ANALISI ALIMENTI E ACQUE

L’Autocontrollo (Reg. CE 852/2006) prevede che la garanzia dell’igiene dei prodotti alimentari sia affidata al titolare dell’azienda (OSA) mediante l’esecuzione di controlli prestabiliti, mentre la verifica dell’applicazione dell’autocontrollo compete agli organi ispettivi delle ASL e agli altri Organi i Vigilanza (per. Es. NAS).

Il sistema “HACCP” (Hazard Analisys of Critical Control Points) risulta quello individuato per la sua realizzazione. Esso si basa sulle analisi del rischio e sulla sua gestione con maggiore focalizzazione su punti critici (CCP).HA

Qualità degli alimenti 

Prerequisito al concetto di qualità è rappresentato dalla minimizzazione del rischio igienico sanitarioGarantire l’immissione nel mercato di prodotti che rispondono a standard igienico sanitari (criteri di processo e criteri di sicurezza)

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Il Laboratorio di Igiene degli alimenti da più di dieci anni opera nell’ambito dell’autocontrollo alimentare (Pacchetto Igiene, disposizioni CEE) attraverso il reperimento di campioni appartenenti alle più svariate matrici alimentari (Alimenti di origine vegetale, animale, derivati di origine animale, prodotti pronti per il consumo, acqua destinata al consumo umano).
Nell’ambito dell’autocontrollo per la sicurezza alimentare, la gestione del rischio avviene ai punti critici di controllo dei processi di filiera  attraverso indagini igienico sanitarie con applicazione di criteri di valutazione di processo e di sicurezza alimentare.

La variabilità e la numerosità delle tipologie alimentari che afferiscono al Laboratorio consente di impostare ricerche anche  su microrganismi sporigeni anaerobi coinvolti sia nei processi di alterazione degli alimenti sia negli episodi di tossinfezioni alimentari. Il Laboratorio di Igiene degli alimenti svolge attività di consulenza e supporto tecnico scientifico nell’ambito della gestione del rischio igienico sanitario (Pacchetto Igiene) in attività di autocontrollo.