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15-16.06.2023
III CONVEGNO SIRA 2023 “Restauro dell’architettura. Per un progetto di qualità” 

ll III Convegno SIRA si è posto l’obiettivo di confrontarsi sulla principale competenza disciplinare specifica della Società Scientifica, ovvero sulla qualità del progetto di restauro dell’architettura, al fine di elaborare un documento d’intesa in grado di un riferimento metodologico per quelle «linee di indirizzo, […], criteri e modelli di intervento in materia di conservazione dei beni culturali» che, secondo il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, dovrebbero essere definite dal Ministero della Cultura con la collaborazione delle Università e degli Istituti di Ricerca.

Il Convegno ha raccolto contributi esemplificativi basati su esperienze concrete e su casi studio presentati nelle premesse, nei processi e negli esiti, riguardanti le molteplici tematiche e gli aspetti propri della progettazione del restauro dell’architettura. A partire dal percorso di conoscenza del patrimonio costruito e dei fondamenti di metodo, sono state considerate questioni tecniche e attinenti alla gestione e valorizzazione.

I contributi presentati al Convegno hanno delineato e discusso pratiche che, nella loro ordinata articolazione, andranno a costituire un riferimento di indirizzo, aggiornato, efficace e completo.

Il tema dell’uso del patrimonio architettonico si misura necessariamente con scelte connesse al miglioramento delle possibilità dirette e indirette di fruizione attraverso questioni legate alla capacità espressiva dell’aggiunta, alla compatibilità figurale tra permanenza e nuove addizioni, alla capacità di soddisfare il bisogno di tutti al patrimonio culturale attraverso una prospettiva etica di inclusività.

La Sezione 6Integrazione, accessibilità e valorizzazione ha raccolto contributi su:

  • Patrimonio costruito, controllo figurale e progetto di integrazione/riconfigurazione/ricostruzione;
  • Restauro e allestimento: l’impatto della musealizzazione;
  • Restauro e illuminotecnica;
  • Accessibilità fisica, progetto multisensoriale e restauro: normative di settore, percorsi e impatto sull’esistente;
  • La valorizzazione del patrimonio architettonico e l’ampliamento dell’accessibilità culturale e cognitiva.

La professoressa Giannattasio ha coordinato i lavori della sessione, in collaborazione con la prof.ssa Renata Picone dell’Università Federico II di Napoli e del prof. Arenghi dell’Università di Brescia.

Ai seguenti link le video interviste!

Caterina Giannattasio

Alberto Arenghi

Renata Picone

Presto gli esiti del Convegno!!!

Clicca per vedere alcune immagini!

 


22.10.2022
XXV PREMIO TESI DI LAUREA SULL’ARCHITETTURA FORTIFICATA – Istituto Italiano dei Castelli Onlus

Si è svolta sabato 22 ottobre presso l’Università di Parma la premiazione dei vincitori della venticinquesima edizione del premio di laurea sull’architettura fortificata bandito annualmente dall’Istituto Italiano dei Castelli.
1° Premio: Raffaella Ferragamo, Università “Federico II” di Napoli– Tra archeologia e paesaggio. ll restauro del castello di Melito Irpino.
2° Premio: Stefano Zuccatti, Livia Sassudelli,Università IUAV di Venezia-Nuovi scenari per il riuso e la valorizzazione di luoghi dimenticati nella Fortezza di Trento. ll caso di Forte Alto e il sistema fortificato di Mattarello.

3° Premio: Elisabetta Mannai, Università di Cagliari – Accessibilità per I’architettura storica. Strumenti di conoscenza e proposte per la fruibilità ampliata del castello di San Michele a Cagliari

La tesi di Elisabetta, sotto la guida di Caterina Giannattasio, Vincenzo Bagnolo, Valentina Pintus e Raffaele Argiolas, è stata premiata con la seguente motivazione:

“La tesi affronta un tema rilevante – quello dell’accessibilità di siti storici – tentando di sistematizzare, anche dal punto di vista metodologico, l’approccio analitico e progettuale. Nel suo sviluppo, il lavoro è sostenuto da un’analisi poderosa, tanto alla scala urbana quanto a quella architettonica, nelle fasi di rilievo, restituzione e descrizione del manufatto. Interessante ed approfondita la valutazione diacronica delle condizioni di conservazione del castello, condotta attraverso il confronto della documentazione fotografica a partire dal 1896. Il progetto, convincente, si snoda attraverso un percorso logico di graduale focalizzazione sul manufatto a partire dalla scala territoriale.”

Congratulazioni Elisabetta!

La cerimonia di premiazione

 


08.07.2022
IL ROTOCALCO SARDI D’EUROPA – Accoglienza e accessibilità: progetti per abbattere le barriere

Conduce Massimiliano Rais

I progetti del Centro interdipartimentale “Accessibility Lab” dell’Università di Cagliari nell’ultima puntata della seconda serie de “Il Rotocalco-Sardi d’Europa”. Con Massimiliano Rais, la direttrice del Centro Caterina Giannattasio e del docente dalla facoltà di Ingegneria Giovanni Battista Cocco. Il lavoro degli specialisti dell’Ateneo cagliaritano ha l’obiettivo di abbattere barriere di ogni tipo e di favorire le condizioni per una vita indipendente per le persone con disabilità, attraverso lo studio, la ricerca e la sperimentazione di misure e strategie nuove. Nel corso della puntata si parla inoltre dell’attività della casa di accoglienza dei Lions a Cagliari con il contributo del presidente del consiglio di amministrazione Romano Fischetti. Al centro dell’attenzione anche le esperienze del regista cagliaritano Andrea Mura, direttore artistico del Festival palermitano “Sole Luna” che quest’anno ricorda Vittorio De Seta, e del giovane Anselmo Scano che, dopo aver frequentato il Collegio del mondo unito a Duino, si sta specializzando alla “Bocconi”.

Intervista


 

13.12.2021
Cagliari accessibility lab: ricerca e terza missione per una comunità inclusiva al servizio delle persone disabili
A cura di Mario Frongia

L’Università di Cagliari ha battezzato il Centro interdipartimentale ed entra nel network nazionale che coinvolge otto atenei. Unità di intenti tra enti e associazioni per sanare e limitare le disfunzioni e promuovere qualità della vita, formazione, socialità e diritti globali. Nel percorso sono coinvolti dieci dipartimenti. Al team di Caterina Giannattasio il plauso di Francesco Mola, Daniele Cocco, Fabrizio Pilo, Elisabetta Gola, Luciano Colombo, Donatella Petretto, Luigi Raffo, Carlo Atzeni, Ester Cois, Antioco Floris, Giuseppe Baturi, Francesco Maceri, Fernanda Gavaudò, Giorgio Angius, Tommaso Locci, Marianna Orrù, Nicola Grandesso, Teodoro Rodin, Sandro Catta e Michele Casciu.

Rassegna stampa