Porto Campana: caratteristiche sedimentologiche e modelli

Dall’analisi dei dati tessiturali emerge chiaramente la generale diminuzione delle dimensioni del granulo medio nel corpo di spiaggia procedendo da Sa Colonia a Su Giudeu-S’Acqua Durci.
Analizzando la distribuzione lungoriva dei valori di Mz nelle diverse unità morfosedimentarie (barre, truogoli, battigia, alta spiaggia ecc.) si può notare come questa tendenza sia ben evidente sulla battigia, sul primo truogolo e sulla prima barra, meno evidente sulla seconda barra. Alla profondità di -5 m, sul piede della barra esterna, si riscontra una condizione di uniformità di Mz al largo di Campana e Su Giudeu; alla stessa profondità, al largo di Sa Colonia, i sedimenti sono più fini, probabilmente per la posizione della barra esterna più prossima alla linea di riva.

Dalle analisi composizionali del SIC “Porto Campana” si osserva che i campioni dell’area dunare sono costruiti da Quarzo tra il 75 e l’80% e da una componente carbonatica bioclastica che si attesta attorno al 7-10%. Si evidenzia anche la presenza di minerali femici.
I campioni della spiaggia emersa risultano simili a quelli dell’area dunare ma con code di sedimenti grossolani anch’esse costituite prevalentemente da Quarzo e subordinatamente da carbonatico-bioclastico.
I campioni della spiaggia sommersa sono raggruppabili in due tipologie.
Il primo gruppo è quasi completamente costituito da Quarzo poco elaborato (90%) e minore quantità di materiale bioclastico e minerali femici (8-10%).
Il secondo gruppo è prevalentemente quarzoso-feldspatico (75-80%) con presenza abbondante di bioclasti (15-20%) e minerali femici (5%). I sedimenti hanno code grossolane bioclastiche, quarzose e litiche metamorfiche.

Dai modelli idrodinamici risulta che Libeccio (225°) e Scirocco (135°) controllano i processi di scambio e strutturano la zona a barre e truogoli (surfzone). Questi eventi generano correnti longshore SW-NE e una serie di celle di circolazione che determinano la formazione di un doppio sistema a barre e truogoli, con un’estensione della surfzone di oltre 300 metri.