
Master PI-E
Una cronaca del Master in Progettazione Imprenditoriale
per l’Innovazione nell’Edilizia
Edizione 2021
Il Master PI-E ha proposto un percorso formativo sull’innovazione nell’edilizia.
Con un forte orientamento all’inserimento lavorativo, l’obiettivo del Master era anche di potenziare la capacità delle imprese di introdurre l’innovazione di processo e di prodotto, e di rafforzare la capacità delle amministrazioni e degli enti pubblici di attuare politiche di sviluppo locale.
Promosso dall’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (ASPAL), il Master è stato organizzato dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR) dell’Università di Cagliari, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito (ABC) del Politecnico Milano 1863.
Questo è un racconto dell’esperienza del Master PI-E.
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I contenuti del Master hanno riguardato la transizione digitale e ambientale nel settore dell’edilizia, con approfondimenti su:
- Building Information Modelling/Management (BIM) e le metodologie di progettazione collaborative
- utilizzo di nuovi materiali e tecnologie per l’involucro efficiente
- integrazione edilizia di componenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
- “domotica” e gli approcci “integrati” alla sostenibilità edilizia
- diagnostica non distruttiva, approccio avanzato al rilievo
- riqualificazione e riuso del patrimonio edilizio
- strumenti e politiche pubbliche di sviluppo sostenibile
La peculiarità del Master PI-E stava nel percorso concepito attorno allo sviluppo di progetti imprenditoriali e di impianto dell’innovazione di prodotti o di processi nelle imprese e nelle pubbliche amministrazioni.
Infatti, dopo una prima fase di didattica comune, gli allievi e le allieve suddivisi in piccoli team progettuali avrebbero lavorato allo sviluppo di progetti di innovazione – accompagnati ed assistiti dai docenti, esperti e professionisti – su temi progettuali concepiti in stretta collaborazione con le imprese e le pubbliche amministrazioni partner, tesi ad affrontare bisogni e domande concrete di innovazione.
A gennaio 2021 decidono di iscriversi al Master venti allieve e allievi.
Con diverse lauree di provenienza…
…e in diverse condizioni lavorative al momento dell’iscrizione, nel gennaio 2021…
… in prevalenza disoccupati o inoccupati, o con collaborazioni occasionali o attività lavorative non consolidate.
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Il percorso
Il percorso del Master PI-E si è sviluppato da febbraio a ottobre 2021, con un impegno di mezza giornata per cinque giorni alla settimana, articolato in tre fasi:
- modulo e-learning e laboratorio di esercitazioni su metodi e strumenti di building information modelling e sistemi informativi territoriali (due mesi)
- modulo di didattica “comune” con corsi teorici, presentazioni di esperienze e casi studio, e seminari di approfondimento (un mese e mezzo)
- laboratorio progettuale, coordinato con il tirocinio presso l’impresa o ente pubblico (cinque mesi)
A questo percorso è seguita una fase di accompagnamento all’inserimento lavorativo, nella quale è stata offerta agli allievi e alle allieve la possibilità di proseguire lo sviluppo dei progetti presso l’impresa o l’ente pubblico, sostenuti da una borsa di merito finanziata dall’ASPAL…
1. Modulo e-learning e laboratorio di esercitazioni



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2. Modulo “comune”: corsi e seminari



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I e le docenti del modulo “comune” e i corsi sono stati (in ordine di apparizione):

“L’evoluzione e gli scenari del mercato delle costruzioni”

“Nuovi paradigmi per l’edilizia residenziale delle periferie urbane”

“Sistemi informativi territoriali”

“Metodi quantitativi per politiche territoriali”

“Il ‘costruito’ come patrimonio: in ‘progetto di conoscenza’ integrato”

“Geografie e politiche del turismo”

“Pianificazione antifragile: come pensare al futuro senza prevederlo

“Pianificazione antifragile: come pensare al futuro senza prevederlo”

“Teorie geografiche del paesaggio”

“Territorio e sviluppo locale”

“Politiche di mobilità”

“Politiche pubbliche e sviluppo locale”

“Patrimonio storico, restauro e processi di riqualificazione”

“Transizioni digitali per le costruzioni”

“Life Cycle Assessment di edifici e prodotti edilizi per migliorare l’efficienza ambientale”

“La sicurezza nel e del cantiere e la sua gestione digitalizzata”

“Creazione di impresa”

“La costruzione sostenibile nei contesti locali mediterranei”

“Riqualificazione e rigenerazione del patrimonio edilizio: metodi ed esperienze”

“Patrimonio costruito e normativa di intervento sotto il profilo energetico”

“CasaClima: il sistema di certificazione e la direttiva tecnica”

“CasaClima: strumenti per la certificazione e software ProCasaClima Hygrothermal”

“Nuove qualità degli organismi urbani e edilizi. L’approccio fluidodinamico”

“Nuove qualità degli organismi edilizi e urbani. L’approccio del progetto urbano”

“Progetti ed esperienze di construction management“

“Cognitive Building: ricerche ed esperienze sull’edificio cognitivo”

“Studi preliminari e strategie di intervento sul costruito attraverso la bioclimatica”

“Il BIM nella fase esecutiva”

“Industria 4.0”

“Infrastrutture verdi e servizi ecosistemici”
Nella fase laboratoriale, hanno inoltre dato il loro contributi alcuni docenti “specialisti”:

Sviluppo in Python e Dynamo

BIM

Impianti elettrici

Impianti termici

Strutture

Strutture

Architetture in terra cruda

GIS
3. Laboratorio progettuale



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Nelle attività progettuali, i gruppi sono stati seguiti da docenti di laboratorio, docenti “specialisti” e co-docenti/tutor.
I docenti di laboratorio sono stati Maddalena Achenza, Ivan Blečić, Arnaldo Cecchini, Giuseppe Desogus ed Emanuela Quaquero.
I docenti “specialisti” sono stati Ester Cois (sociologia e politiche pubbliche), Gianluca Gatto (impianti elettrici), Luigi Fenu (strutture), Fausto Mistretta (strutture), Antonio Pala (GIS), Antonio Piccinini (BIM), Roberto Ricciu (impianti termici), Alessandro Serra (architetture in terra cruda) e Davide Spano (sviluppo in Python e Dynamo).
I e le tutor co-docenti sono stati:








I progetti
Nel corso del laboratorio, sono stati sviluppati tredici progetti…

BIM 4D & Smart Safety nella gestione della sicurezza nei cantieri (per Università di Cagliari)

Studio di fattibilità di una commessa in itinere per Superbonus: confronto tra metodo tradizionale e approccio BIM con l’obiettivo della gestione della fase esecutiva 4D (per Dearis Srls)

Vulnerabilità sismica e modellazione BIM di un edificio scolastico monopiano prefabbricato (per Dearis Srls)

Canelles 58: caso studio per l’ottimizzazione dei processi BIM nel Facility Management (per Soltea Srl)

Cantiere 4.0: Il Document Management System (DMS) per la gestione dei flussi informativi nell’era della digitalizzazione (per Impresa Pellegrini Srl)
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La metodologia BIM negli interventi di efficientamento energetico Superbonus 110%: proposta di un nuovo flusso di lavoro BIM-based per la raccolta e la gestione dei dati nel rilievo (per Dearis Srls)

BIM e Project Management: sviluppo ed efficientamento dei processi nella fase di progettazione di una commessa (per Studio Ortu Pillola Associati)

BIM e Project Management: Sviluppo ed efficientamento dei processi nella fase di direzione lavori e coordinamento sicurezza di una commessa (per Studio Ortu Pillola Associati)

Il Digital Twin nei processi di Real Estate Management: Linea guida per efficientare i flussi di lavoro (per Impresa Pellegrini Srl)

Superbonus e Quantity take-off: guida alla redazione di un computo metrico dinamico per gli interventi incentivati (per Dearis Srls)
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BIM e Project Cost Management: linee guida per un computo metrico dinamico (per Metassociati Srl)

Verso un manuale operativo per l’intervento sugli edifici in terra cruda (per Associazione Città della Terra Cruda)
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CAMPIDÌ. Strategie integrate per lo sviluppo territoriale del Campidano (per GAL Campidano)

Altri cinque discutono la tesi il 28 aprile 2022.
A conclusione del Master, mutano le condizioni occupazionali…
… con maggior parte degli allievi e allieve che trovano o consolidano posizioni lavorative, alcuni presso le imprese con le quali hanno sviluppato il progetto.
4. Inserimento lavorativo dopo il Master
A conclusione del Master, è seguita la fase di accompagnamento all’inserimento lavorativo.
Quattordici allievi e allieve, con il sostegno di una “borsa di merito” di durata di sei mesi finanziata dall’ASPAL, scelgono di proseguire lo sviluppo dei progetti presso l’impresa o l’ente partner, con il supporto e supervisione dei docenti universitari.
La borsa di merito post-Master ha consentito ulteriore sviluppo di progetti imprenditoriali in collaborazione con le imprese ed enti partner, ma ha anche favorito il consolidamento professionale e il successivo inserimento lavorativo, assieme al potenziamento delle imprese e degli enti con l’innesto delle nuove figure professionali.
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Alla fine dell’accompagnamento all’inserimento lavorativo si registra un’ulteriore evoluzione delle condizioni lavorative…
… e un sostanziale consolidamento delle posizioni, con otto assunzioni a tempo indeterminato, cinque liberi professioni, e due che intraprendono un percorso di ricerca o dottorato.
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Il Master PI-E è stato concepito nel 2019 da Massimo Temussi (ASPAL), Antonello Sanna e Ivan Blečić (DICAAR).
Comitato tecnico-scientifico-organizzativo
Maddalena Achenza, Ivan Blečić, Stefano Della Torre, Giuseppe Desogus, Giuseppe Di Giuda, Antonello Sanna, Emanuela Quaquero, Giuseppina Vacca
Direttore del Master
Ivan Blečić
Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro (ASPAL)
Maika Aversano, direttrice
Enrico Garau, direttore del Servizio Risorse Umane e Formazione
Francesca Contini, referente Comitato Tecnico ASPAL-Università di Cagliari
Università degli Studi di Cagliari
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura
Giorgio Massacci, direttore
Amministrazione
Alice Murru, responsabile segreteria di Dipartimento
Maria Regina Mascia, supporto segreteria
Veronica Mura, Anna Rita Pisu, Lucia Satta (contratti)
Francesca Esu e Cristiana Pinna (missioni, seminari e controllo di gestione)
Antonello Altea (gestione acquisti)
Ettore Schirru (protocollo e corrispondenza)
Mauro Meloni (supporto organizzativo e trasferimento tecnologico)
Settore Dottorati e Master
Monica Melis, responsabile
Stefania Angioni, Monica Carta e Roberta Leu
Politecnico di Milano
Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito
Stefano Capolongo, direttore
Imprese ed enti partner
Buccellato Srl, Dearis Srls, Enermed Srl, FREM Group Spa, Impresa Pellegrini Srl, Legacoop Sardegna, Metassociati Srl, Soltea Srl, Studio di Architettura Ortu Pillola Associati, Associazione Internazionale Città della Terra Cruda, GAL Campidano / Distretto Rurale
Gli allievi e le allieve
Gianluca Altea, Adriana Arbau, Giovanni Antonio Boi, Giuseppe Nicolò Bonogli, Marcello Carta, Eleonora Congiu, Raffaele Isola, Maria Antonietta Ladu, Erica Mameli, Francesca Mameli, Andrea Marras, Sara Massa, Alba Montis, José Arturo Alvarado Ortega, Gavino Pais, Daniel Riccardo Pilia, Stefano Porceddu, Maria Carla Saliu, Simone Vacca D’Avino, Alfredo Zara
Questa pagina è una co-produzione di Glab e UnitelSardegna.
Progetto, coordinamento e sviluppo Web: Ivan Blečić
Produzioni video: UnitelSardegna
Materiali e curatela testi: Maria Carla Saliu
Postproduzione immagini: Cédric Dasesson
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Sviluppo Web aggiuntivo: Alessandro Floris