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SYA23 Sardarch

Sardarch

Lo studio

Sardarch società cooperativa – Spin-Off di UNICA è un’impresa interdisciplinare di progettazione e ricerca, che studia fenomeni di trasformazione urbana e territoriale e propone strategie per l’ambiente urbano con la partecipazione attiva dei cittadini.

La cooperativa Sardarch offre servizi di progettazione, consulenza alla pianificazione urbanistica e supporto alle politiche di rigenerazione urbana, sviluppo locale e innovazione sociale. Si rivolge a privati e amministrazioni sia in rete che con incontri sul territorio. Impresa con Codice ATECO 71.11 la sua attività prevalente è la consulenza nel settore dell’architettura e dell’ingegneria e nel settore socio ambientale per lo studio dello spopolamento.

Sardarch promuove attraverso la co-progettazione, il co-design e processi di pianificazione urbanistica e strategica, politiche e modelli di governance, processi di rigenerazione urbana e territoriale, ricerca di settore e analisi territoriali, progettazione partecipata, pianificazione di servizi al territorio, organizzazione eventi e attività culturali, comunicazione e marketing territoriale, progettazione architettonica. Promuove il diritto alla città e una dimensione etica del progetto compartecipato, puntando a un impegno civile e un’urbanistica collaborativa.

In qualità di Spin-off ha l’obiettivo di portare sul mercato le principali innovazioni della ricerca universitaria in abito strumenti di supporto alla pianificazione e all’attuazione di politiche di sviluppo locale in contesti fragili.

Nicolò Fenu: Architetto, Urbanista, PhD. Master in Advanced studies in Urban Design all’ETH di Zurigo. Dal 2017 svolge attività di ricerca e di assistenza alla didattica presso l’Università di Cagliari sui temi delle aree interne e territori a bassa densità. Co- fondatore dello Spin Off di Unica Sardarch, ha pubblicato i libri “Verso un’urbanistica della collaborazione” e “SPOP – istantanea dello spopolamento in Sardegna”.

Matteo Lecis Cocco Ortu: Ingegnere, Urbanista. Master “Intelligent Coast” presso la Fondazione UPC di Barcellona. Co-fondatore dello Spin Off Sardarch. Dopo la collaborazione con la Conservatoria delle Coste della Sardegna oggi si confronta con la sfida dell’amministrazione e si occupa di ambiente, gestione integrata delle zone costiere e messa in valore dei beni pubblici.

I collaboratori: Cédric Dasesson; Dott.Maurizio Serra; Arch. Maurizio Mascia; Arch.Mirko Melis; Dott. ssa Laura Usai; Dott.ssa Anastasia Battani; Dott.ssa Nicoletta Galisai


I progetti

Barbagia, Arcipelago Italia

Esposizione del progetto della Casa dei Cittadini di Ottana presentato alla XVI Biennale di Architettura di Venezia, all’interno del Padiglione Italia curato da Mario Cucinella.

Il progetto curato dal collettivo di cui hanno fatto parte l’architetto Simone Solinas (progettista), l’Università di Cagliari (Giorgio Peghin), Sardarch e Ascolto Attivo (Marianella Sclavi) è stato inoltre raccontato nel libro edito da LetteraVentiduepresentato in occasione dell’inaugurazione e con un allestimento site specific nella sede delle ex Officine. Sono stati esposti i plastici di progetto e i disegni preparatori, oltre ai video che raccontano il processo partecipativo che ha accompagnato la progettazione e le foto di Urban Reports che descrivono la Barbagia dal punto di vista del collettivo diarchitetti che ha curato il progetto fotografico di Arcipelago Italia.

{“scale”:1, “origin”:[0.5,0.5]} Il progetto

{“scale”:3, “origin”:[0.15,0.30]} Cortile esterno

{“scale”:3, “origin”:[0.43,0.30]} Blocco zero

{“scale”:3, “origin”:[0.43,0.65]} Blocco uno

{“scale”:1, “origin”:[0.50,0.5]}

La mostra è stata coprodotta da Sardegna Ricerche e Fondazione di Sardegna.


SMD, Decimoputzu

SMD è un progetto frutto di un’espansione volumetrica e di rinnovo integrale degli spazi interni. Il progetto ristruttura completamente sia l’aspetto, sia la distribuzione interna dell’edificio donandole un carattere moderno. Un aumentovolumetrico ha permesso l’aggiunta della zona cucina con vista sul giardino. L’edificio è stato totalmente pitturato dibianco, mantenendo le sue forme originarie. L’immobile fa’ parte di un complesso degli anni ‘70 in mattoni a vista, distribuito su due livelli, caratterizzato da una struttura portante in muratura tradizionale. Gli ambienti interni si presentano essenziali, ricercando un contrasto cromatico tra bianco, grigio e la matericità calda del legno. Esternamente si trovano due grandi aree coperte da un frangi sole che sembra attraversare l’edificio, di cui una dedicata al ristoro, ed un’area verde per quasi tutto il coronamento.


PSP, Cagliari

PSP è un progetto per una residenza privata, realizzata nel Sud Sardegna. È costituita da due volumi principali: il primo dedicato alla zona living ed il secondo alla zona notte, connessi centralmente con un terzo volume che funge sia da collegamento che da servizio. Il gioco di altezze diverse tra i tre volumi ne caratterizza sia la sagoma esterna che gli ambienti interni, risultando inizialmente espansi per poi comprimersi nel passaggio tra i due principali.

Gli ambienti interni si presentano essenziali, ricercando un contrasto cromatico tra bianco, grigio e la matericità calda del legno. Esternamente si trovano due grandi aree coperte da un frangi sole che sembra attraversare l’edificio, di cui una dedicata al ristoro, ed un’area verde per quasi tutto il coronamento.

{“scale”:1, “origin”:[0.5,0.5]} L'”esploso” assonometrico del progetto

{“scale”:2.5, “origin”:[0.5,0.60]}

{“scale”:2, “origin”:[0.25,0.75]}

{“scale”:2, “origin”:[0.75,0.75]}

{“scale”:2, “origin”:[0.75,0.25]}

{“scale”:1, “origin”:[0.5,0.5]}


BGRO, Bugerru

BGRO è un progetto che prevede il recupero del fabbricato denominato “Ostello Henry” sito a Buggerru.

La ristrutturazione mirava a rispettare le caratteristiche dell’involucro esistente recuperando l’edificio per un suo impiego contemporaneo. Il progetto ha previsto il mantenimento dell’involucro murario esterno e alcune semplici modifiche sulla partizione interna del piano terra.

{“scale”:1, “origin”:[0.5,0.5]} Il progetto

{“scale”:4, “origin”:[0.25,0.20]} Piano terra

{“scale”:4, “origin”:[0.25,0.50]} Primo piano

{“scale”:2, “origin”:[0.60,0.60]} Assonometria

{“scale”:1, “origin”:[0.5,0.5]}

Queste operazioni hanno dato luogo ad uno spazio interno organico e funzionale, così da permettere la realizzazione di un Foyer d’ingresso e la relativa reception oltre che la realizzazione di due servizi igienici in aggiunta agli esistenti.

Tenendo conto del fatto che il fabbricato in questione risulta essere vincolato, tutti gli ambienti interni di entrambi i corpi hanno mantenuto la stessa destinazione d’uso.