la Direzione Didattica la possibilità di attivare questo CdS.
  • Il Prof. Vincenzo Zara, Rettore dell’Università del Salento, ha esposto i punti essenziali della revisione del processo AVA (Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento) che riguardano, in particolare:
  • maggiore aderenza agli standard europei ESG 2015 http://www.enqa.eu/index.php/home/esg/
  • alleggerimento degli adempimenti istituzionali; diminuzione dei Requisiti di AQ (da 7 a 4)

http://www.anvur.org/attachments/article/26/2.%20onvenzionali%20%20Finalit%C3%A0%20e%20procedure.pdf

  • diminuzione dei punti di attenzione nelle visite in loco (da 56 a 30);
  • eliminazione delle ridondanze e incongruenze; uniformità lessicale e semantica (glossario).

Nello specifico, la semplificazione del lavoro per gli Atenei riguarda: meno punti di attenzione da controllare in vista delle visite in loco per l’accreditamento periodico (da 56 a 30); indicatori di monitoraggio per il riesame annuale forniti dall’ANVUR (in modo tale da evitare elaborazioni individuali e, soprattutto, si la possibilità di fare comparazioni a livello nazionale); semplificazione delle attività della commissione paritetica docenti-studenti (invece di tutte le attività attualmente previste, elabora annualmente una relazione che prende in considerazione le rilevazioni dei questionari sulla didattica e il complesso dell’offerta formativa, indicando eventuali problemi specifici).

Per i CdS la semplificazione riguarda: il riesame annuale, che diventa un breve commento agli indicatori forniti dall’ANVUR (da presentare su schede già predisposte); l’acquisizione della relazione della commissione paritetica

docenti-studenti che non viene inviata all’ANVUR; il riesame ciclico ogni 5 anni (quindi con minore frequenza rispetto a quella attuale) oppure in casi specifici (visita CEV, richiesta del Nucleo, modifiche sostanziali dell’ordinamento), e con un formato flessibile e prevede azioni di miglioramento con obiettivi pluriennali.

E’ prevista  nuova graduatoria dell’accreditamento, che vale solo per gli atenei:

  • A: Prassi meritevole
  • B: Raccomandazione minore (con verifica interna)
  • C :Raccomandazioni importanti (con verifica ANVUR)
  • D: Non accreditato per criticità importanti (comporta la chiusura, ma dovrebbe essere un caso eccezionale)

Poi verranno valutati i CdS (scelti solo da ANVUR). Se l’ateneo è accreditato, ogni CdS valutato sarà accreditato o non accreditato, senza punteggi. Eventualmente l’accreditamento di un CdS può essere con rilievi, che verranno verificati dal Nucleo di Valutazione.

Viene dato mandato al Rettore per l’istituzione di un gruppo di lavoro dell’Ateneo per approfondire l’argomento e portarlo per la discussione in Senato.

  • Indicatori MEF di sostenibilità 2015 (Indicatori DLgs. 49/2012)
Spese

personale

(IP)

Spese

indebitamento

(I DEB)

Sostenibilità

economico-finanziaria

(I SEF)

Effetti
71,18 (ok) 0,00 (ok) 1,15 (ok) Nuovi mutui OK

Assunzioni entro

30% cessazioni in

temini di PO

dell’anno

precedente +

Delta in funzione

di ISEF con limite

110%

 

  • Il “Movimento per la dignità della Docenza universitaria” dell’Ateneo di Parma ha chiesto le dimissioni del direttivo ANVUR. Al seguente link è consultabile il documento http://www.roars.it/online/wp-content/uploads/2016/05/Lettera-allANVUR_Richiesta-dimissioni.pdf
  • Aggiornamento Campus Via la Plaja: si sta avanzando bene, nel giro di pochi giorni si procederà alla stipula della Convenzione tra Ersu e Comune di Cagliari. Si passerà poi, quindi, alla fase successiva, relativa al rilascio della concessione edilizia da parte del Comune di Cagliari.
  • È stato firmato protocollo d’intesa tra l’Università degli Studi di Cagliari e l’Ufficio Scolastico Regionale per i progetti di alternanza scuola lavoro, rivolti agli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. L’ Ateneo riconosce il ruolo essenziale dell’orientamento e garantisce il costante raccordo con gli istituti di istruzione secondaria superiore per orientare la scelta agli studi universitari e per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro. La progettazione si baserà sull’analisi dei bisogni formativi nel territorio e sulla loro correlazione con il Piano dell’Offerta Formativa, nonché sulla specificità dei curricula delle Istituzioni scolastiche. Considerato che l’Ateneo intende ospitare gli studenti delle scuole secondarie superiori della Sardegna nelle proprie strutture (Dipartimenti, Facoltà, uffici dell’amministrazione centrale), queste verranno contattate in via preliminare per fornire la propria disponibilità ad aderire all’iniziativa.
  • Sistema Evacuazione. Si stanno programmando le prove di evacuazione nelle varie strutture, allo scopo di simulare l’uscita da un edificio in assenza di una reale emergenza, in modo da “abituare” le persone presenti a conoscere i percorsi da seguire.
  • Protocollo Piattaforma Energie Rinnovabili. In data 21 aprile abbiamo firmato, con Sardegna Ricerche, un protocollo di collaborazione per la gestione e lo sviluppo della piattaforma energie rinnovabili di Sardegna Ricerche, con particolare riferimento alla promozione e realizzazione di iniziative comuni nell’area di specializzazione delle “reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia” della smart specialisation strategy (s3) regionale. Il referente scientifico dell’Ateneo è il prof. Alfonso Damiano del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica.
  • Nuove date per l’evento “UniCa&Imprese”: 22-23 giugno (in luogo delle precedenti 21-22 giugno).
  • Nuvola Rosa. Si tratta di un progetto di Microsoft nato per promuovere la digitalizzazione e colmare il divario di genere nel campo della scienza e della tecnologia, promuovendo la formazione scientifica delle ragazze, in vista dell’inserimento nel mondo del lavoro. Dettagli sul progetto sono consultabili al link http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=32946&iso=96&is=7
  • Notizia de “L’Unione Sarda” di martedì 3 maggio 2016 – Fatture onorate in media dopo 35 giorni: prima erano 103.

Consultabile al link http://www.unica.it/pub/7/show.jsp?id=32983&iso=1027&is=7

L’Università di Cagliari ha saldato fatture per 29.872.439 di euro con una media di 27 giorni.

 

 

Parte A

  1. Offerta formativa 2016/2017 – Attivazione corsi di studio A.A. 2016/2017 e accesso programmato nazionale e locale.

L’offerta formativa e la programmazione didattica, per l’Anno Accademico 2016/2017, sono state caricate nell’applicativo U-GOV e poi migrate nella Scheda Unica Annuale dei relativi Corsi di Studio. Tali procedure hanno consentito alla Direzione per la Didattica di procedere alla verifica dei dati, delle informazioni nonché di verificare la sussistenza dei requisiti minimi necessari richiesti dalla normativa. In particolare relativamente a:

In corrispondenza di alcuni CdS sono state rilevate criticità.

L’offerta formativa è stata approvata, si è tuttavia dato mandato al Rettore di:

  • verificare se nella programmazione della didattica prevista per l’A.A. 2016/2017 siano presenti insegnamenti da erogare con incarico retribuito o contratto esterno all’Ateneo giustificati da effettive esigenze didattiche, con particolare riferimento agli insegnamenti del tutto discrezionali o facoltativi. L’attivazione di incarichi retribuiti e contratti esterni è condizionata al risultato di tale verifica;
  • di integrare le informazioni, i dati e adottare i provvedimenti necessari alla chiusura della procedura AVA entro la scadenza prevista, portandoli a ratifica nella prossima seduta utile;
  • di valutare le modifiche atte a migliorare l’efficacia dell’Offerta formativa a seguito di incontri con i Direttori di Dipartimento, i Coordinatori dei Corsi di Studio e i Presidenti delle Facoltà.

 

  1. Punti Organico Residui anni 2012/ 2013/ 2014 – Criteri di ripartizione e assegnazione ai Dipartimenti.

Per quanto riguarda la ripartizione dei punti organico ai Dipartimenti, il Rettore segnala che intende adottare i criteri presentati alla Consulta dei Dipartimenti del 18 aprile scorso.

In particolare, dei n. 8 PO destinati alla concorsualità per Ordinari e Associati, il 26%  circa, pari a 2,10 PO, resterà nella disponibilità del Rettore per la chiamata di n.3 associati esterni mentre i restanti n.5,9 PO verranno ripartiti sulla base di parametri di premialità e depauperamento come di seguito rappresentati:

 PO 8 disponibilità Rettore (26%)  2,1 PO per chiamate di n. 3 associati
PO=5,9 da ripartire sulla base di parametri di premialità e depauperamento 35% DIDATTICA 25% Costo Standard FFO 2015
7% Internazionalizzazione-studenti ERASMUS in uscita a.a. 2013-14
3% Valutazione della didattica 2014-15
35% RICERCA 15% IRD 1 (VQR 2004-2010), qualità della ricerca
10% IRD 2 (VQR 2004-2010), attrazione delle risorse
10% IRD 3 (VQR 2004-2010), internazionalizzazione
25% TURN OVER 25% Cessazioni 2015 riconducibili ai dipartimenti al netto delle nuove assunzioni nel 2015 esclusi i passaggi di qualifica
5% NUMEROSITA’ DOCENTI PER DIPARTIMENTO  5% numerosità dei docenti per dipartimento al 31/12/2015

Si delibera di approvare i criteri di ripartizione dei punti organico proposti; di approvare la assegnazione dei punti organico ai Dipartimenti; di approvare la proposta di utilizzo presentata dal Rettore.

 

  1. Ripartizione budget Facoltà 2016.

Il Rettore propone che il  Budget per l’anno 2016 sia ripartito per € 900.000,00 con gli stessi criteri di ripartizione utilizzati per l’assegnazione del saldo Budget di Facoltà anno 2015 (ossia i criteri rideterminati in conformità ai nuovi parametri di assegnazione del FFO di cui al D.M. 335/2015) e di riservare € 100.000,00 quale quota a diposizione del Rettore per far fronte a situazioni di fabbisogno finanziario legate all’attività dei laboratori didattici, a progetti innovativi sulla didattica o altre esigenze segnalate dalle facoltà stesse. Tale quota sarà assegnata a seguito della presentazione al Rettore di progetti innovativi che prevedano chiari obiettivi da raggiungere e correlati indicatori di realizzazione.

I costi ammissibili sul budget di Facoltà sono: docenze a contratto, docenti/ricercatori, esperti linguistici, altro personale dedicato alla didattica (tutor), acquisto materiale di consumo per laboratori, trasferimenti diversi (esempio trasferimenti al CLA per test di lingua), costi specifici diversi, acquisito materiali, utenze, servizi ausiliari, manutenzione e riparazioni, altri servizi, leasing e noleggio beni, licenze d’uso, altri costi di Ateneo (per spese correnti non classificabili nelle altre voci)

Al contrario, i costi pluriennali (quali interventi sui fabbricati,  acquisto di mobili e arredi e attrezzature informatiche) saranno attuati, compatibilmente alle risorse disponibili (a valere sul budget degli investimenti dell’ateneo 2016) dalle competenti Direzioni dell’Amministrazione Centrale, alle quali dovranno essere prontamente segnalate eventuali ulteriori esigenze rispetto a quanto già previsto nel budget degli investimenti approvato dal C.d.A. nello scorso dicembre 2015.

Il Rettore ricorda che le Facoltà dovranno prestare una particolare attenzione al contenimento dei relativi costi

E’ stato fatto notare da Mazzarella che molti criteri di ripartizione usati da UniCA si basano sullo scostamento dalla media di Ateneo, che è un criterio fortemente instabile. Per le prossime ripartizioni l’implementazione andrebbe costruita definendo un intervallo di indifferenza (legato alla media, o al valore assoluto dell’indicatore), in cui tutti i soggetti valutati siano alla pari. Premiando ovviamente chi è sopra e penalizzando (rispetto agli altri) chi è sotto.

.

 

  1. Costituzione del Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica.

Si delibera di approvare la soppressione dei Dipartimenti di Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare e del Dipartimento di Scienze Mediche “Mario Aresu” per consentire la fusione degli stessi per istituire il nuovo Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica. Si delibera altresì di approvare la nascita del Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica, derivante dalla fusione del Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Clinica e Molecolare e dal Dipartimento di Scienze Mediche “Mario Aresu”.

 

  1. Modifica art. 59 dello Statuto di Ateneo a seguito della costituzione del Dipartimento di Scienze Mediche e di Sanità Pubblica.

Deliberato.

 

  1. Disapplicazione del Regolamento per le spese in economia e Regolamento per il fondo economale.

Il Regolamento per le spese in economia e per il fondo economale è stato approvato, dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 25 luglio 2014. Il presupposto normativo per le spese in economia era dato dall’art. 125 del D.LGS. 163/2006, Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture degli appalti, e dagli art. 329 e seguenti del DPR 207/2010, Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice.

A seguito dell’abrogazione del D.LGS. 163/2006 e degli artt. 329 e seguenti del DPR 207/2010 avvenute sulla base rispettivamente dell’art. 217, comma 1 lett. e) e dell’art. 217, comma 1 lett. u) del D.LGS. 50/16 il suddetto Regolamento risulta quindi superato nella parte relativa alle spese in economia.

Si rende pertanto necessario modificare il “Regolamento per le spese in economia e per il fondo economale” che, nella nuova versione, si comporrà di soli due articoli e muterà nome in “Regolamento per la gestione del fondo economale”.

 

 

 

 

Parte B

  1. Approvazione calendario accademico A.A. 2016/2017.
  2. Visiting Professor 2016: apertura fase preliminare, budget e elementi essenziali per la selezione.
  3. Autorizzazione stipula accordo di collaborazione Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali – Centro Interuniversitario di Ricerche Economiche e Mobilità e Azienda Regionale Sarda Trasporti S.P.A. (ARST).

 

Considerato che le istruzioni inserite nella Parte B sono quelle per le quali si ritiene non necessaria un’illustrazione verbale del contenuto e la successiva esplicita discussione, poiché non vi è stata alcuna richiesta espressa da parte di uno o più componenti del Consiglio in tal senso, le istruzioni sono state tutte approvate.

Giuseppe Mazzarella, Sonia Melis, Aldo Pavan, Olivetta Schena

 

DISCLAIMER

Le informazioni contenute in questo resoconto informale sono intese per il solo uso interno dell’Ateneo Cagliaritano. Le informazioni che troverete nei resoconti NON HANNO valore di verbale e sono solo a titolo di informazione generale e di complemento di informazione. Le informazioni ufficiali alle quali fare riferimento sono UNICAMENTE quelle che saranno disponibili nei verbali ufficiali del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Cagliari. Le informazioni e i dati contenuti nei resoconti non potranno in nessun caso essere utilizzati come riferimento per azioni contro i singoli redattori, gli organi di governo dell’Ateneo o l’Ateneo stesso.

Regole per i commenti

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

contatti | accessibilità Università degli Studi di Cagliari
C.F.: 80019600925 - P.I.: 00443370929
note legali | privacy